36 ore, scuole aperte fino alle 22 ?!

Promemoria primo messaggio :

Oggi su Repubblica online http://www.repubblica.it/scuola/2014/07/02/news/patto_sulla_scuola_un_premio_ai_prof_ma_dovranno_lavorare_di_pi-90482709/?ref=HREC1-1

Mi fermo a comprare il giornale prima di andare a fare esami per capirci di più.

paniscus_2.0 ha scritto:

si dà il caso che anche quando era sindaco aprisse volentieri la bocca per darle fiato, senza badare troppo a ciò che ne saltava fuori.

E perché, Renzi invece no? : )

Non è un caso che i due siano stati culo e camicia fin da tempi antichissimi, nella buona e nella cattiva sorte.

Vuoi una delle più belle?

Questa è di circa un anno fa, giusto per capire il personaggio...

http://paniscus.org/2013/07/14/matteo-renzi-orologiaio-cieco/

L.

Quella dello gnomone dei minuti mi ha fatto scompisciare!

Quella dello gnomone dei minuti mi ha fatto scompisciare!

Lo gnomino?

Eh, sai, ogni tanto la mia incarnazione precedente di astronoma torna fuori  : )

Ma quella ALMENO era una provocazione mia, inventata di sana pianta.

La spacconata sul rivestimento integrale in marmo di Carrara dell'intera facciata della basilica di san Lorenzo, che avrebbe dovuto addirittura essere pronto nel 2015, invece, è autentico copyright suo originale...

T0ta|rec ha scritto:
Io penso, come già detto, che raddoppiare le ore di lavoro sia impossibile; ancor più se, a parità di raddoppiamento, c'è chi prende il 30% in più e chi sta a guardare. Con quali criteri si potrebbe legittimare una discriminazione simile? Rendiamoci conto che stiamo parlando di situazioni irrealistiche, tanto sul piano normativo, quanto su quello tecnico-operativo, per non parlare di quello della convenienza elettorale. Si tratta di capire dove veramente i cialtroni ministeriali vogliano andare a parare. Ipotesi 1: non si rendono conto di ciò che stanno dicendo, capiranno ben presto che la loro "riforma" comporterebbe più spese che risparmi e allora ripiegheranno sui classici tagli stipendiali, che hanno illustri precedenti, anche a livello internazionale; Ipotesi 2: stanno adottando la miserabile tattica bottegaia di chiedere 10 (una riforma TOTALE del contratto di lavoro e del sistema di reclutamento dei docenti) per ottenere un micragnoso 1 (la rassegnazione dei docenti di ruolo a svolgere qualche supplenza, cosa che già fanno adesso, senza però chiederne la retribuzione). Sono dei cialtroni e degli incompetenti inqualificabili, in entrambe le ipotesi, ma fino a che punto la loro cialtroneria possa incidere realmente sulla scuola è cosa tutta da vedere.

propendo, ripetendomi, senz'altro per l'ipotesi 2, che so essere caldeggiatissima da pletore di dirigenti scolastici, dato che la sostituzione di colleghi assenti per malattia o altro è diventata un vero e proprio ginepraio da quando le cattedre sono state tutte ricondotte a 18 ore. Credo che ci sarà una ricontrattazione "soft", con minuscolo riconoscimento economico per le 2/3 ore che ci costringeranno a mettere a disposizione. In questo modo molti insegnanti neoassunti fra l'altro usciranno dalla fascia di reddito che finora ha permesso di incassare gli 80 euro, quindi si dirà che c'è stato un aumento degli stipendi del personale docente e in più si risparmierà. meglio di così....

