Anche nelle ferrovie come nella scuola… mah?

Stamattina c’era un articolo sul giornale che mi ha colpito molto perché in un settore diverso dal nostro, quello dei trasporti, ma sempre statale, descrive una situazione praticamente identica a quella che viviamo noi nella scuola ormai da anni. Un dipendente pubblico che viene licenziato perché fa bene il suo lavoro, e gli viene contestato di essere troppo puntiglioso. Praticamente è un controllore delle ferrovie dello Stato contestato da Trenitalia perché ha fatto troppe multe… La cassazione gli ha dato ragione perché ovviamente la persona faceva il suo lavoro. Sarà casuale che una cosa del genere avvenga sempre in un’azienda statale? Sembra fatto apposta per remare contro all’azienda…

https://www.ilrestodelcarlino.it/venezia/troppe-multe-capotreno-licenziato-reintegrato-1.7597667

Bisognerebbe leggere bene gli atti con il dettaglio di tutti i fatti contestati, non fermarsi a un articolo di giornale.

Giusto 2 righe che suggeriscono la lettura di ulteriori atti per commentare la questione:
"commetteva anche diversi errori nella compilazione dei titoli di viaggio a coloro che pizzicava senza biglietto: 175 casi, che avrebbero portato a un danno per l'azienda di circa 10mila euro, in seguito ai ricorsi effettuati dai viaggiatori".

Adesso sicuramente non si può sapere la situazione nel dettaglio… A me però sinceramente mi viene da pensare che anche lì ci sia una volontà di distruzione dell’azienda pubblica a favore del privato. Si sarebbero mai sentite delle notizie del genere trent’anni fa? Poi non si è mai sentito che uno faccia un ricorso per una multa in treno, dal momento che le spese legali sono minimo 10 volte la multa che uno deve pagare… Il danno per l’azienda è la palese scusa che hanno accampato per licenziarlo, le stesse caz… che dicono in ambito scolastico quando ti vogliono andare contro.

hypernova ha scritto:Adesso sicuramente non si può sapere la situazione nel dettaglio… A me però sinceramente mi viene da pensare che anche lì ci sia una volontà di distruzione dell’azienda pubblica a favore del privato. Si sarebbero mai sentite delle notizie del genere trent’anni fa? Poi non si è mai sentito che uno faccia un ricorso per una multa in treno, dal momento che le spese legali sono minimo 10 volte la multa che uno deve pagare… Il danno per l’azienda è la palese scusa che hanno accampato per licenziarlo, le stesse caz… che dicono in ambito scolastico quando ti vogliono andare contro.

Per il ricorso, almeno per Trenord, non si deve pagare. Basta uno scritto difensivo inviato tramite raccomandata o pec all'ufficio reclami di Trenord. Immagino che lo stesso accada con Trenitalia/FS.

Ho fatto pendolare per anni, ho preso anche svariate multe da ragazzina, sia sul treno che sull’autobus, ma non mi è passato neanche per l’anticamera del cervello di fare un ricorso… quale motivazione ci può essere per fare un ricorso per non aver fatto un biglietto sull’autobus o sul treno?

Ma infatti, nell'articolo che hai postato si dice chiaramente:

"commetteva anche diversi errori nella compilazione dei titoli di viaggio a coloro che pizzicava senza biglietto: 175 casi, che avrebbero portato a un danno per l'azienda di circa 10mila euro, in seguito ai ricorsi effettuati dai viaggiatori".

ERRORI...

Mah… A me sembra invece molto simile alla storia che viviamo noi a scuola, se la Cassazione gli ha dato ragione evidentemente c’è il suo perché.

Sul licenziamento la Cassazione ha dato ragione.

Ma........ sempre dalle poche informazioni dell'articolo da te riportato, il giudice (penso il giudice di pace) ha dato ragione ai ricorrenti, condannando le ferrovie al pagamento della cifra di 10.000.

La Cassazione ha dato ragione a lui, lo hanno dovuto riassumere…

“…e infine la causa è arrivata alla Cassazione. Che ha dato ragione al dipendente, intimando a Trenitalia di reintegralo in servizio.”

Io parlo dei ricorrenti passeggeri multati in modo erroneo che hanno fatto ricorso contro le ferrovie.

"...175 casi, che avrebbero portato a un danno per l'azienda di circa 10mila euro, in seguito AI RICORSI effettuati dai viaggiatori..".

Se li avesse multati in modo erroneo la Cassazione non l’avrebbe fatto riassumere…

Sono 2 cose distinte.
Semplicemente la Cassazione ha ritenuto che il licenziamento fosse una condanna troppo elevata rispetto ai fatti contestati.

Se uno viene multato sul treno perché è senza biglietto è di per sé in una posizione di scorrettezza. La Cassazione ha fatto benissimo a reintegrarlo, e si dovrebbero vergognare quelli di Trenitalia ad averlo licenziato. Il mio discorso era comunque diverso, era un parallelo tra quello che accade a scuola e questa situazione, che è molto simile… Anche a scuola ci sono colleghi che difendono i lavativi che fanno ricorso, per cui non mi stupisce che ci sia un collega che difende l’indifendibile anche qui.

Detto ciò, che sia la giustizia a dire la sua. La cassazione ha reintegrato il capotreno. Fine della faccenda.

hypernova ha scritto:Stamattina c’era un articolo sul giornale che mi ha colpito molto perché in un settore diverso dal nostro, quello dei trasporti, ma sempre statale, descrive una situazione praticamente identica a quella che viviamo noi nella scuola ormai da anni. Un dipendente pubblico che viene licenziato perché fa bene il suo lavoro, e gli viene contestato di essere troppo puntiglioso. Praticamente è un controllore delle ferrovie dello Stato contestato da Trenitalia perché ha fatto troppe multe… La cassazione gli ha dato ragione perché ovviamente la persona faceva il suo lavoro. Sarà casuale che una cosa del genere avvenga sempre in un’azienda statale? Sembra fatto apposta per remare contro all’azienda…

https://www.ilrestodelcarlino.it/venezia/troppe-multe-capotreno-licenziato-reintegrato-1.7597667

Poi dicono che ci sono i Portoghesi ,ma questa è istigazione a non fare il biglietto

zippo ha scritto:questa è istigazione a non fare il biglietto

Ma infatti, come è istigazione a rimanere ignoranti la situazione che hanno creato da noi…

hypernova ha scritto:

zippo ha scritto:questa è istigazione a non fare il biglietto

Ma infatti, come è istigazione a rimanere ignoranti la situazione che hanno creato da noi…

è una società verso il basso ,cosi ad avere piu' controllo sulle masse,ormai già stordite e atrofizzate sui social H24 a sparare minghi.ate

Questo sicuramente, mi viene però da pensare che prima portano le aziende statali al collasso, per poi poterle acquistare, come hanno fatto con Alitalia, a prezzo di saldo, e privatizzarle.

hypernova ha scritto:Questo sicuramente, mi viene però da pensare che prima portano le aziende statali al collasso, per poi poterle acquistare, come hanno fatto con Alitalia, a prezzo di saldo, e privatizzarle.

di sicuro, per l'alto debito pubblico come già successo in passato lo Stato dovrà vendere aziende di Stato (quelle ancora rimaste),e mettere altre tasse, altrimenti by by stipendi e pensioni