percentuale passaggi di ruolo

ciao a tutti, scrivo da Palermo e ho una domanda relativa ai passaggi di ruolo. Ricordo di aver letto più volte che per questa operazione è disponibile solo il 10% di posti. Eppure sono stati pubblicati i movimenti di primaria (9 giugno) ed infanzia (oggi), in cui ho notato rispettivamente 18 passaggi di ruolo (11 provinciali e 7 interprovinciali) e 8 passaggi di ruolo. Non sono un po' tanti? Forse non è vero che si tratta solo del 10% dei posti o sono io che non ho capito?
Grazie :-)

10%, a meno che non ci siano stati pochi trasferimenti interprovinciali in entrata (in questo caso la percentuale si alza), ma a Palermo penso che sarebbe strano.

ciao a tutti! anche io sono interessata ai posti disponibili per mobilità professionale su scuola I grado. Su internet, sito Tecnica della scuola, ho letto questo in riferimento al nuovo contratto:

- Il calcolo dei contingenti viene effettuato arrotondando all’unità successiva il resto
decimale più alto. In caso di resto pari il posto viene sempre assegnato alla mobilità
territoriale.

- I posti e le cattedre che si rendono disponibili per i trasferimenti interprovinciali, per i passaggi
di cattedra in uscita e per i passaggi di ruolo all’interno della secondaria di secondo grado (es.
dal ruolo ITP a quello dei docenti laureati) incrementano gli accantonamenti per i trasferimenti
interprovinciali e per i passaggi nel limite delle percentuali indicate.

- Nel caso in cui non venga esaurita l’aliquota dei posti destinata ai trasferimenti
interprovinciali i posti residui sono destinati alla mobilità professionale.

Facendo riferimento a quest'ultima frase, se ci fossero solo due posti liberi, e non c'è nessuna domanda nè provinciale, nè interprovinciale, considerato che per i ruolo il 60% dei posti liberi sarebbe 1 su due disponibili, l'altro posto libero potrebbe andare alla mobilità professionale?
chi mi aiuta a capire se ho speranze?

Grazie.

Giusi16 ha scritto:ciao a tutti! anche io sono interessata ai posti disponibili per mobilità professionale su scuola I grado. Su internet, sito Tecnica della scuola, ho letto questo in riferimento al nuovo contratto:

- Il calcolo dei contingenti viene effettuato arrotondando all’unità successiva il resto
decimale più alto. In caso di resto pari il posto viene sempre assegnato alla mobilità
territoriale.

- I posti e le cattedre che si rendono disponibili per i trasferimenti interprovinciali, per i passaggi
di cattedra in uscita e per i passaggi di ruolo all’interno della secondaria di secondo grado (es.
dal ruolo ITP a quello dei docenti laureati) incrementano gli accantonamenti per i trasferimenti
interprovinciali e per i passaggi nel limite delle percentuali indicate.

- Nel caso in cui non venga esaurita l’aliquota dei posti destinata ai trasferimenti
interprovinciali i posti residui sono destinati alla mobilità professionale.

Facendo riferimento a quest'ultima frase, se ci fossero solo due posti liberi, e non c'è nessuna domanda nè provinciale, nè interprovinciale, considerato che per i ruolo il 60%  dei posti liberi sarebbe 1 su due disponibili, l'altro posto libero potrebbe andare  alla mobilità professionale?
chi mi aiuta a capire se ho speranze?

Grazie.

Nella buona sostanza dovrebbe funzionare come una sorta di aliquota progressiva che si accresce sulla base dei trasferimenti in uscita che si effettuano nella classe di concorso (per I e II grado) o nell'ordine di scuola (per infanzia e primaria) di tuo interesse. Nella buona sostanza più se ne vanno o cambiano provincia, che dir si voglia, meno ne rientrano da altre province, maggiore sarà la percentuale destinata al passaggio in ruolo perché maggiore sarà il numero di posti non occupati (con un conseguente innalzamento dell'aliquota), tenendo ben fermo naturalmente che si deve rispettare minimo il 10% della totalità dei posti di partenza (su 7 posti 1, su 17 mi pare 2 su 37, 4 ecc ecc...) . L'ultima affermazione che hai posto è comunque errata, o in ogni caso posta male. La mobilità professionale provinciale avviene si, dopo la mobilità territoriale provinciale ma prima della mobilità interprovinciale, quindi il posto liberato dovrebbe andare certamente al passaggio ma non al movimento interprovinciale. Credo che prima ancora d'esser passibile di ricorso, l'usp sistemi nel programma la sequenza dei movimenti. Dalla sequenza 1 a quella 23 vengono lavorati i movimenti provinciali e i passaggi di ruolo provinciali, nel rispetto delle precedenze previste per legge e dei punteggi. Dalla sequenza 24 a quella 36 il resto. Ho provato a dare una sommaria spiegazione sperando di non aver detto troppe inesattezze. Nel qual caso attendo le necessarie correzioni.