Sono precaria in terza fascia, ma la mia classe di concorso mi da ugualmente da lavorare, prima con supplenze brevissime, ma ormai da 4 anni per tutto l'anno e sempre nella stessa scuola. Non ho di certo un'esperienza decennale come la vostra, ma un'idea me la sono fatta.
Noi di terza fascia, non abilitati, siamo il fanalino di coda, visti un pò male...il ramo da tagliare? Bene, la mia scuola con i precari di terza fascia ci campa....
Ho svolto lo stesso identico lavoro di abilitati precari e docenti di ruolo, anzi sobbarcandomi il "lavoro sporco" ( inserimento Invalsi ad esempio) che molti miei colleghi di ruolo scansavano tranquillamente.
Quest'anno sono stata anche coordinatrice di classe, non mi è stato chiesto niente...praticamente mi è stato imposto...e posso dire una cosa? Non lo rifarei neanche per 100 euro in più in busta paga...ci ho quasi rimesso la salute. Ogni problema con i genitori e i ragazzi era sulle mie spalle, mi sono dovuta sobbarcare lamentele e questioni rognose, telefonate chilometriche da parte dei rappresentanti di classe......tutto questo mentre i miei cari colleghi di ruolo se ne fregavano altamente. Mi sono sobbarcata errori pazzeschidi miei colleghi, tipo uscite didattiche non organizzate e classi per 5 ore sulle mie spalle e attività organizzate dalla sottoscritta due giorni prima.
Credo di essermi guadagnata fino all'ultimo centesimo del mio stipendio, perchè essere in terza fascia non significa non essere un lavoratore onesto, e non essere un professionista. Ho messo a disposizione della scuola le tutte mie competenze e tutto il mio sapere....e adesso dopo che ci hanno sfruttati fino all'osso...arrivederci e grazie!
Sono davvero ferita da tutto questo dire sulla scuola che non deve più essere un ammorizzatore sociale...ma che significa?
Io la pagnotta me la sudo....e continuerò a dare tutta me stessa, perchè non riesco a lavorare in altro modo se non spendendomi fino alla fine...pur sapendo che forse tra un anno o due mi daranno un bel calcione nel di dietro!!!
Inoltre dico due cose sull'organizzazione almeno della mia scuola:

- Le sostituzioni interne su colleghi assenti si fanno già, io ho già sacrificato moltissime mie ore buche per questo.

- Spesso quando mancano i colleghi le classi si dividono e ciao!!

Hyla hai pienamente ragione .... complimenti ....

Io insegno da poco ma un'idea me la sono già fatta e anche abbastanza precisa.
Lavorare a scuola è faticoso, le 18 ore che passo in classe sono PIENE non sono in ufficio a farmi i fatti miei su facebook o rilassandomi ogni tanto andandomi a prendere un caffè o chiudendomi in bagno 10 minuti a giocare a candy crush.
E una volta arrivato a casa non mi giro i pollici ma preparo le lezioni per il giorno dopo, gli esercizi da fare, le verifiche (che ci tengo siano fatte in un certo modo) per non parlare della correzione.
A volte capita di lavorare da lun-ven e di passare 8-9 ore al sabato a correggere.

E' una cosa che non mi è mai pesata sinceramente, perchè l'insegnamento è più una vocazione che un mestiere. E l'idea di organizzarmi il lavoro extra a mio piacimento e, soprattutto, a casa mia con tanto di portatile/stampante e quant'altro (invece dello sgabuzzino, non sala, insegnanti) è una bella comodità.

Ora, se il loro obiettivo è farci stare 36 ore a scuola come qualsiasi altro dipendente pubblico? Ok, mi sta bene. Vogliono calendarizzare e numerare le singole ore? Ok mi sta bene. Vogliono "farmi timbrare il cartellino" come gli altri impiegati? Ok, mi sta bene.
Però allora io inizierò a vivere la scuola da impiegato, una volta timbrato il cartellino resetterò il cervello fino al giorno dopo e:
sticazzi (scusate il francesismo) che starò ancora fino alle 11 di sera a pensare alla verifica del giorno dopo o all'esperimento di fisica da proporre in classe;
sticazzi che starò fino alle 8 di sera a scuola per un collegio docenti o i colloqui coi genitori;
sticazzi che accetterò di accompagnare qualcuno in gita, in gita ci andrà gente a cui pagheranno gli straordinari o qualcuno con partita IVA assunto dalla scuola;
sticazzi che il sabato mattina andrò a consegnare le pagelle dato che per i dipendenti pubblici è giorno libero;
sticazzi che stamperò verifiche a mie spese o con la mia stampante o che comprerò ancora materiale per gli esperimenti.

