SI ALLA DEROGA AL VINCOLO SULLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: CONTINUITÀ DIDATTICA VA GARANTITA ANCHE AI DISABILI MERIDIONALI

Promemoria primo messaggio :

Pare che la decisione di negare la deroga al vincolo triennale per le prossime assegnazioni provvisorie sia maturata con lo scopo di garantire la continuità didattica dal Lazio in su.
Perché  non si pensa anche agli studenti del sud ed in special modo a quelli disabili?
Tutti i docenti che lavorano quest'anno con l'assegnazione provvisoria nelle province meridionali perché  dovrebbero allontanarsi dai propri studenti se in esse i posti esistono realmente?
Io personalmente sto svolgendo con grande dedizione il mio lavoro di docente di sostegno visto che mi è stato affidato  un alunno che si trova in situazione di disabilità grave, al suo primo anno di scuola primaria.
Perché non tutelare anche il suo diritto alla continuità didattica?

In effetti dopo un piano straordinario di assunzioni ci vuole un piano straordinario di rientro. Ha una logica, in effetti. Di un certo tipo, ma ce l'ha. Interessante, però non ci casco. L'articolo non lo leggo.

Ahah

Se non danno le AP molti troveranno il modo di non venire cmq a lavorare nel nord italia, quindi siamo punto e a capo.
Tanto ci sono medici che certificano senza problemi anche 10 mesi di malattia continuativa..quest'anno abbiamo avuto un paio di casi di persone che son riuscite ad andare in riduzione su malattia al 90%.
Poi ci sono i congedi biennali, i parentali fino al dodicesimo anno, la malattia del bambino, il dottorato di ricerca senza assegni...il miur doveva pensar bene prima di spedire gente simile a 1000 km di distanza con quasi nessun servizio (e che quindi presumibilmente avrà pochissime speranze negli anni venturi di ottenere il posto in una delle regioni del sud italia) e che sta creando notevolissimi disagi alle scuole statali delle città del nord italia.

Beh i modi si riducono eh. Almeno i modi pagati.

arrubiu ha scritto:Beh i modi si riducono eh. Almeno i modi pagati.

Cazzo, ma si stanno attrezzando con i congedi biennali (104) e i dottorati di ricerca senza assegni (paga il miur). Poi ogni tre anni hanno 9 mesi al 100%.
Il miur ha fatto una gigantesca cazzata..gigantesca. Negli anni a venire le scuole dovranno stipulare CENTINAIA di contratti (noi quest'anno siamo arrivati a 204) per coprire questo delirio di assenze.
Poi romperanno i coglioni e ci chiederanno persino i monitoraggi..sto casino chi lo ha creato?

Me le segno queste possibilità:D

arrubiu ha scritto:Me le segno queste possibilità:D

Ah,ah,ah....

Se penso all'imbecille che ha detto "finalmente abbiamo dato al nord i docenti di cui le scuole avevano bisogno"..
E' il circo equestre..

E dai su, sdrammatizziamo un po'.

arrubiu ha scritto:E dai su, sdrammatizziamo un po'.

Certo, ci mancherebbe..anche perchè altro non possiamo fare.

L'anno prossimo venturo (a settembre) dovremo fare contratti avente diritto (figurarsi se le GI usciranno in via definitiva entro il 12 settembre), vedremo che farà il provveditorato con le nomine (ritardo, off course) TD e TI da GAE, vedremo se immetteranno i neo-vincitori entro il 15 e assisteremo ancora un'altra volta alle assenze di massa degli "incaricati triennali" teoricamente in servizio fino al 31 08 2019.

La Fedeli che sicuramente capisce di scuola molto più di me ha detto che le scuole avranno tutti i docenti a inizio anno....vedremo se avrò ragione io (n'altro anno di merda) o se avrà ragione lei. ^_^

Io intanto vedrò di scendere giù al mercatino comunale e far volantinaggio per trovare candidati sui sostegni al 30 06 2018  e sulle assenze brevi e saltuarie su posto comune.
Intanto auguriamoci che che i TI si becchino le AP ai primi di settembre, anche per evitare di dover assistere alle malattie fino ai primi di ottobre in attesa dell'assegnazione provvisoria..e alle proteste dei genitori che se la prendono con la scuola perchè non nomina ah,ah,ah.

mordekayn ha scritto:

arrubiu ha scritto:Me le segno queste possibilità:D

Ah,ah,ah....

