Chi non partecipa al concorso

Promemoria primo messaggio :

Incontro sempre più colleghi precari che rinunciano a partecipare al concorso per vari motivi tipo:

a) è un concorso truffa
b) non ho tempo/voglia/età
c) tanto lavorerò lo stesso grazie alle supplenze, come ho sempre fatto, perché sono in seconda fascia

Il terzo punto, in particolare, mi riempie di dubbi (gli altri due sono davvero opinabili): e se avessero ragione? Sì, certo, il tempo passato a studiare non è mai perso, ma ci risparmieremmo un esaurimento nervoso da concorso.

Che ne pensate? Che possibilità ci sono per chi non dovesse sostenere/passare il concorso? Piano B?

gugu ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

julias ha scritto:La cosa preoccupante è quel "Siamo fuori" di Paolo88.

"siamo fuori" significa che se assumono su tutti i posti dell'organico dell'autonomia e se non sei assunto, di supplenze ne rimangono poche e quindi sei fuori.

Posso capire che ti rattristi il non essere assunto ed il non lavorare, ma che le supplenze siano poche di per sè sarebbe cosa buona e giusta.

Solo nel momento in cui tutto l'OF-OD-OP sarà assorbito nell'OA.
Attualmente la situazione di quest'anno si ripeterà anche l'anno prossimo.
Come puoi ipotizzare di non avere più supplenze se hai 28.000 posti al 30-06 sui quali non puoi assumere in ruolo?

28000 sono pochissimi rispetto a quanto siamo abituati (100- 200000) 4 - 5% del personale docente; in una scuola di 100 docenti ci sarebbero 4 supplenti, nemmeno uno per materia.

Aggiungici il sostegno.

Io non ho fatto domanda per il concorso.

L' odio viscerale per la trasformazione del lavoro e della professione docente imposta da questo Governo di traditori della Patria, non mi lascia indifferente. Il solo pensiero di poter partecipare ad una simile selezione mi abbruttisce, mi innervosisce, mi agita. Ci sto provando, ma non riesco proprio a convincermi di volere davvero far parte della grande famiglia dei "docenti di ruolo", perchè in verità la schifo (senza offesa per nessuno). Mi sembrerebbe d'essere una specie di pollo ruspante che anela a diventare un pollo da batteria...

Ma sto già divagando.

Per partecipare al concorso avrei dovuto spendere una cifra non indifferente e, memore della forte discrezionalità (per chiamarla così...) delle commissioni in TFA e PAS quando si ha a che fare con domande a risposta aperta, del livello B2 richiesto in lingua straniera e dell'attribuzione dei punteggi... Ho stimato che per me si sarebbe trattato di partecipare ad una specie di lotteria. Un gioco che tutti dicono essere obbligatorio per tipi come me. Ma che senso ha se la motivazione è pari a zero?

Anche cercando di essere ottimista e conformista, nel prendere il ruolo cosa si ottiene? Sgobbare a tempo pieno chissà dove per regalare mezzo stipendio in affitto, lontano dalla mia vita? No, preferisco piuttosto tenermi la mia vita e decidere di lavorare dove voglio, magari anche solo per poche ore, finchè dura.

avidodinformazioni ha scritto:

gugu ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

julias ha scritto:La cosa preoccupante è quel "Siamo fuori" di Paolo88.

"siamo fuori" significa che se assumono su tutti i posti dell'organico dell'autonomia e se non sei assunto, di supplenze ne rimangono poche e quindi sei fuori.

Posso capire che ti rattristi il non essere assunto ed il non lavorare, ma che le supplenze siano poche di per sè sarebbe cosa buona e giusta.

Solo nel momento in cui tutto l'OF-OD-OP sarà assorbito nell'OA.
Attualmente la situazione di quest'anno si ripeterà anche l'anno prossimo.
Come puoi ipotizzare di non avere più supplenze se hai 28.000 posti al 30-06 sui quali non puoi assumere in ruolo?

28000 sono pochissimi rispetto a quanto siamo abituati (100- 200000) 4 - 5% del personale docente; in una scuola di 100 docenti ci sarebbero 4 supplenti, nemmeno uno per materia.

