dichiarazioni di Profumo su prova preselettiva? Lalla/Giulia aiuto

Salve a tutti,

ho letto questi due articoli e sono rimasta senza parole. Lalla o Giulia potete dirmi se ne sapete qualcosa? Sono in GAE e non vorrei davvero smettere di insegnare se non passo il test preselettivo!!!

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Gran bel sito complimenti ! l'hai trovato nell'uovo di Pasqua ?
Nota il passaggio finale del secondo link:
Si potrebbe verificare, anzi si verificherà certamente, che qualche docente, che insegna da molti anni nella scuola pubblica, risponda male a diverse domande di area logico-deduttiva, e che quindi risulti escluso dal concorso. Ma questo comporterebbe non soltanto l’esclusione da un concorso, ma la certificazione che mandiamo ad insegnare nelle classi dei nostri figli, persone che non posseggono abilità logico-deduttive. Il rischio etico a cui facciamo riferimento è quello che l’amministrazione ha utilizzato in modo reiterato negli anni personale a tempo determinato che oggi scopriamo non possedere facoltà logico-deduttive, procurando danni irreparabili. Secondo voi è etico da parte di un’amministrazione seria, scoprire, dopo lustri di carriera come docente, che un professore non ha abilità logico-deduttive? Noi francamente pensiamo di no. Siamo convinti che questo tipo di concorso possa andare bene per chi non ha avuto esperienze didattiche e quindi deve essere valutato per comprendere se possiede oppure no certe abilità. Non è etico invece misurare le abilità logico deduttive di persone che hanno un’esperienza lavorativa consolidata ed una carriera ben avviata.

Un cumulo simile di minchiate raramente lo si trova accatastato tutto in un unico testo.
Se uno sbaglia il test non è detto che sia un imbecille, magari aveva solo mal di testa qual giorno.
In alternativa il test poteva essere mal tarato, o più semplicemente, molto selettivo vista l'esiguità dei posti a concorso, l'alto numero di concorrenti e la scarsa propensione a spendere in correzioni di prove scritte ed orali che giustamente ha lo stato.
Se però fosse corretto che chi sbaglia il test è un imbecille, rinunciamo a scoprirlo solo perchè altrimenti si farebbe brutta figura ad averlo mandato ad insegnare ?
Bisognava capirlo prima, certo, ma meglio tardi che mai.
Sono gentaglia che deve riempire pagine web, non hanno arte ne parte, non perdere tempo a leggerli, altrimenti si che certifichi la tua imbecillità.
PS Profumo non ha mai detto che chi non supera il test viene escluso dalla GaE, è una bugia bella e buona.

il tfa ha ampiamente dimostrato che ad essere "imbecilli" come scrive giustamente Roberto non sono gli insegnanti che non superano le prove, ma coloro che li elaborano

Concordo con te Roberto...tuttavia, non per giustificarmi (dato l'accanimento della risposta), ma mi arrivano aggiornamenti da una nota pagina web sulla scuola e comparivano anche questi due articoli...dato che è da qualche settimana che non mi interesso all'argomento, ho semplicemente chiesto se qualcuno ne sapeva qualcosa...ciò giustifica il tono della risposta???

E ancora ,tra quelli che andranno a fare queste prove ,ci sono persone laureate ,abilitate specializzate,e senza lavoro ,se vi puo' confortare.........................

Niglus ha scritto:Concordo con te Roberto...tuttavia, non per giustificarmi (dato l'accanimento della risposta), ma mi arrivano aggiornamenti da una nota pagina web sulla scuola e comparivano anche questi due articoli...dato che è da qualche settimana che non mi interesso all'argomento, ho semplicemente chiesto se qualcuno ne sapeva qualcosa...ciò giustifica il tono della risposta???