Se penso all'imbecille che ha detto "finalmente abbiamo dato al nord i docenti di cui le scuole avevano bisogno"..
E' il circo equestre..

Ridendo e scherzando, ho lavorato 17 anni continuativi in un dipartimento universitario e ho ben visto a cosa abbia portato la moltiplicazione sfrenata dei concorsi per dottorato e l'introduzione dei dottorati senza borsa di studio: i candidati "carrieristicamente papabili" risultano sempre vincitori di borsa, mentre i posti senza borsa vengono elargiti come contentino alle persone sfruttate all'interno delle università (vorrai mica disturbare i "papabili") oppure ai tanti "esterni" che dopo tre anni non si vedranno più. E' il caso di moltissimi docenti: il dottorato te lo do, ma tra tre anni... a mai più rivederci!

Stefania Biancani ha scritto:

mordekayn ha scritto:

arrubiu ha scritto:Me le segno queste possibilità:D

Ah,ah,ah....

Se penso all'imbecille che ha detto "finalmente abbiamo dato al nord i docenti di cui le scuole avevano bisogno"..
E' il circo equestre..

Ridendo e scherzando, ho lavorato 17 anni continuativi in un dipartimento universitario e ho ben visto a cosa abbia portato la moltiplicazione sfrenata dei concorsi per dottorato e l'introduzione dei dottorati senza borsa di studio: i candidati "carrieristicamente papabili" risultano sempre vincitori di borsa, mentre i posti senza borsa vengono elargiti come contentino alle persone sfruttate all'interno delle università (vorrai mica disturbare i "papabili") oppure ai tanti "esterni" che dopo tre anni non si vedranno più. E' il caso di moltissimi docenti: il dottorato te lo do, ma tra tre anni... a mai più rivederci!

Ma se consenti alle persone di fare un dottorato di ricerca senza assegni (università non paga, paga il miur) è chiaro che poi vai a cercarti l'abuso di diritto.
Vuoi fare il ricercatore?
Benissimo..aspettativa allo 0% e PAGA l'università...e vedi che stronchi i furbetti.
Le scuole che possono fare?
Se ho tutte le carte a posto, invio tutto a RTS che approva (salvo documentazione mancante o vizi formali nella pratica) e finisce lì.
Il sospetto che sia uno dei tanti modi per non prendere servizio a scuola (e che i richiedenti l'università non la vedano manco col binocolo ) c'è, ma non compete a me entrare nel merito.
E intanto ci sono persone che da anni sono pagate e non lavorano, col beneplacito dei piani alti.
Poi dobbiamo leggere sui giornali che ad Agrigento ci sono scuole col 40% del personale con la legge 104 (e grazie al cazzo, senza 104 il trasferimento in prov. di Agrigento te lo puoi scordare salvo punteggi stratosferici) e altri scandaletti assortiti..
Come fai a garantire il servizio scolastico se ogni mese il 40% del personale (docente e ata) può legittimamente chiedere 3 giorni al mese?
Con quei 3 potenziatori che ha dato Renzi?
E chi l'ha detto che anche quei 3 potenziatori non siano assenti?

A ogni modo se han fatto queste regole amen..ma almeno semplificassero le nomine, le convocazioni, i decreti etc..perchè altrimenti poi abbiamo ritardi sulle nomine, plurimi docenti su un unico posto che si alternano e altri disservizi del genere...oltre che a gente incazzata che se la prende mirando a bersagli sbagliati.

arrubiu ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/mobilita-201718-nastrini-liberi-uniti-posti-ritornare-provincia-serve-piano-straordinario-rientro/

dall' articolo:

"Rendiamo quindi pubblici gli obiettivi fondamentali che animano la nostra battaglia.

