Insegnare in Sicilia è impossibile ?

Promemoria primo messaggio :


Salve a tutti. Risiedo in Sicilia. Sto pensando di fare il percorso PAS (appena uscirà il bando), in modo
da potermi iscrivere in seconda fascia. Attualmente sono iscritto in terza fascia a Torino.
Negli ultimi due anni ho ricevuto chiamate nella classe di concorso A-040 (Elettronica) e A-041
(Informatica) a cui ho sempre rinunciato perchè stavo lavorando vicino a casa.

Ho parecchi colleghi del Sud che in questo momento stanno insegnando nelle scuole superiori
al Nord, perchè lì effettivamente c'è una forte carenza di insegnanti.
L'unico problema è che mi dicono che a causa della maggiore costo della
vita del Nord, della necessità di prendere una casa in affitto ecc., finiscono
per lavorare solo per il punteggio o addirittura vanno in perdita.

Ho chiesto perchè non lavorano al Sud e mi hanno detto che in Sicilia non si riesce
a trovare una cattedra.

Mi chiedevo se la saturazione che c'è in Sicilia riguarda solo la terza fascia.
In altre parole: se frequentassi il PAS e poi mi iscrivessi in seconda fascia in una provincia
delle Sicilia, le cose potrebbero essere diverse ?

Esiste un sito internet che permette di sapere quali sono le provincie italiane dove
c'è maggiore richiesta di insegnanti per un certa classe di concorso, in modo
da sapere in quale provincia è meglio iscriversi quando si entra in
seconda fascia ?

Un'altra domanda: è possibile iscriversi (dopo il PAS) in seconda fascia in una provincia
e contemporaneamente restare iscritti in terza fascia lì a Torino, in modo da
massimizzare la probabilità di convocazioni ?

In che città?

A Milano un bilocale in periferia (bruttina) non lo paghi meno di 150'000 euro..chiedendo 520 euro al mese ti viene fuori un 4 per cento lordo a cui togliere tutte le tasse e spese condominiali (non meno di 2000 euro se non c'è il portinaio)...quindi netto boh saremo sul 2% (niente in pratica).

Non è che affittando le case diventi ricco eh (infatti io personalmente preferisco i btp..meno rogne di avere inquilini che magari non pagano) ^_^

Ora è evidente che sul piano puramente economico lavorare a scuola e lavorare nel nord del paese quasi mai è una scelta economicamente razionale. (infatti "preso il ruolo" spesso si assiste alla grande fuga non appena ci sono posti disponibili, anche solo con le assegnazioni provvisorie).

C'è da dire che il sud ha servizi pessimi (infatti è un'area di "rientro" per chi è del sud ma è un'area del paese che non attrae residenti "nuovi" al di là dei locali proprio per la scadente qualità dei servizi che offre il territorio) ma  quantomeno il costo della vita è inferiore (e non di poco).

https://www.quotidiano.net/economia/stipendi-nord-sud-1.2411761

Bergamo.
Come già detto, resterò qui.Aspetto il ruolo dalle GMRE 2018 Lombarde, non pugliesi.
Ho fatto il percorso inverso: non mi sono ricongiunto agli affetti di giù ma è mia moglie che è qui con me!

L'ALTRO POLO ha scritto:

Dec ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Puntualizzo (e mi scuso se ciò in qualche modo può trasparire) non voglio offendere nessuno!
p. s: avido, si certo! Ma chissà che fine ha fatto poi?

Dopo essere stato bannato più volte, suppongo che abbia deciso che non aveva più voglia di reiscriversi con un altro nick name.

Ah, bel curriculum

Se è per questo, c'è chi è stato bannato anche più volte, ma non può fare a meno di noi.

L'ALTRO POLO ha scritto:

Dec ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Puntualizzo (e mi scuso se ciò in qualche modo può trasparire) non voglio offendere nessuno!
p. s: avido, si certo! Ma chissà che fine ha fatto poi?

Dopo essere stato bannato più volte, suppongo che abbia deciso che non aveva più voglia di reiscriversi con un altro nick name.

