Obbligo presentazione domanda commissario esterno per docenti in terza fascia

Ciao a tutti,
chi è stato chiamato da terza fascia per una supplenza fino al 30/6 su una materia che rientra nei programmi di insegnamento dell'ultimo anno, ha l'obbligo o la facoltà di presentare domanda per fare il commissario esterno?

Non mi è chiaro infatti le due condizioni seguenti citate nella circolare devono essere soddisfatte entrambe o basta una delle due (e quindi la prima dovrebbe sancire l'obbligo se ho capito bene):

- che insegnano, nelle classi terminali e non, discipline rientranti nei programmi di insegnamento dell’ultimo anno dei corsi di studio;
- che insegnano materie riconducibili alle classi di concorso afferenti alle discipline assegnate ai commissari esterni, in possesso della specifica abilitazione all’insegnamento o di idoneità di cui alla legge n. 124/1999 o di titolo di studio valido per l’ammissione ai concorsi per l’accesso ai ruoli;

Le due posizioni che hai citato sono alternative: l'obbligo sussiste se solo una delle condizioni si verifica.
Il fatto di possedere o meno l'abilitazione non fa testo: dal momento che sei in terza fascia hai sicuramente il titolo di studio valido per l'ammissione ai concorsi per l'accesso ai ruoli e quindi, per il ministero, sei abile e arruolabile (solo per l'esame)

Giancarlo Dessì ha scritto:Le due posizioni che hai citato sono alternative: l'obbligo sussiste se solo una delle condizioni si verifica.
Il fatto di possedere o meno l'abilitazione non fa testo: dal momento che sei in terza fascia hai sicuramente il titolo di studio valido per l'ammissione ai concorsi per l'accesso ai ruoli e quindi, per il ministero, sei abile e arruolabile (solo per l'esame)

Al di là del fatto che basta una delle due condizioni (e io rientrerei nella prima), che cosa si intende esattamente per "titolo valido per l'ammissione ai concorsi per l'accesso ai ruoli"? Ad esempio, se non erro, per l'attuale concorso docenti 2016 è richiesta l'abilitazione, non basta quindi la "vecchia" laurea di cui sono in possesso e che mi ha permesso di essere in terza fascia.

Michelasso ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:Le due posizioni che hai citato sono alternative: l'obbligo sussiste se solo una delle condizioni si verifica.
Il fatto di possedere o meno l'abilitazione non fa testo: dal momento che sei in terza fascia hai sicuramente il titolo di studio valido per l'ammissione ai concorsi per l'accesso ai ruoli e quindi, per il ministero, sei abile e arruolabile (solo per l'esame)

Al di là del fatto che basta una delle due condizioni (e io rientrerei nella prima), che cosa si intende esattamente per "titolo valido per l'ammissione ai concorsi per l'accesso ai ruoli"? Ad esempio, se non erro, per l'attuale concorso docenti 2016 è richiesta l'abilitazione, non basta quindi la "vecchia" laurea di cui sono in possesso e che mi ha permesso di essere in terza fascia.

No, quando fa comodo al ministero basta il titolo di studio.

Es. sei laureato in ingegneria e come tale insegni in terza fascia nell'A049 senza abilitazione.
Ai fini della procedura di composizione delle commissioni, non solo hai pieno titolo per essere nominato commissario per matematica e fisica, ma hai anche l'obbligo della domanda (se nominato al 30 giugno).
Ai fini dell'immissione in ruolo, non avendo abilitazione non hai titolo per partecipare al concorso.

Un'ultima cosa: ho un dubbio riguardo alla frase 'che insegnano, nelle classi terminali e non, discipline rientranti nei programmi di insegnamento dell’ultimo anno dei corsi di studio'. Se io insegno matematica in seconda liceo scientifico (classe A047), si può dire che insegno una disciplina rientrante nei programmi di insegnamento dell'ultimo anno? Come disciplina ha lo stesso nome (matematica), ma come classe di concorso è diversa (A049 per il triennio).

Michelasso ha scritto:Un'ultima cosa: ho un dubbio riguardo alla frase 'che insegnano, nelle classi terminali e non, discipline rientranti nei programmi di insegnamento dell’ultimo anno dei corsi di studio'. Se io insegno matematica in seconda liceo scientifico (classe A047), si può dire che insegno una disciplina rientrante nei programmi di insegnamento dell'ultimo anno? Come disciplina ha lo stesso nome (matematica), ma come classe di concorso è diversa (A049 per il triennio).    

Sinceramente non ho molta cognizione di causa su questo aspetto, ma presumo che il requisito prescinda dalla classe di concorso ma sia afferente alla disciplina in senso stretto: matematica, a prescindere da quale classe di concorso abbia la competenza, è materia che rientra nei programmi di insegnamento dell'ultimo anno e quindi qualsiasi insegnante la insegni ha i titoli grezzi (titolo di studio) per esaminarla. Almeno, io la intendo così

Giancarlo Dessì, visto che sei il più informato di tutti sugli esami, puoi essere così gentile da rispondere ad una mia domanda per cui ho aperto anche un thread apposito? Te la trascrivo ...

Sono una neoimmessa in ruolo e, proprio sulla base di quanto ho letto qui su Orizzonte Forum, ho appreso che devo fare obbligatoriamente domanda per l'esame, pur non avendone nessuna voglia.
L'altro giorno un mio collega mi ha consigliato di mettere un solo distretto della mia città, Roma, per ridurre al minimo le probabilità di essere chiamata. Questa mattina ho fatto quanto consigliatomi, ma poco prima di inviare ho letto che si deve mettere anche una provincia limitrofa .... roba da matti! Presa dal panico ne ho messa una a caso, Viterbo ma ora mi sono spaventata. E se mi chiamano veramente a Viterbo o provincia? A saperlo avrei messo tutti i distretti di Roma per non andare chissà dove.
La mia domanda IMPORTANTISSIMA per me è: posso inviare nuovamente annullando con il nuovo invio quello precedente? Devo fare prima una procedura pe annullare la domanda già fatta?
Non ditemi di provarci e basta, perchè ho paura di fare un macello.
Vi prego di non ignorare la domanda e dirmi che devo fare. Grazie mille

E io ti prego di non porre lo stesso quesito in più topic. Gugu ti ha già risposto in modo corretto.