Ottenere un piano di rientro definitivo entro l’a. s. 2018/2019 dei docenti assunti in fase B e C da GAE nell’a. s. 2015/2016  e che si sono visti assegnare forzatamente una sede di titolarità fuori dalla propria regione di residenza. L’accordo politico tra MIUR e Sindacati dello scorso 29 dicembre, che ha sancito la deroga al vincolo, ma ha riservato il 30 percento dell’organico disponibile ai trasferimenti interprovinciali, non cambierà lo stato delle cose. I posti in organico di diritto per il futuro anno scolastico sono pochi. Per sanare l’ingiustizia professionale e sociale creata dalla L.107/15, occorre una presa di posizione netta a favore di un piano di rientro straordinario e mirato, non palliativi o soluzioni tampone. L’alternativache si sta delineando è una giungla inaccettabile di ricorsi e sentenze: non è sano un sistema che necessita il ricorso continuo al diritto ed alla giustizia per porre rimedio ad un problema emergenziale di natura politico-sociale creando nuove  discriminazioni verso chi non ha le risorse economiche per ricorrere alla giustizia anche più di una volta.
Lottare contro le disuguaglianze del corpo docente sancite dalla L.107/’15. Occorre far cessare il surreale stato di fatto in base al quale “i docenti sono tutti uguali. Ma alcuni sono più uguali degli altri”. Niente più fasi nella mobilità futura, certo, ma finché gli errori ed i diritti lesi dalle fasi nazionali B e C di assunzione, riunite nell’unica fase C della mobilità forzata non verranno sanati, la disuguaglianza permane, gravida di conseguenze."


1) Ottenere un piano di rientro definitivo entro l’a. s. 2018/2019 dei docenti assunti in fase B e C da GAE nell’a. s. 2015/2016??? e questi della fase B e C  ora vogliono pure un altro straordinario piano di mobilità???

2) forzatamente??? ma quando mai??? qualcuno li ha obbligati a fare la domanda per il ruolo? NO!!!

3) Ingiustizia??? ma quale ingiustizia??? quelli della fase B e C del piano di assunzioni sapevano benissimo che se volevano il ruolo dovevano fare la valigia e stare MINIMO tre anni dove sarebbero andati a finire

4) i docenti sono tutti uguali??? e certo... già hanno avuto il ruolo e ora si lamentano che gli altri (quelli che erano già di ruolo e quelli della fase 0-A che avevano cambiato provincia PRIMA della riforma) non tornassero a casa o pretendono di tornare ANCHE a casa? quante cose vogliono? due? una non basta? gli altri (quelli che erano già di ruolo) ne hanno avuto una e una spetta anche a loro (immessi fase B e C del piano di assunzioni) visto che "i docenti sono tutti uguali"

il miur è stato GIUSTO: ne ha fatto uno straordinario di mobilità per chi era già di ruolo e per i pochi fortunati della fase 0 e A che avevano cambiato provincia e uno straordinario di immissioni in ruolo per quelli che non erano di ruolo ma che hanno 'dovuto' (anzi... VOLUTO) cambiare provincia.

ma quanti piani straordinari bisogna fare? e se ne fanno in continuazione, che straordinari sono???

Informati rima di parlare della giustizia del MIUR, Rita.

I fasi 0 e A, assunti "per normale turn-over" non hanno affatto potuto partecipare al piano di mobilità straordinaria (parlo di mobilità interprovinciale) con le regole valide per i vecchi assunti, ma sono finiti dietro a tutti gli altri, anche se avevano 300 punti, anche se avevano la 104 per figlio minore.

A me sembra un piano elaborato alla cavolo di cane, altro che piano giusto.

A me e alla mia famiglia il MIUR ha versato acido in faccia, altro che giustizia.

No, chiedo scusa, ho esagerato con l'espressione dell'acido, non va bene. Diciamo che ho pianto molto, ecco, questo sì.

Stefania Biancani ha scritto:Informati rima di parlare della giustizia del MIUR, Rita.

I fasi 0 e A, assunti "per normale turn-over" non hanno affatto potuto partecipare al piano di mobilità straordinaria (parlo di mobilità interprovinciale) con le regole valide per i vecchi assunti, ma sono finiti dietro a tutti gli altri, anche se avevano 300 punti, anche se avevano la 104 per figlio minore.

A me sembra un piano elaborato alla cavolo di cane, altro che piano giusto.

A me e alla mia famiglia il MIUR ha versato acido in faccia, altro che giustizia.

io ero nella fase A del piano di assunzioni e sono FELICEMENTE rientrata nella mia provincia SUBITO dopo l' anno di prova, cosa che quelli delle fasi B e C NON hanno potuto fare.

