correzione italiano superiori. Basta intromissioni
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correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Per l'ennesima volta, si realizza la stessa situazione:
L'insegnante di matematica corregge in autonomia e tranquillamente la prova di matematica. E nessuno osa intromettersi.
L'insegnante di inglese corregge in autonomia e tranquillamente la prova di matematica. E nessuno osa intromettersi.
L'insegnante di francese corregge in autonomia e tranquillamente la prova di matematica. E nessuno osa intromettersi.
L'insegnante di topografia corregge in autonomia e tranquillamente la prova di matematica. E nessuno osa intromettersi
L'insegnante di .........
L'insegnante di ITALIANO, invece, corregge con il fiato sul collo di almeno due colleghi che, "per competenza", hanno sempre qualcosa da ridire. In alcuni folli casi si pretende che l'insegnante legga a voce alta il tema, e si fermi quando altri insegnanti lo chiedono. Poi, chiedendo il permesso, prova a formulano un'ipotesi di voto e i colleghi accettano o chiedono altri voti.
Basta, mi sono rotto. E' sempre così.
Per correggete un tema servono competenze dell'insegnante di italiano. E di nessun altro. Come per tutte le altre materie.
Oggi, per l'ennesima volta, una collega ha cominciato a sostenere che i miei voti fossero sbagliati perchè troppo lontani dal voto di presentazione. Alcuni che avevano 6 si sono trovati 14, altri che avevano 9 (DECIMI) si sono trovati 10 (QUINDICESIMI). E allora? Capita anche a voi?
BASTA!!!!!!!!!!!!!!!1
L'insegnante di matematica corregge in autonomia e tranquillamente la prova di matematica. E nessuno osa intromettersi.
L'insegnante di inglese corregge in autonomia e tranquillamente la prova di matematica. E nessuno osa intromettersi.
L'insegnante di francese corregge in autonomia e tranquillamente la prova di matematica. E nessuno osa intromettersi.
L'insegnante di topografia corregge in autonomia e tranquillamente la prova di matematica. E nessuno osa intromettersi
L'insegnante di .........
L'insegnante di ITALIANO, invece, corregge con il fiato sul collo di almeno due colleghi che, "per competenza", hanno sempre qualcosa da ridire. In alcuni folli casi si pretende che l'insegnante legga a voce alta il tema, e si fermi quando altri insegnanti lo chiedono. Poi, chiedendo il permesso, prova a formulano un'ipotesi di voto e i colleghi accettano o chiedono altri voti.
Basta, mi sono rotto. E' sempre così.
Per correggete un tema servono competenze dell'insegnante di italiano. E di nessun altro. Come per tutte le altre materie.
Oggi, per l'ennesima volta, una collega ha cominciato a sostenere che i miei voti fossero sbagliati perchè troppo lontani dal voto di presentazione. Alcuni che avevano 6 si sono trovati 14, altri che avevano 9 (DECIMI) si sono trovati 10 (QUINDICESIMI). E allora? Capita anche a voi?
BASTA!!!!!!!!!!!!!!!1
idro- Messaggi : 186
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Sì, capita. E non parlo degli esami di stato, dei quali non ho esperienza, ma in generale. Ti faccio un esempio: durante la correzione delle prove Invalsi ho insistito affinché le risposte di italiano a domanda aperta fossero corrette solo da insegnanti di lettere; alcuni miei colleghi affermavano che essendo una prova di italiano, beh..poteva essere corretta da chiunque. E ciò che più mi ha amareggiata è il fatto che questa opinione fossa condivisa da alcuni docenti di lettere!!
jenny63- Messaggi : 165
Data d'iscrizione : 21.01.14
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
La correzione è collegiale e non può essere individuale. Questo significa che non solo gli elaborati di italiano ma anche gli elaborati delle altre prove scritte devono essere letti a voce alta. A prescindere che si applichi o meno la ripartizione per aree disciplinari.
Ospite- Ospite
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Scusate, ma chissenefrega della correttezza formale e sostanziale. Non ho chiesto un parere giuridico burocratico, ma didattico. Solo agli insegnanti di lettere capitano queste cose. Questo è il fatto e io, personalmente, mi sono rotto di sentirmi perennemente privato della mia autonomia. All'insegnante di spagnolo (mio collega, perchè insegno al linguistico) , o a quello di matematica, o di greco nessuno osa dire nulla. Tutti invece sono italianisti giusto?
