Insulto a carabiniere ucciso

Scusatemi, certo che non ci azzecca nulla con la didattica e le riforme, tuttavia una considerazione lasciatemele fare...
Se un docente o insegnante che dir si voglia, non riesce ad accorgersi delle enormita' delle proprie affermazioni rilasciate in un social, figuriamoci poi le boiate a cui può lasciarsi andare in classe? Certo che poi chiedono le prove attitudinali per diventare insegnanti!

Spero che la licenzino in tronco. Ho seguito la vicenda e sono disgustata.

mandalai ha scritto:Spero che la licenzino in tronco. Ho seguito la vicenda e sono disgustata.

Guarda in questi casi credo che la riflessione e la volontà di analizzare il fatto alla luce della giurisprudenza senza slanci giustizialisti. Credo che la persona in questione abbia molto sui cui interrogarsi.serve riflessione e ponderazione.
Le sanzioni in un caso come queste est meglio abbiano la funzione di educazione piuttosto che condurre all alienazione totale di chi ha commesso L errore.

Analizzare il fatto alla luce della giurisprudenza?
Totò avrebbe detto: "Ma mi faccia il piacere!"
Un insegnante (in realtà secondo me nessun adulto può farlo, ma per un insegnante è peggio) non può permettersi di digitare sulla tastiera qualunque cosa e poi cavarsela con "Chiedo scusa, non so cosa mi è preso, ho fatto una cavolata, sono stato stupido, ero nervoso, ecc..."
Non avrei alcun dubbio sul fatto che tale comportamento vada sanzionato con molta severità, senza inutili smanie di rieducazione, ridicole nei confronti di un presunto educatore.

astronotus ha scritto:

mandalai ha scritto:Spero che la licenzino in tronco. Ho seguito la vicenda e sono disgustata.

Guarda in questi casi credo che la riflessione e la volontà di analizzare il fatto alla luce della giurisprudenza senza slanci giustizialisti. Credo che la persona in questione abbia molto sui cui interrogarsi.serve riflessione e ponderazione.
Le sanzioni in un caso come queste est meglio abbiano la funzione di educazione piuttosto che condurre all alienazione totale di chi ha commesso L errore.

Che una cittadina dica "uno di meno" all'insegna di qualcuno che è stato ammazzato è già abbastanza demenziale senza che ci si mettano di mezzo quelli che evidentemente sentono il bisogno di ergersi a paladini della morale pubblica. Se quella donna deve essere licenziata in quanto dipendente del Ministero dell'istruzione e Ricerca, cosa bisognerebbe fare a quel dipendente della Repubblica italiana, che ha giurato sulla Costituzione, che ha definito "bastardi ", "infami" gli assassini? E che si è augurato che "marciscano" in una cella fino alla fine dei loro giorni?
La responsabilità di un'insegnate è grandissima. Ma quanto è grande quella di un ministro che usa parole così insultanti? O pensiamo che se qualcuno commette un reato possa essere insultato da un ministro?
Senza considerare che il Ministro quando ha parlato probabilmente pensava che i "bastardi " e "infami" fossero di un'etnia diversa da quella a cui appartengono i responsabili di questo crudele delitto.

stefanoragazzi ha scritto:... Se quella donna deve essere licenziata in quanto dipendente  del Ministero dell'istruzione e Ricerca, cosa bisognerebbe fare a quel dipendente della Repubblica italiana, che ha giurato sulla Costituzione, che ha definito "bastardi ", "infami" gli assassini? E che si è augurato che "marciscano" in una cella fino alla fine dei loro giorni?  

