certificazione arrivate in corso d'anno - terza media

scusate, x gli alunni in cui arriva in corso d'anno la certificazione ke avrebbero diritto al sostegno o ke cmq hanno la relazione del neuropsichiatra ke riporta frasi del tipo "qi inferiore alla norma", x cui ormai non si può rikiedere il sos, si possono fare prove differenziate agli esami?

Up

forza ha scritto:scusate, x gli alunni in cui arriva in corso d'anno la certificazione ke avrebbero diritto al sostegno o ke cmq hanno la relazione del neuropsichiatra ke riporta frasi del tipo "qi inferiore alla norma", x cui ormai non si può rikiedere il sos, si possono fare prove differenziate agli esami?

Forse dipende dalla diagnosi. Noi abbiamo un ragazzo che ha presentato ora certificato per dislessia. Penso che farà l'esame uguale agli altri,ma userà gli strumenti compensativi.

Ma perchè non chiamare un insegnante di sostegno? Questi ragazzi non ne avrebbero diritto?

titifra ha scritto:Ma perchè non chiamare un insegnante di sostegno? Questi ragazzi non ne avrebbero diritto?

Secondo me sì, per i dislessici l'insegnante di sostegno è fondamentale. Peccato che per tagliare sempre più, ai dislessici ormai il sostegno non sia dato quasi più...

i dsa nn hanno il sostgeno da anni.... certo ke se arriva la diagnosi di dsa si danno gli strumenti compensativi

ma gli altri, qlli con la diagnosi di ritardo cognitivo o con una relazione, arrivata in qs giorni, possono agli esami avere prove differenziate? vi prego, è IMPORTANTE!!!

forza ha scritto:i dsa nn hanno il sostgeno da anni.... certo ke se arriva la diagnosi di dsa si danno gli strumenti compensativi

ma gli altri, qlli con la diagnosi di ritardo cognitivo o con una relazione, arrivata in qs giorni, possono agli esami avere prove differenziate? vi prego, è IMPORTANTE!!!

Infatti, non mi riferivo ai dislessici... Perchè non dare l'insegnante di sostegno ad un alunno con certificazione ottenuta in corso d'anno scolastico?

titifra ha scritto:

forza ha scritto:i dsa nn hanno il sostgeno da anni.... certo ke se arriva la diagnosi di dsa si danno gli strumenti compensativi

ma gli altri, qlli con la diagnosi di ritardo cognitivo o con una relazione, arrivata in qs giorni, possono agli esami avere prove differenziate? vi prego, è IMPORTANTE!!!

Infatti, non mi riferivo ai dislessici... Perchè non dare l'insegnante di sostegno ad un alunno con certificazione ottenuta in corso d'anno scolastico?

hanno il diritto di avere un insegnante o almeno un educatore che possa aiutarli

forza ha scritto:scusate, x gli alunni in cui arriva in corso d'anno la certificazione ke avrebbero diritto al sostegno o ke cmq hanno la relazione del neuropsichiatra ke riporta frasi del tipo "qi inferiore alla norma", x cui ormai non si può rikiedere il sos, si possono fare prove differenziate agli esami?

Scusa, Forza, perchè è troppo tardi per richiedere il sos? L'anno scorso, alcuni insegnanti di sos sono stati nominati a gennaio...

mi pare ke la rikiesta vada fatta entro il 30 novembre dell'anno scolastico precedente, ma potrei confondermi con un'altra cosa

a me ora preme sapere se x i ragazzi riconosciuti in corso d'anno (tra l'altro un pluriripetente) l'esame può essere ad hoc o se nn avendo il sos devono farlo come i normodotati

titifra ha scritto:

forza ha scritto:scusate, x gli alunni in cui arriva in corso d'anno la certificazione ke avrebbero diritto al sostegno o ke cmq hanno la relazione del neuropsichiatra ke riporta frasi del tipo "qi inferiore alla norma", x cui ormai non si può rikiedere il sos, si possono fare prove differenziate agli esami?

Scusa, Forza, perchè è troppo tardi per richiedere il sos? L'anno scorso, alcuni insegnanti di sos sono stati nominati a gennaio...

