Ferie quando vuole la dirigente?

Buonasera, sono un insegnante di scuola primaria e scrivo qui per avere un parere.
Come tutti i precari, subisco le ferie d'ufficio per i noti provvedimenti, ma che i giorni fossero scelti dal dirigente, sempre e comunque, questo non mi era stato spiegato.
Mi spiego meglio.
Risulta ho ancora 6 giorni di ferie da "usare" in giugno e la dirigente mi vuole costringere a metterli nei giorni in cui non ci sono collegi docenti o interclassi. Specifico che ovviamente conosco l'obbligo della mia presenza per scrutini e consegne pagelle, e che non avevo intenzione di assentarmi nei giorni adibiti a quest'ultimi.

Aggiungo che io ho comunque presentato domanda con i giorni che volevo io (con grande disappunto della segreteria tutta), ed ho contattato un sindacato che mi ha detto la dirigente può rifiutare la mia richiesta ferie solo per iscritto e motivando il diniego, cosa che fin'ora non ha fatto.


Ho terminato le domande, continuerei a scrivere, ma sarebbe solo per esprimere amarezza e sconforto per la condizione salariale, contrattuale, sindacale, degli insegnanti.

Grazie a chi mi vorrà dare una mano con la sua esperienza e conoscenza.

Nessuno che ha da dire nulla.
Ho letto diversi articoli, anche su orizzontescuola, che testimoniano come non solo il pagamento di ferie non fruite sia ormai una chimera, ma che anzi, le ferie d'ufficio stiano ormai prendendo piede un po' ovunque.
Non manca inoltre una discreta confusione su come tutelarsi dai soprusi che si subiscono a scuola.
Qualche sindacato mi chiede ovviamente di iscrivermi per diffidare la DS...altri mi han detto che non dovevo fare nemmeno domanda ferie, altri ancora che finché la DS non mi nega il permesso in forma scritta per la fruizione nelle date da me scelte non ho da preoccuparmi. Nel frattempo la mia segreteria mi dice che le mie ferie son esaurite e devo anche andare al collegio di fine giugno...
Ma per favore...

Stiamo assistendo ad una vera spoliazione di diritti.
Incredibile non assistere a dure proteste di tutta la categoria per quello che succede ormai da anni.

Ciao, i sei giorni che puoi prendere durante le attività scolastiche sono soggette a OK da parte del DS e devi cercarti dei sostituti che lavorino al tuo posto senza oneri per la scuola;
inoltre, ti conviene calcolare quanti gg. di spettano di ferie in totale e quanti ne hai già "usufruiti", magari sei già sottozero con pure i sei giorni.
Tanta grazia che non ti chiedono i soldi indietro.... come dico sempre.

FRANCY2 ha scritto:Ciao, i sei giorni che puoi prendere durante le attività scolastiche sono soggette a OK da parte del DS e devi cercarti dei sostituti che lavorino al tuo posto senza oneri per la scuola;
inoltre, ti conviene calcolare quanti gg. di spettano di ferie in totale e quanti ne hai già "usufruiti", magari sei già sottozero con pure i sei giorni.
Tanta grazia che non ti chiedono i soldi indietro.... come dico sempre.

Ciao.
La segreteria mi ha detto che ho in giugno ancora 6 giorni di ferie, perché sempre d'ufficio, gli altri giorni maturati, mi sono stati messi durante le festività precedenti, (natale etc.).
Conosco il discorso delle 6 giorni durante le attività didattiche, grazie.
Il mio problema però è diverso e riguarda l'imposizione di ferie nei giorni di attività d'istituto in giugno, ad attività didattiche terminate.
Il mio timore è proprio quello di subire anche decurtazioni dello stipendio per non essermi presentato a collegi docenti e d'interclasse. La segreteria si ostina a dirmi che devo andarci perché le ferie rimaste devono essere utilizzate nei giorni in cui non ci sono attività. Io son sbigottito..

Hai il contratto fino al 30 giugno?
Ok, allora i sei giorni:
possono essere CONCESSI dal DS (quindi può anche negarteli, quindi, ho risposto alla domanda del post - risposta che già ti aveva dato Francy2))

massive2276 ha scritto:


Ho terminato le domande, continuerei a scrivere, ma sarebbe solo per esprimere amarezza e sconforto per la condizione salariale, contrattuale, sindacale, degli insegnanti.

Grazie a chi mi vorrà dare una mano con la sua esperienza e conoscenza.

nessuno ti ha puntato una pistola alla tempia e ti ha intimato di diventare insegnante... puoi cambiare lavoro se non ti vanno bene le condizioni, nessuno te lo vieta!

MARTINA2009 ha scritto:Hai il contratto fino al 30 giugno?
Ok, allora i sei giorni:
possono essere CONCESSI dal DS (quindi può anche negarteli, quindi, ho risposto alla domanda del post - risposta che già ti aveva dato Francy2))

A me e a tutti i sindacati che ho interpellato non risulta affatto sia così.
Tra l'altro ho cercato di spiegare la distinzione (ripresa dalla normativa) tra ferie in periodo di attività didattico e non, cosa che mi pare ignori.

MARTINA2009 ha scritto:

massive2276 ha scritto:


Ho terminato le domande, continuerei a scrivere, ma sarebbe solo per esprimere amarezza e sconforto per la condizione salariale, contrattuale, sindacale, degli insegnanti.

Grazie a chi mi vorrà dare una mano con la sua esperienza e conoscenza.

nessuno ti ha puntato una pistola alla tempia e ti ha intimato di diventare insegnante... puoi cambiare lavoro se non ti vanno bene le condizioni, nessuno te lo vieta!

Non capisco questi toni.
Le condizioni si modificano nel tempo in meglio e in peggio.
Se tu accetti passivamente tutte le condizioni che altri scelgono per te, affari tuoi.
Sai quanto è cambiato in peggio il contratto nazionale per i lavoratori della scuola negli ultimi 15 anni?
Le mie considerazioni sull'inadeguatezza della categoria nel tutelare i propri interessi, economici e professionali, nelle sedi competenti, non ha  nulla a che fare con le mie motivazioni nella scelta di questo lavoro, di cui tu per altro non hai la benché minima idea.