Ricorso concorso scuola 2016

Buongiorno a tutti, scrivo per chiedervi se potreste chiarirmi dei dubbi riguardo alla possibilità di fare ricorso per il prossimo concorso scuola.
Ho conseguito la laurea magistrale in matematica nel luglio 2013 e non ho partecipato alle selezioni del secondo ciclo di TFA perchè in quel momento facevo il dottorato e mi sarebbe stato complicato interromperlo.
Ho letto in questi giorni che associazioni sindacali come anief organizzano ricorsi per neolaureati non abilitati come me.
Non sono molto convinto all'idea di partecipare al concorso facendo ricorso, ma ho letto che nel concorso del 2012 anief ha vinto i ricorsi che ha fatto.
Vorrei quindi chiedervi se potreste chiarirmi alcuni dubbi che ho a riguardo:
- in caso io partecipi al concorso e superi la selezione, quale sarà l'iter da seguire? dovrò andare in tribunale?
- facendo ricorso al tar corro dei rischi legali? rischio di poter essere escluso da future selezioni per tfa o futuri concorsi?
- partecipando al concorso con ricorso potrò comunque partecipare al prossimo tfa che dovrebbe partire a breve?

Grazie mille!

Queste associazioni vivono proponendo ricorsi in merito a (tutto):
1) abilitati che non vogliono fare il concorso;
2) non abilitati che lo vogliono fare;
3) neolaureati che vogliono farlo;
4) docenti con un tot di servizio che non vogliono farlo;
5) proponine uno e te lo accolgono

Farlo o non farlo è una scelta personale, mal che vada lo si perde.

Giusto per informazione, stasera ho scoperto che i ricorsi li sta attivando pure la Cisl, vale a dire il sindacato più filogovernativo che ci sia...

ricorso per cosa? Tu stesso dici che hai avuto la possibilità di abilitarti ma non l'hai fatto per tua scelta. Nel tuo caso l'esito del ricorso sarebbe 100% negativo, qualsiasi avvocato onesto te lo direbbe. Cmq, riguardo le tue domande:

1) no, tu non devi andare in nessun tribunale
2) assolutamente no
3) certo.

a titolo informativo, senza entrare nel merito del giusto o sbagliato... è già successo che qualcuno abbia partecipato a un concorso senza requisiti e facendo ricorso lo abbia vinto?
e quali sono i margini per cui questo ricorso verrà tentato (a cosa si appellano)?

fede.hertric ha scritto:buongiorno a tutti, scrivo per chiedervi se potreste chiarirmi dei dubbi riguardo alla possibilita' di fare ricorso per il prossimo concorso scuola

qua c'e un possibile elenco

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ci sono vari sindacati che proveranno

paba ha scritto:a titolo informativo, senza entrare nel merito del giusto o sbagliato...
e' gia' successo che qualcuno abbia partecipato a un concorso senza requisiti e facendo ricorso lo abbia vinto?

si e questo e' il piu' clamoroso

tre insegnanti precari di lungo corso hanno cambiato il destino della propria carriera,
passando da una situazione di estrema incertezza alla condizione di preside, senza aspettare
l'immissione in ruolo da docenti ... e' l'Italia delle contraddizioni

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seasparrow ha scritto:

paba ha scritto:a titolo informativo, senza entrare nel merito del giusto o sbagliato...
e' gia' successo che qualcuno abbia partecipato a un concorso senza requisiti e facendo ricorso lo abbia vinto?

si e questo e' il piu' clamoroso

tre insegnanti precari di lungo corso hanno cambiato il destino della propria carriera,
passando da una situazione di estrema incertezza alla condizione di preside, senza aspettare
l'immissione in ruolo da docenti ... e' l'Italia delle contraddizioni

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ah però :O

personalmente non ho ancora deciso se provare il concorso con ricorso o no; non so se, non avendo ancora i 36 mesi di servizio (mi sono iscritta alle graduatorie nel 2014) abbia molto senso.

Io personalmente credo di tentare. Proverò con il sindacato ANIEF. Mi sono laureata a Gennaio 2015 e non ho potuto né iscrivermi alle graduatorie né partecipare al TFA, che poi non è più stato bandito. Penso che saremmo in molti ad averne diritto, anche se onestamente non mi faccio troppe illusioni sull'esito. Spero nel frattempo si decidano a far uscire anche questo fantomatico TFA III ciclo. Anche io avevo dei dubbi su una possibile preclusione alla partecipazione al TFA nel caso fossi in ballo con il ricorso ma sono stata rassicurata da diversi sindacati.

Io spero che la partecipazione dei non abilitati faccia saltare tutta la procedura concorsuale...sono anche disposto a perdere i 10 euro!

valle_d90 ha scritto:Io personalmente credo di tentare. Proverò con il sindacato ANIEF. Mi sono laureata a Gennaio 2015 e non ho potuto né iscrivermi alle graduatorie né partecipare al TFA, che poi non è più stato bandito. Penso che saremmo in molti ad averne diritto, anche se onestamente non mi faccio troppe illusioni sull'esito. Spero nel frattempo si decidano a far uscire anche questo fantomatico TFA III ciclo. Anche io avevo dei dubbi su una possibile preclusione alla partecipazione al TFA nel caso fossi in ballo con il ricorso ma sono stata rassicurata da diversi sindacati.