Gian, ma sei serio quando dici che gli elaborati devono essere letti a voce alta? Spiegami come si legge a voce alta un compito di matematica. E di latino, o cinese? O Topografia, o estimo? Non prendiamoci in giro per favore, perchè mi sembra di essere in quelle situazioni folli in cui i militari nazisti sparavano ai prigionieri semplicemente perchè il regolamento diceva così, senza chiedersi se avesse senso e senza assumersi qualsiasi responsabilità etica.
Gian, ma sei serio quando dici che gli elaborati devono essere letti a voce alta? Spiegami come si legge a voce alta un compito di matematica. E di latino, o cinese? O Topografia, o estimo? Non prendiamoci in giro per favore, perchè mi sembra di essere in quelle situazioni folli in cui i militari nazisti sparavano ai prigionieri semplicemente perchè il regolamento diceva così, senza chiedersi se avesse senso e senza assumersi qualsiasi responsabilità etica.
idro- Messaggi : 186
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Non ho capito cosa vuoi:idro ha scritto:Scusate, ma chissenefrega della correttezza formale e sostanziale.
1) vuoi correggere per conto tuo gli elaborati di italiano senza che gli altri commissari ci mettano il naso? non puoi
2) vuoi mettere il naso nella correzione degli elaborati di altre materie contro il volere dei commissari "di competenza"? puoi, anzi, devi
Ho la vaga impressione che tu sia fuori tema (sai cosa vuol dire, no?). Quello dell'esame di stato non è un contesto didattico, bensì un contesto giuridico e burocratico, in cui un team di docenti deve verificare e valutarei risultati del percorso didattico di un candidato. E deve farlo collegialmente e seguendo uno standard procedurale ben definito.Non ho chiesto un parere giuridico burocratico, ma didattico.
L'autonomia ce l'hai nell'insegnamento, ma quando entri in una commissione degli esami di stato scordatela.Solo agli insegnanti di lettere capitano queste cose. Questo è il fatto e io, personalmente, mi sono rotto di sentirmi perennemente privato della mia autonomia.
Perché, se qualcuno osa farlo viene morso? Diciamo la verità, probabilmente, come docente di italiano non vuoi annoiarti a seguire la correzione di un compito di matematica o di greco. Ti è forse capitato che un commissario di matematica ti dicesse "fatti da parte, perché tu, di matematica, non ne capisci una mazza". Racconta, racconta!All'insegnante di spagnolo (mio collega, perchè insegno al linguistico) , o a quello di matematica, o di greco nessuno osa dire nulla.
A prescindere dal fatto che un qualsiasi docente del regno italico, linguista o meno, dovrebbe padroneggiare con i fondamenti della lingua italiana, presumo che tu non abbia capito bene il significato della collegialità di una commissione di docenti nell'operazione di correzione e valutazione delle prove scritte. Provo a spiegartelo dopo.Tutti invece sono italianisti giusto?
Serissimo. Così come sono serissimo se affermo - sulla base del tuo sfogo - che tu non hai bene afferrato come si dovrebbe svolgere un esame di stato. Quanti ne hai fatto? Non ti è mai capitato che si correggesse una seconda prova scritta in presenza di almeno due commissari?Gian, ma sei serio quando dici che gli elaborati devono essere letti a voce alta?
Sai, per due volte sono stato commissario esterno di estimo, nel 93 al tecnico agrario e nel 95 al tecnico per geometri. Entrambe le volte ho corretto gli elaborati leggendo il testo a voce alta, commentandone l'impostazione sia nella forma sia nel contenuto, motivando le correzioni. La prima volta in presenza del presidente e dei commissari interni delle due classi, entrambi agronomi e docenti dell'A058. In quel caso, essendoci la competenza di più persone si discuteva nel merito. La seconda volta in presenza di altri commissari, esterni ed interni, nessuno competente della disciplina. In quel caso mi preoccupavo di motivare i rilievi in modo da rendere partecipi i colleghi e fornirgli gli elementi di valutazione. Ti sembra strano? Eppure è così che si "dovrebbe" procedere. Una correzione collegiale si svolge in gruppo anche se uno solo "mastica" la materia. Quell'uno deve adoperarsi per trasmettere agli altri gli elementi di valutazione, in modo che, alla fine, il voto proposto sia condiviso. Ma scherziamo? Tu, commissario, vuoi appropriarti dell'esclusiva di decidere su 3 ventesimi del voto d'esame? E su quale base pretendi che il presidente e gli altri cinque commissari mettano la propria firma in bianco in calce alla valutazione che hai dato ad un elaborato? Quando mai?Spiegami come si legge a voce alta un compito di matematica. E di latino, o cinese? O Topografia, o estimo?
