Nuovi assunti saranna assegnati anche a classi in cui non sono neanche abilitatiabilitati

Promemoria primo messaggio :

Nelle anticipazioni da OS cosi si legge: Importante. Per evitare il ricorso a contratti a tempo determinato, nella fase di assegnazione degli incarichi, anche i neoassunti possono essere utlizzati per classi di concorso diverse da quelle per la quale si possiede l'abilitazione, purchè si possegga titolo d studio valido all'insegnamento. Per risparmiare le ipotesi ASSURDE diventano REALTA? Ma siamo pazzi?

deboel ha scritto:Personalmente spero di non dovermi trovare nella condizione di dover accettare, solo ed esclusivamente per questioni economiche, un'assunzione sulla classe di concorso in cui non sono abilitata. Ho preso abilitazione in inglese e potrei insegnare anche tedesco, perché è nel mio piano di studi (lingua quadriennale) ma dai tempi dell'università (mi sono laureata nel 2000) non l'ho mai più usata...Sicuramente è una mia pecca non averla più tenuta viva ma davvero mi sentirei in imbarazzo a doverla insegnare...non mi sembrerebbe proprio il caso...d'altro canto c'è la necessità di dover lavorare e l'impossibilità di potermi trasferire in altra provincia per motivi familiari. Per me sarebbe un bel problema di coscienza...ovviamente mi metterei a ristudiarla per recuperare ma, sapete bene, che recuperare una lingua non è così veloce...spero di sottovalutarmi, ma ne dubito...

Posto che se insegni inglese da 15 anni difficilmente non troverai posto, la cdc collaterale, come dicevo, dovrebbe essere a scelta del docente. E' logico che la differenza fra la tua situazione e quella di una docente abilitata in inglese ma che usa, per qualsiasi motivo, continuamente anche il tedesco non è equiparabile.

deboel ha scritto:Personalmente spero di non dovermi trovare nella condizione di dover accettare, solo ed esclusivamente per questioni economiche, un'assunzione sulla classe di concorso in cui non sono abilitata. Ho preso abilitazione in inglese e potrei insegnare anche tedesco, perché è nel mio piano di studi (lingua quadriennale) ma dai tempi dell'università (mi sono laureata nel 2000) non l'ho mai più usata...Sicuramente è una mia pecca non averla più tenuta viva ma davvero mi sentirei in imbarazzo a doverla insegnare...non mi sembrerebbe proprio il caso...d'altro canto c'è la necessità di dover lavorare e l'impossibilità di potermi trasferire in altra provincia per motivi familiari. Per me sarebbe un bel problema di coscienza...ovviamente mi metterei a ristudiarla per recuperare ma, sapete bene, che recuperare una lingua non è così veloce...spero di sottovalutarmi, ma ne dubito...

Il fatto che tu ti ponga dei dubbi è già sintomo di intelligenza e professionalità, c'è chi questi dubbi non se li pone perché ritiene di avere semplicemente dei diritti acquisiti, senza se e senza ma.
Anch'io mi sono laureata nelle tue stesse lingue e per motivi personali e professionali legati non solo alla scuola le ho rinfrescate ed utilizzate in contemporanea, frequentando anche corsi di aggiornamento estivi pagati di tasca mia ovviamente.
Ho preso l'abilitazione per entrambe le lingue ed ora semplicemente mi indigno davanti all'idea che qualcuno possa insegnare una delle due lingue senza averle più praticate e per di più senza abilitazione. Sappiamo bene che non parlare una lingua per 15 anni rende molto molto difficile il suo insegnamento.
Con questo non voglio togliere niente ai colleghi Gae con una sola abilitazione, non è certo un'abilitazione che fa un bravo insegnate, ma, nel caso delle lingue straniere il praticarle costantemente fa la differenza.

gugu ha scritto:

deboel ha scritto:Personalmente spero di non dovermi trovare nella condizione di dover accettare, solo ed esclusivamente per questioni economiche, un'assunzione sulla classe di concorso in cui non sono abilitata. Ho preso abilitazione in inglese e potrei insegnare anche tedesco, perché è nel mio piano di studi (lingua quadriennale) ma dai tempi dell'università (mi sono laureata nel 2000) non l'ho mai più usata...Sicuramente è una mia pecca non averla più tenuta viva ma davvero mi sentirei in imbarazzo a doverla insegnare...non mi sembrerebbe proprio il caso...d'altro canto c'è la necessità di dover lavorare e l'impossibilità di potermi trasferire in altra provincia per motivi familiari. Per me sarebbe un bel problema di coscienza...ovviamente mi metterei a ristudiarla per recuperare ma, sapete bene, che recuperare una lingua non è così veloce...spero di sottovalutarmi, ma ne dubito...

