Aiuto non ho il conto corrente, come faccio a prendere lo stipendio???

Aiutoooo come faccio a prendere lo stipendio se non ho il conto corrente???? grazie per l'aiuto!!!

aprine uno... in fretta

Altrimenti è previsto anche il pagamento alle poste.

greta2010 ha scritto:Altrimenti è previsto anche il pagamento alle poste.

In che senso? come avviene il procedimento? grazie mille

Qualcuno mi può spiegare come paga il tesoro se non ho il conto corrente? ti danno un assegno? danno i soldi in posta e poi io li prendo? grazie mille

fai prima ad aprirlo

debole ha scritto:Qualcuno mi può spiegare come paga il tesoro se non ho il conto corrente? ti danno un assegno? danno i soldi in posta e poi io li prendo? grazie mille

Una volta si andava alla Banca d'Italia a riscuotere in contanti. Non credo che adesso sia diverso

Gianfranco ha scritto:

debole ha scritto:Qualcuno mi può spiegare come paga il tesoro se non ho il conto corrente? ti danno un assegno? danno i soldi in posta e poi io li prendo? grazie mille

Una volta si andava alla Banca d'Italia a riscuotere in contanti. Non credo che adesso sia diverso

Ok grazie Gianfranco.

Cosa devo dire alla scuola? oggi ho detto se potevano farmi l'assegno. Ma la segretaria non sapeva. Cosa devo fare? Le dico che voglio prenderli alla banca d'Italia? grazie

debole ha scritto:Cosa devo dire alla scuola? oggi ho detto se potevano farmi l'assegno. Ma la segretaria non sapeva. Cosa devo fare? Le dico che voglio prenderli alla banca d'Italia? grazie

Il luogo non ha importanza (banca o posta), dì semplicemente che vuoi riscuotere in contanti. Il Tesoro credo che paghi alla Banca d'Italia

Gianfranco ha scritto:

debole ha scritto:Cosa devo dire alla scuola? oggi ho detto se potevano farmi l'assegno. Ma la segretaria non sapeva. Cosa devo fare? Le dico che voglio prenderli alla banca d'Italia? grazie

Il luogo non ha importanza (banca o posta), dì semplicemente che vuoi riscuotere in contanti. Il Tesoro credo che paghi alla Banca d'Italia

Grazie mille Gianfranco ;-)

Esatto. Il Tesoro ti manda un assegno che puoi scambiare in qualsiasi banca tu voglia. Non è difficile, solo un po' più lento come meccanismo.

Aprire un conto corrente oggi significa dare da mangiare alla banca. Sono dei ladri legalizzati, prendono e pretendono interessi per qualsiasi cosa e ti attivano servizi che non hai richiesto (comunicazioni cartacee a casa, per es).

c'è stato un breve periodo (per fortuna) in cui andavo a ritirare lo stipendio alla posta e sinceramente uscir di lì con 1200 euro in contanti in tasca non mi faceva sentire serena.
Per quanto mi riguarda l'accredito in banca o alla posta credo sia la migliore soluzione, anche se ho notato che molte colleghe, soprattutto le più anziane preferiscono toccare i soldini con mano e ritirare lo stipendio alla posta.

Rimoto ha scritto:
Aprire un conto corrente oggi significa dare da mangiare alla banca. Sono dei ladri legalizzati, prendono e pretendono interessi per qualsiasi cosa e ti attivano servizi che non hai richiesto (comunicazioni cartacee a casa, per es).

La fiera dei luoghi comuni. :-))
Ho un conto corrente online che non mi costa un centesimo, ho gratis un bancomat con cui prelevo senza commissioni anche all'estero, gratis una carta di credito; non pago nemmeno il bollo annuale in presenza dell'accredito dello stipendio.
Tutte le mie utenze fisse (36 bollette annuali) vengono pagate senza spese dalla banca, con un risparmio di denaro (40 euro di tasse postali) e di tempo (file eliminate).
Non mi arriva nessuna comunicazione cartacea perché ho richiesto i documenti online e non mi addebitano nulla che io non abbia sottoscritto.

fradacla ha scritto:

Rimoto ha scritto:
Aprire un conto corrente oggi significa dare da mangiare alla banca. Sono dei ladri legalizzati, prendono e pretendono interessi per qualsiasi cosa e ti attivano servizi che non hai richiesto (comunicazioni cartacee a casa, per es).