Credo che tu abbia ragione, Forza... Gli insegnanti di sos sono stati nominati a gennaio in seguito ad un ricorso...

forza ha scritto:mi pare ke la rikiesta vada fatta entro il 30 novembre dell'anno scolastico precedente, ma potrei confondermi con un'altra cosa

a me ora preme sapere se x i ragazzi riconosciuti in corso d'anno (tra l'altro un pluriripetente) l'esame può essere ad hoc o se nn avendo il sos devono farlo come i normodotati

Purtroppo, non posso aiutarti... Vediamo se i colleghi di sos possono darti una mano...

titifra ha scritto:

forza ha scritto:mi pare ke la rikiesta vada fatta entro il 30 novembre dell'anno scolastico precedente, ma potrei confondermi con un'altra cosa

a me ora preme sapere se x i ragazzi riconosciuti in corso d'anno (tra l'altro un pluriripetente) l'esame può essere ad hoc o se nn avendo il sos devono farlo come i normodotati

Purtroppo, non posso aiutarti... Vediamo se i colleghi di sos possono darti una mano...

Niente?

aspetto disperatamente che arrivi Cindy ;-)

forza ha scritto:aspetto disperatamente che arrivi Cindy ;-)

O Albith

beh se la certificazione è arrivata in ritardo, ma c'è, amio avviso devono poter sostenere prove differenziate. anche gli obiettivi devo essere adeguati. per il docente sos confermo, è troppo tardi per chiedere le ore, è un po' coem quando un alunno sos cambia scuola in corso d'anno: la scuola precednte ha un docente a disposzione, ma in quella di arrivo si troverà senza docente. cominciate già a pensare a cosa potrebbe andare bene per lui come prove d'esame. io ho del material che lo scorso anno ho anche inviato volentieri a qualche collega, fatemi sapere.
avrà anche diritto alla prova invalsi differenziata, se lo ritenete opportuno.

forza ha scritto:aspetto disperatamente che arrivi Cindy ;-)

ECCOMIIIII!!! ;-)
Mi hai evocata e mi materializzo! :-D

Ciao!

Penso che sia un po' vago dire "qui inferiore alla norma"... spero che la dottoressa abbia specificato qualcosa in più....
Per quanto riguarda "differenziato o non differenziato"... questo non dipende dal QI... ma dal tipo di abilità che il ragazzo ha e da come riesce a compensare i suoi deficit nelle varie materie... e dalle sue potenzialità...

Ad esempio: conosco ragazzi che pur avendo ritardo mentale sono bravissimi in certi campi e riescono a raggiungere gli obiettivi della classe in quelle materie in cui "funzionano"...
E ce ne sono altri invece che, pur con QI nella norma possono incontrare difficoltà non superabili per svariati motivi... (ad esempio pensate ad un ragazzo sordo che si iscrive al Conservatorio...)

Pensate poi a certi soggetti autistici (avete letto ad esempio "lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte") che sono "ad alto funzionamento" in certi campi (nel caso del protagonista di quel libro: la matematica) e sono invece deficitari in altri (ad esempio nelle relazioni interpersonali)...

Quindi a questo punto si tratta di vedere come funziona il ragazzo, quali sono le sue potenzialità... se si può in qualche modo aiutarlo a superare le sue difficoltà.... e in che modo...

Io fossi in voi farei una capatina dalla psicologa... e le chiederei maggiori lumi... Magari ci potrebbe andare il docente coordinatore di classe, dopo aver raccolto dai colleghi alcune informazioni (del tipo: produce elaborati valutabili, non valutabili, accetta l'aiuto, non lo accetta... e osservazioni varie... c'è qualche materia in cui non ha difficoltà)
In questo modo si può mettere a fuoco sulle reali difficoltà del ragazzo...
E anche bel colloquio con la famiglia... per cercare di capire...

Per quanto riguarda il sostegno: è il csa che lo deve dare... Magari come ore in deroga o altro...

Spero di esservi stata d'aiuto!

Cindy

forza ha scritto:scusate, x gli alunni in cui arriva in corso d'anno la certificazione ke avrebbero diritto al sostegno o ke cmq hanno la relazione del neuropsichiatra ke riporta frasi del tipo "qi inferiore alla norma", x cui ormai non si può rikiedere il sos, si possono fare prove differenziate agli esami?