Sono sempre stato curioso, scusandomi per l'OT, rispetto al ruolo di moderatore: chi decide chi e su quali parametri? E' da anni che te lo volevo chiedere per semplice curiosità. Apro e chiudo parentesi.

Chi decide cosa? Quando bannare un utente? Tutti noi moderatori possiamo decidere di bannare: a volte ci consultiamo, ma più spesso decidiamo individualmente. C'è un regolamento da rispettare; poi c'è anche l'esperienza. Per me è come quando decido di mettere una nota in classe;-) Cioè quando non ne posso più;-)

Dec ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:

Dec ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Puntualizzo (e mi scuso se ciò in qualche modo può trasparire) non voglio offendere nessuno!
p. s: avido, si certo! Ma chissà che fine ha fatto poi?

Dopo essere stato bannato più volte, suppongo che abbia deciso che non aveva più voglia di reiscriversi con un altro nick name.

Sono sempre stato curioso, scusandomi per l'OT, rispetto al ruolo di moderatore: chi decide chi e su quali parametri? E' da anni che te lo volevo chiedere per semplice curiosità. Apro e chiudo parentesi.

Chi decide cosa? Quando bannare un utente? Tutti noi moderatori possiamo decidere di bannare: a volte ci consultiamo, ma più spesso decidiamo individualmente. C'è un regolamento da rispettare; poi c'è anche l'esperienza. Per me è come quando decido di mettere una nota in classe;-) Cioè quando non ne posso più;-)

Mi riferivo a tutt'altro! Chi decide chi reclutare in nuovo moderatore e sulla base di cosa? As esempio, ad un certo punto ci sono visti arribiu (persona che stimo tanto) che da utente standard a moderatore. Perché?

Ah, decide Lalla a suo insindacabile giudizio;-)
Anch'io stimo molto arrubiu e anch'io e fradacla prima eravamo semplici utenti e poi ci è stato chiesto se eravamo disponibili a fare anche i moderatori.

Personalmente ho pagato una mazzetta. Volevo dirvelo;)

Dec ha scritto:Ah, decide Lalla a suo insindacabile giudizio;-)
Anch'io stimo molto arrubiu e anch'io e fradacla prima eravamo semplici utenti e poi ci è stato chiesto se eravamo disponibili a fare anche i moderatori.

Grazie. Mi dovevo prima o poi togliere la curiosità. Prima Lalla interveniva ogni tanto...ora chi la vede??

arrubiu ha scritto:Personalmente ho pagato una mazzetta. Volevo dirvelo;)

Nella tua bellissima Sardegna ho fatto il viaggio di nozze. A Sud, zona Cagliari e limitrofi.

arrubiu ha scritto:Personalmente ho pagato una mazzetta. Volevo dirvelo;)

ah,ah,ah...

arrubiu ha scritto:Personalmente ho pagato una mazzetta. Volevo dirvelo;)

A me invece l'hanno pagata (molto virtuale) perché proprio non volevo farlo;-)

Eh...però l'hai mantenuto bene, mi sono iscritto nel gennaio 2014 che eri già moderatore...

Vedi? Dico sempre che mi sono stancato, ma sono sempre qua;-)

bread&butter ha scritto:L'affitto si mangia un terzo dello stipendio, non è poco! Chi è autoctono, molto verosimilmente, non deve affittare casa.

Scusate se mi intrometto, ma in che senso gli autoctoni al nord "non devono affittare casa"?!
Chi lascia la famiglia una casa deve pur affittarsela o comprarsela, al nord come al sud! Oppure, da precari, si è costretti, anche a una veneranda età, che non di rado oltrepassa di un bel pezzo i 30/35 anni, a restare a casa in famiglia!
Personalmente mi sento di consigliare il trasferimento al nord solo ai docenti che hanno un sostanzioso aiuto economico alle spalle, perchè qui la vita, per tutti, autoctoni e non, non è cara, è carissima.

