Scongiurato lo sciopero del 17 maggio 2019?

Leggo e riporto qui il link ad un articolo che riferisce dell'incontro dei sindacato col premier Conte avvenuto (o meglio concluso) in data odierna.
Ecco il link:
https://www.tecnicadellascuola.it/palazzo-chigi-e-incontro-con-i-sindacati-scongiurato-lo-sciopero?fbclid=IwAR23eEPSkaGl71RTmzJZLZxJewn1mPPyvhI8ZegWu6463ESDF7KpfIHJ8DY

Nell'articolo si parla di stipendi, ma non di regionalizzazione. Sinceramente questa mi preoccupa molto di più, non tanto per interesse mio diretto, quanto per le ricadute sull'utenza.

Un aumento lordo di 100 euro (le tre cifre) corrisponderebbe ad un netto medio di 65.
Purtroppo non sarà mai possibile ottenere aumenti come quelli dei DS.
L'unico modo per avere uno stipendio decente è quello di transitare nei ruoli dirigenziali.

A0quarantasette ha scritto:Nell'articolo si parla di stipendi, ma non di regionalizzazione. Sinceramente questa mi preoccupa molto di più, non tanto per interesse mio diretto, quanto per le ricadute sull'utenza.

Hanno trovato un accordo anche sulla (non) regionalizzazione:

https://www.orizzontescuola.it/regionalizzazione-ecco-cosa-hanno-concordato-bussetti-e-i-sindacati/

gugu ha scritto:Un aumento lordo di 100 euro (le tre cifre) corrisponderebbe ad un netto medio di 65.
Purtroppo non sarà mai possibile ottenere aumenti come quelli dei DS.
L'unico modo per avere uno stipendio decente è quello di transitare nei ruoli dirigenziali.

Manco morto!

Beh, ma tu sei in pensione.
Il post è rivolto ovviamente ai docenti ancora in servizio, sopratutto giovani.
Gli altri è corretto si godano il meritato riposo.

https://www.orizzontescuola.it/aumenti-stipendio-insegnanti-sindacati-e-bussetti-firmano-intesa/

Bussetti parla di aumento a tre cifre, che interpreto ottimisticamente variabile da 100 a 999 euro. Il margine di errore è un pò grande.
Leggo qui:

https://www.anief.org/index.php?option=com_content&view=article&id=22223:stipendi-in-italia-persi-mille-euro-di-potere-d-acquisto-negli-ultimi-sette-anni-e-sale-a-8-mila-il-divario-del-salario-medio-annuo-coi-lavoratori-in-francia&catid=252&Itemid=1019

che il potere d'acquisto è sceso ed è aumentato il divario con il salario francese.

Bisogna partire da questi due dati. Nel primo link si parla appunto di questi due fattori. Se ne scelga uno e lo si realizzi. Temo aumenti irrisori a due cifre e mezza.
Per parafrasare il titolo di un film:
La classe docente va all'inferno.

Gli aumenti a 3 cifre saranno per l'ultimo gradone.
Sostanzialmente si ripeterà quanto successo con l'ultimo contratto.
Per coprire il gap con gli stipendi europei servirebbero talmente tanti fondi da far schizzare lo spread a 400 punti.

Inutile allora che ne discutano in questi termini. E' pura demagogia in vista delle europee, dove potranno rivendicare questa intesa. In un certo senso do qualche punto in meno ai sindacati che si sono prestati al gioco.

Si, ma l’autonomia differenziata? Leggo cose molto generiche sullla salvaguardia dell’integrità del sistema di istruzione bla bla (come se l’autonomia non gli avesse già dato un colpetto...). Secondo Repubblica la proposta sarebbe stata definitivamente accantonata e i sindacati avrebbero vinto, ma mi domando se in via definitiva.
https://www.repubblica.it/scuola/2019/04/24/news/accordo_governo_sindacati_revocato_sciopero_scuola_17_maggio-224735551/?ref=RHPPBT-BH-I224735554-C4-P9-S1.4-T1

Ho l'impressione che su alcuni temi si discuta solo per un pro forma, il governo è alla frutta.

gugu ha scritto:Un aumento lordo di 100 euro (le tre cifre) corrisponderebbe ad un netto medio di 65.
Purtroppo non sarà mai possibile ottenere aumenti come quelli dei DS.
L'unico modo per avere uno stipendio decente è quello di transitare nei ruoli dirigenziali.

E per chi perde il bonus Renzi l'aumento sarebbe uguale a 0

gugu ha scritto:Beh, ma tu sei in pensione.
Il post è rivolto ovviamente ai docenti ancora in servizio, sopratutto giovani.
Gli altri è corretto si godano il meritato riposo.

Ti stupirò raccontandoti che...sono ancora in servizio: in pensione ci andrò solo quando lo deciderò io liberamente!

Procopio ha scritto:

gugu ha scritto:Beh, ma tu sei in pensione.
Il post è rivolto ovviamente ai docenti ancora in servizio, sopratutto giovani.
Gli altri è corretto si godano il meritato riposo.

Ti stupirò raccontandoti che...sono ancora in servizio: in pensione ci andrò solo quando lo deciderò io liberamente!

Di certo non sarai più in servizio quando verrà bandito il prossimo concorso a DS.
Per cui il problema non si pone comunque.

patty20 ha scritto:

gugu ha scritto:Un aumento lordo di 100 euro (le tre cifre) corrisponderebbe ad un netto medio di 65.
Purtroppo non sarà mai possibile ottenere aumenti come quelli dei DS.
L'unico modo per avere uno stipendio decente è quello di transitare nei ruoli dirigenziali.

