interdizione per gravidanza a rischio

La mia ginecologa vuole mettermi in gravidanza a rischio per alcune minacce e mi ha detto di fare richiesta di interdizione anticipata della gravidanza, il problema è però che devo fare l'orale del concorso a ottobre. Farà un certificato di 30 gg, che scadrà a fine settembre (30 settembre), ma visto che devo partecipare al concorso, dopo il periodo di interdizione di un mese posso chiedere la malattia (fino al giorno prima del concorso) e il permesso per i giorni del concorso senza bisogno di chiedere il prolungamento dell'interdizione? E poi richiedere l'interdizione subito dopo il concorso? Insomma i periodi di interdizione per gravidanza a rischio devono per forza essere continuativi, oppure possono essere anche frazionati (senza che vi sia rientro in servizio)?

Vi prego, lalla e paolo1974, è una domanda urgente, vi chiedo di rispondere

Vi prego è urgente:

1)La mia ginecologa vuole mettermi in gravidanza a rischio per alcune minacce e mi ha detto di fare richiesta di interdizione anticipata della gravidanza, il problema è però che devo fare l'orale del concorso a ottobre. Farà un certificato di 30 gg, che scadrà a fine settembre (30 settembre), ma visto che devo partecipare al concorso, dopo il periodo di interdizione di un mese posso chiedere la malattia (fino al giorno prima del concorso) e il permesso per i giorni del concorso senza bisogno di chiedere il prolungamento dell'interdizione? E poi richiedere l'interdizione subito dopo il concorso? Insomma i periodi di interdizione per gravidanza a rischio devono per forza essere continuativi, oppure possono essere anche frazionati (senza che vi sia rientro in servizio)?

2) Inoltre per malattia a causa di gravidanza o puerperio si intende l'interdizione anticipata per complicanze o il congedo per maternità, oppure si tratta di un periodo di malattia che può essere certificato dal medico curante e che è una cosa diversa dall'interdizione anticipata per complicanze nella gestazione o dal congedo per maternita?

Vi prego, lalla e paolo1974, è una domanda urgente, vi chiedo di rispondere

ma perchè non si risponde?

Mai sentita la favola di quel ragazzo che urlava sempre "Al lupo! Al lupo!" ???

Le vecchie favole sono molto istruttive...

Non sarà poi secondario che a te le risposte possono essere fornite in forma di omogeneizzato predigerito e tu non le capisci (o fai finta di non capire, non so).

Come si suol dire: "Dallo e ridallo si piega pure lo metallo"... e cà nisciun' è fess'

Vi prego è urgente:

1)La mia ginecologa vuole mettermi in gravidanza a rischio per alcune minacce e mi ha detto di fare richiesta di interdizione anticipata della gravidanza, il problema è però che devo fare l'orale del concorso a ottobre. Farà un certificato di 30 gg, che scadrà a fine settembre (30 settembre), ma visto che devo partecipare al concorso, dopo il periodo di interdizione di un mese posso chiedere la malattia (fino al giorno prima del concorso) e il permesso per i giorni del concorso senza bisogno di chiedere il prolungamento dell'interdizione? E poi richiedere l'interdizione subito dopo il concorso? Insomma i periodi di interdizione per gravidanza a rischio devono per forza essere continuativi, oppure possono essere anche frazionati (senza che vi sia rientro in servizio)?

2) Inoltre per malattia a causa di gravidanza o puerperio si intende l'interdizione anticipata per complicanze o il congedo per maternità, oppure si tratta di un periodo di malattia che può essere certificato dal medico curante e che è una cosa diversa dall'interdizione anticipata per complicanze nella gestazione o dal congedo per maternita?

Vi prego, lalla e paolo1974, è una domanda urgente, vi chiedo di rispondere

Ogni tanto spulciate anche la rubrica, divisa per argomenti.

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/07/26/interdizione-per-gravi-complicanze-la-procedura-per-ottenerla-e-la-relativa-documetazione/

In analogia a quanto previsto dal Ministero per il personale che in periodo di prova deve sostenere la discussione con il comitato di valutazione, potrai effettuare la prova del concorso presentando un certificato medico che per quel giorno attesterà che puoi effettuare la prova.

Paolo1974 ha scritto:In analogia a quanto previsto dal Ministero per il personale che in periodo di prova deve sostenere la discussione con il comitato di valutazione, potrai effettuare la prova del concorso presentando un certificato medico che per quel giorno attesterà che puoi effettuare la prova.

Un sindacalista mi ha detto che è meglio non presentarsi al concorso mentre si è in interdizione (almeno da un punto di vista legale), per questo è meglio che i giorni del concorso non ricadano nel periodo dell'interdizione. E per questo ti facevo questa domanda:

1)La mia ginecologa vuole mettermi in gravidanza a rischio per alcune minacce e mi ha detto di fare richiesta di interdizione anticipata della gravidanza, il problema è però che devo fare l'orale del concorso a ottobre. Farà un certificato di 30 gg, che scadrà a fine settembre o inizi ottobre (a seconda da quando decorre), ma visto che devo partecipare al concorso, dopo il periodo di interdizione di un mese posso chiedere la malattia (fino al giorno prima del concorso) e il permesso (non retribuito) per i giorni del concorso? E poi, senza rientrare in servizio, richiedere di nuovo l'interdizione subito dopo il concorso? Insomma i periodi di interdizione per gravidanza a rischio devono per forza essere continuativi, oppure possono essere anche frazionati (senza che vi sia rientro in servizio)?
Ti prego di rispondermi Paolo, e grazie del tuo aiuto

Come volevasi dimostrare...