Accanito si, ma col sito web.
A te ho solo detto che se perdi tempo con loro non fai bella figura.
Una volta si diceva "lo ha detto la TV"; ora si dice "l'ho letto su internet".
Dovremmo imparare a selezionare le fonti d'informazione.
Il primo link reca una bugia, ma potrebbe sembrare credibile.
Il secondo link sostiene una tesi insostenibile, facendolo mette in mostra tutta la sua inconsistenza, che ovviamente si estende al resto del sito.
Scusa se te lo dico, ma avresti dovuto accorgertene.
Le argomentazioni che porta avanti fanno presa sulla voglia di non essere giudicati e di voler evitare parte della selezione; due questioni umanamente comprensibili (anche se sbagliate); tuttavia l'affermazione che non è etico accorgersi (bada bene non dedurre) dell'inadeguatezza dei professori, avrebbe dovuto lanciare l'allarme.
Ovviamente è un mio parere .

Ho visto soltanto adesso questa discussione. Roberto a me sembra che tu non abbia capito un gran che nè della pagina web a cui si fa riferimento (se è quella che credo), nè di ciò che hai letto nel secondo articolo. Per quanto riguarda la pagina in questione, lo scopo degli amministratori non penso proprio sia quello di pubblicare soltanto "articoli-verità" ma di informare gli utenti su tutto ciò che di interessante, nel bene o nel male, viene pubblicato sulla scuola. Quindi anche, e anzi a maggior ragione, gli articoli-spazzatura e le menzogne dette sugli insegnanti e dalle quali dobbiamo cercare di difenderci. Riguardo a questi due articoli in particolare, sul primo non ho niente da dire, non sapendo se quelle parole siano state realmente pronunciate dal ministro oppure no (credo di no, ma ormai non mi meraviglierei più di niente), riguardo al secondo invece, ritengo che tu abbia totalmente travisato le parole del giornalista. Egli infatti ha semplicemente dato una sua opinione personale che voleva difendere la nostra categoria; ha affermato infatti che è ingiusto sottoporre a test di questo tipo persone che già hanno una professione avviata, con l'evidente scopo di screditarle, e che al limite dell'assurdo il ministro potrebbe persino trovare la "scusa" per togliere l'abilitazione a chi non supera il test. Ma ovviamente quest'ultima era una provocazione, una situazione "estrema" che potrebbe essere pensata da chi ci governa, ma non certo una affermazione realistica e credibile, e il giornalista sicuramente questo lo sa bene. Infine caro Roberto, come ti è stato fatto notare dal collega che ha posto la domanda, non è spiegabile il tuo tono così aspro nei confronti di questa famigerata pagina web... sembra quasi che tu abbia delle questioni personali con i suoi amministratori.

P.S. Il giornalista non pone la domanda: "come facciamo se veniamo a scoprire che abbiamo affidato i nostri figli a dei professori che tramite questo test risultassero degli degli imbecilli?". La domanda che pone è: "E' etico da parte di un'amministrazione che ha formato una categoria di professionisti, costringerli a sottoporsi ad un test che ne potrebbe decretare l'imbecillità?". La risposta sottintesa ovviamente è: certo che no. Soprattutto perché questo test potrà non essere superato per svariati motivi (come quelli che avete detto anche voi, cioè la fretta, l'emotività, il malessere, il fatto stesso che il test potrebbe essere formulato male), ma farà in ogni caso apparire incapaci gli insegnanti di fronte all'opinione pubblica. Di questo pericolo voleva quindi avvertirci il giornalista dell'articolo.
E' vero che le notizie che appaiono sul web spesso non sono corrette oppure possono trarci in inganno, sta a noi saperle interpretare correttamente, non ai siti che le pubblicano.

Rispondo a Stellastellina1975:
Temo non basterà dire che quel sito non lo avevo mai visto prima e che non ho idea di chi lo diriga per fugare il tuo dubbio sulle mie "questioni personali con i suoi amministratori"; ma così è.

