Privacy al concorso.

Vi sembra corretto che ci siano online, i nomi di tutti i candidati con la data di nascita?
Non credo sia molto corretto soprattutto per chi ha un'altra occupazione e non vuol far sapere che parteciperà al concorso.
E' possibile far oscurare il proprio nome?

Esiste anche la trasparenza. E quest'ultima è più importante in cose di scuola.

che c'entra? allora perchè per la selezione del tfa erano stati assegnati dei codici e non risultavano i nomi?

Infatti mi sarei aspettato che l'indicazione della sede fosse visibile da istanze on-line: dato che tutti si sono iscritti tramite quella piattaforma, bastava inserire una voce "vedi la tua sede d'esame" senza dover rendere pubblico il tutto.

Albith ha scritto:Infatti mi sarei aspettato che l'indicazione della sede fosse visibile da istanze on-line: dato che tutti si sono iscritti tramite quella piattaforma, bastava inserire una voce "vedi la tua sede d'esame" senza dover rendere pubblico il tutto.

se ben ricordo, in ultima pagina o giù di lì, della domanda di concorso abbiamo firmato la liberatoria per la privacy; non credo che ora ci si possa lamentare

[quote="Gebo"]Vi sembra corretto che ci siano online, i nomi di tutti i candidati con la data di nascita?
Non credo sia molto corretto soprattutto per chi ha un'altra occupazione e non vuol far sapere che parteciperà al concorso.
E' possibile far oscurare il proprio nome?[/qu
ote]
Ma se ti vergogni tanto di dire che partecipi al concorso perche` non rinunci?Visto che hai gia' un altro lavoro stai a casa che e' meglio!!!

Concordo con tarta, non vedo cosa ci sia da nascondere nel fatto che si decide di partecipare ad un concorso. Sono allibita

@Francy2 la firma sulla liberatoria è sul trattamento dei dati non sulla loro pubblicazione, le liberatorie si firmano per permettere di utilizzare i nostri dati. Ribadisco che i mezzi per avere un sistema trasparente ma al tempo stesso più corretto dal punto di vista della privacy c'era (e condivido l'opinione di Albith);

@tarta non mi vergogno di partecipare al concorso ti dovresti vergognare tu delle risposte che dai, innanzitutto perché della vita delle persone che scrivono su questo forum non ne sai niente, secondo il fatto che una persona lavori non deve essere un impedimento per provare a cambiare lavoro (tra l'altro cara tarta il bilancio dei posti di lavoro rimarrebbe invariato) e infine è chiaro che non sai proprio nulla di altri ambienti di lavoro e delle dinamiche che si possono creare;

@filosofa82 sono allibito io nel constatare che esistono persone fuori dal mondo reale...hai mai sentito parlare di "datori di lavoro PRIVATI"???

Capisco il punto di vista di Gebo, non sempre un "capo" privato è contento di sapere che un proprio dipendente desidera cambiare lavoro e sta provando a fare altro.
Ma Gebo non prendertela troppo, molto spesso i colleghi del "dorato" mondo della scuola non sanno cosa voglia dire lavorare nel privato (provate nel privato a fare il primo giorno di lavoro e l'indomani dire che siete in "gravidanza a rischio").

è evidente che è stata violata la nostra privacy, chi lo nega o comunque giustifica ciò che ha fatto il Miur si copre soltanto di ridicolo.

Su questo punto occorre controllare cosa si è firmato.