fatti i 5 anni sul sos, passata alla materia, trasferimento in altra città sul sos. Sono obbligatori i 5 anni di nuovo?

Salve a tutti. Se un docente, entrato di ruolo sul sos, fa i 5 anni come da normativa e poi passa sulla materia, cosa succede se cambiando città ottiene il trasferimento sul sos? L'usp dice che vanno rifatti i 5 anni sul sos, a me sembrerebbe paradossale. Potete postarmi la normativa, ne ho veramente bisogno e vi ringrazio anticipatamente.

Il quinquennio riparte, l'AT ha ragione

Potete postare la normativa per favore?

solo quando nno si sono completati e 5 anni, si ricomincia daccapo in un'altra provincia

CCNI Mobilità articolo 26 comma 3

Il trasferimento ai posti di tipo speciale, ad indirizzo didattico differenziato e di sostegno
comporta la permanenza per almeno un quinquennio a far data dalla decorrenza del
trasferimento su tali tipologie di posti. Tale obbligo non si applica nei confronti dei docenti
trasferiti a domanda condizionata in quanto soprannumerari da posto comune o cattedra a posto
di sostegno o DOS nella scuola secondaria di secondo grado.

Ma se il docente in questione passato di ruolo nella provincia x sul sos, fa i 5 anni nella provincia x e superati i 5 anni passa alla materia, e dopo essere passato alla materia chiede il trasferimento nella provincia y e lo ottiene sul sostegno, perché nella materia non c'è posto, che succede? Deve di nuovo farsi 5 anni obbligatori? Grazie

SI, perchè si tratta di nuovo trasferimento (interprovinciale da materia a sostegno) e hai di nuovo il vincolo quinquennale di permanenza sul sostegno e il vincolo triennale di permanenza sulla nuova provincia

però questo fatto non era chiaro all'inizio

Perchè non era chiaro?
La normativa prevede la permanenza sul sostegno per un quinquennio a decorrere dalla data dell'immissione o del trasferimento, non mi pare che si parli di un vincolo "una tantum"

si..ma se io sono passato in ruolo sul sos e ho fatto 5 anni in una provincia...non vedo perchè debbo fare 5 anni ad ogni trasferimento

Perchè il sostegno non può essere considerato una passerella che porta ad una corsia preferenziale per il posto comune

giovanna onnis ha scritto:Perchè il sostegno non può essere considerato una passerella che porta ad una corsia preferenziale per il posto comune

Giovanna: sei il mio mito!

Giovanna, secondo te, visto che in molti me lo chiedono, ed è anche il mio caso, se si entra su un grado del sostegno, poniamo AD01 in una provincia e chiedo trasferimento, durante il quinquennio, in altra provincia sempre su AD01, ottenendolo, i cinque anni ricominciano daccapo anche se non ho cambiato grado scolastico ma solo provincia?

Secondo me sì leggendo la normativa, ma qualcuno mi ha fatto sorgere qualche dubbio.

Tu che ne pensi?

secondo Giovanna ricominci daccapo sia se li hai fatti che no i 5 anni

Albith ha scritto:Giovanna, secondo te, visto che in molti me lo chiedono, ed è anche il mio caso, se si entra su un grado del sostegno, poniamo AD01 in una provincia e chiedo trasferimento, durante il quinquennio, in altra provincia sempre su AD01, ottenendolo, i cinque anni ricominciano daccapo anche se non ho cambiato grado scolastico ma solo provincia?

Secondo me sì leggendo la normativa, ma qualcuno mi ha fatto sorgere qualche dubbio.

Tu che ne pensi?

Io ritengo che il computo del quinquennio, nel caso indicato da te, non ricominci in quanto di tratta di trasferimento interprovinciale nella stessa tipologia di posto e la normativa dice "I docenti di sostegno della scuola secondaria di secondo grado sono soggetti all’obbligatoria permanenza quinquennale nella tipologia di posto di titolarità" e questa condizione viene rispettata anche cambiando provincia. Adesso c'è l'area unica, quindi il problema non si pone, ma se ci fossero ancora le aree disciplinari allora il passaggio da un'area all'altra avrebbe determinato il nuovo calcolo del quinquennio perchè sarebbe stata una nuova titolarità come tipologia di posto.
Nel caso di passaggio di ruolo, invece, ad esempio da AD01 ad AD00, la normativa è più chiara ed esplicita in quanto stabilisce che "i docenti che ottengono il passaggio di ruolo su posti di sostegno hanno l'obbligo di permanervi per un quinquennio (il quinquennio si calcola dal passaggio nel nuovo ruolo)."

AlianteMagico ha scritto:secondo Giovanna ricominci daccapo sia se li hai fatti che no i 5 anni

Ti sbagli Aliante, se leggi la risposta che ho dato ad Albith potrai renderti conto che non è come dici

Grazie mille Giovanna :-)

giovanna onnis ha scritto:

AlianteMagico ha scritto:secondo Giovanna ricominci daccapo sia se li hai fatti che no i 5 anni

Ti sbagli Aliante, se leggi la risposta che ho dato ad Albith potrai renderti conto che non è come dici

Si, ma un altro amministratore  credo GiuliaBoffa, qualche mese fa diceva il contrario, cioè l'obbligo di permanenza di 5 anni deve essere rispettato nella stessa provincia se si ottiene il trasferimento in un'altra provincia si ricomincia con il conteggio.

