Uscita anticipata alunni.

Buongiorno,
scrivo per una problematica che reputo molto seria e che si sta verificando in un istituto: per l'uscita anticipata si pensa sia possibile usare la stessa delega che i genitori hanno firmato per l'uscita al termine delle lezioni.
Ho evidenziato il problema affermando che per l'uscita anticipata ci vuole un'ulteriore delega e che non è possibile considerare la delega al termine delle lezioni anche per l'uscita anticipata, in quanto risulterebbe che appunto il genitore ha delegato esclusivamente per il termine delle lezioni e se si fa uscire un alunno anticipatamente con tale tipo di delega ciò non è possibile.
Inutile dire che se sono qua a scrivere è perché il problema non è stato risolto.
Mi chiedo: qualcuno di voi vive una situazione analoga? Come comportarsi se ti costringono a far andare via l'alunno lo stesso?
Ho parlato anche con i sindacalisti, i quali mi hanno suggerito, nel caso in cui dovessero far andare via qualche alunno senza il mio consenso, di chiamare i carabinieri.
Grazie di cuore a tutti.
Buona giornata.

Anche da noi avevamo avuto una DS che sosteneva le deleghe fossero valide solo al normale termine delle lezioni e che invece nei casi di uscite anticipate potevano venire a ritirare i bambini solo i genitori o chi ne ha la patria postestà, non i loro delegati. Cambiato DS è tutto scemato e riteniamo ancora di poter affidare i minori ai delegati anche nei casi di uscite anticipate.
La situazione può diventare molto difficile nel volerli affidare esclusivamente ai genitori quando i genitori stessi, lavorando, mandano il/la nonna o zia per ritirare anticipatamente il bambino e portarlo a fare un ciclo di terapie o altro. Solitamente precede una comunicazione del genitore per i cicli di terapie, ma anche quando noi telefoniamo durante l'orario scolastico perché il bambino ha la febbre alta o sta male, dobbiamo poi accettare che sia il delegato che solitamente fa le veci del genitore a venire a prenderlo e di fatto poi il bambino resta dalla nonna o zia durante tutta la malattia nelle ore diurne mentre i genitori lavorano.
Temo che la nostra ex-DS avesse ragione per quanto riguarda la normativa nel precisare che le uscite anticipate necessitino esclusivamente del genitore per venire a ritirare i bambini, però forse sono norme un po' antiche ormai che non hanno preso atto della società industrializzata d'oggi dove quasi la totalità delle mamme lavorano.

Te la senti davvero di trattenere un bambino con febbre alta pretendendo che venga un genitore mentre quello ti invia il suo delegato, delegato che peraltro tu sai anche che si occupa sempre del bambino facendo le veci dei genitori mentre loro sono al lavoro?

Se il genitore sa che il delegato è stato delegato solo per il termine delle lezioni, io non posso autorizzare per l'attuale legge in vigore tale delegato anche per uscite anticipate, andando contro alla volontà del genitore o quantomeno andando contro a quanto dichiarato nella delega dal genitore.
Ovviamente, non parliamo nemmeno di casi di alunni con febbre alta.

Il delegato (che tra l'altro spesso non è neanche un parente, ma qualche amico di famiglia) è autorizzato a ritirare il minore per uscite anticipate solo se è stato delegato dal genitore. Non posso prendermi io questa responsabilità.

Guarda ad esempio questo Istituto che mette già nel regolamento la possibilità di uscita anticipata richiesta dal genitore però con il delegato a prelevare il minore:
http://www  .itbacheletferrara.it/alunni-91883/141-uscite-anticipate 

Molto ben fatto è questo articolo con diverse precisazioni normative:
http://www  .edscuola.eu/wordpress/?p=41249 

Ps: togli gli spazi vuoti dal link perché non riesco a postare i link

Buongiorno mi collego solo in parte all'argomento sopra. Mio figlio frequenta 3a media e oggi mi hanno chiamata perché non stava bene e dovevo andare a prenderlo, premetto nulla di grave. A inizio anno non ho delegato nessuno al ritiro perché vado sempre io ma oggi mi trovavo a 1 ora di distanza per cui ho chiamato la segreteria e ho dato nome e cognome della persona che lo avrebbe ritirato, per altro padre di una compagna di classe e mio vicino di casa.
Risultato è stato che non lo hanno lasciato uscire perché non lo avevo delegato per scritto a inizio anno e mio figlio ha atteso in classe il mio arrivo per 1 ora. È corretto il comportamento della scuola?

Luisa198080 ha scritto:Buongiorno mi collego solo in parte all'argomento sopra. Mio figlio frequenta 3a media e oggi mi hanno chiamata perché non stava bene e dovevo andare a prenderlo, premetto nulla di grave. A inizio anno non ho delegato nessuno al ritiro perché vado sempre io ma oggi mi trovavo a 1 ora di distanza per cui ho chiamato la segreteria e ho dato nome e cognome della persona che lo avrebbe ritirato, per altro padre di una compagna di classe e mio vicino di casa.
Risultato è stato che non lo hanno lasciato uscire perché non lo avevo delegato per scritto a inizio anno e mio figlio ha atteso in classe il mio arrivo per 1 ora. È corretto il comportamento della scuola?

Direi di sì. La legge tutela il minore che deve essere sempre sotto la responsabilità di qualcuno. Affidare un minore ad un estraneo sarebbe stata una grave mancanza da parte della scuola