Una cosa: che cosa intendi come "prove differenziate"?
Intendi "prove equipollenti" cioè prove che mirano a verificare gli stessi obiettivi della classe? Oppure intendi prove che mirano a verificare obiettivi più bassi?
Se intendi la seconda alternativa, penso che il programma differenziato dovrebbe essere concordato... anche con la famiglia ovviamente...

All'esame inoltre si dovrebbero fare prove che hanno la stessa tipologia delle prove che sono state fatte durante l'anno...

Ciao!

kiah ha scritto:beh se la certificazione è arrivata in ritardo, ma c'è, amio avviso devono poter sostenere prove differenziate. anche gli obiettivi devo essere adeguati. per il docente sos confermo, è troppo tardi per chiedere le ore, è un po' coem quando un alunno sos cambia scuola in corso d'anno: la scuola precednte ha un docente a disposzione, ma in quella di arrivo si troverà senza docente. cominciate già a pensare a cosa potrebbe andare bene per lui come prove d'esame. io ho del material che lo scorso anno ho anche inviato volentieri a qualche collega, fatemi sapere.
avrà anche diritto alla prova invalsi differenziata, se lo ritenete opportuno.

Mah... Quello che dici è logico ma è proprio una cosa amara... Gli alunni più deboli dovrebbero essere tutelati e aiutati in tutto e per tutto...

Cinderella ha scritto:
All'esame inoltre si dovrebbero fare prove che hanno la stessa tipologia delle prove che sono state fatte durante l'anno...

Ciao!

qs è chiaro.....
nel caso specifico noi gli stiamo facendo le stesse prove della classe, magari lo valutiamo con un occhio di riguardo, ma qs proprio non ce la fa (oltre ke x problemi anke x disimpegno totale, atteggiamento strafottente ecc)

prove differenziate intendo ek se x ex nella mia materia (francese) all'esame propongo una comprensione di 30 righe e 20 domande x lui faccio la stessa in formato ridotto (magari di 15 righe e 10 domande) o se il caso è più grave un'altra tipologia di prova, tipo collega la figura alla parola, ma nn è qs il caso

titifra ha scritto:

kiah ha scritto:beh se la certificazione è arrivata in ritardo, ma c'è, amio avviso devono poter sostenere prove differenziate. anche gli obiettivi devo essere adeguati. per il docente sos confermo, è troppo tardi per chiedere le ore, è un po' coem quando un alunno sos cambia scuola in corso d'anno: la scuola precednte ha un docente a disposzione, ma in quella di arrivo si troverà senza docente. cominciate già a pensare a cosa potrebbe andare bene per lui come prove d'esame. io ho del material che lo scorso anno ho anche inviato volentieri a qualche collega, fatemi sapere.
avrà anche diritto alla prova invalsi differenziata, se lo ritenete opportuno.

Mah... Quello che dici è logico ma è proprio una cosa amara... Gli alunni più deboli dovrebbero essere tutelati e aiutati in tutto e per tutto...

no scusa, ma se Pierino alunno h arriva nella scuola Y a marzo, non chiamano dalle gi x il sos? non credo proprio ke lo possano lasciare scoperto!!!!

Cinderella ha scritto:
Penso che sia un po' vago dire "qui inferiore alla norma"... spero che la dottoressa abbia specificato qualcosa in più....
Per quanto riguarda "differenziato o non differenziato"... questo non dipende dal QI... ma dal tipo di abilità che il ragazzo ha e da come riesce a compensare i suoi deficit nelle varie materie... e dalle sue potenzialità...

sì certo..... diciamo ke se qs Pierino avesse avuto il sostegno da settembre o dalla prima/seconda media per lui avremmo fatto il pei e considerato l'idea di obiettivi più bassi.... essendo stato riconosciuto solo qs anno (e non xkè la ceryificazione sia in ritardo, ma xkè le indagini si sono avviate tardi, xkè evidentem solo tardi ci si è accorti ke Pierino potesse avere dei problemi, xkè la famiglia si è mossa tardi) a programamzioni già fatte, possimao in corso d'anno abbassargli gli obiettivi e valutarlo quindi diversamente? possiamo fargli prove in base alle sue reali capacità o dobbiamo continuare a dargli una serie di 4???

forza ha scritto:

Cinderella ha scritto:
All'esame inoltre si dovrebbero fare prove che hanno la stessa tipologia delle prove che sono state fatte durante l'anno...