Cito dal primo link:"Non commentiamo, poi, le recenti dichiarazioni del Ministro che, relativamente al concorso, sostiene che chi non lo supera non potrà più insegnare, dimenticando che egli stesso ha affermato in più occasioni che le graduatorie attuali non perderanno la loro validità e che almeno la metà delle assunzioni saranno fatte a partire dalle graduatorie esistenti"
Secondo te questo fa parte dell' "informare gli utenti su tutto ciò che di interessante, nel bene o nel male, viene pubblicato sulla scuola" ?

Se il ministro lo ha detto allora si, altrimenti è solo boicottare il concorso.
Per carità, boicottiamolo questo concorso, soprattutto per fisica ed in Piemonte, però non si fa un bel servizio a quelli che potrebbero parteciparvi.

Il ministro non lo ha detto (e ti sfido a dimostrare il contrario), ma anche lo avesse detto sarebbe una boiata: i cittadini sono uguali davanti alla legge, non si possono trattare diversamente i partecipanti al concorso e quelli non partecipanti, in ambito extraconcorsuale.
Sarebbe poi facile ricorrere per un escluso GaE e vincere sostenendo che avrebbe studiato di più se avesse saputo che era in ballo la propria permanenza in GaE.
Le voci assurde sull'esclusione sono ricorrenti, e sono alimentate proprio da articoli come quelli.
Per farti comprendere quanto curiosa sia la tua posizione sull' informare di quanto si discute in giro, ti suggerisco di riflettere su questo: potrei dire a mia moglie che il mostro di Firenze è una tale Stellastellina1975 di orizzonte scuola, poi potrei scrivere su orizzonte scuola che si dice in giro che Stellastellina1975 sia il mostro di Firenze; sarebbe la verità, si dice in giro nel senso che io l'ho detto a mia moglie; farei informazione ?

Tempo fa c'era un imbecille che diceva "molti nemici molto onore"; io tendo a pensare invece che si possa dire "molti amici molto onore", ma per aumentare il mio onore mi guarderei bene dal diventare amico di Totò Riina, probabilmente anche sugli amici la selezione andrebbe fatta, altrimenti ci ritroviamo come Berlusca quando sono caduti i tre tiranni del nord Africa.
Non mi va che le ragioni degli insegnanti vengano difese da siti di quel genere, soprattutto con quelle argomentazioni; la dignità degli insegnanti merita paladini di ben altra levatura.

Veniamo a questa tua affermazione: "E' vero che le notizie che appaiono sul web spesso non sono corrette oppure possono trarci in inganno, sta a noi saperle interpretare correttamente, non ai siti che le pubblicano."
Di che notizia parli ? Dopo un riassunto sulle posizioni spesso critiche che molti hanno sul concorso (per molti versi condivisibili e per moltissimi versi rispettabili), e dopo un riassunto sulle modalità della prova preselettiva, si lancia un una previsione (per nulla infondata) sulle conseguenze del concorso.
La previsione non è notizia, è opinione e rispecchia l'intelligenza e il substrato culturale di chi la espone.
E' fuori discussione che molti non passeranno il test (è fatto apposta), così come è sicuro che saranno per lo più precari storici.
E' fuori discussione che i precari storici non siano tutti insegnanti validi, gli imbecilli ci sono in tutte le fasce culturali e sociali, perchè non tra gli insegnanti ? Devo ricordare a tutti noi che alcune università vendono la laurea al migliore offerente ? Devo ricordare che altre hanno standard molto bassi ? Devo ricordare che ci si può laureare in 5 anni con 110 ma anche in 20 anni con 66 ? Devo ricordare che qualsiasi imbecille, purchè laureato, può andare in terza fascia ?
In terza fascia ci sono luminari in attesa del giusto riconoscimento e troll di prima categoria; questi ultimi se sono riusciti ad innescare il circolo virtuoso delle supplenze e dei punti ora insegnano abitualmente ed immeritatamente.