Ma guarda che i posti in OD sono sempre stati pochissimi.
Il fatto che si parli sempre di 100.000-150.000 supplenze deriva dal calcolo (errato) delle supplenze come numero e non come ore.
3 supplenti con 6 ore a testa occupano 1 posto tra quei 28.000.

Scusate...OD sta per?

julias ha scritto:Scusate...OD sta per?

Organico di diritto

julias ha scritto:La cosa preoccupante è quel "Siamo fuori" di Paolo88.

Non volevo spaventarti,è solo che la tendenza d'ora in avanti è quella di tagliare le supplenze il più possibile e obiettivamente non possiamo puntare sulle supplenze,fanno comodo se non trovi altro,ma non è un "progetto" su cui puntare. Quindi,chi ti dice che non fa il concorso perchè tanto farà supplenze sbaglia.

frankenstin ha scritto:Io non ho fatto domanda per il concorso.

L' odio viscerale per la trasformazione del lavoro e della professione docente imposta da questo Governo di traditori della Patria, non mi lascia indifferente. Il solo pensiero di poter partecipare ad una simile selezione mi abbruttisce, mi innervosisce, mi agita. Ci sto provando, ma non riesco proprio a convincermi di volere davvero far parte della grande famiglia dei "docenti di ruolo", perchè in verità la schifo (senza offesa per nessuno). Mi sembrerebbe d'essere una specie di pollo ruspante che anela a diventare un pollo da batteria...

Ma sto già divagando.

Per partecipare al concorso avrei dovuto spendere una cifra non indifferente e, memore della forte discrezionalità (per chiamarla così...) delle commissioni in TFA e PAS quando si ha a che fare con domande a risposta aperta, del livello B2 richiesto in lingua straniera e dell'attribuzione dei punteggi... Ho stimato che per me si sarebbe trattato di partecipare ad una specie di lotteria. Un gioco che tutti dicono essere obbligatorio per tipi come me. Ma che senso ha se la motivazione è pari a zero?

Anche cercando di essere ottimista e conformista, nel prendere il ruolo cosa si ottiene? Sgobbare a tempo pieno chissà dove per regalare mezzo stipendio in affitto, lontano dalla mia vita? No, preferisco piuttosto tenermi la mia vita e decidere di lavorare dove voglio, magari anche solo per poche ore, finchè dura.

Ma tu vai in classe? Faresti meglio a non mettere piede a scuola! Se ti fa schifo questo lavoro perchè lo fai? Per lo stipendio? Povera Italia!!!
Io anche se sto a 1500 chilometri da casa e lascio lo stipendio in affitto riesco ad andare avanti perchè ogni giorno vedo i miei ragazzi/bambini. Amo questo lavoro ed entrare di ruolo potrà solo migliorare il mio modo di insegnare in quanto mi potrei liberare dall'ansia e insicurezza del posto precario e potrei concentrarmi solo su di loro, l'unico scopo dell'insegnante!

Seriol85 ha scritto:

frankenstin ha scritto:Io non ho fatto domanda per il concorso.

L' odio viscerale per la trasformazione del lavoro e della professione docente imposta da questo Governo di traditori della Patria, non mi lascia indifferente. Il solo pensiero di poter partecipare ad una simile selezione mi abbruttisce, mi innervosisce, mi agita. Ci sto provando, ma non riesco proprio a convincermi di volere davvero far parte della grande famiglia dei "docenti di ruolo", perchè in verità la schifo (senza offesa per nessuno). Mi sembrerebbe d'essere una specie di pollo ruspante che anela a diventare un pollo da batteria...

Ma sto già divagando.

Per partecipare al concorso avrei dovuto spendere una cifra non indifferente e, memore della forte discrezionalità (per chiamarla così...) delle commissioni in TFA e PAS quando si ha a che fare con domande a risposta aperta, del livello B2 richiesto in lingua straniera e dell'attribuzione dei punteggi... Ho stimato che per me si sarebbe trattato di partecipare ad una specie di lotteria. Un gioco che tutti dicono essere obbligatorio per tipi come me. Ma che senso ha se la motivazione è pari a zero?