E per chi perde il bonus Renzi l'aumento sarebbe uguale a 0

Finché uno rimane in prima fascia, sì.
Ma difficilmente chi è in ruolo non ha anzianità (a meno che non si tratti di giovanissimi o di personale che ha preferito fare punteggio nelle paritarie senza attendere le chiamate dalle scuole) per scattare velocemente in seconda fascia dove tutto è guadagno.

Aumento di tre cifre? Tipo un aumento di 5,99 €?Mi vengono in mente i trucchetti a cui ricorreva Zio Paperone per fregare lo scriteriato e ingenuo nipote.Ci sono le "mance elettorali", ma questa è piuttosto una " cambiale elettorale",forse caldeggiata dai peronisti del governo; un "pagherò " molto difficilmente riscuotibile.Temo che in realtà lo stipendio tenteranno di abbassarcelo " more profumiano" e allora rimpiangeremmo i micragnosi 40 euro netti che si riusciva a strappare a ogni rinnovo contrattuale senza che ciò comportasse un aumento dell' orario di servizio.Cavete bibitaros et patavinos cum felpis!Non è solo una questione di soldi.A mio avviso, tutte le forze politiche rappresentate in parlamento sono avverse ai lavoratori e quindi anche ai lavoratori della conoscenza,soprattutto per colpa di quel 10/15 % che rifiuta l' iscrizione al club del cagnolino in ascolto.Questo è un fatto epocale che prescinde dalle facce dei governanti e dal loro curriculum vitae.La stessa passività degli insegnanti e' un portato di questo processo involutivo.L' insegnante che da' istintivamente ragione al ds e' in primo luogo un dato sociologico.Del resto, anche chi non è iscritto al club deve fare i conti con un avvilente senso di impotenza.

balanzoneXXI ha scritto:...Cavete bibitaros et patavinos cum felpis! ....

Ho finito il liceo più di 30 anni fa. Era Cicerone o Seneca?

mac67 ha scritto:

balanzoneXXI ha scritto:...Cavete bibitaros et patavinos cum felpis! ....

Ho finito il liceo più di 30 anni fa. Era Cicerone o Seneca?

Sì, il dubbio casomai è se nelle Salvinarie o nelle Epistulae ad Salvinium:)

gugu ha scritto:

Procopio ha scritto:

gugu ha scritto:Beh, ma tu sei in pensione.
Il post è rivolto ovviamente ai docenti ancora in servizio, sopratutto giovani.
Gli altri è corretto si godano il meritato riposo.

Ti stupirò raccontandoti che...sono ancora in servizio: in pensione ci andrò solo quando lo deciderò io liberamente!

Di certo non sarai più in servizio quando verrà bandito il prossimo concorso a DS.
Per cui il problema non si pone comunque.

DS io? Ci tengo troppo alla mia libertà di insegnamento per diventare una cagnolino scodinzolante!

Bravo Procopio, i DS sono tutti servili, grigi esecutori delle volontà ministeriali e per di più sommersi e schiacciati dalla macchina burocratica…….

Ecco il testo dell'accordo: https://www.tecnicadellascuola.it/wp-content/uploads/2019/04/INTESA-PCHIGI-24_aprile_2019.pdf

Che differenza c'è rispetto a quello che è stato pubblicato da Orizzonte Scuola?
https://www.orizzontescuola.it/aumenti-stipendiali-stabilizzazione-precari-regionalizzazione-accordo-tra-governo-e-sindacati-scaria-il-testo-ufficiale/

Tra l'altro, un paio di giorni fa, era già stato segnalato un link (da parte di gugu) nel 3D infuocato "Aumenti stipendiali".

Dec ha scritto:Che differenza c'è rispetto a quello che è stato pubblicato da Orizzonte Scuola?
https://www.orizzontescuola.it/aumenti-stipendiali-stabilizzazione-precari-regionalizzazione-accordo-tra-governo-e-sindacati-scaria-il-testo-ufficiale/

Francamente, se trovo qualcosa di utile e coerente con l'argomento del post, la pubblico (non essendo addentro alla celate cose, ma un comune mortale che legge e si informa su Internet e sulla stampa).
Rimango comunque dubbioso in merito alla praticabilità di un accordo del genere. Per dirla "alla latina": timeo Danaos et dona ferentes!

Quindi se dieci giornali pubblicano una notizia bisogna riportarla dieci volte? Non è come copiare lo stesso post dieci volte? Non c'entrano nulla le celate cose, a cui non sono addentro nemmeno io, ma visto che scrivi da anni su Orizzonte Scuola puoi leggere prima di tutto Orizzonte Scuola ed integrare con eventuali altre notizie che OS non dovesse riportare.
Per quanto riguarda il merito dell'intesa, sono d'accordo con te che gli aumenti stipendiali almeno per il momento sono una promessa elettorale, così come i vaghi riferimenti alla questione dell'autonomia regionale, a cui dubito che la Lega rinuncerà. Per quanto riguarda l'ennesima rivoluzione sul reclutamento, mi sono già espresso negativamente in altri topic: anche questa rientra nell'ambito delle promesse elettorali, ma è probabile che questa la realizzeranno, visto che è a costo zero per lo Stato, anzi fa guadagnare le università; e pazienza (secondo loro) se crea ulteriore confusione e guerre tra poveri.