Ciao!

qs è chiaro.....
nel caso specifico noi gli stiamo facendo le stesse prove della classe, magari lo valutiamo con un occhio di riguardo, ma qs proprio non ce la fa (oltre ke x problemi anke x disimpegno totale, atteggiamento strafottente ecc)

prove differenziate intendo ek se x ex nella mia materia (francese) all'esame propongo una comprensione di 30 righe e 20 domande x lui faccio la stessa in formato ridotto (magari di 15 righe e 10 domande) o se il caso è più grave un'altra tipologia di prova, tipo collega la figura alla parola, ma nn è qs il caso

Quindi mi sembra di aver capito...
Le prove, anche se semplificate, mirano a testare se il ragazzo ha raggiunto gli obiettivi minimi (quelli della classe) per ottenere la sufficienza... Ho capito ok? Allora se intendi questo, ciò si tratta di prove equipollenti...
Il "non ce la fa", come dici tu è tu difficile da valutare... Bisogna capire se non ce la fa perché non ci arriva... Se invece non ce la fa perché non si impegna (ma avrebbe le potenzialità) il discorso è invece un altro...
Parli di "atteggiamento strafottente"... Molti ragazzi "deboli" adottano questo tipo di atteggiamento per "difendersi" dalle difficoltà... per eluderle... Può quindi essere una sorta di strategia difensiva...
Può avere un'autostima bassa ed arrendersi di fronte alle difficoltà e quindi provocare al fine di "difendersi..."

Io fossi in voi andrei a parlare con la psicologa... e ci andrei di corsa!!!

Per quanto riguarda il PEI... Se l'alunno è stato segnalato come "in situazione di handicap", allora il PEI dovete farlo voi... anche se non ci sono insegnanti di sostegno nei paraggi... L'intero consiglio di classe è responsabile dell'alunno H... Quindi armatevi di pazienza... tocca a voi...

Ciao da Cindy

forza ha scritto:

Cinderella ha scritto:
Penso che sia un po' vago dire "qui inferiore alla norma"... spero che la dottoressa abbia specificato qualcosa in più....

sì certo..... diciamo ke se qs Pierino avesse avuto il sostegno da settembre o dalla prima/seconda media per lui avremmo fatto il pei e considerato l'idea di obiettivi più bassi.... essendo stato riconosciuto solo qs anno (e non xkè la ceryificazione sia in ritardo, ma xkè le indagini si sono avviate tardi, xkè evidentem solo tardi ci si è accorti ke Pierino potesse avere dei problemi, xkè la famiglia si è mossa tardi) a programamzioni già fatte, possimao in corso d'anno abbassargli gli obiettivi e valutarlo quindi diversamente? possiamo fargli prove in base alle sue reali capacità o dobbiamo continuare a dargli una serie di 4???

Sì, si può passare al differenziato nel corso dell'anno... La famiglia deve essere d'accordo...
Un alunno che conosco, un po' di tempo fa ha accettato il differenziato dopo il primo scrutinio... Prima infatti la famiglia si rifiutava, ma si sono dovuti arrendere all'evidenza...
Dici che se avesse avuto il sostegno forse avrebbe raggiunto gli obiettivi minimi? Allora forse dovete lasciarlo sugli obiettivi minimi, cercare di sostenerlo voi (per quanto riuscite)... e dategli i voti che si merita...

Ma se è in situazione di handicap un PEI ci deve essere comunque, e ci deve essere comunque attenzione ai suoi bisogni... anche se l'insegnante di sostegno non c'è.

Ciao da Cindy

.... e andate di CORSA a parlare con la psicologa per decidere sul da farsi....
Potete andare in gruppo oppure fare un consiglio di classe straordinario e invitarla...

Per motivi di privacy, all'ordine del giorno del consiglio di classe straordinario va messo "attività riguardanti l'integrazione" e non "Alunno pierino"... ;-)

Fammi sapere!
Cindy