Concorso A019 - 17.03.22

Promemoria primo messaggio :

Testimonianze?

MLupo ha scritto:Dove viene detto che ci saranno domande di inglese? Al concorso Stem ne hanno fatte?

Se no a che servirebbe l’aggregato di inglese in commissione?

Sì, Carlo, secondo me assolutamente bisogna impostare l'attività o UDA o quel che sarà nel modo che vogliono loro, quindi appunto tutto ciò che ho scritto e altro.
Volendo ci sono video e libri che spiegano come fare...Il prodotto finale è un prodotto spesso digitale, come un padlet, un blog, un video, una brochure o che diamine ne so io che gli studenti producono in maniera cooperativa come compito autentico.
Magari mi sbaglio ma non credo

[quote="fntscnzt"]Nella mia commissione inglese è andato dal "raccontami la tua esperienza formativa" al "come useresti l'Agenda 2030 in classe?".[/quote]

Insomma, una cosa equa...

Battute a parte, la prima è un po' come "parlami di te": magari fosse così! La seconda è tutt'un'altra storia

Carolina9 ha scritto:Sì, Carlo, secondo me assolutamente bisogna impostare l'attività o UDA o quel che sarà nel modo che vogliono loro, quindi appunto tutto ciò che ho scritto e altro.
Volendo ci sono video e libri che spiegano come fare...Il prodotto finale è un prodotto spesso digitale, come un padlet, un blog, un video, una brochure o che diamine ne so io che gli studenti producono in maniera cooperativa come compito autentico.
Magari mi sbaglio ma non credo

Ma veramente saremo costretti a fare una cosa del genere?

Tieni presente che io insegno già. Dovrei "umiliarmi" facendo 'ste cose...

Carlo8002020 ha scritto:

Ma veramente saremo costretti a fare una cosa del genere?

Tieni presente che io insegno già. Dovrei "umiliarmi" facendo 'ste cose...

Non sono sicura che il compito autentico sia necessario, ma sicuramente qualche metodologia che non si limiti alla lezione frontale la devi inserire. Insegni in un liceo? Non hai mai fatto un UDA? nemmeno quelle di educazione civica e simili?

Carolina9 ha scritto:

Carlo8002020 ha scritto:

Ma veramente saremo costretti a fare una cosa del genere?

Tieni presente che io insegno già. Dovrei "umiliarmi" facendo 'ste cose...

Non sono sicura che il compito autentico sia necessario, ma sicuramente qualche metodologia che non si limiti alla lezione frontale la devi inserire. Insegni in un liceo? Non hai mai fatto un UDA? nemmeno quelle di educazione civica e simili?  

Ad inizio anno facciamo la programmazione ("piano di lavoro") con un modello di base stabilito a livello dipartimentale per ogni materia, che prevede l'introduzione della classe (alunni totali, Bes/dsa, livello d'ingresso, ecc.), obiettivi attesi, competenze in riferimento agli assi culturali, competenze chiave (quelle legate all'obbligo), la divisione dei contenuti nei vari periodi dell'anno, metodologie, verifiche, criteri di valutazione.

Avrò sicuramente dimenticato qualcosa. Per come sono io, il momento delle (tante, troppe) riunioni fatte per dar vita a fogli su fogli su fogli di queste robe qua, è quello che più odio.
Per me la cosa più importante è l'ora di lezione, sempre più trascurata e messa in secondo piano rispetto a mille altre cose: progetti e progettini, pcto, riunioni, burocrazia, ecc. Insomma chi insegna, sa di cosa parlo...

Io ho predisposto un'unità di apprendimento multidisciplinare, riguardante non solo le mie discipline ma anche altre, articolata su più settimane di lavoro. Ho illustrato le varie fasi, sia frontali/dialogate che non, con relative metodologie didattiche e di valutazione, comprese le modifiche necessarie per i vari BES previsti.
Sono stato estremamente sincero, nel senso che ho raccontato solo cose che farei davvero, spiegando per filo e per segno i perché normativi e didattici delle mie scelte.

Io sono un docente di ruolo da diversi anni, sarei molto curioso di vedere queste domande per capire se davvero fossero così difficili. Sono reperibili da qualche parte?

Un' intera uda interdisciplinare? Indicando gli obiettivi anche delle altre discipline coinvolte??

Carolina9 ha scritto:Un' intera uda interdisciplinare? Indicando gli obiettivi anche delle altre discipline coinvolte??  

Solo delle mie, specificando che non essendo un tuttologo ho solo ipotizzato i macroargomenti degli altri. Ad esempio, fossi su A019 e volessi fare un'UDA sulla seconda guerra mondiale, avrei ipotizzato un percorso con il docente di fisica che avrebbe potuto trattare la fisica delle bombe nucleari, e lì mi sarei fermato.

Ah, ok....ora capisco, questo è molto più fattibile, grazie

Carolina9 ha scritto:Ah, ok....ora capisco, questo è molto più fattibile, grazie

Il consiglio che posso darti è di collegare sia storia che filosofia. Premesso che il tema che avevo pescato era di matematica, non ho collegato fisica alla mia uda perché l'avevo collocata a fine anno scolastico, mentre il tema collegabile di fisica si fa a ottobre/novembre, e me l'hanno contestato.

