@Giovanna: un parere sulla situazione attuale degli organici nel I grado

Ho visto che hanno pubblicato oggi la disponibilità dei posti dopo la mobilità del I grado nella provincia di Cagliari. Per curiosità ho dato un'occhiata di massima e sono rimasto esterrefatto dal numero relativamente elevato.
Scorrendo l'elenco ho visto molti comuni della provincia, più o meno disagiati, ma anche centri di una certa importanza. Poi ho visto che c'è un'ampia disponibilità di posti anche a Cagliari e hinterland.

In passato non avevo notato questa grossa disponibilità e vederla ora, soprattutto tenendo conto del calo demografico, mi sembra alquanto strano. Hai qualche idea del motivo? Ci sono stati molti pensionamenti?

Probabilmente ci sono stati più pensionamenti rispetto all'anno scorso
Alcuni numeri riguardano le cattedre di strumento musicale che aumentano per l'incremento degli istituti a indirizzo musicale
Per molte cdc non vedo grandi differenze rispetto all'anno scorso

Beh, non conosco per niente la realtà della scuola media, vedendo quella lunga lista di posti disponibili mi ha lasciato senza parole, se penso al numero limitato di posti che ci sono dopo i trasferimenti nella secondaria e, in gran parte, dispersi nelle remote lande della provincia.
Come non detto, grazie :-)

Figurati
Ora attendiamo con ansia le pubblicazioni riguardanti il II grado

giovanna onnis ha scritto:Figurati
Ora attendiamo con ansia le pubblicazioni riguardanti il II grado

Io le attendo con ansia per sapere come andrà a finire per alcuni miei colleghi a cui tengo tanto.
A margine: in questo periodo sto facendo una rimpatriata dalle tue parti: sono presidente al Piga

Quindi sei tornato nel tuo vecchio comune di titolarità...se non sbaglio

giovanna onnis ha scritto:Quindi sei tornato nel tuo vecchio comune di titolarità...se non sbaglio

Esatto, sono anche passato nella mia vecchia scuola a fare scorta di olive da mensa :-p

giovanna onnis ha scritto:Probabilmente ci sono stati più pensionamenti rispetto all'anno scorso
Alcuni numeri riguardano le cattedre di strumento musicale che aumentano per l'incremento degli istituti a indirizzo musicale
Per molte cdc non vedo grandi differenze rispetto all'anno scorso

Purtroppo non stanno più concedendo indirizzi musicali, nonostante l'elevato numero di richieste da parte dell'utenza.
L'USR dovrebbe VERGOGNARSI e concedere le aperture, anziché riempire le scuole di posti di potenziamento inutili e che sono doppioni delle cattedre. Per non parlaredelle scuole nelle quali è presente una "cattedra" di un quinto strumento, che ovviamente non fa parte dell'organico. Il povero docente è logicamente utilizzato solo per tappabuchi e altri inutili e ridicoli progetti.

Tiria ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Quindi sei tornato nel tuo vecchio comune di titolarità...se non sbaglio

Esatto, sono anche passato nella mia vecchia scuola a fare scorta di olive da mensa :-p

Ottimo l'olio d'oliva

giovanna onnis ha scritto:

Tiria ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Quindi sei tornato nel tuo vecchio comune di titolarità...se non sbaglio

Esatto, sono anche passato nella mia vecchia scuola a fare scorta di olive da mensa :-p

Ottimo l'olio d'oliva

Della scuola? Lo conosci?

Sì. Una carissima persona ha lavorato nella scuola e acquistava l'olio che ho potuto assaggiare

giovanna onnis ha scritto:Sì. Una carissima persona ha lavorato nella scuola e acquistava l'olio che ho potuto assaggiare

È dal 2010 che non l'assaggio. Mi sono occupato dell'oliveto dal 2006 al 2009, non era un olio malvagio, anzi. A parte il diserbo sui filari, non facevamo trattamenti perché monitoravo la dinamica della mosca e in quegli anni le temperature hanno giocato a nostro favore mantenendo basse le popolazioni. C'era solo un po' di infestazione fisiologica a novembre, ma nel complesso non inficiava la qualità. Con la raccolta riuscivamo a mantenere i tempi di stoccaggio entro le 24-48 ore al massimo e si portava in frantoio per la molitura. Nel frantoio facevano la gramolatura a 28 gradi che, a mio parere, è una buona temperatura che ottimizza il rapporto tra resa e qualità. Insomma, ne usciva un olio non eccellente ma nel complesso buono. Soprattutto quello delle olive raccolte fino a dicembre. Purtroppo scadeva durante l'estate perché i locali in cui viene conservato non erano freschi e la temperatura non va certo d'accordo con la conservazione dell'olio.
L'ultimo anno prima che smembrassero l'istituto mi hanno fatto girare un po' le balle perché per colpa della burocrazia e di una logica di risparmio irrazionale non mi hanno acquistato un macchina agevolatrice che costava meno di 4000 euro. Per risparmiare abbiamo perso oltre 10 mila euro di produzione, a febbraio ho fatto interrompere la raccolta di mezzo oliveto perché ormai la qualità stava scadendo e stavamo spendendo soldi per acquistare contenitori per stoccare olio che non avremmo mai venduto. Pensa che a novembre si era offerto di comprarcelo in blocco il frantoio a 4 euro il litro, peccato che con la raccolta andavamo a rilento.
L'anno successivo è arrivato il nuovo preside e ho smesso di occuparmi dell'azienda perché non ero d'accordo con le sue idee strampalate (pretendeva di fare il biologico quando non c'erano le condizioni strutturali e operative per farlo). L'anno dopo sono andato definitivamente in conflitto e me ne sono andato da Villacidro.

Per me capitolo chiuso e per fortuna non ho più dovuto occuparmi di aziende di scuole agrarie. Ora c'è una nuova preside, a mio parere con i controfiocchi perché la conosco da ex collega e immagino che faccia bene il suo lavoro anche da preside. Essendo agronoma potrebbe essere l'elemento giusto per rilanciare quella scuola, anche se presumo che per il prossimo futuro abbia altri obiettivi.