Vogliono una scuola di questo tipo? Si accomodino!!

https://www.change.org/it/petizioni/al-presidente-del-consiglio-dei-ministri-matteo-renzi-no-alla-riforma-giannini-le-riforme-si-fanno-con-i-docenti-non-contro-i-docenti-la-riforma-giannini-%C3%A8-mortificante-per-i-docenti-inattuabile-pensata-da-chi-dentro-la-scuola-non-ha-mai-messo-piede#supporters

Intanto questi hanno anche trovato un modo per farsi la vacanza nel villaggio turistico...

http://www.unita.it/scuola/scuola-evento-terrasini-sicilia-matteo-renzi-mila-spicola-1.577242

Ma voi vi fidate di Mila Spicola?

No, perché a me sembra che scriva un sacco di cose perfettamente condivisibili e ammirevoli, che a parole faccia un'infinità di appelli per i diritti degli insegnanti, per il sostegno economico alla scuola, per la restituzione della dignità al ruolo dei docenti, e per la valorizzazione di un'istruzione forte e indipendente...

...e poi la sua UNICA modalità pratica per provare a cambiare le cose è quella di andarsene in giro a braccetto strettissimo con Renzi e pendere dalle sue labbra accettando qualsiasi cosa che venga da lui?

Ma boh...

L.

se era un' "indiscrezione" per sondare il terreno.... devono sapere cosa ne pensiamo per apportare le opportune modifiche....

IL PRINCIPIO INAMOVIBILE E IMPRESCINDIBILE DEVE ESSERE QUESTO:

AUMENTO ORARIO SOLO SE RETRIBUITO E VOLONTARIO

.

DavideKappa ha scritto:


Ora, se il loro obiettivo è farci stare 36 ore a scuola come qualsiasi altro dipendente pubblico? Ok, mi sta bene. Vogliono calendarizzare e numerare le singole ore? Ok mi sta bene. Vogliono "farmi timbrare il cartellino" come gli altri impiegati? Ok, mi sta bene.
Però allora io inizierò a vivere la scuola da impiegato, una volta timbrato il cartellino resetterò il cervello fino al giorno dopo e:
sticazzi (scusate il francesismo) che starò ancora fino alle 11 di sera a pensare alla verifica del giorno dopo o all'esperimento di fisica da proporre in classe; fino alle 22 sicuramente sì, se sarai di turno a scuola
sticazzi che starò fino alle 8 di sera a scuola per un collegio docenti o i colloqui coi genitori; ci potrai stare fino alle 22.00
sticazzi che accetterò di accompagnare qualcuno in gita, in gita ci andrà gente a cui pagheranno gli straordinari o qualcuno con partita IVA assunto dalla scuola;
il giorno della gita ti metteranno dalle 7 alle 22 come orario lavorativo.
sticazzi che il sabato mattina andrò a consegnare le pagelle dato che per i dipendenti pubblici è giorno libero;
si spera che non si inventino dalle 7 alle 22 del sabato, magari pure Natale e Pasqua?
sticazzi che stamperò verifiche a mie spese o con la mia stampante o che comprerò ancora materiale per gli esperimenti.
no, non devi abituarli a queste "cosucce" costose!

