Ma i docenti di ruolo?

Promemoria primo messaggio :

Alla fine potranno partecipare sulla stessa classe? Il decreto non pone limiti. Non vorrei iniziasse la solita battaglia legale per ingrassare i sindacati! La Corte Costituzionale è stata chiara!

Continuo a non capire perché chi è di ruolo (A11) in una classe debba fare 3 orali negli ambiti verticali invece di solo quello che gli interessa....(es. Ambito 4 e 8).

Non capisco perché parli di ambiti verticali (che comportano un solo esame) anziché di ambiti orizzontali. Io potrei essere d'accordo con te se la prova per la A-13, per esempio, fosse sia di italiano sia di latino sia di greco sia di geostoria (cioè tutte le materie che potrai insegnare), ma poiché è solo di greco non mi sembra irragionevole che dobbiate sostenere anche una prova di latino e una di italiano.

Ma se io sono di ruolo di latino che senso ha rifare italiano storia e latino se l'unica materia che farò in più semmai sarò assunto al classico è greco?

Dec ha scritto:

L'anno di prova viene sostituito dal terzo anno Fit, con cui ha molte cose in comune.
Per quanto riguarda gli scatti stipendiali, immagino che nell'anno di Fit avrai lo stipendio base come gli altri candidati e che poi potrai fare la ricostruzione di carriera per recuperare gli anni prestati nel ruolo precedente.

Sicuramente il terzo anno fit avrà in comune con l'anno di prova il percorso di formazione e tutoraggio, ma per quanto riguarda lo stipendio? Nell'anno di prova abbiamo avuto o stipendio "normale" mentre mi pare di capire che per il fit ci sarà un contributo irrisorio...

Il terzo anno di fit è pagato come una supplenza annuale.

Il terzo anno di fit viene retribuito come da CCNL

Grazie, evidentemente ricordavo male ma mi sembrava di aver letto tra le prime notizie sul FIT che era pressochè senza uno stipendio vero e proprio...comunque siamo alla frutta, solo in Italia si può verificare la situazione di dover fare un concorso per un ruolo che già si ha, soltanto per poter cambiare sede di servizio...

leubos ha scritto:Grazie, evidentemente ricordavo male ma mi sembrava di aver letto tra le prime notizie sul FIT che era pressochè senza uno stipendio vero e proprio...comunque siamo alla frutta, solo in Italia si può verificare la situazione di dover fare un concorso per un ruolo che già si ha, soltanto per poter cambiare sede di servizio...

Questo riguarda i primi anni (o solo il primo? Ora non ricordo bene). Nel secondo anno si potranno fare supplenze, ma solo brevi.

Aresgr ha scritto:Ma se io sono di ruolo di latino che senso ha rifare italiano storia e latino se l'unica materia che farò in più semmai sarò assunto al classico è greco?

A parte il fatto che il tuo ruolo è con riserva, è una tua scelta quella di partecipare al concorso con i precari e devi giocare con le loro stesse regole; altrimenti aspetta la mobilità riservata ai docenti di ruolo. A mio parere, non si può pretendere di accedere ad una procedura pensata per altri e di avere anche un trattamento privilegiato.

Non pensavo che mi sarei ritrovato a pensare al concorso!
Mi voglio dare una chance in più oltre alla mobilità professionale.

Ma se non passassi la valutazione del FIT...perderei il ruolo?

A cosa vado incontro?

Niente, rimani nel tuo ruolo attuale.
Ammesso sia possibile non passarr il fit..

Io ci proverò...tra 20 anni, quando la graduatoria scorrerà alla mia posizione, poi valuterò se accettare...

Mi sembra lo spirito giusto:-)

il servizio svolto prima dell'entrata in ruolo va dichiarato e valutato?

va dichiarato solo quello mi pare di aver capito

Il fit sostiuisce l'anno di prova ok.
Pagato come supplente annuale ok.
Ma una volta confermato in ruolo devo rifare la ricostruzione di carriera o vale quella attuale con la fascia di riferimento?

Salve a tutti,
sono stata immessa in ruolo quest'anno, tramite il concorso del 2016.
L'ambito a cui sono stata assegnata è lontano da casa e stavo valutando l'idea di partecipare al concorso 2018 per la stessa cdc, al fine di avere una chance in più di avvicinamento (oltre alla mobilità).

