RETRIBUZIONE DOCENTI

sono appena rientrata dalla Finlandia e Norvegia, caldo eccezionale, addirittura a Ivalo e Kirchenes si girava in maniche corte durante il giorno, dopo le sei di giorno (per noi sera, per loro fino alle 23 è ancora giorno) serviva un leggero pile; dicono che pagheranno quest'inverno; ho avuto occasione di girare con amici insegnanti in quelle zone e vi assicuro che i circa 39 mila euro che si prendono sono tutti guadagnati;dal metà novembre per due mesi pieni c'è sempre buio - il tasso di suicidi dovuto a depressione è alto -, quindi c'è sempre più luce fino a luglio quando si vede il sole di mezzanotte, addormentarsi con il sole tutti i santi giorni non è poi così facile come sembra, i villaggi sono parecchio distanti fra loro, per diversi mesi, causa neve, sono raggiungibili tramite auto accodata alle altre dietro allo spartineve, in pratica si aspetta l'auto che spazza la neve a orari prestabili, tipo pullman, e ci si accoda oppure si raggiungono i villaggi più grandi tramite un servizio traghetti fin dove è possibile e poi ci si arrangia . un'amica è bravissima a sciare e il suo ragazzo a ciaspolare - traghetti piccoli che riescono a entrare nei fiordi raggiunti dalla corrente del golfo che permette che l'acqua non geli, ti deve piacere per forza il pesce, salmone e salmerini vari,unico cibo che costa poco, per la zona, perchè fresco lo si pagava almeno 45/50 euro la chilo, la frutta si vende a litro, tipo i frutti di bosco, 4/6 euro mezzo litro, non è poco, la vita è carissima, gli alcolici vengono venduti in pochissimi negozi appositi, tipo una decina in tutta la nazione, per fare il pieno all'auto in diverse zone del nord devi fare almeno 50 km, una birra media costa sei euro, un paio di babbucce calde da casa non meno di trenta/quaranta euro: Helsinki è una città con prezzi fuori di testa, Oslo è stata dichiarata la città più cara d'Europa; il vantaggio è dato dal fatto che chi si adatta a fare qualunque lavoro trova senza problemi un'occupazione, là anche i laureati non disdegnano di vendere il pesce al famoso mercato di Bergen e a fare le pulizie sui traghetti, ne ho trovati parecchi ma, soprattutto, TUTTI pagano le tasse che arrivano a essere anche il 62% del reddito lordo! Anche gli studenti che spillano birre o servono in pizzeria, pagano le tasse, quindi tutto è caro ma i servizi sono a livelli altissimi.