Anche cercando di essere ottimista e conformista, nel prendere il ruolo cosa si ottiene? Sgobbare a tempo pieno chissà dove per regalare mezzo stipendio in affitto, lontano dalla mia vita? No, preferisco piuttosto tenermi la mia vita e decidere di lavorare dove voglio, magari anche solo per poche ore, finchè dura.

Ma tu vai in classe? Faresti meglio a non mettere piede a scuola! Se ti fa schifo questo lavoro perchè lo fai? Per lo stipendio? Povera Italia!!!
Io anche se sto a 1500 chilometri da casa e lascio lo stipendio in affitto riesco ad andare avanti perchè ogni giorno vedo i miei ragazzi/bambini. Amo questo lavoro ed entrare di ruolo potrà solo migliorare il mio modo di insegnare in quanto mi potrei liberare dall'ansia e insicurezza del posto precario e potrei concentrarmi solo su di loro, l'unico scopo  dell'insegnante!

E chi sei tu per dire a Frankestin che non dovrebbe mettere piede a scuola?Sei una delle paladine della scuola?

Seriol85 ha scritto:

frankenstin ha scritto:Io non ho fatto domanda per il concorso.

L' odio viscerale per la trasformazione del lavoro e della professione docente imposta da questo Governo di traditori della Patria, non mi lascia indifferente. Il solo pensiero di poter partecipare ad una simile selezione mi abbruttisce, mi innervosisce, mi agita. Ci sto provando, ma non riesco proprio a convincermi di volere davvero far parte della grande famiglia dei "docenti di ruolo", perchè in verità la schifo (senza offesa per nessuno). Mi sembrerebbe d'essere una specie di pollo ruspante che anela a diventare un pollo da batteria...

Ma sto già divagando.

Per partecipare al concorso avrei dovuto spendere una cifra non indifferente e, memore della forte discrezionalità (per chiamarla così...) delle commissioni in TFA e PAS quando si ha a che fare con domande a risposta aperta, del livello B2 richiesto in lingua straniera e dell'attribuzione dei punteggi... Ho stimato che per me si sarebbe trattato di partecipare ad una specie di lotteria. Un gioco che tutti dicono essere obbligatorio per tipi come me. Ma che senso ha se la motivazione è pari a zero?

Anche cercando di essere ottimista e conformista, nel prendere il ruolo cosa si ottiene? Sgobbare a tempo pieno chissà dove per regalare mezzo stipendio in affitto, lontano dalla mia vita? No, preferisco piuttosto tenermi la mia vita e decidere di lavorare dove voglio, magari anche solo per poche ore, finchè dura.

Ma tu vai in classe? Faresti meglio a non mettere piede a scuola! Se ti fa schifo questo lavoro perchè lo fai? Per lo stipendio? Povera Italia!!!
Io anche se sto a 1500 chilometri da casa e lascio lo stipendio in affitto riesco ad andare avanti perchè ogni giorno vedo i miei ragazzi/bambini. Amo questo lavoro ed entrare di ruolo potrà solo migliorare il mio modo di insegnare in quanto mi potrei liberare dall'ansia e insicurezza del posto precario e potrei concentrarmi solo su di loro, l'unico scopo  dell'insegnante!

Siete sui due estremi opposti, forse il giusto sta nel mezzo.

Io invece, non so se sbaglio, ma interpreto il post di frankenstin come lo sfogo di qualcuno che la Scuola e l'Insegnamento li ama moltissimo ma che trova svilenti e demotivanti le condizioni.

Condivido in pieno il tuo stato d'animo frankestin...a differenza di te ho presentato domanda d'ammissione, pur non credendoci. Ti ammiro per la tua coerenza!

Non azzuffiamoci per colpa del Governo :-)

Come procedono gli studi? Io sono molto stanca e demotivata, però ci provo, leggo, perlomeno.

Seriol85
Comprensione testi...
Dovresti renderti conto che ti stai spacciando per una missionaria, eppure non lavori gratis, neanche fosse sufficiente a dimostrare che meriti una cattedra. Pure a me piace il lavoro che faccio, ma non sono certo io ad inseguire uno stipendio a 1500km da casa, a qualunque costo, in nome di una missione.

