precario e periodo di malattia

Salve, sto sostituendo un insegnante precario che dal 12 deicembre si e' dato alla "macchia" mettendosi in malattia + usando le vacanze natalizie scopo preparazione del concorso. Domanda!! ... ma quanti giorni di malattia puo fare un insegnante che abbia avuto una supplenza dal Provveditore? ricordo che fossero non piu' di 30 gg ... e dopo? viene licenziato? o va in aspettativa non retribuita?

Licenziamento.

si ma quanti sono esattamente i giorni di malattia che un supplente puo' prendere?

valterjno ha scritto:si ma quanti sono esattamente i giorni di malattia che un supplente puo' prendere?

Un docente con contratto dato dal Provveditorato fino al termine dell'a.s (31/8) o fine al termine delle attività didattiche (30/6) assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 9 mesi in un triennio scolastico.
In ciascun anno scolastico la retribuzione è corrisposta:
- per intero nel primo mese di assenza;
- al 50% nel secondo e terzo mese;
- per i rimanenti 6 mesi: conservazione del posto senza assegni e con interruzione dell'anzianità di servizio.

Un docente nominato dal Dirigente Scolastico su supplenze brevi e temporanee ha diritto alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 30 giorni all'anno, con retribuzione al 50%, nei limiti della durata del rapporto di lavoro.

grazie ..... quindi questo "tipo" avra' tutta la convenienza a rimanere a casa fino a marzo ..... bene ... che grande e' questa italia ... ora capisco perche' va cosi male si pagano due stipendi per 6 mesi per uno stesso posto

No no, la colpa non è dello Stato, la colpa è (stiamo dando per scontato che il collega non stia male e questo lo trovo francamente ingiusto) del medico e del collega:
Se io andassi da medico e chiedessi una settimana di malattia inventando una storia (febbre, nausea ecc.) forse il mio medico, se riesco a intortarlo una settimana me la potrebbe dare. Su assenze così lunghe non credo che ci siano medici che si prestino a questi giochetti, o, se ci sono, la colpa è proprio loro. Nel momento in cui arriva il certificato del medico di malattia lo Stato è impotente (e per la teoria del cane non mangia cane, stai certo che il medico fiscale non interromperà mai la malattia).

... beh che non stia male e' certo ..... e' assente da pochi giorni prima la prima prova del concorso e sta studiando per la prova scritta .... finiamola con questa "omerta' da statali" .... quel che non capisco come si gestiscano le visite fiscali!! ... quando sto male mi arriva il giorno dopo il medico ... e l'ultima volta mi ha rivoltato come un calzino ... per una influenza!! ... ci vuole un luminare della scienza medica per andare al domicilio del "fanciullo" e verificare che e' cazzofaente? .. e poi si parla di declino!

Ma la scuola ha mandato la visita fiscale?Perchè se si fida e non la manda o sono in combuta o sanno già che non sta mentendo oppure non è interessata a verificare.
A mio marito non hanno mai mandato niente, per esempio, sarà che ha sempre fatto pochi giorni giusto per riprendersi dall'influenza.

valterjno ha scritto:... beh che non stia male e' certo ..... e' assente da pochi giorni prima la prima prova del concorso e sta studiando per la prova scritta .... finiamola con questa "omerta' da statali" .... quel che non capisco come si gestiscano le visite fiscali!! ... quando sto male mi arriva il giorno dopo il medico ... e l'ultima volta mi ha rivoltato come un calzino ... per una influenza!! ... ci vuole un luminare della scienza medica per andare al domicilio del "fanciullo" e verificare che e' cazzofaente? .. e poi si parla di declino!

Allora diciamocelo chiaro, secondo te un medico che vuole fare "un favore" al proprio assistito, non sa quali sono le patologie che difficilmente possono essere smascherate?
Se il mio medico mi certifica un'nfiammazione alle vertebre, tu pensi che il medico fiscale possa fare qualcosa per dimostrare che non è vero? Pensi che mi prenda di forza e mi faccia fare una RMN (unico mezzo penso per vedere qualcosa e nemmeno). Se il mio medico mi certifica una calcolosi tu pensi che il medico fiscale mi porta in ospedale a farmi fare un'urotac con mezzo di contrasto per vedere se ho i calcoli davvero (ed anche in quel caso potrei dire che ho della sabbiolina che mi provoca fastidi). Dai siamo seri se il medico di famiglia è un farabutto, il medico fiscale si può attaccare! (contraddire un collega già è rischioso, se sciaguratamente il medico fiscale prende un abbaglio (ovvero io sono davvero malato e lui pensa che io non lo sia) e mi obbliga a lavorare tu non sai quali grossissime grane questo può procurargli.
Poi non ti parlo di quelle realtà in cui di paese, in cui il medico fiscale lo conosco tutti e tutto si conclude a tarallucci e vino.

beh complimenti all'italia a "due velocita'" .. qui da me il medico ti manda a lavorare anche durante una chemioterapia se ritiene che tu abbia le energie necessarie ....

Scusami Valterjno, ma non capisco. Il collega che si è dato alla macchia non è anche lui "lì da te"?Ma poi se sicuro che il tuo collega non abbia avuto la visita fiscale?Non credo che la scuola lo renda pubblico o meno

macche' abita a 1500 km di distanza da qui!! altrimenti gli avrebbero gia' tagliato le gomme della macchina ... beh mi pare che le visite fiscali in certe parti di italia si risolvano in vino e tarallucci come citato sopra. Mettiamoci una pietra sopra!!

io credo che il collega abbia fatto benissimo a mettersi in malattia per preparare il concorso. avremmo dovuto farlo tutti! perché mostrate tutto questo rispetto per uno stato che calpesta continuamente i nostri diritti?

Questa affermazione non è accettabile, come non lo è quella di valterjno che generalizza parlando di distanze e di regioni: mi auguro che in Veneto le questioni non si risolvano tagliando le gomme delle macchine, anzi sono certo che non è così.
Credo che si possa chiudere, visto che il topic ha esaurito la sua funzione.