La fiera dei luoghi comuni. :-))
Ho un conto corrente online che non mi costa un centesimo, ho gratis un bancomat con cui prelevo senza commissioni anche all'estero, gratis una carta di credito; non pago nemmeno il bollo annuale in presenza dell'accredito dello stipendio.
Tutte le mie utenze fisse (36 bollette annuali) vengono pagate senza spese dalla banca, con un risparmio di denaro (40 euro di tasse postali) e di tempo (file eliminate).
Non mi arriva nessuna comunicazione cartacea perché ho richiesto i documenti online e non mi addebitano nulla che io non abbia sottoscritto.

Grazie mille Fradacla, darò un'occhiata ai conti correnti on line. Grazie mille ;-)

Che banca è Fradacla... queste cose dobbiamo dircele... ma scusa la tassa è d'obbligo...
Adesso ho sentito parlare del conto on line della Popolare di Milano.. la Webank.. facevano anche la pubblicità alla tv. Mi devo informare.

IMHO ha scritto:Che banca è Fradacla... queste cose dobbiamo dircele... ma scusa la tassa è d'obbligo...
Adesso ho sentito parlare del conto on line della Popolare di Milano.. la Webank.. facevano anche la pubblicità alla tv. Mi devo informare.

occhio che magari all'inizio è tutto oro che cola poi ti cambiano le carte in tavola come è successo a me con il conto bancoposta, prima mi davano interessi del 3% circa, poi l'hanno ridotto adesso nessun interesse ma devo pagare circa 60 euro annui per tenere il conto altrimenti posso anche chiuderlo.
Eppoi con i tempi che corrono il materasso è l'unica soluzione visto che potrebbero anche mettere una patrimoniale sul conto.

fradacla ha scritto:

Rimoto ha scritto:
Aprire un conto corrente oggi significa dare da mangiare alla banca. Sono dei ladri legalizzati, prendono e pretendono interessi per qualsiasi cosa e ti attivano servizi che non hai richiesto (comunicazioni cartacee a casa, per es).

La fiera dei luoghi comuni. :-))
Ho un conto corrente online che non mi costa un centesimo, ho gratis un bancomat con cui prelevo senza commissioni anche all'estero, gratis una carta di credito; non pago nemmeno il bollo annuale in presenza dell'accredito dello stipendio.
Tutte le mie utenze fisse (36 bollette annuali) vengono pagate senza spese dalla banca, con un risparmio di denaro (40 euro di tasse postali) e di tempo (file eliminate).
Non mi arriva nessuna comunicazione cartacea perché ho richiesto i documenti online e non mi addebitano nulla che io non abbia sottoscritto.

Quello che dici è tutto vero. Un conto online costa quasi zero, perché offre meno garanzie e meno strumenti rispetto ad un conto corrente canonico. Quello che ho scritto io rimane vero per quanto riguarda i comuni conti correnti. Poi ci sarebbe anche postepay che costa poco.


Per il resto, se hai saldo disponibile, che ne dici di affidarlo a me? Ti propongo un investimento molto vantaggioso...

ah questa è bella... chi ha dei soldi li dìa a Rimoto..ahahaah... qui siamo tutti poveri..
Ma qualcuno sa se si può farsi un conto all'estero? Magari non si pagano le tasse italiane.. è possibile o illegale?

IMHO ha scritto:ah questa è bella... chi ha dei soldi li dìa a Rimoto..ahahaah... qui siamo tutti poveri..
Ma qualcuno sa se si può farsi un conto all'estero? Magari non si pagano le tasse italiane.. è possibile o illegale?

più o meno è quello di Fradacla, perchè non eistono in Italia c/c legali, anche on line, sui quali non si paga l'imposta di bollo; l'unico caso è che il conto on line sia "residente" all'estero ma, a questo punto, si pone il problema della legge sull'anti riciclaggio e sulla esportazione illegale di valuta... attenzione, tutti i conti costano, chi più chi meno, possiamo solo dire che gli on line costano poco però danno poco, se fai tutto e solo on line va tutto bene, però se ti arriva un assegno e lo devi versare? Vai a una banca presente sul territorio? Bene, almeno 10 euro di spese; inoltre, attenzione alla valuta delle varie operazioni. Non è tutto oro quello che luccica!
secondo me, ti conviene chiedere ancora per un c/c in posta, ci sono un paio di soluzioni non esose come quelle delle banche, xsei sicura che lo stipendio ti arrivi e non devi correre con assegni in mano a cercare di cambiarli... e poi insegnare in tutta Italia, vederti i soldi in cpostale e prelevare da qualunque sportello italiano, poi vedi tu

IMHO ha scritto:ah questa è bella... chi ha dei soldi li dìa a Rimoto..ahahaah... qui siamo tutti poveri..
Ma qualcuno sa se si può farsi un conto all'estero? Magari non si pagano le tasse italiane.. è possibile o illegale?

