Assenza per assemblea sindacale

Ciao a tutti, ho bisogno di un chiarimento; oggi a scuola è stata presentata la circolare di una riunione sindacale in orario di servizio; ciascuno dei docenti che intendesse partecipare deve consegnare in segretera un modulo di adesione; alla fine dell'avviso c'è la seguente dicitura "Si ricorda, che a norma dell’art. 8 comma 8 del CCNL del 29/11/2007 le dichiarazioni di partecipazione saranno computate sul monte ore individuali per l’a.s. 2012/2013". Qualcuno sa spiegarmi cosa significa? Le ore della riunione sarebbero scalate dalle ferie? O fprse ho capito male?
Grazie mille!

Penso si riferiscano alle 10 ore (per anno scolastico) che spettano a tutti per partecipare alle assemblee. Quindi le ferie non c'entrano nulla

Grazie Byron! Non sapevo neanche che esistessero queste dieci ore a testa... !

ART. 8 comma 1 del CCNL 2006/2009 - ASSEMBLEE
1. I dipendenti hanno diritto a partecipare, durante l'orario di lavoro, ad assemblee sindacali,in idonei locali sul luogo di lavoro concordati con la parte datoriale pubblica, per n. 10 orepro capite in ciascun anno scolastico, senza decurtazione della retribuzione.

Esistono da una vita, invece. Infatti noi non citiamo mai nessun articolo, perché lo sanno tutti (anche se qualcuno prova a fare il furbo per farne di più). Ma la cosa che mi dispiace di più è che non ci va quasi nessuno, tranne se non è nello stesso paese o al massimo quello vicino, e questo i ds lo sanno... Sarebbe il caso di far firmare in loco chi partecipa, ne sarei felicissimo.

Un tempo esisteva la firma: fino al termine dell'assemblea non potevi andare via altrimenti non ti mettevano la firma!!
Trovo che ognuno possa andare o non andare, quello che invece trovo ridicolo è l'adesione che danno alcuni colleghi per partecipare ad assemblee in località che distano chilometri e chilometri perchè coincidono con il loro giorno più pesante1 Così è proprio mettere il sedere davanti alla pedata!

Ieri animata discussione a scuola: per l'assemblea si dovrebbe conteggiare solo il tempo di assenza dal servizio; però ricordo che l'anno scorso o prima ( non ricordo bene) era uscita una nota dell'USP veneto in cui si chiariva che occorreva conteggiare comunque le due ore dell'assemblea ( anche se un docente prendeva solo un'ora); ricordate qualcosa del genere?

Se l'assemblea dura 2 ore, non si può decidere di andarci solo per un'ora! O tutte e due, o niente. In più, se si tiene ad una certa distanza (es. mezz'ora o un'ora di strada), si conteggia anche il tempo per arrivarci, perché si dovrebbe andare via da scuola prima per non arrivare ad assemblea già iniziata...

@byron28
Per quanto riguarda il tempo di percorrenza ok; non capisco perchè una persona debba partecipare obbligatoriamente a tutte due le ore di assemblea.........quello che mi chiedevo è : oltre al CCN c'è qualcosa a proposito da qualche altra parte?

Se si decide di partecipare ad un'assemblea, penso lo si faccia perché interessano tutti gli argomenti che si trattano (a chi interessano veramente...) che poi non sono mai tanti ma specifici, sennò sarebbe incoerente andarci. Il CCNL è la fonte più importante. Poi se qualcun altro vuol dire la sua, faccia pure.

La presenza all'assemblea non viene e non dev'essere rilevata (sarebbe antisindacale).

Il CCNL infatti non specifica assolutamente tale possibilità (e non lo farà mai).

Ricordo inoltre la sentenza n. 6442 del 17.5.2000 della Corte di Cassazione che enuncia il principio di non rilevabilità della presenza.

Che poi la non presenza del docente che ha derito è "discutibile" potrebbe anche starci.

Ma dal punto strettamente normativo non essendoci la rilevazione della presenza non potrò mai fare presente al docente che non era all'assemblea.

