Ma che roba è? Ti confermo sul posto di sostegno ma se hai già fatto 36 mesi di servizio peggio per te!

Il dirigente scolastico, dunque, su richiesta della famiglia può confermare il supplente, rispettando comunque alcuni “paletti”, ossia:

- il divieto previsto dall’articolo 1 comma 131 della legge n. 107/2015, sulla base del quale non è possibile stipulare contratti a tempo determinato per più di 36 mesi anche non continuativi.


Come si fa a lavorare sereni in queste condizioni...sapendo che appena scatta il 36esimo mese di servizio sei fuori dalla scuola!

No comment!

Pirandello, posto che trovo questa storia dei 36 mesi un'assurdità, non penso che ti licenzino a novembre se è lì che scatta il 36esimo mese...
Poi c'è il discorso del servizio su "posto vacante e disponibile", se non erro.
"In teoria", dopo 36 mesi dovrebbe scattare l'assunzione in ruolo più che il divieto di darti supplenze.
E comunque questa storia della richiesta della famiglia mi pare faccia acqua da molte parti, non solo per questo...

Io direi che risulta scandaloso il decreto in sè!Scusate ma siamo in Italia e nella scuola con le supplenze ci lavoro da 5 anni...impensabile che una lettera della famiglia basti in un certo senso a confermare una persona su un posto di sostegno. Primo mi chiedo quanto la famiglia possa essere sempre e comunque adatta a comprendere la reale preparazione dei colleghi. Secondo credo che sia abbastanza possibile che venga "consigliato" alla famiglia di scrivere tale lettera, in modo che il collega l'anno successivo venga confermato. E tutti i restanti presenti nelle graduatorie scusate? Finita la graduatoria, finito il punteggio?Addio meritocrazia! Scusate ma non ci sto!!Non posso pensare che una persona formata sul sostegno possa essere bypassata per un semplice decreto da una persona posta in terza fascia solo per continuità scelta dalla famiglia in un certo senso!!Lo ritengo scandaloso.....!!!

Secondo me, se uno specializzato viene "scavalcato" da una lettera, sai che casini (ricorsi) possono fioccare...
Poi non dimentichiamo la discrezionalità del dirigente, che può tener conto del parere della famiglia. E se la famiglia non si esprime?
Mi pare un amo gettato ai più sensibili (specie genitori) al problema della "continuità". Non risolve nulla. Ma mettiamo una patina.
Intanto gli specializzati sono sempre troppo pochi, i vincitori di concorso e gli specializzati nelle gae non vengono stabilizzati (so che torno sempre lì, ma 24 posti a ruolo in Toscana in 2 anni per il II grado, a fronte di 1450-1500 cattedre in OF ogni anno...), però se il preside ritiene e la famiglia produce una lettera (magari suggerita dal docente stesso, sottoposto agli stress della precarietà oltre che nella maggior parte dei casi capace e motivato), voilà! ecco a voi la "continuità".

Non avete compreso il decreto...
1) i docenti specializzati sul sostegno hanno SEMPRE E COMUNQUE la precedenza
2) gli abilitati (prima e seconda fascia) e i non abilitati (terza fascia) possono essere riconfermati SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in mancanza di docenti specializzati.

Questo è l'unico potere che riconoscerei ad un DS, che se ne assumerebbe tutte le responsabilità...
In alcuni casi riconfermare il docente non specializzato dell'anno precedente (in mancanza di docenti specializzati) potrebbe essere un bene per l'alunno con disabilità.

Pirandello, a me sembra che si aumenti il potere discrezionale dei DS. In alcuni casi per il bene degli alunni, ma espone a possibili storture...
Comunque, sulla questione dei 36 mesi. Ho letto e riletto la 107. Conosco colleghe/i al 15simo anno di precariato che, specie su sos, lavorano da settembre a giugno regolarmente. Non credo ci sia voglia di buttar fuori (col bisogno che c'è, le scuole diranno no proprio ai docenti più esperti?). Al 36esimo mese, fai causa per la stabilizzazione .. e ti risarciscono. Sempre nella 107 il miur prevede una cifra per i contenziosi con questi motivi in cui prevede - fin da prima - di soccombere. Olé.

Ho letto velocemente il decreto (mi riservo di leggerlo più attentamente)
ma dico da subito che
non si possono confermare insegnanti (nono di ruolo) di II o ancor peggio di III fascia su sostegno (non specializzati quindi nominati su graduatorie incrociate)
scavalcando le graduatorie e il diritto di chi
avendo avuto la fortuna di lavorare sulla propria materia
l'anno scolastico l'anno scorso
si vedrebbe negato il diritto (in mancanza di rinomina su materia)
di lavorare almeno sul sostegno.

Esempio pratico.
io l'anno scorso ho lavorato su materia in II fascia
ma nella mia lunga carriera di precario ho lavorato "volentieri" molti anni anche sul sostegno
Secondo voi in mancanza di rinomina sulla mia materia
dovrei rimanere a casa lasciando il posto a un altro/a che ha:
meno punti di me,
meno esperienza anche sul sostegno di me
magari è anche di III fascia?

Non credo proprio!

Spero che sia solo una svista
altrimenti sarà battaglia!

P.S.
i 36 mesi sono già legge dallo scorso anno scolastico (vedi L/107 -by Renzi)
ma non ho capito bene se si contano anche i contratti al 31/08
lavorati prima dell'entrata in vigore o no.
Comunque una cosa è certa:
scaduti i 36 mesi potrai accettare solo i contratti su "cattedre di fatto" al 30/06
e non ci sarà modo di barare perché il sistema lo segnala e il Dirigente che non dovesse rispettare la legge ne è responsabile (danni economici compresi)

Si comincia a contare solo dal 2016/2017. I contratti avuti prima non rientrano nel calcolo.

scaduti i 36 mesi potrai accettare solo i contratti su "cattedre di fatto" al 30/06

DEC confermi questo?

Sì.