Certificazioni o autocertificazioni?

Dal 1 gennaio tutti i certificati provenienti da P.A. si POSSONO o si DEVONO autocertificare?

Mi sembra che la normativa dice che si DEVONO autocertificare, nel senso che se invii alla P.A. un certificato rilasciato dalla P.A., la P.A. medesima non lo accetta (nel senso che potrebbe non ritenere valido quel certificato e quindi rigettare la domanda: es. di A.P.) oppure potrebbe comminare una "multa"?

Nel senso che mi sembrava che dal 1 gennaio fosse punibile il fatto che un cittadino chieda alla P.A. una prestazione di lavoro (es. il rilascio di un certificato) aggiuntivo non necessario (in quanto sostituibile con l'autocertificazione, resa obbligatoria). E quindi sia il cittadino richiedente sia la P.A. rilasciante certificati non necessari sia perseguibile. E la P.A. destinataria di certificato (in vece di autocertificato) fosse obbligata a segnatare entrambe i soggetti.

Quindi per ricongiungimento basta l'autocertificazione???

"L’art.15 della legge 183\2011 stabilisce che le P.A. non potranno più ricevere direttamente dai privati delle certificazioni inerenti informazioni già in loro possesso. Sarà compito direttamente delle P.A., sfruttando canali di comunicazioni diretti e preferenziali, scambiarsi i certificati. A garantire tutto ciò l’apposizione in calce al certificato di una apposita dicitura che esplicita proprio la nullità del certificato se consegnato a P.A. o a gestori di pubblici servizi."
Questa è la dicitura : Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi (art. 40, comma 2 DPR 445/2000, come modificato dall’art. 15 della Legge 183/2011
I certificati emessi da P.A. su richiesta del privato cittadino hanno validità solo ed esclusivamente in rapporti tra privati cittadini, e vengono rilasciati solo con marca da bollo da 14,62 €
Quindi il rilascio non è punibile, non ci sono multe, semplicemente il certificato non è valido nel rapporto tra P.A. e bisogna autocertificare.

> semplicemente il certificato non è valido nel rapporto
> tra P.A. e bisogna autocertificare.

Quindi, se fino allo scorso anno, era meglio allegare, ad esempio, il certificato di residenza rilasciato dal Comune - in vece dell'autocertificazione -, quest'anno il certificato rilasciato dal Comune non è più valido ed E' OBBLIGATORIO autocertificare, pena l'annullamento della domanda presentata. Questo mi pare di aver capito: l'autocertificazione è, in altre parole, coatta.

P.S. Se l'hanno fatto per risparmiare sul carico di lavoro dell'impiegato dell'Amm.ne certificante, mi chiedo che senso abbia... dato che oggi i certificati si possono ottenere on-line digitando da sè il proprio nome (ed è il sistema che procede al controllo, prima di rilasciare il certificato).
Inoltre, il risparmio di carta non c'è, perchè un foglio A4 viene utilizzato sia per la certificazione che per l'autocertificazione.

LucaPS ha scritto:> semplicemente il certificato non è valido nel rapporto
> tra P.A. e bisogna autocertificare.

Quindi, se fino allo scorso anno, era meglio allegare, ad esempio, il certificato di residenza rilasciato dal Comune - in vece dell'autocertificazione -, quest'anno il certificato rilasciato dal Comune non è più valido ed E' OBBLIGATORIO autocertificare, pena l'annullamento della domanda presentata. Questo mi pare di aver capito: l'autocertificazione è, in altre parole, coatta.

P.S. Se l'hanno fatto per risparmiare sul carico di lavoro dell'impiegato dell'Amm.ne certificante, mi chiedo che senso abbia... dato che oggi i certificati si possono ottenere on-line digitando da sè il proprio nome (ed è il sistema che procede al controllo, prima di rilasciare il certificato). ...

Questo "lavoro" dovranno farlo le PA fra loro se ritengono "discutibili" le autocertificazioni

Ok, quindi quest'anno - per la prima volta - si dovranno allegare solo autocertificazioni; le certificazioni renderanno invalida la domanda.

guarda che i certificati originali oggi costano 14 euro, quindi meglio autocertificare

Ho appena chiamato in provveditorato a Milano...basta l'autocertif, dove bisogna specificare la data dalla quale si convive.

Ah, ok. Comunque mi sfugge sempre dove sia il risparmio di questa "semplificazione". In teoria non v'è nessun risparmio, in quanto (ripeto, in teoria) si dovrebbero aumentare i controlli delle autocerttificazioni: non siamo mica nella Germania dell'economia produttiva e del protestantesimo (e dell'etica della responsabilità e del perdono di Dio) - dove un ministro si dimette per aver copiato la tesi di laurea - ma nell'Italia dell'economia mercantile rinascimentale e dei cattolici (e dell'etica del perdono dell'uomo da parte dell'uomo).

nella plurichiarazione c'è anche la dicitura per i diplomi di perfezionamento, ma x chi fa SOLO domanda di AP nn si devono mettere giusto?

ciao a tutti!
dunque io che chiedo assegnazione per ricongiungimento al coniuge con preferenza per figlio monore di 3 anni cosa devo autocertificare? non occorre neanche il certificato di nascita del bambino?

LucaPS ha scritto:Ah, ok. Comunque mi sfugge sempre dove sia il risparmio di questa "semplificazione". In teoria non v'è nessun risparmio, in quanto (ripeto, in teoria) si dovrebbero aumentare i controlli delle autocerttificazioni: non siamo mica nella Germania dell'economia produttiva e del protestantesimo (e dell'etica della responsabilità e del perdono di Dio) - dove un ministro si dimette per aver copiato la tesi di laurea - ma nell'Italia dell'economia mercantile rinascimentale e dei cattolici (e dell'etica del perdono dell'uomo da parte dell'uomo).

C' è il risparmio di tempo per noi.......niente più file negli uffici, non per tutte le PA i certificati si possono ottenere on-line.......è sicuramente più comodo autocertificare.......se poi le PA vogliono il certificato se la sbrigano fra loro.

papu ha scritto:nella plurichiarazione c'è anche la dicitura per i diplomi di perfezionamento, ma x chi fa SOLO domanda di AP nn si devono mettere giusto?

Giusto per le AP non si valutano i titoli.

mammina3 ha scritto:ciao a tutti!
dunque io che chiedo assegnazione per ricongiungimento al coniuge con preferenza per figlio monore di 3 anni cosa devo autocertificare? non occorre neanche il certificato di nascita del bambino?

Devi autocertificare il tuo stato di famiglia con data di nascita del figlio e il comune di residenza del coniuge con decorrenza (anno e mese)

Salve io l'hanno scorso avevo presentato una pluricertificazione mia dove dichiaravo di essere coniugata, di avere figli..ecc da me firmata e poi un'autocertificazione del coniuge di essere residente da tale anno nel comune...sottoscritto da lui ed ho allegato due fotocopie rispettivamente del suo e del mio documento di identità, ma pensavo non è sufficiente la mia pluricertificazione? In essa infatti c'è scritto "dichiaro...di essere coniugata con ... residente a...con iscrizione anagrafica a decorre dal..." voi come avete fatto?
grazie