Posto che se insegni inglese da 15 anni difficilmente non troverai posto, la cdc collaterale, come dicevo, dovrebbe essere a scelta del docente. E' logico che la differenza fra la tua situazione e quella di una docente abilitata in inglese ma che usa, per qualsiasi motivo, continuamente anche il tedesco non è equiparabile.

Insegno da meno anni, perchè ho lavorato in azienda per 7 anni, dove usavo l'inglese tutti i giorni, quasi tutto il giorno. Quindi tra SSIS e altro (ho due bimbi :)) insegno da circa 6 anni. Non ho una posizione eccelsa in inglese ma so di poterlo insegnare bene, cosa che, come dicevo, non posso dire del tedesco. In ogni caso, se riuscirò ad evitarlo, anche magari prendendo meno ore, cerchero' di prendere solo inglese...cercando di recuperare con il tedesco

però mi chiedo come sia possibile che non si cerchi di tenere in allenamento una lingua in cui ci si è laureati (parli di lingua quadriennale).
Io in realtà ho fatto tedesco quadriennale e inglese triennale (vecchio ordinamento) poi abilitata su inglese per motivi di maggiori opportunità lavorative, ma un po' perchè il tedesco lo usavo per le traduzioni un po' perchè la adoro cerco sempre di tenerla in allenamento e almeno in estate leggo libri anche in tedesco.
Cmq le lingue sono una mia passione, ora se avessi tempo inizierei a studiare anche francese... oltre ad approfondire lo spagnolo che avevo già studiato in passato ma solo per motivi personali

deboel ha scritto:

Insegno da meno anni, perchè ho lavorato in azienda per 7 anni, dove usavo l'inglese tutti i giorni, quasi tutto il giorno. Quindi tra SSIS e altro (ho due bimbi :)) insegno da circa 6 anni. Non ho una posizione eccelsa in inglese ma so di poterlo insegnare bene, cosa che, come dicevo, non posso dire del tedesco. In ogni caso, se riuscirò ad evitarlo, anche magari prendendo meno ore, cerchero' di prendere solo inglese...cercando di recuperare con il tedesco

Beh dovrebbero essere circa 100 punti che al Nord (mi pare MI o BG?) non sono così pochi.
Ripeto che la scelta della cdc affine dovrebbe essere discrezionale, anche perchè il tutto peserà sulla valutazione dell'anno di prova e sulla scelta del DS.

e che è bella questa guerra, tutti contro tutti, che senso hanno più i tfa, i pas, e perché i concorsi visto che poi ti sceglie il dirigente? e ogni tre anni che fai? cambi citta' e ti porti dietro la famiglia e chi paga queste spese? il Ministero? lo stipendio di un docente ti può consentire questi traslochi? e i sindacati dove sono?

io penso che finirà in un nulla di fatto....o almeno non sarà come il Governo vorrebbe (ammesso che lo voglia davvero)

Ogni 3 anni non cambi città, potresti cambiare scuola (e anche questo è assurdo).

gugu ha scritto:

deboel ha scritto:

Insegno da meno anni, perchè ho lavorato in azienda per 7 anni, dove usavo l'inglese tutti i giorni, quasi tutto il giorno. Quindi tra SSIS e altro (ho due bimbi :)) insegno da circa 6 anni. Non ho una posizione eccelsa in inglese ma so di poterlo insegnare bene, cosa che, come dicevo, non posso dire del tedesco. In ogni caso, se riuscirò ad evitarlo, anche magari prendendo meno ore, cerchero' di prendere solo inglese...cercando di recuperare con il tedesco

Beh dovrebbero essere circa 100 punti che al Nord (mi pare MI o BG?) non sono così pochi.
Ripeto che la scelta della cdc affine dovrebbe essere discrezionale, anche perchè il tutto peserà sulla valutazione dell'anno di prova e sulla scelta del DS.