Ciao valle_ d90
sono nella tua stessa situazione ma per un'altra classe di concorso
mi dici  come procedere? mi hanno detto che con istanze online non posso procedere perchè non ho abilitazione e allora? domanda cartacea? dai ti prego dimmi tutto! GRAZIEEEE

L'altra volta il cavillo giuridico è stato che potevano partecipare solo alcuni laureati. In effetti ci stavano persone con lo stesso titolo ma conseguito con un mese di differenza e non esisteva motivazione per scartarli. Io auguro il meglio a tutti e consiglio di provare il ricorso ma nessuno questa volta ha capito contro cosa si ricorre.

pare che con le leggi che entreranno in vigore l'anno prossimo, i presidi possano nominare insegnanti a prescindere da abilitazione e altri requisiti, semplicemente tramite un classico colloquio di lavoro.
In quest'ottica perchè negare ai laureati non abilitati la possibilità di partecipare ad un concorso, quando le nuove leggi saranno così permissive ?

Leggendo in giro mi pare di aver capito che sia questa la motivazione, non entro però nel merito.

tulkas85 ha scritto:pare che con le leggi che entreranno in vigore l'anno prossimo, i presidi possano nominare insegnanti a prescindere da abilitazione e altri requisiti, semplicemente tramite un classico colloquio di lavoro.
In quest'ottica perchè negare ai laureati non abilitati la possibilità di partecipare ad un concorso, quando le nuove leggi saranno così permissive ?

Leggendo in giro mi pare di aver capito che sia questa la motivazione, non entro però nel merito.

Eh... manco per un commesso funziona così :-) I presidi valuteranno un curriculum di un docente che ha vinto un concorso o che è stato nominato da GAE, presente nell'ambito scolastico di cui fa parte la loro scuola. Quel docente è abilitato perché possiede una abilitazione (per accedere al concorso). E se pure fosse non abilitato - mettiamo che partecipi a questo concorso da non abilitato con apposito ricorso e lo vinca - nel momento in cui entra nella graduatoria di merito e poi gli viene assegnato un contratto a TI da una scuola, automaticamente è come fosse abilitato.

tulkas85 ha scritto:pare che con le leggi che entreranno in vigore l'anno prossimo, i presidi possano nominare insegnanti a prescindere da abilitazione e altri requisiti, semplicemente tramite un classico colloquio di lavoro.
In quest'ottica perchè negare ai laureati non abilitati la possibilità di partecipare ad un concorso, quando le nuove leggi saranno così permissive ?

Leggendo in giro mi pare di aver capito che sia questa la motivazione, non entro però nel merito.

Perdona la..."franchezza"...ma mi pare tu ci abbia capito proprio pochino (per fortuna!).
Il potere dei ds, comunque eccessivo, sarà comunque limitato ad una scelta soggettiva sì, ma all'interno di una rosa di nomi (gli ambiti disciplinari), dove entreranno solo docenti di ruolo (nuovissimo o vecchio in caso di trasferimenti), in ruolo quindi abilitati. Anche le supplenze seguiranno normali graduatorie formate con punteggi vari formati da servizi e titoli (nel caso delle gi di seconda fascia...anche il titolo di abilitazione).

Riporto questo dal sito dell'Anief
"La quota di euro 100,00 (cento), ..., copre i costi per il ricorso introduttivo innanzi al Tar del Lazio, inclusa eventuale istanza di provvedimento cautelare (che verrà richiesta a insindacabile giudizio del/i legale/i mandatario/i). Nel caso di appello in Consiglio di Stato, i costi saranno uguali a quelli del primo grado di giudizio."

Cioè ho capito bene??
I 100€ del ricorso sn solo un'esca per iniziare l'iter ed ottenere la SOSPENSIVA CAUTELARE.
Per proseguire ed avere la SENTENZA del Tar del Lazio i costi non sono specificati, ma saranno esplicitati dall'avvocato che l'Anief ci assegnerà?? E così pure in caso di Appello??

Purtroppo per i ricorsi, tutti, il costo finale non è quantificabile.
Dipende da quanti gradi di giudizio richiederà tutto il procedimento...
Magari si risolve tutto subito...ma se va male io temo sempre lo stillicidio economico...
Poi ogni ricorrente dovrà necessariamente farsi due conti, magari conviene comunque...io non ne ho idea, sia chiaro.

profpparisi ha scritto:Riporto questo dal sito dell'Anief
"La quota di euro 100,00 (cento), ..., copre i costi per il ricorso introduttivo innanzi al Tar del Lazio, inclusa eventuale istanza di provvedimento cautelare (che verrà richiesta a insindacabile giudizio del/i legale/i mandatario/i). Nel caso di appello in Consiglio di Stato, i costi saranno uguali a quelli del primo grado di giudizio."

