L'Italia ripartirà in parte il 4 maggio, ma non la scuola. E i docenti?

Promemoria primo messaggio :


Sembra certa ormai la ripartenza per molte attività il 4 maggio.
Ma ovviamente non sarà ricompresa la scuola.

Le uscite di casa parrebbero legate esclusivamente all'attività lavorativa anche dopo il 4 maggio.
Mi chiedo dunque se i docenti, unica categoria che non tornerebbe al lavoro "fisico" insieme a chi potrà fare smartworking, saranno costretti a non uscire di casa ancora per molte settimane. Non mi sembra un problema (sociale) di poco conto, se non verranno emanate nuove direttive sullo spostamento delle persone fisiche.

[quote="mattopris"][quote="gugu"]https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/04/25/news/coronavirus_tutti_i_nodi_ancora_da_sciogliere_in_vista_del_4_maggio-254888927/?ref=RHPPTP-BH-I254911632-C12-P4-S3.4-T1


Ma se servirà ancora l'autocertificazione per uscire di casa, che Fase 2 sarà?
Bisognerà scrivere "passeggiata", "vado a comprare le scarpe", "vado ad incontrare un amico a 1,5 metri di distanza"?
Produrremo milioni di autocertificazioni in poche settimane? [/quote]

Semplice: in questo caso sarem(m)o murati in casa per altre settimane. Vorrai mai consentire a gente che è rinchiusa da 50-60 giorni - e che fino ad oggi si è, mediamente, comportata fin troppo bene! - di fare due passi in riva al mare, in montagna, in campagna? Non sia mai!
Quindi, chi dovrà, suo malgrado, tornare al lavoro, potrà spostarsi, ma solo per quello scopo! Non sia mai che, dopo 8 ore di ufficio, uno decida di fare due passi prima di tornare a casa! 400 euro di multa per grave pericolo arrecato alla collettività.
Non nutro alcun dubbio sul fatto che questa ennesima follia verrà sicuramente partorita.[/quote]


Io quattro passi li ho sempre fatti e continuo a farli senza problemi

Pure io, ci mancherebbe. Ma vallo a spiegare ai nuovi tutori dell'ordine, ossia i molti nostri concittadini che in questo periodo si sentono paladini della Nazione e sono pronti a mettere all'indice chiunque vedano per strada - con tanto di gogna mediatica su Facebook o segnalazioni a sindaci e politici locali (che ci vanno regolarmente dietro).
La cosa esilarante è che questa acutezza di sguardo generalizzata è una cosa molto recente: tutti, oggi, vedono e segnalano il pericoloso camminatore seriale, ma nessuno ha mai "visto" il vicino di casa o l'amico, evasore conclamato, che magari se ne vanta pure o giustifica la sua evasione come "situazione di necessità"; anzi, talvolta pure ci solidarizzano.

Chiudo qui e mi scuso per l'off topic, ma ne ho le scatole piene e, già di mio, non sopporto le ipocrisie.

Ambe'...se ti bastano quattro passi...non di più che sono pericolosi ...c è la PANDEMIA!! Arrivati a cento è la fine..altro che Badalamenti!