Vogliono una scuola di questo tipo? Si accomodino!!

certo, troveranno sempre qualche disperato che accetterà di accomodarsi anche per uno stipendio inferiore

Benissimo. Adesso chi ha votato per l'ultradestra "PD" di Renzi avrà quello che si merita.

genni_ac ha scritto:
Non mi pare che queste benedette abilitazioni abbiano migliorato la scuola italiana. Lo sanno anche i poppanti che lo scopo delle abilitazioni (compresi corsi di preparazione e libri) e vari titoli comprati con corsi online è: 1) fare perdere tempo e illudere; 2) spillare soldi.

una domanda: sei abilitata? ossia, parli per cognizione di causa o è un semplice pour parler? Perché: 1) "lo sanno tutti" non significa una beata cippa. "tutti" è un nome collettivo come la GGGENTE dietro cui spesso si cela solo colui parla e a volte neanche lui. 2) se sei abilitata, parli comunque per te stessa, perchè l'unica esperienza cui puoi fare direttamente riferimento è la tua. 3) se non sei abilitata, il relata refere conta zero.
Dulcis in fundo, sono due giorni che ritorni ciclicamente sul tema delle abilitazioni, che con l'argomento di cui stiamo discutendo non c'entrano niente. Qui si parla, da un lato, di paventati provvedimenti di stampo fascista, che verrebbero presi in barba a qualsiasi contratto e trattativa sindacali a danno di un'intera categoria di lavoratori e dall'altro dalla definitiva distruzione della scuola italiana, all'insegna del "ce lo chiede l'Europa", con tagli lineari di miliardi di euro e progressivo annientamento della categoria dei lavoratori precari della scuola. Non della validità dei percorsi abilitanti.

Perplessa ha scritto:
"tutti" è un nome collettivo

Veramente è un pronome.
Si comincia a capire perché l'eventuale eliminazione delle GI non susciterebbe in me pulsioni suicide meritevoli di menzione?

Che faccio se mi chiamano a sostituire un docente di matematica (disciplina da me sempre cordialmente detestata) o di francese (lingua che non conosco) o di musica (sono stonata quanto una campana)? Se s'ammala il prof di ginnastica, non volendo rischiare guai giudiziari qualora un alunno si facesse male, mi guarderei bene dall'accompagnare i ragazzi in palestra o al campetto, guadagnandomi peraltro una grandinata di maledizioni se propinassi loro un bel ripasso d'italiano, storia o geografia invece della partita o un mal di testa da impazzire se mi limitassi alla mera "custodia". Forse potrei farli lavorare se supplissi un docente d'inglese o di arte (ho una laurea a indirizzo artistico e dipingo per hobby) ma mi guarderei bene dall'interferire col lavoro dei miei colleghi. Su quanto sarebbe influente sull'apprendimento dei ragazzi siffatto modo di rimpiazzare i prof assenti, permettetemi di avere qualche dubbio...

T0ta|rec ha scritto:

Perplessa ha scritto:
"tutti" è un nome collettivo

Veramente è un pronome.
Si comincia a capire perché l'eventuale eliminazione delle GI non susciterebbe in me pulsioni suicide meritevoli di menzione?

intendevo scrivere "soggetto"... Ma anche se così non fosse stato, cara la mia commercialista mancata, eliminando le GI, nel mio caso, risolveresti poco, dato che nel corso della mia carriera, le uniche GI che ho conosciuto sono quelle di I Fascia, dalle quali sono stata depennata, come dalle GE, nell 2009, anno della mia nomina in ruolo. Per cui, ti offro su un piatto d'argento la possibilità di sostenere che l'ignoranza, nella scuola, regna sovrana in qualsiasi categoria, abilitati o meno, precari o dipendenti a tempo indeterminato. Contenta? Comunque ha ragione Gugu, anche per simpatia, ricordi tantissimo una certa Marylin, che qualche anno fa sosteneva di insegnare lettere in una media di Modena, città dove frequentavo il dottorato (e di Linguistica, addirittura...pensa un po' cani e porci!), e nella quale conoscevo tante colleghe di Lettere, nessuna delle quali, per fortuna, così odiosa.