Il punto è che, essendo adesso in attesa di un bambino e dovendo partorire ad agosto, risulterò in maternità obbligatoria fino ai primi di novembre. Dopo, vorrei usufruire del congedo parentale: che succede al FIT in questo caso, qualora non dovessi raggiungere i 180 giorni di servizio?
Ho letto nella bozza del decreto che "rimangono ferme le tutele previste dalla legge in caso di maternità, paternità o gravi malattie" (art. 10, c.1), ma più avanti si precisa che "il terzo anno del percorso FIT e il percorso annuale [che poi non sono la stessa cosa?! Boh] non sono ripetibili" (art. 10, c.8). Capisco che ci si riferisce a un'eventuale bocciatura, ma nel caso di non raggiungimento dei giorni che succede?
L'anno di prova "tradizionale" può essere rimandato anche più volte per questo tipo di motivo, ma nel caso del FIT...?
In ogni caso, ho capito che non perderei il ruolo nell'attuale ambito, ma a me interessa sapere se ha senso intraprendere questa strada per poi non poter garantire i 180 giorni di presenza nell'anno scolastico imminente.
Grazie a tutti!

una domanda semplice, fra le discipline è contemplato per la prima volta Italiano L2 per stranieri, al quale si può concorrere se sei in possesso di titoli specifici, Master di specializzazione, nella domanda chiede come sia stata conseguita e fra le voci non figurano, ergo chi vuole candidarsi avendo i titoli come fa?

In caso positivo l’anno del FIT c’e Una “aspettativa” automatica nella scuola dell’attuale ruolo?
Il concorso prevede solo l’orale? Su una lezione a piacimento oppure su precise indicazioni?

In caso positivo l’anno del FIT c’e Una “aspettativa” automatica nella scuola dell’attuale ruolo?
Il concorso prevede solo l’orale? Su una lezione a piacimento oppure su precise indicazioni?

nietzsche79 ha scritto:Il fit sostiuisce l'anno di prova ok.
Pagato come supplente annuale ok.
Ma una volta confermato in ruolo devo rifare la ricostruzione di carriera o vale quella attuale con la fascia di riferimento?

Ancora non è stato chiarito.

shygirl ha scritto:Salve a tutti,
sono stata immessa in ruolo quest'anno, tramite il concorso del 2016.
L'ambito a cui sono stata assegnata è lontano da casa e stavo valutando l'idea di partecipare al concorso 2018 per la stessa cdc, al fine di avere una chance in più di avvicinamento (oltre alla mobilità).

Il punto è che, essendo adesso in attesa di un bambino e dovendo partorire ad agosto, risulterò in maternità obbligatoria fino ai primi di novembre. Dopo, vorrei usufruire del congedo parentale: che succede al FIT in questo caso, qualora non dovessi raggiungere i 180 giorni di servizio?
Ho letto nella bozza del decreto che "rimangono ferme le tutele previste dalla legge in caso di maternità, paternità o gravi malattie" (art. 10, c.1), ma più avanti si precisa che "il terzo anno del percorso FIT e il percorso annuale [che poi non sono la stessa cosa?! Boh] non sono ripetibili" (art. 10, c.8). Capisco che ci si riferisce a un'eventuale bocciatura, ma nel caso di non raggiungimento dei giorni che succede?
L'anno di prova "tradizionale" può essere rimandato anche più volte per questo tipo di motivo, ma nel caso del FIT...?
In ogni caso, ho capito che non perderei il ruolo nell'attuale ambito, ma a me interessa sapere se ha senso intraprendere questa strada per poi non poter garantire i 180 giorni di presenza nell'anno scolastico imminente.
Grazie a tutti!

Io penso che possa essere rinviato, ma soprattutto non darei per scontato che il terzo anno Fit sia attivato per tutti nell'a.s. 2018/2019 (dipenderà dai tempi di svolgimento delle prove orali e dal numero di posti vacanti e disponibili), perciò il mio consiglio è intanto di iscriverti al concorso, poi si vedrà.

nietzsche79 ha scritto:In caso positivo l’anno del FIT c’e Una “aspettativa” automatica nella scuola dell’attuale ruolo?
Il concorso prevede solo l’orale? Su una lezione a piacimento oppure su precise indicazioni?

Il concorso prevede solo l'orale, ma l'argomento lo estrai tra quelli preparati dalla commissione, non è piacere.
Per la questione aspettativa ancora non ci sono chiarimenti ufficiali. C'erano un articolo in home page qualche giorno fa se hai la pazienza di cercarlo.

Io sono abilitata in discipline grafiche, vorrei fare il concorso per disegno e s. arte in questa disciplina non sono abilitata, ma in 3 fascia posso fare supplenze e' una classe affine e sullo stesso grado d istruzione, posso fare il concorso per quest' ultima classe?

kirotta ha scritto:Io sono abilitata in  discipline grafiche, vorrei fare il concorso per  disegno e s. arte in questa disciplina non sono abilitata, ma in 3 fascia posso fare supplenze e' una classe affine e sullo stesso grado d istruzione, posso fare il concorso per quest' ultima classe?

No, il concorso "aperto" adesso è solo per gli abilitati, non per chi ha i titoli di accesso alla classe di concorso.