La preselettiva ha una funzione importante e nobile: scremare molti candidati per evitare che i costi delle prove scritte ed orali esplodano inutilmente; certo sarebbe opportuno che fosse fatta in maniera adeguata, e i TFA non lasciano presagire che sarà così, ma gli autori non criticano le modalità, criticano l'opportunità stessa di eseguire la preselettiva.
Per altro non criticano che si debba imporla ai giovani, vogliono solo che i precari storici ne siano esclusi, se questo sia un ulteriore mazzata ai giovani poco importa.
Cosa temono ? "la certificazione che mandiamo ad insegnare nelle classi dei nostri figli, persone che non posseggono abilità logico-deduttive".
Bada, non che i docenti vengano confusi per degli imbecilli, ma che vengano riconosciuti come tali ("Il rischio etico a cui facciamo riferimento è quello che l’amministrazione ha utilizzato in modo reiterato negli anni personale a tempo determinato che oggi scopriamo non possedere facoltà logico-deduttive, procurando danni irreparabili."); in pratica sanno che in terza fascia ci sono degli imbecilli, temono (loro, non io) che siano tanti e non sopportano l'idea che si sappia in giro.

Un lettore esterno alle nostre problematiche, leggendo quest'articolo (lo definisci tale ?) penserebbe sicuramente:" i precari storici sanno di essere inadeguati e posti davanti ad un test che possa valutarli per quello che sono se la fanno sotto; da gran vigliacchi vorrebbero che il test lo facessero solo i giovani, ovviamente perchè li temono".

Ed io dovrei farmi difendere/rappresentare da persone simili ?

PS sono in GaE e trarrei beneficio da tutte le loro "idee", solo che mi rimorderebbe la coscienza

PS la frase "Non è etico invece misurare le abilità logico deduttive di persone che hanno un’esperienza lavorativa consolidata ed una carriera ben avviata", la potremmo modificare un pochetto:
"Non è etico invece misurare l'onestà di persone che hanno un’esperienza lavorativa in politica consolidata ed una carriera parlamentare ben avviata".
Vi piace ? A me piace quanto l'originale...per nulla.

Mi sono un pò persa in tutto questo turbinio di discorsi. In realtà la mia risposta è molto più semplice. Quegli articoli io non li ho scritti e gli amministratori della pagina nemmeno. Se il primo giornalista ha scritto il falso e il secondo voleva far arrivare un messaggio diverso da quello che ho interpretato io, la cosa non mi riguarda affatto. Se vuoi prendertela con qualcuno allora prenditela con i due giornalisti che hanno scritto gli articoli, non con la pagina che ha deciso di divulgarli. Avevo già detto prima che sulla mia pagina posso mettere anche di proposito gli articoli-spazzatura, per informare le persone su ciò che è stato scritto sugli insegnanti, nel bene o nel male, quindi se li metto non significa che li condivido! Il secondo articolo lo avevo interpretato in modo totalmente diverso dal tuo, certamente posso sbagliarmi, ma senza poter interpellare il giornalista che lo ha scritto non sapremo mai chi di noi due ha ragione, quindi questo dibattito è inutile. La prossima volta cerca di rispondere in modo più pacato, meno offensivo e senza scrivere papiri di polemica, visto che il collega aveva solo fatto una semplice domanda (e fra l'altro si era rivolto a Lalla o Giulia, non a te).

OK, l'espressione "gentaglia" era eccessiva, adatta a persone in malafede, e la malafede non è detto che ci fosse; tuttavia le informazioni perentorie come "Profumo ha detto..." vanno verificate prima di pubblicarle.
Il resto riconosco che è un opinione e che le opinioni vanno rispettate tutte.
Se uno nega l'olocausto e lo fa in buona fede va rispettato....OK quasi tutte

Roberto_R ha scritto:Rispondo a Stellastellina1975:
Temo non basterà dire che quel sito non lo avevo mai visto prima e che non ho idea di chi lo diriga per fugare il tuo dubbio sulle mie "questioni personali con i suoi amministratori"; ma così è.