Io invece inizio a pensare dopo anni che osservo discussioni simili sui forum che, a parte la genetica incapacità degli insegnanti a fare fronte comune e la tendenza a rinfacciarsi miserie a vicenda, certe trollate non siano spontanee, ma eterodirette per far precipitare la discussione in gazzarra, per evitare che si crei un fronte unitario contro proposte come questa e per fare chiudere i topic. Guardacaso certi personaggi si rifanno vivi (anche con nome e account diversi) in discussioni "critiche" come queste...

Perplessa ha scritto:Per cui, ti offro su un piatto d'argento la possibilità di sostenere che l'ignoranza, nella scuola, regna sovrana in qualsiasi categoria, abilitati o meno, precari o dipendenti a tempo indeterminato.

Lo sostengo da una vita ed ogni singola pagina di questo forum rappresenta una conferma inoppugnabile alla mia tesi.

Comunque ha ragione Gugu, anche per simpatia, ricordi tantissimo una certa Marylin

Ne sono lusingata. Devo purtroppo ribadire che non sono lei. Se lo fossi, lungi dal nasconderlo, me ne vanterei alla stragrande. Era uno dei pochi personaggi del forum con cui raramente mi trovassi in disaccordo (nonostante la mia proletarissima estrazione sociale, totalmente agli antipodi rispetto alla sua).

orso80 ha scritto:Io invece inizio a pensare dopo anni che osservo discussioni simili sui forum che, a parte la genetica incapacità degli insegnanti a fare fronte comune e la tendenza a rinfacciarsi miserie a vicenda, certe trollate non siano spontanee, ma eterodirette per far precipitare la discussione in gazzarra, per evitare che si crei un fronte unitario contro proposte come questa e per fare chiudere i topic. Guardacaso certi personaggi si rifanno vivi (anche con nome e account diversi) in discussioni "critiche" come queste...

sì lo penso anch'io. sono anche convinto che alla CIA abbiano un ufficio con 10 uomini pronti a intervenire nel forum di orizzontescuola per scampare il pericolo che i precari della scuola facciano fronte comune e conquistino il mondo.

Quello che mi fa più intristire è che qui si pensa che i poveretti di terza fascia se ne freghino, che siano degli ignoranti che vanno ad insegnare solo per lo stpipendio. Io sinceramente prima di preparare una lezione se è necessario mi rimetto anche studiare...e vedo anche colleghi di ruolo ripassarsi alcuni argomenti prima delle lezioni. Una mia collega mi ha più volte confidato di doversi puntualmente rivedere alcuni argomenti perchè se li dimentica sempre. E allora non capisco perchè queste battutine acide nei confronti di chi è inserito nelle graduatorie di istituto, quando io non credo che il ruolo garantisca professionalità a 360°.
E anzi nella mia brevissima esperienza ho visto scorretezze commesse da insegnanti di ruolo a discapito della continuità didattica, tipo far decadere la supplente tornando dal congedo per le vacanze di Natale/Pasqua e poi rimettersi in congedo.Questa è professionalità??????
Non capisco, ma voi siete di quei colleghi che non salutano in corridoio i supplenti? Io i colleghi che ho ammirato di più sono stati quelli che hanno collaborato con me, che mi hanno insegnato qualcosa, che mi hanno dato consigli.
Scusate, una persona potrebbe non essersi abilitata per n motivi, anche gravi....ma questo non significa che non cerchi di colmare lacune, imparare, assorbire da chi ha più esperienza.

La parolina magica secondo me è COLLABORAZIONE....