Ma che cacchio di paragoni fai? Mai permetterei, né da commissario né da presidente, che un singolo commissario corregga una prova scritta senza rendere conto al resto della commissione. A prescindere dal rispetto rigido della procedura e dal merito delle competenze, qualsiasi elaborato si corregge almeno in due e lo si fa leggendo a voce alta e motivando le correzioni e i rilievi.Non prendiamoci in giro per favore, perchè mi sembra di essere in quelle situazioni folli in cui i militari nazisti sparavano ai prigionieri semplicemente perchè il regolamento diceva così, senza chiedersi se avesse senso e senza assumersi qualsiasi responsabilità etica.
Alcuni anni fa ero presidente in una commissione composta solo da docenti di discipline tecniche (compreso me) oltre al docente di italiano. Dal momento che nessuno voleva "annoiarsi" ad assistere alla correzione dei compiti di italiano, mi sono messo io per non lasciare da sola la commissaria. E la collega si preoccupava di motivare rilievi e interpretazioni mentre leggeva e correggeva. L'anno scorso ero presidente in un liceo artistico. Le correzioni dei compiti di italiano se le sono smazzate in piena sintonia il commissario d'istaliano e quello di storia dell'arte. Per quelli di architettura ho voluto che si affiancasse almeno un altro commissario per non lasciare solo quello di architettura. Ad un certo punto c'è stato anche un piccolo diverbio fra il commissario di architettura e il collega in merito a rilievi fatti da quest'ultimo. Sono subito intervenuto richiamando il collega di architettura perché nell'esame di stato non vige il principio "la disciplina è mia e me la gestisco io". Alla fine, tutti siamo chiamati a dare una valutazione su ciascuna prova d'esame e non si può valutare senza aver messo il naso.
Che ti piaccia o non, l'esame è questo.
Ospite- Ospite
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Io agli esami di stato mi intrometto, sia negli scritti che negli orali, in TUTTE le altre discipline e invito i colleghi a fare lo stesso con la mia.
E' così che funziona la collegialità.
Ai colleghi più ignoranti da fastidio perchè immaginano la materia come il loro feudo personale, e ognuno si amministra il suo a compartimenti stagni. Dico ignoranti proprio perchè ignorano che la legge, al contrario, concepisce la scuola in ogni suo momento e tanto più all'esame di stato, come un fenomeno ben più aperto.
E' così che funziona la collegialità.
Ai colleghi più ignoranti da fastidio perchè immaginano la materia come il loro feudo personale, e ognuno si amministra il suo a compartimenti stagni. Dico ignoranti proprio perchè ignorano che la legge, al contrario, concepisce la scuola in ogni suo momento e tanto più all'esame di stato, come un fenomeno ben più aperto.
Paolo Santaniello- Messaggi : 2520
Data d'iscrizione : 15.09.13
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Paolo Santaniello ha scritto:Io agli esami di stato mi intrometto, sia negli scritti che negli orali, in TUTTE le altre discipline e invito i colleghi a fare lo stesso con la mia.
E' così che funziona la collegialità.
Ai colleghi più ignoranti da fastidio perchè immaginano la materia come il loro feudo personale, e ognuno si amministra il suo a compartimenti stagni. Dico ignoranti proprio perchè ignorano che la legge, al contrario, concepisce la scuola in ogni suo momento e tanto più all'esame di stato, come un fenomeno ben più aperto.
Anch'io la penso esattamente così. Aggiungo un'altra considerazione: la collegialità dell'esame di stato è una delle rare occasioni in cui possiamo confrontarci e scambiare in modo più stretto esperienze e conoscenze con colleghi di altre discipline. A prescindere dalla fuffa burocratica è un'occasione per arricchire il nostro bagaglio culturale.
Ospite- Ospite
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Bene Gian.
Sei sicuramente molto bravo. Anzi, sei sicuramente il miglior docente possibile. E hai anche molto tempo per dimostrarlo.
