Criteri di assegnazione ambito...diritto e potenziamento

Salve a tutti, vorrei chiedere se qualcuno di voi conosce il criterio utilizzato per assegnare un ambito piuttosto che un altro.
Riguardo a chi è stato assunto in fase B e C: la domanda obbligatoria sui 100 ambiti e 100 province è su ambito ed è chiaro.
Ad esempio se io sono stata assunta a Como nella classe di concorso AC77 e volessi tornare nella mia città Modena (che metterò come prima scelta e per seconda scelta metterò Bologna). Non ci sono cattedre di diritto a 18 ore disponibili a Modena, ma uno spezzone di 12 ore di potenziamento sulla AC77 e poi altri spezzoni di potenziamento nelle altre diverse classi di concorso.
A Bologna ci sono diverse cattedre a 18 ore di diritto.

Vado a Bologna o vado nelle 12 di AC77 di potenziamento a Modena completando con altre 6 ore di potenziamento di un'altra materia?

Valgono prima quindi tutti i posti disponibili di diritto e potenziamento nel primo ambito scelto e poi si andrà a scorrere in base alla disponibilità o valgono prima i posti disponibili di diritto, e quindi si scorrono tutte gli ambiti nazionali e se non c'è disponibilità allora si ricomincia sui posti di potenziamento dal primo ambito segnalato via via?

Vorrei capirlo perchè la situazione cambia di molto, ma nessuno ne parla...

Nessuno mi sa rispondere??? O forse mi sono spiegata male?? Nessuno ha i miei stessi dubbi??

A rigor di logica l'organico dell'autonomia è unico. E l'OM parla di "tutti" i posti vacanti e disponibili, compresi quelli assegnati in Faae B/C. Sarebbe una follia fare una prima mobilità su posti OD e una seconda mobilità su OP. Anche perchè se fosse davvero così sarebbe specificato di inserire una preferenza, cosa che non è assolutamente prevista. E poi è il DS che distribuisce i docenti del suo organico (unico) tra OD e OP. Quindi penso la prima ipotesi chd hai prospettato.

Grazie mille!!!