Albith ha scritto:Come volevasi dimostrare...

basta non ne posso più dei tuoi commenti! sono già in ansia per la mia gravidanza e ti chiedo di smetterla e chiedo ai moderatori di bannare simili commenti.

Desidero solo una risposta a quanto chiesto

giustell ha scritto:

Paolo1974 ha scritto:In analogia a quanto previsto dal Ministero per il personale che in periodo di prova deve sostenere la discussione con il comitato di valutazione, potrai effettuare la prova del concorso presentando un certificato medico che per quel giorno attesterà che puoi effettuare la prova.

Un sindacalista mi ha detto che è meglio non presentarsi al concorso mentre si è in interdizione (almeno da un punto di vista legale), per questo è meglio che i giorni del concorso non ricadano nel periodo dell'interdizione. E per questo ti facevo questa domanda:

1)La mia ginecologa vuole mettermi in gravidanza a rischio per alcune minacce e mi ha detto di fare richiesta di interdizione anticipata della gravidanza, il problema è però che devo fare l'orale del concorso a ottobre. Farà un certificato di 30 gg, che scadrà a fine settembre o inizi ottobre (a seconda da quando decorre), ma visto che devo partecipare al concorso, dopo il periodo di interdizione di un mese posso chiedere la malattia (fino al giorno prima del concorso) e il permesso (non retribuito) per i giorni del concorso? E poi, senza rientrare in servizio, richiedere di nuovo l'interdizione subito dopo il concorso? Insomma i periodi di interdizione per gravidanza a rischio devono per forza essere continuativi, oppure possono essere anche frazionati (senza che vi sia rientro in servizio)?
Ti prego di rispondermi Paolo, e grazie del tuo aiuto

Paolo puoi rispondermi?

giustell ha scritto:

Albith ha scritto:Come volevasi dimostrare...

basta non ne posso più dei tuoi commenti! sono già in ansia per la mia gravidanza e ti chiedo di smetterla e chiedo ai moderatori di bannare simili commenti.

Desidero solo una risposta a quanto chiesto

L'hai avuta e COME VOLEVASI DIMOSTRARE insisti e insisterai nel riproporre il medesimo quesito a oltranza...

Ma se Paolo e Lalla si prestano a questo gioco al massacro, fatti loro...

Albith ha scritto:

giustell ha scritto:

Albith ha scritto:Come volevasi dimostrare...

basta non ne posso più dei tuoi commenti! sono già in ansia per la mia gravidanza e ti chiedo di smetterla e chiedo ai moderatori di bannare simili commenti.

Desidero solo una risposta a quanto chiesto

L'hai avuta e COME VOLEVASI DIMOSTRARE insisti e insisterai nel riproporre il medesimo quesito a oltranza...

Ma se Paolo e Lalla si prestano a questo gioco al massacro, fatti loro...

Ma quale gioco al massacro, ma tu sei pazzo!

Chiedo semplicemente la loro consulenza in quanto persone esperte

albith, ti prego. se paolo ha risposto lo ha fatto nello spirito del forum.

lallaorizzonte ha scritto:albith,  ti prego.   se paolo ha risposto lo ha fatto nello spirito del forum.

grazie lalla.

Gentile paolo1974, o lalla, vi rinnovo (dopo gli insulti presi) la domanda e vi chiedo una risposta senza che qualcuno mi insulti ancora:

La mia ginecologa vuole mettermi in gravidanza a rischio per alcune minacce e mi ha detto di fare richiesta di interdizione anticipata della gravidanza, il problema è però che devo fare l'orale del concorso a ottobre. Farà un certificato di 30 gg, che scadrà a fine settembre o inizi ottobre (a seconda da quando decorre), ma visto che devo partecipare al concorso, dopo il periodo di interdizione di un mese posso chiedere la malattia (fino al giorno prima del concorso) e il permesso (non retribuito) per i giorni del concorso? E poi, senza rientrare in servizio, richiedere di nuovo l'interdizione subito dopo il concorso? Insomma i periodi di interdizione per gravidanza a rischio devono per forza essere continuativi, oppure possono essere anche frazionati (senza che vi sia rientro in servizio)?

MPI, telex n. 357/1984:

“La lavoratrice madre in congedo di maternità che abbia compiuto i 180 giorni di servizio nell’anno scolastico, può sostenere la discussione della relazione finale col Comitato per la valutazione del servizio anche in periodo di congedo di maternità, previa autorizzazione del suo medico di fiducia, al fine di veder definito il superamento dell’anno di formazione con la relazione del Capo d’istituto.”.

a mio avviso è possibile applicarla al tuo caso.