Di fatto, a me non è mai capitato di vedere che un commissario voglia mettere il naso sulla correzione delle prove di qualsiasi disciplina, tranne italiano. Sarà forse per il fatto che tutti, dico tutti, sotto sotto pensano che correggere un tema sia una cosa che possono fare tutti? Guarda che anche i genitori, a ricevimento, tendono ad "insegnarci" il mestiere, dicendoci quanto sono bravi i loro figli a scrivere, o eventualmente che tipo di problema hanno.
Non sono entrato nel merito di leggi e regolamenti, non mi interessano proprio.
La mia è una valutazione di uno stato delle cose, e se non ti piace che possa trattarsi di una valutazione didattica, ti dirò allora che si tratta di una valutazione sociologica.
Nessuno mi ha ancora dato una risposta: perchè capita solo con italiano? Chiedo a questo punto di intervenire ai docenti di lettere, visto che questo è un argomento trito e ritrito che per noi docenti di lettere viene fuori in continuazione.
Sei sicuramente molto bravo. Anzi, sei sicuramente il miglior docente possibile. E hai anche molto tempo per dimostrarlo.
Di fatto, a me non è mai capitato di vedere che un commissario voglia mettere il naso sulla correzione delle prove di qualsiasi disciplina, tranne italiano. Sarà forse per il fatto che tutti, dico tutti, sotto sotto pensano che correggere un tema sia una cosa che possono fare tutti? Guarda che anche i genitori, a ricevimento, tendono ad "insegnarci" il mestiere, dicendoci quanto sono bravi i loro figli a scrivere, o eventualmente che tipo di problema hanno.
Non sono entrato nel merito di leggi e regolamenti, non mi interessano proprio.
La mia è una valutazione di uno stato delle cose, e se non ti piace che possa trattarsi di una valutazione didattica, ti dirò allora che si tratta di una valutazione sociologica.
Nessuno mi ha ancora dato una risposta: perchè capita solo con italiano? Chiedo a questo punto di intervenire ai docenti di lettere, visto che questo è un argomento trito e ritrito che per noi docenti di lettere viene fuori in continuazione.
idro- Messaggi : 186
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Veramente, come ho detto prima, nel mio caso capita con tutte le discipline.
Sicuramente con l'italiano capita più facilmente perchè in Italia, guardacaso, l'italiano lo sanno un po' tutti. Ma io senza problemi partecipo in inglese al colloquio d'inglese, dico la mia in storia dell'arte, diritto, filosofia, informatica, matematica e fisica.
L'anno scorso perfino nelle materie tecniche di indirizzo (di cui ero assolutamente digiuno) mi sono molto interessato ascoltando tutti i colloqui orali, e dopo il terzo giorno di orali avevo imparato un sacco di nozioni utili e sarei stato già in grado di rispondere alle domande che venivano poste agli allievi (probabilmente perchè i commissari chiedevano sempre le stesse cose...)
se con le altre materie "non capita" è perchè noi non lo facciamo capitare, magari perchè non siamo interessati a uscire dal nostro "feudo"... ma non si deve stigmatizzare chi lo fa, anzi secondo me bene sarebbe se lo facessero tutti
Sicuramente con l'italiano capita più facilmente perchè in Italia, guardacaso, l'italiano lo sanno un po' tutti. Ma io senza problemi partecipo in inglese al colloquio d'inglese, dico la mia in storia dell'arte, diritto, filosofia, informatica, matematica e fisica.
L'anno scorso perfino nelle materie tecniche di indirizzo (di cui ero assolutamente digiuno) mi sono molto interessato ascoltando tutti i colloqui orali, e dopo il terzo giorno di orali avevo imparato un sacco di nozioni utili e sarei stato già in grado di rispondere alle domande che venivano poste agli allievi (probabilmente perchè i commissari chiedevano sempre le stesse cose...)
se con le altre materie "non capita" è perchè noi non lo facciamo capitare, magari perchè non siamo interessati a uscire dal nostro "feudo"... ma non si deve stigmatizzare chi lo fa, anzi secondo me bene sarebbe se lo facessero tutti
Paolo Santaniello- Messaggi : 2520
Data d'iscrizione : 15.09.13
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Lenar ha scritto:idro ha scritto:
La mia è una valutazione di uno stato delle cose, e se non ti piace che possa trattarsi di una valutazione didattica, ti dirò allora che si tratta di una valutazione sociologica.
Nessuno mi ha ancora dato una risposta: perchè capita solo con italiano?
