passaggio da sostegno a materia

pongo il mio quesito:
nella mobilità provinciale per l'a.s. 2022/2023, le cattedre libere in organico di diritto verranno tutte assegnate (100%) a chi ne ha fatto domanda oppure una quota viene destinata per le immissioni in ruolo?
Desidero precisare che io sono un docente titolare sul sostegno, fuori dal vincolo quinquennale, e ho fatto domanda di mobilità dal comune di titolarità ad un altro della stessa provincia, per tornare ad insegnare la mia disciplina, cioè Tecnologia nella scuola secondaria di 1 grado, ma ahimè la cattedra vacante di tecnologia mi è stata negata, ottenendo di contro il trasferimento sul sostegno nel mio comune di residenza, dato che avevo messo come seconda preferenza il sostegno.
Dopo la diffusione dei risultati della mobilità chiamai l'USP ed ebbi come risposta dall'impiegato addetto alla mobilità che 3 cattedre erano state accantonate per le immissioni in ruolo.
Quindi io chiedo ma se la mia mobilità fa parte della seconda fase e cioè quella provinciale ed in particolare al punto H-ter della seconda fase, perchè non mi è stata assegnata la cattedra libera di tecnologia???
Qualcuno mi saprebbe rispondere cortesemente?

Perché ci sono accantonamenti per le immissioni in ruolo, come ti è stato detto.

ma gli accantonamenti per le immissioni in ruolo non vengono predisposti, in base alle aliquote, sui posti residui della seconda fase della mobilità?
Inoltre per la mobilità provinciale per l'anno scolastico 2022/2023 non erano stati messi a disposizione il 100% dei posti vacanti in organico di diritto?
Grazie della risposta

Gli accantonamenti sono cosa diversa dalle aliquote destinate alle nuove immissioni calcolate sulla base dei posti che residuano dopo la seconda fase. I posti accantonati non sono disponibili per la mobilità