Si presume che chi é al nord non debba necessariamente affittare casa.
Io, pugliese, a Bergamo da anni, non ho mai avuto aiuti economici da casa, eppure ce l'ho sempre fatta

Giadaluna32 ha scritto:
Scusate se mi intrometto, ma in che senso gli autoctoni al nord "non devono affittare casa"?!
Chi lascia la famiglia una casa deve pur affittarsela o comprarsela, al nord come al sud! Oppure, da precari, si è costretti, anche a una veneranda età, che non di rado oltrepassa di un bel pezzo i 30/35 anni, a restare a casa in famiglia!
Personalmente mi sento di consigliare il trasferimento al nord solo ai docenti che hanno un sostanzioso aiuto economico alle spalle, perchè qui la vita, per tutti, autoctoni e non, non è cara, è carissima.

Solitamente i genitori provvedono molto prima all'acquisto di una casa per i figli, mentre sono ancora in età lavorativa o magari con i soldi della buonuscita + risparmi di una vita di sacrifici (che non di rado sono addirittura i risparmi dei genitori dei genitori, ovvero dei nonni).

Il carovita riguarda principalmente riscaldamento (gas), elettricità, acqua, spazzatura, regionale, ...
Per la ciberìa ed il vestiario ormai è tutto omologato grazie anche alle grandi catene (ovs, decathlon, Carrefour, conad, ...).

Qualunque trasferimento, non solo al Nord, ma anche al Sud o in orizzontale verso Est o Ovest a seconda dei casi, è costoso. Iniziare a lavorare, a prescindere dal lavoro, richiede l'investimento di un piccolo capitale. Se uno ha le toppe gli inizi sono terrificanti.

Dec ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Puntualizzo (e mi scuso se ciò in qualche modo può trasparire) non voglio offendere nessuno!
p. s: avido, si certo! Ma chissà che fine ha fatto poi?

Dopo essere stato bannato più volte, suppongo che abbia deciso che non aveva più voglia di reiscriversi con un altro nick name.

Mi ha anche scritto alla mail di istruzione (il mio nome si può trovare con facilità) per perorare la sua causa, mi diceva che aveva cercato di reiscriversi, ma non c'era riuscito e mi aveva chiesto di contattare Dec o arrubiu per potersi reiscrivere, poi non l'ho più sentito.

È un peccato, perché il suo humor a volte stemperava gli attriti e gli azzannamenti vari.
Nonostante pure lui sia tetragono tanto quanto il felipeto/masaniello/p...
E manca pure Tiria, fonte inesauribile di informazioni, esempi e suggerimenti: legge ma si astiene ...

bread&butter ha scritto:

Giadaluna32 ha scritto:
Scusate se mi intrometto, ma in che senso gli autoctoni al nord "non devono affittare casa"?!
Chi lascia la famiglia una casa deve pur affittarsela o comprarsela, al nord come al sud! Oppure, da precari, si è costretti, anche a una veneranda età, che non di rado oltrepassa di un bel pezzo i 30/35 anni, a restare a casa in famiglia!
Personalmente mi sento di consigliare il trasferimento al nord solo ai docenti che hanno un sostanzioso aiuto economico alle spalle, perchè qui la vita, per tutti, autoctoni e non, non è cara, è carissima.

Solitamente i genitori provvedono molto prima all'acquisto di una casa per i figli, mentre sono ancora in età lavorativa o magari con i soldi della buonuscita + risparmi di una vita di sacrifici (che non di rado sono addirittura i risparmi dei genitori dei genitori, ovvero dei nonni).

Il carovita riguarda principalmente riscaldamento (gas), elettricità, acqua, spazzatura, regionale, ...
Per la ciberìa ed il vestiario ormai è tutto omologato grazie anche alle grandi catene (ovs, decathlon, Carrefour, conad, ...).

Qualunque trasferimento, non solo al Nord, ma anche al Sud o in orizzontale verso Est o Ovest a seconda dei casi, è costoso. Iniziare a lavorare, a prescindere dal lavoro, richiede l'investimento di un piccolo capitale. Se uno ha le toppe gli inizi sono terrificanti.

