proroga supplenza dopo interruzione

Salve!
Sono una supplente di terza fascia che dai primi di ottobre ha una supplenza a rinnovo di mese in mese. Questa supplenza si interrompe una volta al mese di giovedì, mio ultimo giorno di lezione durante la settimana, per poi riprendere il lunedì. Il caso ha voluto che sono riuscita a riprendere sempre questa supplenza fino adesso, arrivati ormai quasi a febbraio è scontato che questa resti a me fino al termine delle lezioni...l'insegnante infatti non rientrerà fino a quella data sicuro. A questo punto dell'anno si lascia l'incarico alla supplente perchè vale la continuità didattica oppure no????

non è scontato
visto che la titolare rientra nel weekend, praticamente non ti spetta alcuna continuità neanche dopo il 30 aprile, che è la data paletto per la continuità

Perchè proprio il 30 aprile è la data paletto per la continuità?
In realtà l'insegnante che sostiuisco non è mai rientrato nel fine settimana, e non credo rientrerà (da come mi ha detto); la segreteria ha detto solo che s'interrompe il contratto perchè l'insegnante, avendo incarico di assessore comunale, ha rinunciato a delle ore di lezione. A me non pagano un sabato ed una domenica e risparmiano, facendo credere che di volta in volta l'insegnante fa sapere di mese in mese se riprende quelle ore o meno. E' solo una questione per la scuola di risparmiare i soldi o ci sarà un fondo di verità in tutto ciò????

sarpemax31 ha scritto:l'insegnante, avendo incarico di assessore comunale, ha rinunciato a delle ore di lezione.

Se avesse rinunciato a tutto l'incarico sarebbe "aspettativa per incarico pubblico" ma - ed è questo il punto - quello di assessore NON è un incarico elettivo.
Rinunciare solo ad una parte delle ore è "richiesta di part time".
E' ovvio che il D.S. conceda in questo caso il part time, ma secondo il mio personale parere, salvo smentite dei più esperti in materia, avrebbe dovuto - se la cosa fosse stata nota nei tempi corretti - aprire la procedura per la copertura delle ore "lasciate" con una supplenza almeno fino al termine delle attività didattiche.