Sì Milano, circa un centinaio di punti...speriamo siano sufficienti

Laura70 ha scritto:però mi chiedo come sia possibile che non si cerchi di tenere in allenamento una lingua in cui ci si è laureati (parli di lingua quadriennale).
Io in realtà ho fatto tedesco quadriennale e inglese triennale (vecchio ordinamento) poi abilitata su inglese per motivi di maggiori opportunità lavorative, ma un po' perchè il tedesco lo usavo per le traduzioni un po' perchè la adoro cerco sempre di tenerla in allenamento e almeno in estate leggo libri anche in tedesco.
Cmq le lingue sono una mia passione, ora se avessi tempo inizierei a studiare anche francese... oltre ad approfondire lo spagnolo che avevo già studiato in passato ma solo per motivi personali

Hai ragione, ho sbagliato a non tenerla aggiornata ma è andata così anche per ragioni professionali. Mi sono laureata in lingue con un indirizzo economico, ho fatto una tesi in comunicazione aziendale e poi ho lavorato nel marketing per diversi anni: in quell'ambito non mi serviva il tedesco e non avevo proprio tempo di aggiornarmi. Non pensavo di insegnare ma poi ho capito che era quello che volevo fare: ho lasciato il lavoro (mi darete della pazza), mi sono fatta la SSIS e adesso insegno... sai a volte le ragioni per una scelta, piuttosto che per un'altra, sono diverse...
Paradossalmente sarei in grado di insegnare francese, fatto al liceo, ma per varie ragioni, tenuto aggiornato...ma francese non posso insegnarlo...
Dimenticavo di dire che anche inglese era quadriennale nel piano di studio, ed era la mia prima lingua

deboel ha scritto:

gugu ha scritto:

deboel ha scritto:

Insegno da meno anni, perchè ho lavorato in azienda per 7 anni, dove usavo l'inglese tutti i giorni, quasi tutto il giorno. Quindi tra SSIS e altro (ho due bimbi :)) insegno da circa 6 anni. Non ho una posizione eccelsa in inglese ma so di poterlo insegnare bene, cosa che, come dicevo, non posso dire del tedesco. In ogni caso, se riuscirò ad evitarlo, anche magari prendendo meno ore, cerchero' di prendere solo inglese...cercando di recuperare con il tedesco

Beh dovrebbero essere circa 100 punti che al Nord (mi pare MI o BG?) non sono così pochi.
Ripeto che la scelta della cdc affine dovrebbe essere discrezionale, anche perchè il tutto peserà sulla valutazione dell'anno di prova e sulla scelta del DS.

Sì Milano, circa un centinaio di punti...speriamo siano sufficienti

Secondo me sì, anche se non metto da parte la possibilità dell'assunzione sulla A345 visti i numerosi posti in più, l'organico dell'autonomia e l'insegnamento nel quinto anno della primaria.

gugu ha scritto:

deboel ha scritto:

gugu ha scritto:

deboel ha scritto:

Insegno da meno anni, perchè ho lavorato in azienda per 7 anni, dove usavo l'inglese tutti i giorni, quasi tutto il giorno. Quindi tra SSIS e altro (ho due bimbi :)) insegno da circa 6 anni. Non ho una posizione eccelsa in inglese ma so di poterlo insegnare bene, cosa che, come dicevo, non posso dire del tedesco. In ogni caso, se riuscirò ad evitarlo, anche magari prendendo meno ore, cerchero' di prendere solo inglese...cercando di recuperare con il tedesco

Beh dovrebbero essere circa 100 punti che al Nord (mi pare MI o BG?) non sono così pochi.
Ripeto che la scelta della cdc affine dovrebbe essere discrezionale, anche perchè il tutto peserà sulla valutazione dell'anno di prova e sulla scelta del DS.

Sì Milano, circa un centinaio di punti...speriamo siano sufficienti

Secondo me sì, anche se non metto da parte la possibilità dell'assunzione sulla A345 visti i numerosi posti in più, l'organico dell'autonomia e l'insegnamento nel quinto anno della primaria.

A me piace proprio inglese e anche farlo alla scuola primaria non mi dispiacerebbe...

deboel ha scritto:
A me piace proprio inglese e anche farlo alla scuola primaria non mi dispiacerebbe...

Io invece preferirei restare sulla A346 con un'incursione sulla A246. Per me sarebbe qualsiasi di "perfettamente perfetto".

gugu ha scritto:

deboel ha scritto:
A me piace proprio inglese e anche farlo alla scuola primaria non mi dispiacerebbe...

Io invece preferirei restare sulla A346 con un'incursione sulla A246. Per me sarebbe qualsiasi di "perfettamente perfetto".

