Giannini propone la scuola per tutti a 5 anni

http://video.repubblica.it/politica/il-ministro-giannini-a-scuola-a-5-anni-per-cominciare-prima-l-universita/166591/165079?ref=HREC1-8

... molto innovativo!
Possibile che alla fine questi illuminati riformatori non sappiano proporre altro che le solite quattro iniziative di cui si discute da sempre?
Sono la sola assolutamente contraria? Perchè invece di parlare al vento, non si monitorano i risultati dei bambini che hanno già anticipato la primaria? O magari non si ascoltano gli insegnanti a riguardo?
Arrivare prima all'università può essere un obiettivo del sistema di istruzione nazionale? Non si dovrebbe arrivare "meglio" invece che "prima"?

lucetta10 ha scritto:http://video.repubblica.it/politica/il-ministro-giannini-a-scuola-a-5-anni-per-cominciare-prima-l-universita/166591/165079?ref=HREC1-8

... molto innovativo!
Possibile che alla fine questi illuminati riformatori non sappiano proporre altro che le solite quattro iniziative di cui si discute da sempre?
Sono la sola assolutamente contraria? Perchè invece di parlare al vento, non si monitorano i risultati dei bambini che hanno già anticipato la primaria? O magari non si ascoltano gli insegnanti a riguardo?
Arrivare prima all'università può essere un obiettivo del sistema di istruzione nazionale? Non si dovrebbe arrivare "meglio" invece che "prima"?  

Chissa perchè questa domanda non se la sono posta?.....eppure mi sembra semplice, lineare e intelligente.......sarà per questo??

Che senso ha iniziare prima e finire prima? Significherebbe soltanto essere disoccupati un anno prima...

Credo che l'obiettivo sia aumentare gli iscritti all'università, che come ben sappiamo è un po' in crisi. Anche il taglio del quinto anno della scuola superiore secondo me aspirava a questo. Se il ragazzo finisce prima e si trova disoccupato magari pensa di iscriversi all'università anche se non è tanto motivato. Viste le reazioni al taglio del quinto anno, il ministro ha pensato all'anticipo per tutti, dimostrando di non capire nulla di apprendimento/insegnamento. Secondo me comunque ritrovarsi disoccupati a 18 anni non garantisce l'iscrizione all'università per ripiego. Ormai con gli stipendi attuali i giovani non scommettono più sulla laurea: tanta fatica per nulla, soprattutto se si è disoccupati anche con la laurea.
Anche l'annuncio dell'abolizione del test di ingresso a medicina ha lo stesso obiettivo. Tutti si iscrivono al primo anno e pagano la retta, poi sono bocciati in massa in seguito.(grande attenzione per le aspirazioni dei giovani!)  Naturalmente non si prendono in considerazione i problemi legati all'avere un numero imprecisato di studenti iscritti il primo anno. Garanzia di un abbassamento del livello dell'offerta formativa a mio parere. Ma abbiamo capito ormai che al ministro la qualità non interessa...