Invece, farsi fare ora un certificato di interdizione, poi non rinnovarlo, e poi ancora un altro certficiato la vedo una cosa un po' anomala. C'è da precisare che il ginecologo accertal e gravi complicazne non in base agli impegni del lavoratore, che possono esserci o non esserci, ma in base alla situazione di salute.

Quindi o sei interdizione o no lo sei. Fermo restano che decide il ginecologo.

Paolo1974 ha scritto:MPI, telex n. 357/1984:

“La lavoratrice madre in congedo di maternità che abbia compiuto i 180 giorni di servizio nell’anno  scolastico, può sostenere la discussione della relazione finale col Comitato per la valutazione del servizio anche in periodo di  congedo di maternità, previa autorizzazione del suo medico di fiducia, al fine di veder definito il superamento dell’anno di formazione con la relazione del Capo d’istituto.”.

a mio avviso è possibile applicarla al tuo caso.

Però il congedo per maternità è cosa ben diversa dall'interdizione anticipata, infatti nel congedo per maternità la lavoratrice è obbligata ad astenersi dal lavoro, anche se sta bene. C'è una sentenza che ha condannato una lavoratrice in interdizione anticipata per gravidanza a rischio perchè aveva partecipato durante l'interdizione a un corso di formazione: http://www.enpam.it/wp-content/repository/universaliamultimediale/LMM/Documentazione/412%20Corte%20conti%20Trentinoaltoadige%2021-2008%20Interdizione%20anticipata%20e%20altro%20lavoro.pdf

Comunque non so, in ogni caso vedrò cosa dice la ginecologa

Ti sbagli.

Sono equiparate.

Sono a conoscenza della sentenza e la ripropongo nelle diverse FAQ.

In ogni caso il MIUR ci dà una disposizione specifica per la scuola.

Io do solo consulenza. La decisione è poi tua (e della ginecologa).

Paolo1974 ha scritto:Ti sbagli.

Sono equiparate.

Sono a conoscenza della sentenza e la ripropongo nelle diverse FAQ.

In ogni caso il MIUR ci dà una disposizione specifica per la scuola.

Io do solo consulenza. La decisione è poi tua (e della ginecologa).

Ma perchè allora il Miur nel telex. che citi riporta solo congedo per maternità e non interdizione? Dove viene detto che sono equiparate?

lallaorizzonte ha scritto:albith,  ti prego.   se paolo ha risposto lo ha fatto nello spirito del forum.

Hai ragione, chiedo scusa.

giustell ha scritto:

Paolo1974 ha scritto:Ti sbagli.

Sono equiparate.

Sono a conoscenza della sentenza e la ripropongo nelle diverse FAQ.

In ogni caso il MIUR ci dà una disposizione specifica per la scuola.

Io do solo consulenza. La decisione è poi tua (e della ginecologa).

Ma perchè allora il Miur nel telex. che citi riporta solo congedo per maternità e non interdizione? Dove viene detto che sono equiparate?

il telex è dell'84. Lo dice il t.u. 151/01 artt 16 e 17. Sono tutte e due congedo di maternità

Paolo1974 ha scritto:

giustell ha scritto:

Paolo1974 ha scritto:Ti sbagli.

Sono equiparate.

Sono a conoscenza della sentenza e la ripropongo nelle diverse FAQ.

In ogni caso il MIUR ci dà una disposizione specifica per la scuola.

Io do solo consulenza. La decisione è poi tua (e della ginecologa).

Ma perchè allora il Miur nel telex. che citi riporta solo congedo per maternità e non interdizione? Dove viene detto che sono equiparate?

il telex è dell'84. Lo dice il t.u. 151/01 artt 16 e 17. Sono tutte e due congedo di maternità

perchè allora il Miur nel telex. che citi riporta solo congedo per maternità e non interdizione?

Paolo1974 ha scritto:

giustell ha scritto:

Paolo1974 ha scritto:Ti sbagli.

Sono equiparate.

Sono a conoscenza della sentenza e la ripropongo nelle diverse FAQ.

In ogni caso il MIUR ci dà una disposizione specifica per la scuola.

Io do solo consulenza. La decisione è poi tua (e della ginecologa).

Ma perchè allora il Miur nel telex. che citi riporta solo congedo per maternità e non interdizione? Dove viene detto che sono equiparate?

il telex è dell'84. Lo dice il t.u. 151/01 artt 16 e 17. Sono tutte e due congedo di maternità

puoi postare la parte del testo che lo dice, io non l'ho trovata

Paolo1974 ha scritto:In analogia a quanto previsto dal Ministero per il personale che in periodo di prova deve sostenere la discussione con il comitato di valutazione, potrai effettuare la prova del concorso presentando un certificato medico che per quel giorno attesterà che puoi effettuare la prova.

Anche io ho un problema simile e volevo sapere a chi va consegnato il certificato. Va dato alla scuola o all'ente presso cui devi svolgere la prova?