La tua osservazione è falsa perché è fallace la premessa. Infatti NON capita solo con Italiano. Quest'anno ho corretto il compito di elettronica assieme al docente di Matematica. Due anni fa io, che di meccanica non capisco una mazza, ho affiancato il docente di meccanica nella correzione della seconda prova. Falsa la premessa, falsa la conclusione. Anche dal punto di vista "sociologico".
Lenar
Concordo con Lenar, quest'anno a correggere il compito di sistemi informatici eravamo io (docente di elettronica) il collega di sistemi e la collega di matematica ed io sono intervenuta nella correzione esprimendo la mia opinione. Inoltre il collega di sistemi leggeva ad alta voce l'elaborato degli studenti, quindi anche questa pratica non avviene solo per i compiti d'italiano.
Ultima modifica di MartaC il Sab Giu 21, 2014 4:14 pm - modificato 2 volte.
MartaC- Messaggi : 342
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Località : Empoli
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Mi sa che la collega si era trovata in difficoltà per la vera e propria "valutazione". In quel caso fa fede la griglia che il cdc propone alla commissione nel documento del 15 maggio e che la commissione d'esame accetta o meno. Se l'adotta fa fede quella. Poi io credo che i membri "esterni" servano proprio a quello, a rendere la valutazione più oggettiva e meno inficiata da logica di "parte", che, inutile nascondersi dietro un dito, spesso avvengono quando il membro interno corregge le prove dei "suoi" alunni.
Nessunpericolo- Messaggi : 274
Data d'iscrizione : 09.11.12
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
La correzione sarà pure collegiale, ma è ovvio che lo scritto di francese o inglese lo padroneggia più l' insegnante della materia in questione, così quello di matematica, ragion per cui non capisco perchè il docente di italiano non possa correggere l' elaborato in quanto esperto in materia!?
La nostra lingua dovremmo conoscerla tutti, ma non è poi così, certe sfumature, certe sottigliezze possono sfuggire e poi la struttura del saggio breve, dell'articolo di giornale, l'analisi del testo è nota a ciascun collega?
Ad ognuno il proprio campo, personalmente, non mi permetterei di mettere il naso in questioni che non conosco approfonditamente, d'altronde chi è tuttologo???
Semmai, dopo averli corretti, si potrebbe discuterne assieme....
............La nostra lingua dovremmo conoscerla tutti, ma non è poi così, certe sfumature, certe sottigliezze possono sfuggire e poi la struttura del saggio breve, dell'articolo di giornale, l'analisi del testo è nota a ciascun collega?
Ad ognuno il proprio campo, personalmente, non mi permetterei di mettere il naso in questioni che non conosco approfonditamente, d'altronde chi è tuttologo???
Semmai, dopo averli corretti, si potrebbe discuterne assieme....
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angie- Messaggi : 2687
Data d'iscrizione : 01.10.09
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Il punto non è chi padroneggia di più la materia, è ovvio che l'insegnante della materia (qualsiasi essa sia) ha più competenze rispetto agli altri, ma la correzione deve essere collegiale, quindi l'elaborato va letto ad alta voce o comunque va corretto con altri commissari, questa è la normativa non se ne scappa. Purtroppo poi spesso capita che ci siano commissari interni che vogliono spingere i ragazzi e magari falsare delle valutazioni, ma in queste situazioni dovrebbe aiutare proprio la correzione collegiale. E questo vale per tutte le prove ed è più facile nella terza visto che ogni commissario deve portare anche la soluzione della prova somministrata e quindi tutti possono capire (a grandi linee) se la risposta del candidato è corretta o fuori da ogni logica.
MartaC- Messaggi : 342
Data d'iscrizione : 07.09.11
Località : Empoli
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Paolo Santaniello ha scritto:Veramente, come ho detto prima, nel mio caso capita con tutte le discipline.
Sicuramente con l'italiano capita più facilmente perchè in Italia, guardacaso, l'italiano lo sanno un po' tutti. Ma io senza problemi partecipo in inglese al colloquio d'inglese, dico la mia in storia dell'arte, diritto, filosofia, informatica, matematica e fisica.