B.u.m.
Ha capito pienamente ciò che voglio dire.

Prima di tutto non sono di genere femminile! Comunque forse ho frainteso ciò che volevi dire...data la tua sfuriata! Per quanto riguarda lo stipendio è logico che nessuno lavorerebbe senza paga, volevo dire solo che i sacrifici che faccio non sono ripagati dallo stipendio che prendiamo, ma solo dall'amore per questa professione.

Seriol85 ha scritto:Prima di tutto non sono di genere femminile!  Comunque forse ho frainteso ciò che volevi dire...data la tua sfuriata! Per quanto riguarda lo stipendio è logico che nessuno lavorerebbe senza paga, volevo dire solo che i sacrifici che faccio non sono ripagati dallo stipendio che prendiamo, ma solo dall'amore per questa professione.

Beh,lo stipendio che prendiamo non è per niente male a dire la verità,c'è un sacco di gente che prende 600 euro per stage,quindi..

paolo88 ha scritto:

Seriol85 ha scritto:Prima di tutto non sono di genere femminile!  Comunque forse ho frainteso ciò che volevi dire...data la tua sfuriata! Per quanto riguarda lo stipendio è logico che nessuno lavorerebbe senza paga, volevo dire solo che i sacrifici che faccio non sono ripagati dallo stipendio che prendiamo, ma solo dall'amore per questa professione.

Beh,lo stipendio che prendiamo non è per niente male a dire la verità,c'è un sacco di gente che prende 600 euro per stage,quindi..

Hai ragione Paolo88! Ma voi conoscete tanta gente che guadagna più di noi, al giorno d'oggi? Una cattedra da 18 ore dà uno stipendio niente male...poi se la vita costa cara è un altro discorso, lo stipendio in sè non è basso!!!

MaurG ha scritto:

paolo88 ha scritto:

Seriol85 ha scritto:Prima di tutto non sono di genere femminile!  Comunque forse ho frainteso ciò che volevi dire...data la tua sfuriata! Per quanto riguarda lo stipendio è logico che nessuno lavorerebbe senza paga, volevo dire solo che i sacrifici che faccio non sono ripagati dallo stipendio che prendiamo, ma solo dall'amore per questa professione.

Beh,lo stipendio che prendiamo non è per niente male a dire la verità,c'è un sacco di gente che prende 600 euro per stage,quindi..

Hai ragione Paolo88! Ma voi conoscete tanta gente che guadagna più di noi, al giorno d'oggi? Una cattedra da 18 ore dà uno stipendio niente male...poi se la vita costa cara è un altro discorso, lo stipendio in sè non è basso!!!

Lo stesso stipendio che prende un operaio FIAT con contratto old-stile (uno della mia età per intenderci); solo che lui può avere la licenza elementare, non ha mai pagato tasse universitarie e corsi abilitanti, lavora dall'età di 16 anni invece che 25 (9 anni di stipendio in più).

Il nostro contratto prevede solo una cosa buona: la ragionevole sicurezza lavorativa fino alla pensione; tutto il resto è merda.

avidodinformazioni ha scritto:

MaurG ha scritto:

paolo88 ha scritto:

Seriol85 ha scritto:Prima di tutto non sono di genere femminile!  Comunque forse ho frainteso ciò che volevi dire...data la tua sfuriata! Per quanto riguarda lo stipendio è logico che nessuno lavorerebbe senza paga, volevo dire solo che i sacrifici che faccio non sono ripagati dallo stipendio che prendiamo, ma solo dall'amore per questa professione.

Beh,lo stipendio che prendiamo non è per niente male a dire la verità,c'è un sacco di gente che prende 600 euro per stage,quindi..

Hai ragione Paolo88! Ma voi conoscete tanta gente che guadagna più di noi, al giorno d'oggi? Una cattedra da 18 ore dà uno stipendio niente male...poi se la vita costa cara è un altro discorso, lo stipendio in sè non è basso!!!