Te lo auguro, visto l'esperienza accumulata sulla A346!

gugu ha scritto:
Secondo me sì, anche se non metto da parte la possibilità dell'assunzione sulla A345 visti i numerosi posti in più, l'organico dell'autonomia e l'insegnamento nel quinto anno della primaria.

Scusate, mi indicate in quale punto del DDL si parli dell'affidamento dell'insegnamento dell'inglese nel quinto anno della scuola primaria ad abilitati per le scuole superiori?

Perché chi chiede il passaggio di ruolo deve rifare l'anno di formazione e se chiunque potrà insegnare qualsiasi cosa senza abilitazione?

A0quarantasette ha scritto:Perché chi chiede il passaggio di ruolo deve rifare l'anno di formazione e se chiunque potrà insegnare qualsiasi cosa senza abilitazione?

Potrei sbagliarmi, ma credo che l'anno di formazione a seguito di passaggio di ruolo sia previsto anche dalla normativa attuale. C'è qualcuno che può confermarlo?

Mi rispondo da solo: da quello che ho capito si svolge l'anno di straordinariato, presumo con procedura finale in sede di comitato di valutazione, ma non si deve svolgere la formazione.

Attualmente sono previsti solo i 180 giorni, senza comitato di valutazione, tutor e formazione.

Dec ha scritto:Attualmente sono previsti solo i 180 giorni, senza comitato di valutazione, tutor e formazione.

nella relazione tecnica(ma non nel ddl) si parla di anno di prova e formazione anche per i passaggi di ruolo e addirittura di cattedra. Quindi secondo questi geni un'insegnante di ruolo nella A049(matematica e fisica) deve rifare l'anno di formazione se vuole passare volontariamente su aA047 (matematica ) , però potrà essere utilizzato per la A059 (matematica e scienze) senza abilitazione.

Sono pieni di GENIO...no?
Faraone ne ha da vendere..
Sig. Faraone mi vende un pò del suo genio?
E lei sig.ra puglisi?...solo un poco!
E lei, grandiosa ministra?...me ne basta un goccino...

Parlo sul serio...non si scherza sul GENIO dei politici...è cosa assai preziosa!

Mi sembra di aver capito che per il passaggio di cattedra, nello stesso grado, non si svolge l'anno di prova. Soltanto se passi da un grado all'altro o sbaglio?
Volevo sollevare un argomento: chi oggi è di ruolo potrà chiedere la mobilità su una classe di concorso per la quale non è abilitato o il semplice fatto di finire in un "albo" già lo comprende? Allora la mobilità non si farà più sulle cattedre libere ma sugli albi liberi, ma liberi di quale materia?

gian ha scritto:

A0quarantasette ha scritto:Perché chi chiede il passaggio di ruolo deve rifare l'anno di formazione e se chiunque potrà insegnare qualsiasi cosa senza abilitazione?

Potrei sbagliarmi, ma credo che l'anno di formazione a seguito di passaggio di ruolo sia previsto anche dalla normativa attuale. C'è qualcuno che può confermarlo?

No Gian, per il  passaggio di ruolo la normativa attuale prevede l'anno di prova, cioè 180 giorni, ma niente formazione, tesina e comitato di valutazione

Paradossalmente, già adesso, se io ottengo passaggio di ruolo da, mettiamo, tedesco medie a tedesco superiori (praticamente la stessa materia, con programmi ampiamente coincidenti, fatte salve le dovute tarature legate al differente tipo di apprendenti) devo rifare l'anno di prova (anche se solo per quanto riguarda i 180 giorni), e mi dimezzano il pnteggio in gradatoria interna, mentre se da tedesco medie passo a francese medie, ossia materia completamente diversa,  no... Per cui, un'altra ragione per convincersi sempre di più che la logica non abita la legislazione scolastica e aspettarsi il peggio.

denise.romano52 ha scritto:Mi sembra di aver capito che per il passaggio di cattedra, nello stesso grado, non si svolge l'anno di prova. Soltanto se passi da un grado all'altro o sbaglio?
Volevo  sollevare un argomento: chi oggi è di ruolo potrà chiedere la mobilità su una classe di concorso per la quale non è abilitato o il semplice fatto di finire in un "albo" già lo comprende? Allora la mobilità non si farà più sulle cattedre libere ma sugli albi liberi, ma liberi di quale materia?

Sulla mobilità non c'è ancora nulla di certo. Io direi di aspettare i successivi provvedimenti prima di lanciarci in ipotesi. Hanno ancora quasi un anno di tempo per cambiare idea...