è vero che sono entrata con le "nuove" regole (gli ambiti) ma di fatto è che sono titolare in uno degli ambiti della MIA provincia

Stefania Biancani ha scritto:No, chiedo scusa, ho esagerato con l'espressione dell'acido, non va bene. Diciamo che ho pianto molto, ecco, questo sì.

no, problem... capita a tutti di esagerare... :-)

rita 76 ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Informati rima di parlare della giustizia del MIUR, Rita.

I fasi 0 e A, assunti "per normale turn-over" non hanno affatto potuto partecipare al piano di mobilità straordinaria (parlo di mobilità interprovinciale) con le regole valide per i vecchi assunti, ma sono finiti dietro a tutti gli altri, anche se avevano 300 punti, anche se avevano la 104 per figlio minore.

A me sembra un piano elaborato alla cavolo di cane, altro che piano giusto.

A me e alla mia famiglia il MIUR ha versato acido in faccia, altro che giustizia.

io ero nella fase A del piano di assunzioni e sono FELICEMENTE rientrata nella mia provincia SUBITO dopo l' anno di prova, cosa che quelli delle fasi B e C NON hanno potuto fare.

è vero che sono entrata con le "nuove" regole (gli ambiti) ma di fatto è che sono titolare in uno degli ambiti della MIA provincia

Sono felice per te. Evidentemente per la tua cdc i posti disponibili nella tua provincia non si sono esauriti con le fasi B e C, e hanno potuto accontentare anche chi partecipava alla mobilità straordinaria in fase D (cioè gli assunti in fase 0/A).
Se guardi il file della mobilità interprovinciale dello scorso anno per il II grado ti accorgerai che gli accontentati in fase D sono stati pochissimi.

Stefania Biancani ha scritto:

rita 76 ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Informati rima di parlare della giustizia del MIUR, Rita.

I fasi 0 e A, assunti "per normale turn-over" non hanno affatto potuto partecipare al piano di mobilità straordinaria (parlo di mobilità interprovinciale) con le regole valide per i vecchi assunti, ma sono finiti dietro a tutti gli altri, anche se avevano 300 punti, anche se avevano la 104 per figlio minore.

A me sembra un piano elaborato alla cavolo di cane, altro che piano giusto.

A me e alla mia famiglia il MIUR ha versato acido in faccia, altro che giustizia.

io ero nella fase A del piano di assunzioni e sono FELICEMENTE rientrata nella mia provincia SUBITO dopo l' anno di prova, cosa che quelli delle fasi B e C NON hanno potuto fare.

è vero che sono entrata con le "nuove" regole (gli ambiti) ma di fatto è che sono titolare in uno degli ambiti della MIA provincia

Sono felice per te. Evidentemente per la tua cdc i posti disponibili nella tua provincia non si sono esauriti con le fasi B e C, e hanno potuto accontentare anche chi partecipava alla mobilità straordinaria in fase D (cioè gli assunti in fase 0/A).
Se guardi il file della mobilità interprovinciale dello scorso anno per il II grado ti accorgerai che gli accontentati in fase D sono stati pochissimi.

grazie... in effetti anch' io sono "felice", anzi... "felicissima" per me.

ho lavorato tanti anni in provincia molto lontano da casa per non parlare poi, di quando ero fuori provicnia con viaggi di 4 e 6 ore all' andata e altrettante al ritorno.

sì, sono stata fortunata perchè con la mia cdc di posti ne erano rimasti anche se io stessa temevo di non farcela.

immagino che per il II grado sia più difficile e soprattutto per certe cdc.

e, come dico sempre, la vita è fatta prevalentemente di FORTUNA!!!

Appunto, quindi se il piano pensato dal ministero si è basato sulla "fortuna" capisci che non si può parlare di "giustizia".
E' stato un piano di immissioni studiato male, che ha causato molto scontento (anche ai vecchi titolari su scuola fuori provincia che hanno sì potuto rientrare, ma magari sono finiti su scuole con solo posti di potenziamento).
Un piano "giusto", cioè equo, non avrebbe causato una tale valanga di richieste di mobilità.