Io non avrei alcun dubbio nemmeno sul trattamento da riservare al soggetto cui ti riferisci, che però non era in discussione nel topic, e a tutti quelli che lo applaudono e gli fanno da cassa di risonanza.
Non si tratta, almeno per me, di ergersi a paladini della morale pubblica, ma di illudersi di poter ricacciare tali personaggi nel sottosuolo melmoso a cui appartengono.

astronotus ha scritto:Scusatemi, certo che non ci azzecca nulla con la didattica e le riforme, tuttavia una considerazione lasciatemele fare...
Se un docente o insegnante che dir si voglia, non riesce ad accorgersi delle enormita' delle proprie affermazioni rilasciate in un social, figuriamoci poi le boiate a cui può lasciarsi andare in classe? Certo che poi chiedono le prove attitudinali per diventare insegnanti!

Ma non eri per la libertà assoluta di espressione dei docenti su social o asocial che fossero? Forse mi ricordo male?
Evidentemente esistono le linee di confine, pur sempre relative, ma esistono.

Al di là del metodo induttivo usato da astronotus, come sono andate le cose?

Il tablet al momento non mi fa quotare ma condivido anche le virgole del pensiero di @fradacla

stefanoragazzi ha scritto:

astronotus ha scritto:

mandalai ha scritto:Spero che la licenzino in tronco. Ho seguito la vicenda e sono disgustata.

Guarda in questi casi credo che la riflessione e la volontà di analizzare il fatto alla luce della giurisprudenza senza slanci giustizialisti. Credo che la persona in questione abbia molto sui cui interrogarsi.serve riflessione e ponderazione.
Le sanzioni in un caso come queste est meglio abbiano la funzione di educazione piuttosto che condurre all alienazione totale di chi ha commesso L errore.

... Ma quanto è grande quella di un ministro che usa parole così insultanti? O pensiamo che se qualcuno commette un reato possa essere insultato da un ministro?
...

Ancora ti stupisci del nuovo dizionario delle brutte parole del nostro ministro?
Da quando è a Roma (quando c'è) frequenta l'osteria della parolaccia, con un cattivo ritorno d'immagine per quest'ultima.
Il danno non sono solo le parole ma il messaggio che mandano (volente o nolente) agli altri, l'autorizzazione a poter far altro ancora, al di là delle leggi: hai visto le foto dell'arrestato bendato?

Licenziare?

franco71 ha scritto:

astronotus ha scritto:Scusatemi, certo che non ci azzecca nulla con la didattica e le riforme, tuttavia una considerazione lasciatemele fare...
Se un docente o insegnante che dir si voglia, non riesce ad accorgersi delle enormita' delle proprie affermazioni rilasciate in un social, figuriamoci poi le boiate a cui può lasciarsi andare in classe? Certo che poi chiedono le prove attitudinali per diventare insegnanti!

Ma non eri per la libertà assoluta di espressione dei docenti su social o asocial che fossero? Forse mi ricordo male?
Evidentemente esistono le linee di confine, pur sempre relative, ma esistono.

No scusa che ci azzecca il diritto di espressione?
Chiaro che ci sono limiti che non si possono superare!
Soltanto mi pare che sbagliare possa capitare a tutti, no?
Il fatto che uno possa sbroccare in pubblico con simili scempiaggini certamente e' un'aggravante, ma chiediamoci allora se le responsabilità di un simile andazzo si possano fare ricadere tutte sulla vita di una sola persona! Fra l'altro ancora più stupida perche ha espresso il suo pensiero, certamente sbagliato! Fermo restando la responsabilità penale che est personale e quella la gestiscono i giudici di merito

bread&butter ha scritto:Al di là del metodo induttivo usato da astronotus, come sono andate le cose?

Atteggiamento zetetico e riflessivo direi piuttosto

La persona in questione ha molto si cui riflettere e il tempo la può aiutare. Non può esistere processo di consapevolezza dei propri errori,senza percorso di crescita personale.un mese di sospensione senza stipendio, magari da devolvere alla famiglia del povero carabiniere, potrebbe bastare, p

Mi sento di esprimere cordoglio alla famiglia del caduto ed agli uomini e donne dell'Arma di Carabinieri.

Un ringraziamento di cuore alle Forze dell'Ordine per il loro difficile compito.