Bread, hai una visione molto ottimistica delle finanze delle famiglie del nord.
Solo una minoranza è in grado di comprare casa ai figli, la maggioranza di essi deve arrangiarsi.
Se i figli sono più di uno poi ...

Annaangelaelvira ha scritto:Bread, hai una visione molto ottimistica delle finanze delle famiglie del nord.
Solo una minoranza è in grado di comprare casa ai figli, la maggioranza di essi deve arrangiarsi.
Se i figli sono più di uno poi ...

Non mi dire che la CDP è piena solo dei soldi di noi suddisti. Al di là della cassa depositi e prestiti, anche su ci sono molte banche e se ci sono banche devono esserci anche i soldi.
E poi se tanti partono da giù per andare su, una ragione ci sarà.

Comunque, qui si è sempre investito sul mattone. E da quel che ho visto vivendo su, direi che molti hanno fatto lo stesso. Anche se ora si vende e stravende perché le tasse sulla seconda casa sono pesanti.

@melia ha scritto:

Dec ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Puntualizzo (e mi scuso se ciò in qualche modo può trasparire) non voglio offendere nessuno!
p. s: avido, si certo! Ma chissà che fine ha fatto poi?

Dopo essere stato bannato più volte, suppongo che abbia deciso che non aveva più voglia di reiscriversi con un altro nick name.

Mi ha anche scritto alla mail di istruzione (il mio nome si può trovare con facilità) per perorare la sua causa, mi diceva che aveva cercato di reiscriversi, ma non c'era riuscito e mi aveva chiesto di contattare Dec o arrubiu per potersi reiscrivere, poi non l'ho più sentito.

Strano. Dec ha scritto che può reiscriversi con un altro nick.

Annaangelaelvira ha scritto:...
Per farti un esempio anni orsono una mia collega pugliese vinse un concorso e, appunto, si trasferi’ a Milano; quando il fidanzatosi laureò, tempo dopo, al Poliba, fece immediatamente le valigie per raggiungela e trovò lavoro nel giro di 15 gg.
Morale Milano +2 e Bari -2, che, tra parentesi, aiuta un sacco chi vuole la regionalizzazione, a spese del sud, ovviamente.
OT: lo capisse l’elettorato del sud ...

.
Al saldo negativo si aggiunge il calo demografico, il risultato in prospettiva è la desertificazione di ampie zone del sud.
L'elettorato al sud si è orientato verso i due partiti/movimenti al governo, con prevalenza per il secondo. Le misure di sostegno economico avrebbero dovuto riguardare i giovani diplomati e laureati, come categoria a sè, proprio per drenare la fuga, nell'attesa beckettiana di una ripresa economica anche al sud.

@melia ha scritto:

Dec ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Puntualizzo (e mi scuso se ciò in qualche modo può trasparire) non voglio offendere nessuno!
p. s: avido, si certo! Ma chissà che fine ha fatto poi?

Dopo essere stato bannato più volte, suppongo che abbia deciso che non aveva più voglia di reiscriversi con un altro nick name.

Mi ha anche scritto alla mail di istruzione (il mio nome si può trovare con facilità) per perorare la sua causa, mi diceva che aveva cercato di reiscriversi, ma non c'era riuscito e mi aveva chiesto di contattare Dec o arrubiu per potersi reiscrivere, poi non l'ho più sentito.

Beh, io e arrubiu non ci avremmo potuto fare niente comunque. Per un po' le iscrizioni sono state bloccate, non so se volutamente o per un problema tecnico, ma ora credo che ci si possa iscrivere di nuovo, se vuole farlo.

In effetti, anche a.ms non dispiaceva

mordekayn ha scritto:infatti io personalmente preferisco i btp..meno rogne di avere inquilini che magari non pagano

Si però se vuoi guadagnarci un minimo di cedola devi andare su scadenze lunghe, accollandoti una pronunciata volatilità.