Cito dal primo link:"Non commentiamo, poi, le recenti dichiarazioni del Ministro che, relativamente al concorso, sostiene che chi non lo supera non potrà più insegnare, dimenticando che egli stesso ha affermato in più occasioni che le graduatorie attuali non perderanno la loro validità e che almeno la metà delle assunzioni saranno fatte a partire dalle graduatorie esistenti"
Secondo te questo fa parte dell' "informare gli utenti su tutto ciò che di interessante, nel bene o nel male, viene pubblicato sulla scuola" ?

Se il ministro lo ha detto allora si, altrimenti è solo boicottare il concorso.
Per carità, boicottiamolo questo concorso, soprattutto per fisica ed in Piemonte, però non si fa un bel servizio a quelli che potrebbero parteciparvi.

Il ministro non lo ha detto (e ti sfido a dimostrare il contrario), ma anche lo avesse detto sarebbe una boiata: i cittadini sono uguali davanti alla legge, non si possono trattare diversamente i partecipanti al concorso e quelli non partecipanti, in ambito extraconcorsuale.
Sarebbe poi facile ricorrere per un escluso GaE e vincere sostenendo che avrebbe studiato di più se avesse saputo che era in ballo la propria permanenza in GaE.
Le voci assurde sull'esclusione sono ricorrenti, e sono alimentate proprio da articoli come quelli.
Per farti comprendere quanto curiosa sia la tua posizione sull' informare di quanto si discute in giro, ti suggerisco di riflettere su questo: potrei dire a mia moglie che il mostro di Firenze è una tale Stellastellina1975 di orizzonte scuola, poi potrei scrivere su orizzonte scuola che si dice in giro che Stellastellina1975 sia il mostro di Firenze; sarebbe la verità, si dice in giro nel senso che io l'ho detto a mia moglie; farei informazione ?

Tempo fa c'era un imbecille che diceva "molti nemici molto onore"; io tendo a pensare invece che si possa dire "molti amici molto onore", ma per aumentare il mio onore mi guarderei bene dal diventare amico di Totò Riina, probabilmente anche sugli amici la selezione andrebbe fatta, altrimenti ci ritroviamo come Berlusca quando sono caduti i tre tiranni del nord Africa.
Non mi va che le ragioni degli insegnanti vengano difese da siti di quel genere, soprattutto con quelle argomentazioni; la dignità degli insegnanti merita paladini di ben altra levatura.

Veniamo a questa tua affermazione: "E' vero che le notizie che appaiono sul web spesso non sono corrette oppure possono trarci in inganno, sta a noi saperle interpretare correttamente, non ai siti che le pubblicano."
Di che notizia parli ? Dopo un riassunto sulle posizioni spesso critiche che molti hanno sul concorso (per molti versi condivisibili e per moltissimi versi rispettabili), e dopo un riassunto sulle modalità della prova preselettiva, si lancia un una previsione (per nulla infondata) sulle conseguenze del concorso.
La previsione non è notizia, è opinione e rispecchia l'intelligenza e il substrato culturale di chi la espone.
E' fuori discussione che molti non passeranno il test (è fatto apposta), così come è sicuro che saranno per lo più precari storici.
E' fuori discussione che i precari storici non siano tutti insegnanti validi, gli imbecilli ci sono in tutte le fasce culturali e sociali, perchè non tra gli insegnanti ? Devo ricordare a tutti noi che alcune università vendono la laurea al migliore offerente ? Devo ricordare che altre hanno standard molto bassi ? Devo ricordare che ci si può laureare in 5 anni con 110 ma anche in 20 anni con 66 ? Devo ricordare che qualsiasi imbecille, purchè laureato, può andare in terza fascia ?
In terza fascia ci sono luminari in attesa del giusto riconoscimento e troll di prima categoria; questi ultimi se sono riusciti ad innescare il circolo virtuoso delle supplenze e dei punti ora insegnano abitualmente ed immeritatamente.