Il resto è solo silenzio.

franco71 ha scritto:

stefanoragazzi ha scritto:

astronotus ha scritto:

mandalai ha scritto:Spero che la licenzino in tronco. Ho seguito la vicenda e sono disgustata.

Guarda in questi casi credo che la riflessione e la volontà di analizzare il fatto alla luce della giurisprudenza senza slanci giustizialisti. Credo che la persona in questione abbia molto sui cui interrogarsi.serve riflessione e ponderazione.
Le sanzioni in un caso come queste est meglio abbiano la funzione di educazione piuttosto che condurre all alienazione totale di chi ha commesso L errore.

... Ma quanto è grande quella di un ministro che usa parole così insultanti? O pensiamo che se qualcuno commette un reato possa essere insultato da un ministro?
...

Ancora ti stupisci del nuovo dizionario delle brutte parole del nostro ministro?
Da quando è a Roma (quando c'è) frequenta l'osteria della parolaccia, con un cattivo ritorno d'immagine per quest'ultima.
Il danno non sono solo le parole ma il messaggio che mandano (volente o nolente) agli altri, l'autorizzazione a poter far altro ancora, al di là delle leggi: hai visto le foto dell'arrestato bendato?

Un arrestato può essere bendato per mille motivi, magari non doveva riconoscere certi locali, oggetti o persone, in mancanza di soluzioni più evolute e rispettose delle norme più pedanti, si può certamente procedere al bendaggio di un fermato. Poi voglio dire il rischio che si possa beccare anche un mal rovescio non e' risibile, dipende dal profilo caratteriale di questo problematico yankee!

eugenio66 ha scritto:Mi sento di esprimere cordoglio alla famiglia del caduto ed agli uomini e donne dell'Arma di Carabinieri.

Un ringraziamento di cuore alle Forze dell'Ordine per il loro difficile compito.

Il resto è solo silenzio.

Quoto in pieno

Secondo me la tizia non mette il reggiseno

@Paddington, devo chiudere subito il thread oppure la smettiamo di fare i troll?

astronotus ha scritto:Scusatemi, certo che non ci azzecca nulla con la didattica e le riforme, tuttavia una considerazione lasciatemele fare...
Se un docente o insegnante che dir si voglia, non riesce ad accorgersi delle enormita' delle proprie affermazioni rilasciate in un social, figuriamoci poi le boiate a cui può lasciarsi andare in classe? Certo che poi chiedono le prove attitudinali per diventare insegnanti!

A parte che il punto esclamativo sarebbe più indicato ...

astronotus ha scritto:

bread&butter ha scritto:Al di là del metodo induttivo usato da astronotus, come sono andate le cose?

Atteggiamento zetetico e riflessivo direi piuttosto

... in logica, andare dal particolare al generale, da ciò che è noto a ciò che non lo è, dalla verità conosciuta a quella sconosciuta, si chiama metodo induttivo. È un processo di sintetizzazione che, per affermarsi come "teoria", dovrebbe seguire l'analisi dei fatti. Non è proprio quello che hai fatto tu.
Questo atteggiamento zetetico lo hai appreso dalle riviste di enigmistica?

Un esempio, usando al tua logica. Se Tizio è un tipo focoso e con la sua morosa fa scintille, tanto che i vicini non riescono a prendere sonno prima di mezzanotte, immagina quello che potrebbe succedere se lo mandassero in un liceo pedagogico. Chiaro che poi li vogliono eunuchi per l'accesso all'abilitazione.