Probabilmente Giulia parlava del vincolo di permanenza sulla provincia che era quinquennale e ora è diventato triennale, ma non c'entra niente con il quinquennio di permanenza sul sostegno

giovanna onnis ha scritto:Probabilmente Giulia parlava del vincolo di permanenza sulla provincia che era quinquennale e ora è diventato triennale, ma non c'entra niente con il quinquennio di permanenza sul sostegno

no parlava della differenza tra vincolo triennale e quello quinquennale sul sos
https://www.orizzontescuolaforum.net/t74494-vincolo-permanenza-sostegno

A parer mio è necessario distinguere i due vincoli e non confonderli!
Il vincolo di permanenza sulla provincia è triennale, mentre il vincolo di permanenza sul sostegno è quinquennale.
Niente vieta ad un docente di sostegno nel vincolo quinquennale di completare il quinquennio in altra provincia dopo aver superato il blocco triennale di permanenza nella provincia di titolarità presentando domanda di trasferimento interprovinciale.
In altre parole e a titolo esemplificativo, il docente, dopo aver svolto tre anni sul sostegno nella provincia X, può chiedere trasferimento interprovinciale nella provincia Y sempre sul sostegno. Arrivato nella nuova provincia potrà completare il quinquennio di permanenza sul sostegno, svolgendo i due anni mancanti, ma sarà vincolato ancora per un altro anno per la permanenza triennale nella provincia Y. Quindi dopo due anni nella provincia Y potrà chiedere trasferimento su posto comune, ma sempre nella provincia Y perchè è ancora nel vincolo triennale di permanenza nella nuova provincia di titolarità.

Nel CCNI non c'è scritto da nessuna parte che il trasferimento interprovinciale sempre sul sostegno fa ripartire il computo del quinquennio, mentre questo è scritto chiaramente in caso di passaggio di ruolo sul sostegno (da scuola media AD00 a scuola superiore e viceversa) per il quale si indica chiaramente che il calcolo del quinquennio rincomincia dalla data del passaggio di ruolo.

se è come dici tu....è meglio.
Se invece faccio i cinque anni sul sos nella stessa provincia e poi passo sul sos in altra provincia sempre alle sup di 2 grado?

In questo caso, a parer mio, hai già svolto il quinquennio e non sei più vincolato alla permanenza sul sostegno, infatti avresti potuto chiedere anche trasferimento interprovinciale su posto comune.
Sarai invece vincolato alla permanenza triennale nella nuova provincia

art 26 ccnl mobilità: il trasferimento ai posti di tipo speciale, ad indirizzo didattico differenziato e di sostegno comporta la permanenza per almeno un quinquennio a far data dalla decorrenza del trasferimento su tali tipologie di posti. Tale obbligo non si applica nei confronti dei docenti trasferiti a domanda condizionata in quanto soprannumerari da posto comune o cattedra a posto di sostegno o DOS nella scuola secondaria di secondo grado.

Questo ultimo passaggio non mi è chiaro.

Inoltre rifare i 5 anni vale anche per il passaggio di cattedra? Tizio docente di sostegno nelle scuole superiori fa 5 anni nella provincia x, dopo i 5 anni sempre nella provincia x inizia a insegnare matematica sempre nelle scuole superiori, poi chiede trasferimento nella provincia y e non essendoci posti su matematica lo spostano sul SOS. Deve ricominciare con i 5 anni? Non riesco a capire in quale parte della normativa lo desumete. A me non sembra che all'art 30 del ccnl debba essere data questa interpretazione, ma magari mi sbaglio. Grazie mille

filosofa82 ha scritto:art 26 ccnl mobilità: il trasferimento ai posti di tipo speciale, ad indirizzo didattico differenziato e di sostegno comporta la permanenza per almeno un quinquennio a far data dalla decorrenza del trasferimento su tali tipologie di posti. Tale obbligo non si applica nei confronti dei docenti trasferiti a domanda condizionata in quanto soprannumerari da posto comune o cattedra a posto di sostegno o DOS nella scuola secondaria di secondo grado.

Questo ultimo passaggio non mi è chiaro.

Non è soggetto a vincolo quinquennale su sostegno il docente titolare su materia che diventando soprannumerario viene trasferito con domanda condizionata sul sostegno. La domanda condizionata gli permette di poter rientrare sulla materia anche dopo un anno.

filosofa82 ha scritto:
Inoltre rifare i 5 anni vale anche per il passaggio di cattedra? Tizio docente di sostegno nelle scuole superiori fa 5 anni nella provincia x, dopo i 5 anni sempre nella provincia x inizia a insegnare matematica sempre nelle scuole superiori, poi chiede trasferimento nella provincia y e non essendoci posti su matematica lo spostano sul SOS. Deve ricominciare con i 5 anni? Non riesco a capire in quale parte della normativa lo desumete. A me non sembra che all'art 30 del ccnl debba essere data questa interpretazione, ma magari mi sbaglio. Grazie mille

In caso di nuovo trasferimento da materia a sostegno il quinquennio riparte