Come spesso succede, la legge non sempre è giusta e coerente con la realtà, caro Paolo, ma si deve rispettare, ovvio. Ma ti lascio immaginare (faccio l'esempio della mia scuola, ma è così ovunque) che impressione brutta fa vedere aderire 30 su 40 insegnanti di scuola primaria, vedere la scuola svuotarsi ed i genitori che vengono a prendere i bambini, recarmi all'assemblea e trovarne solo...3!!! PS- Assemblea che si svolgeva nello stesso paese...

byron28 ha scritto:Se l'assemblea dura 2 ore, non si può decidere di andarci solo per un'ora! O tutte e due, o niente.

come no? a volte si protaggono x più del dovuto e si deve torbnare a csuola
a volte si hanno i colloqui coi genitori
a volte ...

byron28 ha scritto:Come spesso succede, la legge non sempre è giusta e coerente con la realtà, caro Paolo, ma si deve rispettare, ovvio. Ma ti lascio immaginare (faccio l'esempio della mia scuola, ma è così ovunque) che impressione brutta fa vedere aderire 30 su 40 insegnanti di scuola primaria, vedere la scuola svuotarsi ed i genitori che vengono a prendere i bambini, recarmi all'assemblea e trovarne solo...3!!! PS- Assemblea che si svolgeva nello stesso paese...

Pazienza Byron, la legge è legge.
Io ho un preside, pardon un dirigente, che a scuola non c'è mai. Essendo reggente anche in un'altra scuola abbiamo scoperto che in quello scuola quando è assente pensano sia da noi e quando manca da noi, noi pensiamo sia nell'altra scuola.
Peccato che non sia nè nell'una nè nell'altra, ma sia nel suo studio a svolgere la libera professione.

Ho avuto anch'io un ds come il tuo... Tra le altre cose, ne ha combinata una grossa, noi della segreteria abbiamo protestato appena scoperto l'inghippo, ma ci ha "minacciati". Cosa ha fatto? Ha fatto fare una supplenza annuale ad un tecnico di laboratorio che era inserita in graduatoria di III fascia con un diploma che invece non lo permetteva (penso si conoscessero). Risultato? Adesso si trova in prima fascia, e nonostante i tempi bui, prima o poi passerà di ruolo.Cadono le braccia, ma ormai nel calderone è rimasta quasi solo immondizia, come possiamo rimediare? Solo con mero e semplice sfogo, ahimè.

byron28 ha scritto:Ho avuto anch'io un ds come il tuo... Tra le altre cose, ne ha combinata una grossa, noi della segreteria abbiamo protestato appena scoperto l'inghippo, ma ci ha "minacciati". Cosa ha fatto? Ha fatto fare una supplenza annuale ad un tecnico di laboratorio che era inserita in graduatoria di III fascia con un diploma che invece non lo permetteva (penso si conoscessero). Risultato? Adesso si trova in prima fascia, e nonostante i tempi bui, prima o poi passerà di ruolo.Cadono le braccia, ma ormai nel calderone è rimasta quasi solo immondizia, come possiamo rimediare? Solo con mero e semplice sfogo, ahimè.

E noi dovremmo metterci il problema dell'assemblea sindacale!

PS-Però mi sembra strano che non abbiate potuto fare nulla! Di cosa può minacciarvi??
Posso dirti che anche io sono a conoscenza di situazioni irregolari. Non riguardandomi personalmente e non volendo lottare contro i mulini a vento, lascio perdere.
Però la nausea avanza.

Sai cosa abbiamo fatto? Abbiamo avvisato i due che venivano subito dopo di lei in graduatoria. E cosa hanno fatto? Nulla! A questo punto, se i diretti interessati non si sono mossi, valeva la pena secondo te metterci contro un ds reggente, e vivere un anno infernale?

byron28 ha scritto:Sai cosa abbiamo fatto? Abbiamo avvisato i due che venivano subito dopo di lei in graduatoria. E cosa hanno fatto? Nulla! A questo punto, se i diretti interessati non si sono mossi, valeva la pena secondo te metterci contro un ds reggente, e vivere un anno infernale?

No, non valeva la pena.
Avete fatto bene ad avvertire gli interessati. Se poi questi si aspettano la manna dal cielo o che qualcuno combatta le loro battaglie, aspettino pure.

Infatti. A questo punto (visto che eravamo un pò fuori argomento) per ritornare brevemente al discorso sull'assemblea, la finta partecipazione è uno dei mali minori di questa scuola non ancora malata (ma grazie solo a gente che lavora e da tutta se stessa in cambio di stipendi da fame) ma febbricitante, anche e sopratutto per colpa di chi andiamo a votare.