Vorrei sfatare il mito della povertà degli insegnanti.

Tutti i miei colleghi dispongono di più d'una automobile, possiedono case (al plurale) di proprietà, investono in btp o simili, e i loro frigoriferi sono più gonfi di Giuliano Ferrara. Che sia tutto frutto di queste famigerate cinghie sempre tirate, e di questi portafogli sempre fintamente vuoti?

Non so.

Ma se i professori sono poveri, come fanno a pagare i 5.000 circa di titoli («culturali»!?) che praticamente tutti comprano? Non è che il matrimonio azzeccato capiti a tutti...

Rimoto ha scritto:

IMHO ha scritto:ah questa è bella... chi ha dei soldi li dìa a Rimoto..ahahaah... qui siamo tutti poveri..
Ma qualcuno sa se si può farsi un conto all'estero? Magari non si pagano le tasse italiane.. è possibile o illegale?

Vorrei sfatare il mito della povertà degli insegnanti.

Tutti i miei colleghi dispongono di più d'una automobile, possiedono case (al plurale) di proprietà, investono in btp o simili, e i loro frigoriferi sono più gonfi di Giuliano Ferrara. Che sia tutto frutto di queste famigerate cinghie sempre tirate, e di questi portafogli sempre fintamente vuoti?

Non so.

Ma se i professori sono poveri, come fanno a pagare i 5.000 circa di titoli («culturali»!?) che praticamente tutti comprano? Non è che il matrimonio azzeccato capiti a tutti...

di sicuro chi come me è insegnante precario trasferito al nord si arrangia parecchio...
prova a sommare 400 euro di casa al mese+ gas, luce + abbonamento bus o benzina auto+spesa settimanale+ voli di andata e ritorno a settembre, a Natale, a Pasqua e a fine anno scol+spese varie...
Se si lavora a casuccia propria la cosa è ben diversa.
5000 euro di titoli? Mamma mia, ma che titoli sono? Io al max ho speso 2000 euro e per pagarli ho rinunciato alle vacanze estive per ben 3 anni.

IMHO ha scritto:Che banca è Fradacla... queste cose dobbiamo dircele... ma scusa la tassa è d'obbligo...
Adesso ho sentito parlare del conto on line della Popolare di Milano.. la Webank.. facevano anche la pubblicità alla tv. Mi devo informare.

Niente misteri, niente illegalità.
Con Webank l'unico costo è il bollo annuale (34,20) e può esserci una commissione sui prelievi bancomat in casi ben precisi.
Con Ing Direct il bollo viene stornato se si accredita mensilmente lo stipendio.

Non ho letto attentamente tutti i commenti, ma agli spiritosi e/o diffidenti consiglio di leggere bene i fogli informativi prima di sottoscrivere contratti.
Siamo (o dovremmo essere) capaci di leggere le condizioni contrattuali: se ci fregano è perché non l'abbiamo fatto.

Rimoto ha scritto:
Quello che dici è tutto vero. Un conto online costa quasi zero, perché offre meno garanzie e meno strumenti rispetto ad un conto corrente canonico. Quello che ho scritto io rimane vero per quanto riguarda i comuni conti correnti. Poi ci sarebbe anche postepay che costa poco.

Meno garanzie e meno strumenti? Come fai a saperlo, se hai lasciato intendere che stai alla larga dai conti correnti?
Quanto alla Postepay, non ha nulla a che vedere con un conto corrente.

Rimoto ha scritto:Per il resto, se hai saldo disponibile, che ne dici di affidarlo a me? Ti propongo un investimento molto vantaggioso...

E' un peccato che al momento io non abbia liquidità: ho appena investito un milioncino! Ti prometto però che, appena avrò uguale disponibilità, mi rivolgerò a te :-))

Anche io ho un conto online da molti anni e mi trovo bene. Con l'accredito dello stipendio le spese si annullano, pago solo l'imposta di bollo (i famosi 34 euro annui circa) e poi faccio tutto da casa, ricariche, bonifici, controlli...
Le carte sono gratis così come i prelievi al bancomat (e ormai al bancomat si possono versare anche gli assegni).

La mia è fineco... Non ho mai sentito la necessità di uno sportello o di ricevere gli estratti a casa, insomma, in 10 anni mai avuto problemi.