Stavo proprio pensando che anche con storia e filosofia si pone questo problema..come si fanno a collegare se gli argomenti si svolgono in periodi molto diversi?

Carolina9 ha scritto:Stavo proprio pensando  che anche  con storia e filosofia si pone questo problema..come si fanno a collegare se gli argomenti si svolgono in periodi molto diversi?

C'è certamente un problema di collocamento degli argomenti dal punto di vista temporale, che nel caso di filosofia e storia risulta amplificato, perché (lo dico da persona che già insegna) i due programmi sono sfasati: basti pensare che al terxo anno si fa filosofia antica e storia a partire dal basso medioevo. Di fatto è difficile trovarsi nello stesso anno, figuriamoci nello stesso periodo dell'anno. Però da quello che ho capito, bisogna farlo lo stesso, giusto?

Ma secondo me c'è un problema più generale, legato al fatto che fare questa cosa per forza, per rispondere alle richieste della commissione, vuol dire trovare a tutti i costi un collegamento, anche stiracchiato, anche laddove nella realtà non lo faremmo mai. Un po' come se fosse una tesina e devi per forza trovare i collegamenti con altre materie, anche se c'entrano poco.

fntscnzt ha scritto:

Carolina9 ha scritto:Ah, ok....ora capisco, questo è molto più fattibile, grazie

Il consiglio che posso darti è di collegare sia storia che filosofia. Premesso che il tema che avevo pescato era di matematica, non ho collegato fisica alla mia uda perché l'avevo collocata a fine anno scolastico, mentre il tema collegabile di fisica si fa a ottobre/novembre, e me l'hanno contestato.

Mettiamo che esca filosofia: Platone, quindi I quadrimestre/II quadrimestre terzo anno. Bisogna collegarlo con storia: storia greca, primo anno. Dovremmo fare una cosa del genere?

Sarebbe una follia. Ma se è questo che vogliono...

Su questo non concordo: attenetevi a ciò che fareste davvero, senza inventare nulla.
Le richieste cambiano da commissione a commissione, che sono composte da docenti come noi peraltro, dico solo che, se possibile, prevedete un approccio interdisciplinare. Chiaro che se non è possibile non si fa...

È ovvio che nel parlare di Socrate o Platone (terzo anno) durante le lezioni si facciano riferimenti alla storia, ma un conto è fare dei rifeimenti, un altro conto è articolare un'uda con una intera lezione di storia dedicata specificamente alla storia greca (primo anno). In questo caso come penseresti di procedere? Espliciteresti i riferimenti alla storia?

Carlo8002020 ha scritto: Allo STEM hanno bocciato (tanto, poco?) anche all'orale?

io conosco il caso di STEM Lombardia A27: 134 posti a bando, ammessi all'orale 145 su 801, 114 vincitori  in graduatoria finale (naturalmente senza idonei, perché tutti quelli con almeno 140 punti sono entrati in ruolo). fa circa il 20% di bocciati (se conto giusto, ché non sono matematica =) )

A titolo statistico (e qui mi fermo): Piemonte, sessione pomeridiana, in aula su 11 presenti (credo gli iscritti fossero 12) hanno superato la prova in 4.

carso ha scritto:A titolo statistico (e qui mi fermo): Piemonte, sessione pomeridiana, in aula su 11 presenti (credo gli iscritti fossero 12) hanno superato la prova in 4.

Ovviamente cdc A019.

fntscnzt ha scritto:Io ho predisposto un'unità di apprendimento multidisciplinare, riguardante non solo le mie discipline ma anche altre, articolata su più settimane di lavoro. Ho illustrato le varie fasi, sia frontali/dialogate che non, con relative metodologie didattiche e di valutazione, comprese le modifiche necessarie per i vari BES previsti.
Sono stato estremamente sincero, nel senso che ho raccontato solo cose che farei davvero, spiegando per filo e per segno i perché normativi e didattici delle mie scelte.

Cosa ti chiedeva la traccia estatta?

C'era l'esplicita richiesta di un'uda multidisciplinare o l'hai organizzata tu in questo modo, di tua sponte?

Chiedeva un'attività didattica, ma visto che il tema era estremamente favorevole a un approccio multidisciplinare mi sono buttato. È una cosa che poi faccio nella vita vera, anche se soprattutto coi colleghi di filosofia.

fntscnzt ha scritto:Chiedeva un'attività didattica, ma visto che il tema era estremamente favorevole a un approccio multidisciplinare mi sono buttato. È una cosa che poi faccio nella vita vera, anche se soprattutto coi colleghi di filosofia.

Quindi non è vero, come qualcuno sostiene, che nella traccia viene indicato esattamente cosa bisogna realizzare, se uda, singola lezione, ecc.?
In questo caso hanno usato la stessa, vaga, espressione che c'è nel decreto, "attività didattica", che lascia ampio margine di manovra.

Purtroppo sì. In base al tema c'è chi ha presentato singole lezioni e chi, come me, percorsi più ampi.

fntscnzt ha scritto:Purtroppo sì. In base al tema c'è chi ha presentato singole lezioni e chi, come me, percorsi più ampi.

A quelli che hanno presentato singole lezioni com'è andata? Meglio o peggio? Cosa è maggiormente apprezzato?