Lo stesso stipendio che prende un operaio FIAT con contratto old-stile (uno della mia età per intenderci); solo che lui può avere la licenza elementare, non ha mai pagato tasse universitarie e corsi abilitanti, lavora dall'età di 16 anni invece che 25 (9 anni di stipendio in più).

Il nostro contratto prevede solo una cosa buona: la ragionevole sicurezza lavorativa fino alla pensione; tutto il resto è merda.

Mi permetto di dire che llora dopo la laurea, ecc bisognava fare domanda come dirigenti alla FIAT e non mettersi in graduatoria per fare l'insegnante

avidodinformazioni ha scritto:

MaurG ha scritto:

paolo88 ha scritto:

Seriol85 ha scritto:Prima di tutto non sono di genere femminile!  Comunque forse ho frainteso ciò che volevi dire...data la tua sfuriata! Per quanto riguarda lo stipendio è logico che nessuno lavorerebbe senza paga, volevo dire solo che i sacrifici che faccio non sono ripagati dallo stipendio che prendiamo, ma solo dall'amore per questa professione.

Beh,lo stipendio che prendiamo non è per niente male a dire la verità,c'è un sacco di gente che prende 600 euro per stage,quindi..

Hai ragione Paolo88! Ma voi conoscete tanta gente che guadagna più di noi, al giorno d'oggi? Una cattedra da 18 ore dà uno stipendio niente male...poi se la vita costa cara è un altro discorso, lo stipendio in sè non è basso!!!

Lo stesso stipendio che prende un operaio FIAT con contratto old-stile (uno della mia età per intenderci); solo che lui può avere la licenza elementare, non ha mai pagato tasse universitarie e corsi abilitanti, lavora dall'età di 16 anni invece che 25 (9 anni di stipendio in più).

Il nostro contratto prevede solo una cosa buona: la ragionevole sicurezza lavorativa fino alla pensione; tutto il resto è merda.

L'operaio fiat lavora tutto il giorno duramente,noi invece 18 ore a settimana. Non ditemi poi che lavoriamo anche a casa,è vero,lavoriamo anche a casa,ma possiamo gestirci il lavoro tranquillamente quando e come vogliamo. Ecco,secondo me, 1500 euro per un insegnante non dico che siano troppi,ma sono il giusto penso.

MaurG ha scritto: Hai ragione Paolo88! Ma voi conoscete tanta gente che guadagna più di noi, al giorno d'oggi? Una cattedra da 18 ore dà uno stipendio niente male...poi se la vita costa cara è un altro discorso, lo stipendio in sè non è basso!!!

Se rendi relativo il tutto ai tipi di contratti che ci sono in giro, potresti avere ragione. Ma in quanto a costo/investimento per raggiungere la posizione di professore, oltre alla sua funzione sociale, direi che siamo invece sul sottile confine che separa lo schiavismo dal masochismo. In nessuna parte del mondo (compresi i paesi in via di sviluppo) un docente guadagna appena 100 euro in più di un metalmeccanico neoassunto.

paolo88 ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

MaurG ha scritto:

paolo88 ha scritto:

Seriol85 ha scritto:Prima di tutto non sono di genere femminile!  Comunque forse ho frainteso ciò che volevi dire...data la tua sfuriata! Per quanto riguarda lo stipendio è logico che nessuno lavorerebbe senza paga, volevo dire solo che i sacrifici che faccio non sono ripagati dallo stipendio che prendiamo, ma solo dall'amore per questa professione.

Beh,lo stipendio che prendiamo non è per niente male a dire la verità,c'è un sacco di gente che prende 600 euro per stage,quindi..

Hai ragione Paolo88! Ma voi conoscete tanta gente che guadagna più di noi, al giorno d'oggi? Una cattedra da 18 ore dà uno stipendio niente male...poi se la vita costa cara è un altro discorso, lo stipendio in sè non è basso!!!

Lo stesso stipendio che prende un operaio FIAT con contratto old-stile (uno della mia età per intenderci); solo che lui può avere la licenza elementare, non ha mai pagato tasse universitarie e corsi abilitanti, lavora dall'età di 16 anni invece che 25 (9 anni di stipendio in più).

Il nostro contratto prevede solo una cosa buona: la ragionevole sicurezza lavorativa fino alla pensione; tutto il resto è merda.