Cioè ho capito bene??
I 100€ del ricorso sn solo un'esca per iniziare l'iter ed ottenere la SOSPENSIVA CAUTELARE.
Per proseguire ed avere la SENTENZA del Tar del Lazio i costi non sono specificati, ma saranno esplicitati dall'avvocato che l'Anief ci assegnerà?? E così pure in caso di Appello??

Da quanto ho capito io, i 100 euro per il momento non si pagano

VITAK ha scritto:

profpparisi ha scritto:Riporto questo dal sito dell'Anief
"La quota di euro 100,00 (cento), ..., copre i costi per il ricorso introduttivo innanzi al Tar del Lazio, inclusa eventuale istanza di provvedimento cautelare (che verrà richiesta a insindacabile giudizio del/i legale/i mandatario/i). Nel caso di appello in Consiglio di Stato, i costi saranno uguali a quelli del primo grado di giudizio."

Cioè ho capito bene??
I 100€ del ricorso sn solo un'esca per iniziare l'iter ed ottenere la SOSPENSIVA CAUTELARE.
Per proseguire ed avere la SENTENZA del Tar del Lazio i costi non sono specificati, ma saranno esplicitati dall'avvocato che l'Anief ci assegnerà?? E così pure in caso di Appello??

Da quanto ho capito io, i 100 euro per il momento non si pagano

Non credo proprio si pagano....altrimenti non c'è adesione....nel plico che si deve mandare all'Anief entro il 30 marzo, bisogna mettere la ricevuta del bonifico.almeno così è scritto.

Salve a tutti, qualcuno saprebbe darmi informazioni riguardo possibili ricorsi per partecipare al concorso per la classe A23?
Se qualcuno fosse interessato potremmo unire le forze. Sono abilitata TFA e ho la DITALS II, mi manca però l'esame di glottodidattica che, a suo tempo, non era previsto nel mio corso di laurea e per questo vorrei fare ricorso. Se qualcuno ha info utili o è nella mia stessa situazione mi scriva! Grazie!

profpparisi ha scritto:Cioè ho capito bene??
I 100€ del ricorso sn solo un'esca per iniziare l'iter ed ottenere la SOSPENSIVA CAUTELARE.
Per proseguire ed avere la SENTENZA del Tar del Lazio i costi non sono specificati, ma saranno esplicitati dall'avvocato che l'Anief ci assegnerà?? E così pure in caso di Appello??

E' ovvio, ma se sarai interessato al giudizio di merito vorrà dire che avrai superato e vinto il concorso. Quindi di che ti preoccupi?

A seguito di numerose richieste, l’Anief apre le procedure di preadesione ai ricorsi per la tutela dei diritti dei docenti in possesso di abilitazione TFA conseguita “con riserva” per ricorso pendente per l’accesso ai corsi.

Tale categoria di docenti abilitati, non espressamente esclusi dal bando e in piena facoltà di partecipare al concorso docenti 2016 senza alcun particolare accorgimento riguardo la dichiarazione della cosiddetta “riserva” per ricorso pendente, potrebbe però essere esclusa a posteriori e illecitamente dal competente USR che gestisce il concorso su base regionale.

L’Ufficio Legale Anief, dunque, proprio per agire con tempestività in caso di provvedimenti illegittimi di esclusione dei nostri iscritti, ha aperto la procedura di preadesione gratuita al ricorso rivolto agli abilitati TFA “con riserva” in modo da meglio tutelare le posizioni e i diritti dei docenti abilitati che hanno avuto accesso al corso di abilitazione usufruendo di provvedimento cautelare del Giudice.

Solo in caso di effettiva esclusione dei ricorrenti da parte dei rispettivi Uffici Scolastico Regionali, e su segnalazione degli iscritti, il ricorso sarà attivato al competente TAR regionale e saranno fornite ai ricorrenti le eventuali ulteriori indicazioni per la tutela dei propri diritti.

Anief, pertanto, invita tutti gli interessati a preaderire gratuitamente al ricorso e ad inviare la documentazione necessaria comunque entro il 30 marzo 2016.

Avviso Anief del 9 marzo

VITAK ha scritto:A seguito di numerose richieste, l’Anief apre le procedure di preadesione ai ricorsi per la tutela dei diritti dei docenti in possesso di abilitazione TFA conseguita “con riserva” per ricorso pendente per l’accesso ai corsi[...] Anief, pertanto, invita tutti gli interessati a preaderire gratuitamente al ricorso e ad inviare la documentazione necessaria comunque entro il 30 marzo 2016.

Avviso Anief del 9 marzo

Questo però non vale per gli altri "ricorsisti", che devono inviare nel plico della documentazione anche la copia del bonifico di 100 Euro

Hai ragione. Non avevo capito che stessi parlando degli altri ricorsi

Buongiorno a tutti. Ho un dubbio. Chi ha solo una laurea magistrale può partecipare al ricorso per quanto riguarda i posti di sostegno, o serve necessariamente aver fatto un corso di specializzazione???

Grazie!