La cosa che non si può sentire è il sentire ripetersi, quasi in toni paternalistici (quasi a farci capire che stiano dalla nostra parte) che gli insegnanti lavorano poco e guadagnano poco.
NON E' VERO.
IN MEDIA (i fannulloni esistono in qualsiasi settore) gli insegnanti lavorano tanto e guadagnano poco.
Finchè con i politici e/o gestori della cosa pubblica non passa il messaggio che la PREMESSA (lavoriamo poco - guadagniamo poco) sulla quale loro basano i loro ragionamenti è palesemente errata, non caveremo un ragno dal buco.
Tra l'altro la loro proposta di aumento delle ore non contempla (non c'è scritto da nessuna parte e pensando alle strutture/mezzi/risorse delle nostre scuola me ne convinco ancora di più) da nessuna parte che le ore in più siano da dedicare a "preparare lezioni, preparare e correggere verifiche, aggiornarsi, ecc), quindi si potrebbe paradossalmente verificare che proprio i fannulloni abbiano il tempo per occuparsi di quelle "attività aggiuntive/incarichi di responsabilità/e altre amenità dette da Reggi e company) mentre quelli che si fanno il mazzo tra preparazione verifiche, compiti, aggiornamento, ecc) (la maggioranza) facciano la fine dei cornuti e mazziati dovendo rinunciare alle "attività extra" per potere fare bene il proprio lavoro.

La cosa che non si può sentire è il sentire ripetersi, quasi in toni paternalistici (quasi a farci capire che stiano dalla nostra parte) che gli insegnanti lavorano poco e guadagnano poco.
NON E' VERO.
IN MEDIA (i fannulloni esistono in qualsiasi settore) gli insegnanti lavorano tanto e guadagnano poco.
Finchè con i politici e/o gestori della cosa pubblica non passa il messaggio che la PREMESSA (lavoriamo poco - guadagniamo poco) sulla quale loro basano i loro ragionamenti è palesemente errata, non caveremo un ragno dal buco.
Tra l'altro la loro proposta di aumento delle ore non contempla (non c'è scritto da nessuna parte e pensando alle strutture/mezzi/risorse delle nostre scuola me ne convinco ancora di più) da nessuna parte che le ore in più siano da dedicare a "preparare lezioni, preparare e correggere verifiche, aggiornarsi, ecc), quindi si potrebbe paradossalmente verificare che proprio i fannulloni abbiano il tempo per occuparsi di quelle "attività aggiuntive/incarichi di responsabilità/e altre amenità dette da Reggi e company) mentre quelli che si fanno il mazzo tra preparazione verifiche, compiti, aggiornamento, ecc) (la maggioranza) facciano la fine dei cornuti e mazziati dovendo rinunciare alle "attività extra" per potere fare bene il proprio lavoro.

silver76 ha scritto:

orso80 ha scritto:Io invece inizio a pensare dopo anni che osservo discussioni simili sui forum che, a parte la genetica incapacità degli insegnanti a fare fronte comune e la tendenza a rinfacciarsi miserie a vicenda, certe trollate non siano spontanee, ma eterodirette per far precipitare la discussione in gazzarra, per evitare che si crei un fronte unitario contro proposte come questa e per fare chiudere i topic. Guardacaso certi personaggi si rifanno vivi (anche con nome e account diversi) in discussioni "critiche" come queste...

sì lo penso anch'io. sono anche convinto che alla CIA abbiano un ufficio con 10 uomini pronti a intervenire nel forum di orizzontescuola per scampare il pericolo che i precari della scuola facciano fronte comune e conquistino il mondo.

Non c'è bisogno della CIA, soggetti (dalla quasi totalità dei partiti in giù), che avrebbero benefici dalla distruzione dell'istruzione pubblica ce ne sono a decine, ci sono anche in ballo cifre di qualche miliardino di euro in un momento in cui il premier & co si giocano la popolarità pubblica sulle risorse finanziarie da reperire. Soffiare un po' sul fuoco (non si sa mai nonostante spesso il lavoro lo facciamo da noi senza bisogno di aiuto) mica è una cosa così difficile: basta crearsi un account, perdere mezz'ora di tempo, spararle gratuitamente e il gioco è fatto. Se poi sono dei virtuosi volontari la sostanza non cambia di molto.