Assegnazione provincia... come funziona?

Sono una vincitrice del concorso docenti per la scuola primaria con buone probabilità di essere immessa in ruolo il prossimo settembre. Avrei una domanda che riguarda la scelta della Provincia. Vi spiego la mia situazione. Attualmente vivo in due province diverse. Per metà settimana vivo a casa mia, dove ho la residenza e la sede del mio attuale lavoro. Per la restante metà del tempo vivo a casa del mio compagno. Ovviamente la mia speranza è quella di essere immessa in ruolo nella provincia in cui già vive e lavora il mio compagno, in modo da stabilizzare una volta e per sempre questa situazione precaria. La mia domanda è: devo prendere la residenza a casa del mio compagno oppure questo non è necessario, potendo comunque selezionare, come prima scelta, una qualsiasi provincia della mia regione indipendentemente dalla mia residenza?
Spero di essere stata abbastanza chiara e vi ringrazio per l'aiuto.

Ciao Misia, ti chiameranno quando sarà il tuo turno e ti faranno scegliere fra tutte le provincie e tutte le sedi disponibili al momento del tuo turno. Se c'è la provincia del tuo compagno, potrai sceglierla indipendentemente dalla tua residenza.
Ovviamente questo non vale solo per la Puglia dove le provincie te le assegnano d'ufficio e quella che ti danno ti devi tenere.
ciao

ProvincE. Scusate, ma questo è un forum di insegnanti!

opssss, scusate! scappato il dito!

l'unico limite alla scelta della provincia è la disponibilità della stessa al proprio turno.

Grazie per le risposte. Un piccolo appunto sulla questione provincia-province. Siccome siamo insegnanti, volendo essere precisi, può essere considerato corretto anche il plurale "provincie". Ecco quello che dice l'Accademia della Crusca in merito:
"Per ricordare in quali casi la i si mantiene e in quali si perde, basta fare attenzione a un particolare: se la c e la g sono precedute da una vocale (ciliegia, camicia, fiducia), allora la i si mantiene nel plurale; se invece la c e la g sono precedute da una consonante (pioggia, pancia), allora la i si elimina. La cosa migliore da fare è controllare i plurali difficili sul vocabolario. Oltre a indicarvi la forma giusta, esso avverte che, accanto ai plurali considerati corretti, anche forme come ciliege, valige, e provincie sono ormai usate e largamente accettate."

misia113 ha scritto:Grazie per le risposte. Un piccolo appunto sulla questione provincia-province. Siccome siamo insegnanti, volendo essere precisi, può essere considerato corretto anche il plurale "provincie". Ecco quello che dice l'Accademia della Crusca in merito:
"Per ricordare in quali casi la i si mantiene e in quali si perde, basta fare attenzione a un particolare: se la c e la g sono precedute da una vocale (ciliegia, camicia, fiducia), allora la i si mantiene nel plurale; se invece la c e la g sono precedute da una consonante (pioggia, pancia), allora la i si elimina. La cosa migliore da fare è controllare i plurali difficili sul vocabolario. Oltre a indicarvi la forma giusta, esso avverte che, accanto ai plurali considerati corretti, anche forme come ciliege, valige, e provincie sono ormai usate e largamente accettate."

Ottima precisazione misia113, non facciamo i maestrini senza avere la certezza di ciò che stiamo correggendo

LuRu ha scritto:

misia113 ha scritto:Grazie per le risposte. Un piccolo appunto sulla questione provincia-province. Siccome siamo insegnanti, volendo essere precisi, può essere considerato corretto anche il plurale "provincie". Ecco quello che dice l'Accademia della Crusca in merito:
"Per ricordare in quali casi la i si mantiene e in quali si perde, basta fare attenzione a un particolare: se la c e la g sono precedute da una vocale (ciliegia, camicia, fiducia), allora la i si mantiene nel plurale; se invece la c e la g sono precedute da una consonante (pioggia, pancia), allora la i si elimina. La cosa migliore da fare è controllare i plurali difficili sul vocabolario. Oltre a indicarvi la forma giusta, esso avverte che, accanto ai plurali considerati corretti, anche forme come ciliege, valige, e provincie sono ormai usate e largamente accettate."

Ottima precisazione misia113, non facciamo i maestrini senza avere la certezza di ciò che stiamo correggendo

grazie Misia, lo sapevo anch'io, ma non mi andava di cominciare polemica e non l'ho precisato. Tanto la mia intenzione era comunque di scriverlo senza i, il correttore automatico non l'ha rilevato (ad ulteriore riprova che non è considerato errore) e non me ne sono accorta.
Ciao, auguri

Comunque non volevo fare polemica! Tra l'altro io ho scritto "province", che considero in ogni caso più corretto e bello da vedere. Semplicemente ho ritenuto opportuno far presente la cosa. Se un ragazzo scrive "provincie" forse non è il caso di segnarlo come errore, ma far presente che pur non essendo errato, è sempre meglio scrivere "province" perché segue la regola di cui sopra. Ciao!

Scusate, avrei un'altra domanda. Come si viene contattati per l'immissione in ruolo? Tramite posta raccomandata, email, telefono?

misia113 ha scritto:Scusate, avrei un'altra domanda. Come si viene contattati per l'immissione in ruolo? Tramite posta raccomandata, email, telefono?

Devi guardare il sito del tuo usp oppure quello regionale.

Piccolo OT: Ciliege non si può davvero sentire... l'Accademia della Crusca si è giocata ogni credibilità...

Io sarò all'antica, ma sono per seguire la vecchia regola!

l'immissione viene comunicata sul sito dell'usr e a te personalmente su posta certificata.

Periodo delle convocazioni?

In estate, non prima di luglio, ma più probabilmente ad agosto.