Stefania, per come la penso io la giustiza vera e propria non esiste in questo mondo.

il mur ha cercato di fare le cose in maniera più equa possibile ma, capisci bene, che in mezzo a tanti insegnanti che siamo in italia è impossibile accontentare tutti.

si è cercato di fare quello che è stato possibile. ovvio, che non tutti sono stati accontentati.

per quanto riguarda lo scontento, posso capire il discorso del potenziamento e degli ambiti e su questo vi do perfettamente ragione ma chi si lamenta di aver dovuto fare le valigie per essere salito al nord con un ruolo CERTO, questo non lo capisco...

io, quando sono salita, ai miei tempi, sono salita con la domanda "chissà quanto ci rimarrò" e, come me, tantissimi altri docenti meridionali

mordekayn ha scritto:

arrubiu ha scritto:Beh i modi si riducono eh. Almeno i modi pagati.

Cazzo, ma si stanno attrezzando con i congedi biennali (104) e i dottorati di ricerca senza assegni (paga il miur). Poi ogni tre anni hanno 9 mesi al 100%.
Il miur ha fatto una gigantesca cazzata..gigantesca. Negli anni a venire le scuole dovranno stipulare CENTINAIA di contratti (noi quest'anno siamo arrivati a 204) per coprire questo delirio di assenze.
Poi romperanno i coglioni e ci chiederanno persino i monitoraggi..sto casino chi lo ha creato?

Dimmi, dimmi. Mi interessa.

royalstefano ha scritto:

mordekayn ha scritto:

arrubiu ha scritto:Beh i modi si riducono eh. Almeno i modi pagati.

Cazzo, ma si stanno attrezzando con i congedi biennali (104) e i dottorati di ricerca senza assegni (paga il miur). Poi ogni tre anni hanno 9 mesi al 100%.
Il miur ha fatto una gigantesca cazzata..gigantesca. Negli anni a venire le scuole dovranno stipulare CENTINAIA di contratti (noi quest'anno siamo arrivati a 204) per coprire questo delirio di assenze.
Poi romperanno i coglioni e ci chiederanno persino i monitoraggi..sto casino chi lo ha creato?

Dimmi, dimmi. Mi interessa.

In effetti questa cosa non mi torna (ma magari sono poco aggiornato sulla questione).

http://www.orizzontescuola.it/assegnazioni-provvisorie-deroga-meno-al-vincolo-triennale-silenzio-imbarazzato-dei-sindacati/

royalstefano ha scritto:

mordekayn ha scritto:

arrubiu ha scritto:Beh i modi si riducono eh. Almeno i modi pagati.

Cazzo, ma si stanno attrezzando con i congedi biennali (104) e i dottorati di ricerca senza assegni (paga il miur). Poi ogni tre anni hanno 9 mesi al 100%.
Il miur ha fatto una gigantesca cazzata..gigantesca. Negli anni a venire le scuole dovranno stipulare CENTINAIA di contratti (noi quest'anno siamo arrivati a 204) per coprire questo delirio di assenze.
Poi romperanno i coglioni e ci chiederanno persino i monitoraggi..sto casino chi lo ha creato?

Dimmi, dimmi. Mi interessa.

Se vinci dottorato con borsa, paga l'uni. Ma se ne vinci uno senza borsa, e chiedi aspettativa... conservi la retribuzione.
Ovviamente non lo puoi fare se hai avuto la faccia tosta di farne già uno pagato dall'Università, vale per il primo dottorato.

Ah, e come anzianità ti conterà, mentre se lo fai a TD conta come anzianità in costanza di nomina da supplenza, cosa che io e altri non ha mai fatto perchè stranamente l'abbiamo sempre vista come un bizantinismo per complicare la vita alle segreteria (faccio un dottorato prendo supplenza per presentarmi e firmare il congedo boh). A TD non è retribuito ma se fai ricorso lo vinci e te lo retribuiscono (già successo).

In sintesi: vinci dottorato senza borsa nell'università vicino casa, fai dottorato hai diritto a congedo retribuito per la durata del dottorato. Immaginati i corollari.

Teoricamente dovresti scrivere anche una tesi che dimostri tre anni di lavoro... una volta le commissioni giudicatrici (ai tempi in cui gli esami finali si discutevano addirittura a Roma, una vita fa) arrivavano anche a bocciare gli elaborati secondo loro non abbastanza originali. Non dico che i giudizi fossero scrupolosi, molto si doveva anche alle rivalità tra diverse scuole di pensiero, però ora la "conquista" del titolo è un'altra cosa.