Mah...come docenti dovremmo andare al di la delle frasi di circostanza stile "discorso di capodanno" e , cultori della conoscenza e dell analisi critica che dovremmo insegnare ai ragazzi, interrogarci sulle cause un pochino più profonde di certi avvenimenti.
La mia idea ragionata è
-questa "insegnante" è probabilmente il solito profilo fake creato da una certa propaganda per innescare quegli enormi polveroni in cui salvine ci si butta
a capofitto , per distrarre come al solito le masse dai veri problemi verso inutili polemiconi .
-il primo problema è che , essendo i due tossici mantenuti fancazzisti assassini degli americani, si ripeterà a breve il copione già visto per Ustica, per il Cermis e per amanda knox: a breve tutti liberi di tornare da papino in America in business class.ce li ritroveremo poi , quando saranno diventati famosi almeno come la knox, a scrivere libri od ospiti nei talkshow. Purtroppo la famiglia di giustizia ne avrà qualche briciola, italian style..
-rimane lo storico problema dello scarso addestramento delle forze di polizia. Leggevo su un gruppo Facebook sugli anni di piombo di quanto fossero scoraggiate, poco pagate, male addestrate le forze di polizia negli anni 70, e clamorosamente sotto organico perche nessuno ci voleva andare a fare un lavoro del genere.
Oggi la situazione è sicuramente migliorata, la mortalità e' trascurabile rispetto a quella degli anni di piombo o delle guerre di mafia ma le falle nella selezione e/o addestramento permangono.
Mi chiedo perché non si sottopongano gli allievi carabinieri agli stessi addestramenti previsti per i GIS E I NOCS, con tanto esercizio fisico e arti marziali. Probabilmente è il solito problema di costi o disorganizzazione.
Da cittadino però queste fatti mi scoraggiano. Vorrei , nel caso dovessi chiamare il 112, che arrivassero persone adeguatamente addestrate e capaci di intervenire in modo pronto ed efficace.
Queste sono riflessioni, al di la degli epitaffi di cui ormai sono già pieni social e giornali.

Al di là dell'evento drammatico che si è consumato a Roma, anche a me questa esternazione di un ignoto docente mi suona quasi come un secondo casus belli (il primo era quello della famosa manifestazione).
La scuola deve essere distrutta?

Ennesimo tentativo di screditare la classe docente.
Prendono tizi e tizie (la tizia cattura di piu) di centri sociali, fanno loro scrivere qualcosa di inenarrabile e disgustoso, li spacciano per docenti e, voilà il gioco è fatto. Oppure, più semplicemente sono fake profili spacciati per insegnanti.
La cultura e la scuola vanno distrutti definitivamente
Mi duole constatare come os dia spazio ad altre immondizie mediatiche nauseabonde come questa
https://m.orizzontescuola.it/maturita-2019-lo-studente-che-da-lezione-sulla-scuola-alla-commissione/
Tra le varie calunnie alla classe docente ecco l ennesimo fenomeno preparato a tavolino.
Definito "coraggioso"
È come se un gruppo animalista definisse "coraggioso" un cacciatore che entrasse nel loro circolo a sparare a un cane..il concetto è lo stesso

Sono d'accordo con gli ultimi commenti.
Ovviamente mi dissocio dall'uscita infelice della collega, ma ciò che mi ha disgustato di più sono stati i commenti feroci della gran parte degli utenti che hanno strumentalizzato la vicenda per dare addosso, ancora una volta, alla classe docente. Sono poi quelle stesse persone e quegli stessi genitori che vengono a protestare da noi, magari arrivando alle mani, se osiamo dare ai figliuoli un brutto voto o una nota disciplinare. Quelle stesse persone che magari adesso si indignano per la morte del povero Mario e poi nei bar si sganasciano dalle risate mettendo in ridicolo l'intera Arma con le barzellette sui Carabinieri.
Sono sicura che se la tale Frontini -ammesso che esista davvero- svolgesse un altro mestiere, uno qualsiasi, la ferocia della gente non sarebbe stata così sanguinaria.

Tutto viene strumentalizzato oggi, anche la morte.
..
Il mio augurio è che, vabbè non certo i pecoroni sui social che di nutrono di fake, ma almeno gli Alti Comandi dell Arma , pongano una riflessione sulle problematicità della selezione e della preparazione ed addestramento degli allievi carabinieri e poliziotti