L'anno scorso perfino nelle materie tecniche di indirizzo (di cui ero assolutamente digiuno) mi sono molto interessato ascoltando tutti i colloqui orali, e dopo il terzo giorno di orali avevo imparato un sacco di nozioni utili e sarei stato già in grado di rispondere alle domande che venivano poste agli allievi (probabilmente perchè i commissari chiedevano sempre le stesse cose...)
se con le altre materie "non capita" è perchè noi non lo facciamo capitare, magari perchè non siamo interessati a uscire dal nostro "feudo"... ma non si deve stigmatizzare chi lo fa, anzi secondo me bene sarebbe se lo facessero tutti
Ma in quante e quali materie sei laureato?
gugu- Messaggi : 39712
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
MartaC ha scritto:Il punto non è chi padroneggia di più la materia, è ovvio che l'insegnante della materia (qualsiasi essa sia) ha più competenze rispetto agli altri, ma la correzione deve essere collegiale, quindi l'elaborato va letto ad alta voce o comunque va corretto con altri commissari, questa è la normativa non se ne scappa. Purtroppo poi spesso capita che ci siano commissari interni che vogliono spingere i ragazzi e magari falsare delle valutazioni, ma in queste situazioni dovrebbe aiutare proprio la correzione collegiale. E questo vale per tutte le prove ed è più facile nella terza visto che ogni commissario deve portare anche la soluzione della prova somministrata e quindi tutti possono capire (a grandi linee) se la risposta del candidato è corretta o fuori da ogni logica.
Scusa eh....ma che barba leggere un tema,un saggio ecc... assieme ad altri!!!
Mi sembra una perdita di tempo.
angie- Messaggi : 2687
Data d'iscrizione : 01.10.09
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Il punto non è la noia di un commissario, gli elaborati vanno corretti collegialmente questo dice la normativa e questo si deve fare, scusa ma secondo te il commissario non della materia cosa dovrebbero fare durante la correzione... mettersi a giocare a carte. Ti assicuro che io avrei fatto a meno di 5 ore di php, html e cablaggio, ma me le sono sorbite perché è uno dei compiti che un commissario deve svolgere.
MartaC- Messaggi : 342
Data d'iscrizione : 07.09.11
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Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Vi racconto cosa succede nella mia commissione:
correzione di italiano con lettura del tema ad alta voce in presenza della sola sottocommissione area linguistica (me inclusa ma insegnando inglese ci può stare, non mi lamento).
correzione della ii prova di matematica fatta dal solo collega della materia perchè gli altri della stessa sottocommissione avevano altro da fare
correzione di italiano con lettura del tema ad alta voce in presenza della sola sottocommissione area linguistica (me inclusa ma insegnando inglese ci può stare, non mi lamento).
correzione della ii prova di matematica fatta dal solo collega della materia perchè gli altri della stessa sottocommissione avevano altro da fare
Disillusa- Messaggi : 9429
Data d'iscrizione : 01.05.11
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Disillusa purtroppo spesso la cosa accade e dovrebbe essere il presidente a riprendere i commissari che "avevano altro da fare", ma non credo che la situazione sia legata alla materia, quanto alle persone.
MartaC- Messaggi : 342
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Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
ma scusa un attimo, il fatto di correggere collegialmente è anche una tutela in più secondo me no?
Tah-Dah!- Messaggi : 940
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Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
MartaC ha scritto:Disillusa purtroppo spesso la cosa accade e dovrebbe essere il presidente a riprendere i commissari che "avevano altro da fare", ma non credo che la situazione sia legata alla materia, quanto alle persone.
concordo. Per fortuna mia, le mie due classi sono abbastanza numerose e per la terza prova ognuno correggerà la propria materia e poi discuteremo assieme il voto
Disillusa- Messaggi : 9429
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Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Suona tanto di presa per il sedere, ma facciamo gli ingenui e acquisiamolo come un complimento eccessivo. Sicuramente non sono il miglior docente e neppure tanto bravo, cerco solo di fare del mio meglio nell'ambito dei miei limiti e dei miei difetti ;-)idro ha scritto:Bene Gian.
Sei sicuramente molto bravo. Anzi, sei sicuramente il miglior docente possibile. E hai anche molto tempo per dimostrarlo.
Il fatto che io partecipi alla correzione d'italiano non implica che mi consideri un esperto della disciplina, al di là della competenza derivata dal mio bagaglio culturale. Non mi sostituisco al docente di italiano, lo affianco in un'operazione che deve essere svolta in team. Ma, ripeto, non hai una chiara percezione del concetto di collegialità o forse non ce l'hanno i colleghi con cui hai avuto a che fare.Di fatto, a me non è mai capitato di vedere che un commissario voglia mettere il naso sulla correzione delle prove di qualsiasi disciplina, tranne italiano. Sarà forse per il fatto che tutti, dico tutti, sotto sotto pensano che correggere un tema sia una cosa che possono fare tutti? Guarda che anche i genitori, a ricevimento, tendono ad "insegnarci" il mestiere, dicendoci quanto sono bravi i loro figli a scrivere, o eventualmente che tipo di problema hanno.