L'operaio fiat lavora tutto il giorno duramente,noi invece 18 ore a settimana. Non ditemi poi che lavoriamo anche a casa,è vero,lavoriamo anche a casa,ma possiamo gestirci il lavoro tranquillamente quando e come vogliamo.

Proprio così. Vuoi mettere la correzione dei compiti seduto sulla poltrona di casa con i turni in fabbrica in piedi per ore??

MaurG ha scritto:

paolo88 ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

MaurG ha scritto:

paolo88 ha scritto:

Seriol85 ha scritto:Prima di tutto non sono di genere femminile!  Comunque forse ho frainteso ciò che volevi dire...data la tua sfuriata! Per quanto riguarda lo stipendio è logico che nessuno lavorerebbe senza paga, volevo dire solo che i sacrifici che faccio non sono ripagati dallo stipendio che prendiamo, ma solo dall'amore per questa professione.

Beh,lo stipendio che prendiamo non è per niente male a dire la verità,c'è un sacco di gente che prende 600 euro per stage,quindi..

Hai ragione Paolo88! Ma voi conoscete tanta gente che guadagna più di noi, al giorno d'oggi? Una cattedra da 18 ore dà uno stipendio niente male...poi se la vita costa cara è un altro discorso, lo stipendio in sè non è basso!!!

Lo stesso stipendio che prende un operaio FIAT con contratto old-stile (uno della mia età per intenderci); solo che lui può avere la licenza elementare, non ha mai pagato tasse universitarie e corsi abilitanti, lavora dall'età di 16 anni invece che 25 (9 anni di stipendio in più).

Il nostro contratto prevede solo una cosa buona: la ragionevole sicurezza lavorativa fino alla pensione; tutto il resto è merda.

L'operaio fiat lavora tutto il giorno duramente,noi invece 18 ore a settimana. Non ditemi poi che lavoriamo anche a casa,è vero,lavoriamo anche a casa,ma possiamo gestirci il lavoro tranquillamente quando e come vogliamo.

Proprio così. Vuoi mettere la correzione dei compiti seduto sulla poltrona di casa con i turni in fabbrica in piedi per ore??

Infatti,correggere i compiti non esattamente la stessa cosa di programmare in C o Java,ecco,non scherziamo dai..

PJMS ha scritto:

MaurG ha scritto: Hai ragione Paolo88! Ma voi conoscete tanta gente che guadagna più di noi, al giorno d'oggi? Una cattedra da 18 ore dà uno stipendio niente male...poi se la vita costa cara è un altro discorso, lo stipendio in sè non è basso!!!

Se rendi relativo il tutto ai tipi di contratti che ci sono in giro, potresti avere ragione. Ma in quanto a costo/investimento per raggiungere la posizione di professore, oltre alla sua funzione sociale, direi che siamo invece sul sottile confine che separa lo schiavismo dal masochismo. In nessuna parte del mondo (compresi i paesi in via di sviluppo) un docente guadagna appena 100 euro in più di un metalmeccanico neoassunto.

Guarda, in euro ti dò ragione. Ma considerando che tanti hanno scelto la via dell'insegnamento (anche per vocazione, sottolineo anche) non la considero una scelta sbagliata

Guarda, io conosco ragazzi che fanno il tecnico e preferirebbero di gran lunga fare l'operaio, magari specializzato vicino ad un tornio a CN, che il prof. Non so se amano il tornio e se la loro sia una passione. So di sicuro che se gli dico che dovrebbe studiare altri 5 anni all'università e magari abilitarvi come voi, per guadagnare forse 100 euro in più, quelli mi riderebbero in faccia.

Io credo che oggi le motivazioni per fare il prof. sono solo due. O hai passione e quindi lo faresti pure gratis, oppure sei disperato e sei disposto a prendere 1.300 euro netti (poco più o poco meno, dipende pure dalle regioni) e su quello crearti una ben precisa e purtroppo limitata aspettativa di vita, mentre appena pochi anni prima con la laurea in tasca pensavi se mai avresti trovato un garage spazioso per contenere tutte le tue auto...