La preselettiva ha una funzione importante e nobile: scremare molti candidati per evitare che i costi delle prove scritte ed orali esplodano inutilmente; certo sarebbe opportuno che fosse fatta in maniera adeguata, e i TFA non lasciano presagire che sarà così, ma gli autori non criticano le modalità, criticano l'opportunità stessa di eseguire la preselettiva.
Per altro non criticano che si debba imporla ai giovani, vogliono solo che i precari storici ne siano esclusi, se questo sia un ulteriore mazzata ai giovani poco importa.
Cosa temono ? "la certificazione che mandiamo ad insegnare nelle classi dei nostri figli, persone che non posseggono abilità logico-deduttive".
Bada, non che i docenti vengano confusi per degli imbecilli, ma che vengano riconosciuti come tali ("Il rischio etico a cui facciamo riferimento è quello che l’amministrazione ha utilizzato in modo reiterato negli anni personale a tempo determinato che oggi scopriamo non possedere facoltà logico-deduttive, procurando danni irreparabili."); in pratica sanno che in terza fascia ci sono degli imbecilli, temono (loro, non io) che siano tanti e non sopportano l'idea che si sappia in giro.

Un lettore esterno alle nostre problematiche, leggendo quest'articolo (lo definisci tale ?) penserebbe sicuramente:" i precari storici sanno di essere inadeguati e posti davanti ad un test che possa valutarli per quello che sono se la fanno sotto; da gran vigliacchi vorrebbero che il test lo facessero solo i giovani, ovviamente perchè li temono".

Ed io dovrei farmi difendere/rappresentare da persone simili ?

PS sono in GaE e trarrei beneficio da tutte le loro "idee", solo che mi rimorderebbe la coscienza

PS la frase "Non è etico invece misurare le abilità logico deduttive di persone che hanno un’esperienza lavorativa consolidata ed una carriera ben avviata", la potremmo modificare un pochetto:
"Non è etico invece misurare l'onestà di persone che hanno un’esperienza lavorativa in politica consolidata ed una carriera parlamentare ben avviata".
Vi piace ? A me piace quanto l'originale...per nulla.

Invitiamo Profumo e i giornalisti che scrivono corbellerie a partecipare alla prova selettiva. Se non la superano significa che sono degli imbecilli e non posso fare rispettivamente il Ministro e i giornalisti.

Abilità logico-deduttive? Individuare quale diagramma soddisfa la relazione insiemistica esistente fra i tre termini seguenti: cuoco, pasticciere, ministro. Trattandosi di categorie a sé stanti e, quindi, in rapporto di estraneità il diagramma corretto dovrebbe essere rappresentato da tre insiemi distinti. Invece non è così, dal momento che i pasticcieri sono in rapporto di inclusione con i cuochi. Incredibile!!! L’abilità logico-deduttiva che bisognerebbe possedere è quella di sapere che i pasticcieri sono cuochi. Ma vaffanculo!!!!

a volte anche i ministri sono pasticcieri, nel senso che combinano pasticci :-)

ics70 ha scritto:Abilità logico-deduttive? Individuare quale diagramma soddisfa la relazione insiemistica esistente fra i tre termini seguenti: cuoco, pasticciere, ministro. Trattandosi di categorie a sé stanti e, quindi, in rapporto di estraneità il diagramma corretto dovrebbe essere rappresentato da tre insiemi distinti. Invece non è così, dal momento che i pasticcieri sono in rapporto di inclusione con i cuochi. Incredibile!!! L’abilità logico-deduttiva che bisognerebbe possedere è quella di sapere che i pasticcieri sono cuochi. Ma vaffanculo!!!!

No, l'abilità logico deduttiva è capire quale risposta bisogna dare per poter vincere poi il ricorso.
Battuta a parte, suppongo che tu stia riportando un quiz di quelli con cui in tanti vi state cimentando a titolo di allenamento.
Al momento nessuno sa che tipo di quiz avremo alla preselettiva; secondo me perdi (perdete tempo).
Io penso che la migliore strategia sia riposarsi fino al 23/11 e dopo aver scaricato la batteria di test, entrare in clausura per 20 gg e dedicarsi solo a quelli.

Chiudo, non ci risulta che il Ministro abbia Mai pronunciato tali parole