Non è che ti devono interessare o meno, li devi conoscere. È inconcepibile pretendere di svolgere una funzione senza conoscerne la regolamentazione. Ti affideresti ad un avvocato che non ha interesse ad entrare nel merito di leggi e regolamenti? affideresti la tua dichiarazione dei redditi ad un commercialista che ti confessa di non essere interessato a leggersi le novità in ambito di normativa fiscale? ecc.Non sono entrato nel merito di leggi e regolamenti, non mi interessano proprio.
?La mia è una valutazione di uno stato delle cose, e se non ti piace che possa trattarsi di una valutazione didattica, ti dirò allora che si tratta di una valutazione sociologica.
Ripeto, credo che abbia un'esperienza ridotta in materia di esami di stato. Ridotta, fuorviante e traumatica.Nessuno mi ha ancora dato una risposta: perchè capita solo con italiano?
Ospite- Ospite
Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Dove è scritto che il compito di italiano deve essere corretto dal commissario di Tecniche di produzione, trasformazione e valorizzazione dei prodotti agricoli? Il compito di italiano è corretto dal commissario di italiano, in presenza di altri commissari ai fini della collegialità. Il commissario che corregge deve illustrare e argomentare, a beneficio dei commissari non competenti, gli elementi che portano alle correzioni e alla sua valutazione, in modo che ciascun commissario possa esprimere una propria valutazione. Collegialità, questa sconosciuta...angie ha scritto:[justify]La correzione sarà pure collegiale, ma è ovvio che lo scritto di francese o inglese lo padroneggia più l' insegnante della materia in questione, così quello di matematica, ragion per cui non capisco perchè il docente di italiano non possa correggere l' elaborato in quanto esperto in materia!?
Sto correggendo un compito di economia agraria e correggo come grave errore il computo del beneficio fondiario come voce passiva del bilancio del reddito netto di un coltivatore diretto, motivata dal candidato come voce di costo per l'imprenditore. Se il commissario di italiano, affidandosi alle sue reminiscenze di diritto ed economia studiata alle superiori, entra nel merito ritenendo sostanzialmente corretta l'interpretazione del candidato, cerco di spiegargli in due parole la differenza concettuale che esiste tra l'imprenditore puro e l'imprenditore concreto. In sede di collegialità è cosa buona e giusta confrontarsi a prescindere dalle competenze e pervenire in modo consensuale ad una valutazione condivisa.La nostra lingua dovremmo conoscerla tutti, ma non è poi così, certe sfumature, certe sottigliezze possono sfuggire e poi la struttura del saggio breve, dell'articolo di giornale, l'analisi del testo è nota a ciascun collega?
Il docente competente corregge il compito, esprime il suo parere nel merito, illustrandone la struttura agli altri commissari e accettandone anche i contributi che, ovviamente, devono essere pertinenti e non campati per aria. Fra persone civili e competenti si interagisce e si collabora nell'ottica del buon senso fino alla piena condivisione, a meno che non ci siano divergenze insanabili nel merito, in tal caso si giunge alla fine ad una valutazione espressa a maggioranza. Collegialità non è competizione.
Partecipare ad una correzione collegiale non implica essere tuttologi. È chiaro che se non conosco un contenuto non mi permetto di contraddire il commissario competente. Acquisisco in toto il suo parere e lo faccio mio. Al massimo mi limito a chiedere chiarimenti e argomentazioni per farmi un'idea più chiara. Che non significa rompere i corbezzoli né, tanto meno, prevaricare sul docente competente.[/quote]Ad ognuno il proprio campo, personalmente, non mi permetterei di mettere il naso in questioni che non conosco approfonditamente, d'altronde chi è tuttologo?
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Re: correzione italiano superiori. Basta intromissioni
Sarà una barba, ma è un adempimento a cui i commissari devono assolvere ed è finalizzato a rendere la valutazione nell'esame di stato quanto più oggettiva è possibile. D'altra parte viene corrisposta un'indennità di funzione, eh...angie ha scritto:Scusa eh....ma che barba leggere un tema,un saggio ecc... assieme ad altri!!!
Mi sembra una perdita di tempo.
Ospite- Ospite
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