Autocertificazione condanne penali e indagini

Mi rivolgo soprattutto ai dirigenti scolastici che sanno per esperienza come funziona, ma in generale a chiunque ne sappia qualcosa...

Pochi anni fa, in seguito a un arresto in flagranza di reato, sono stato indagato per poco tempo per violenza privata e manifestazione non autorizzata. L'indagine si concluse con un'archiviazione per infondatezza della notizia di reato: non ci fu un'udienza, né un processo, né nulla. Ho verificato il mio casellario giudiziale con una visura e c'è scritto "nulla".
La mia domanda è: i dirigenti scolastici, al momento dell'assunzione e quindi controllando un'autocertificazione contenente le formule "dichiaro di non avere precedenti penali, misure di sicurezza/prevenzione, decisioni civili e provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale" e "dichiaro di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali", cosa possono scoprire? Ovvero, possono venire a conoscenza del fatto che sono stato arrestato, denunciato e indagato? Sono abbastanza tranquillo perché a quanto so le scuole non possono controllare nulla di più di quello che viene dichiarato dagli aspiranti docenti, e possono richiedere solo il certificato dei carichi pendenti (che è vuoto, dal momento che non sono imputato), il certificato selettivo ed eventualmente quello generale, ma tanto io non ho condanne né nulla; mi chiedevo però appunto se possono sapere di quello che è successo e se questo può essere d'ostacolo nel divenire docente sia precario sia di ruolo.
Posso dichiarare tranquillamente di non avere precedenti (+misure, decisioni civili ecc) e di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimento penale?

Grazie

A me, semplice docente, sembra che tu possa stare tranquillo. Ma aspetterei qualche altro intervento più attendibile.

Sul fatto che non dovrebbe risultare nulla alla scuola, concordo.

Ne approfitto per chiedere a chi ne sa di più della "materia": in linea generale, basta aver commesso un qualsiasi reato o illecito, anche se non c'entra nulla con la scuola e/o i minori, per non poter lavorare a scuola, o ci sono casi e casi?
Questa cosa non l'ho mai capita...ricordo anni fa del caso di un prof di Bergamo che aveva avuto problemi perché l'avevano sanzionato per aver urinato su una siepe, o qualcosa di simile...

La questione di Bergamo non era dovuta al tipo di reato, quanto al fatto che il docente in questione aveva dichiarato di non avere avuto condanne penali, mentre un decreto di condanna penale è a tutti gli effetti una condanna, solo che viene data senza un processo (e la pena è pecuniaria).
L'avere avuto condanne non è un problema in generale, ma credo ci siano delle "tipologie" di reato che rendano incompatibili la cosa (mi viene in mente la pedofilia, ma poi non so quali siano precisamente).

Se non sbaglio si chiede, in fase di assunzione, sia se si hanno condanne penali sia se si hanno procedimenti penali in corso.
In ogni caso, se tu sei stato indagato e poi l'indagine è archiviata, non hai niente da dichiarare.
Per avere un quadro completo, oltre che al casellario giudiziario, in tribunale puoi chiedere sia i carichi pendenti (che se non sbaglio sono i processi che hai in corso, ma è complicato avere un processo e non saperlo) sia il cosiddetto certificato ex 335, che ti dice anche l'eventuale iscrizione al registro degli indagati (spero di non sbagliarmi).

(Sono l'autore del post)
Per quanto mi riguarda, io penso che se da uno o due anni (riforma Orlando) si possono non dichiarare vere e proprie condanne penali una volta estinte - intendendo, credo, che queste non costituiscono un problema per le assunzioni - è ben strano che un arresto e delle indagini archiviate per infondatezza della notizia di reato siano pregiudizievoli. Cioè, indagini archiviate pregiudizievoli e condanna estinta no? Però ho chiesto lo stesso perché non si sa mai. Per non parlare di tutti i professori, oggi prossimi alla pensione o già in pensione, che prima di insegnare si diedero alla politica dura e cruda (anni '70-'80) e di quelli che da giovani sono magari stati beccati con un po' d'erba in tasca e portati in caserma...

Per rispondere a mattopris: il prof di Bergamo fu poi riassunto grazie al ricorso presentato. Il suo problema non era quella piccola condanna, ma che non l'aveva dichiarata. E non l'aveva dichiarata, secondo me, perché aveva chiesto un certificato penale (che non riporta le condanne più lievi) anziché una VISURA del casellario, dove invece c'è scritta ogni singola condanna. Ho solo paura che la scuola possa vedere un po' più della visura.

A me hanno tolto 4 anni fa la patente e mi son fatto il penale, poi ho fatto i lavori di pubblica utilità per estinguere la pena ma, onde evitare noie, ho sempre dichiarato il tutto e nessun dirigente ha proferito parola.

Salve a tutti. Scusate sono nuovo del forum. Ho un problema e non so davvero a chi chiedere. Sono stato condannato a due anni con pena sospesa tre anni fa. Mi sono inserito in graduatoria III fascia ma non ho trovato la pagina in cui dichiararlo e quindi non l’ho fatto. Ora mi chiedo : se a settembre dovessi accettare una supplenza , quando devo comunicare di aver avuto questa condanna ? E a chi? Grazie

Salve a tutti. Scusate sono nuovo del forum. Ho un problema e non so davvero a chi chiedere. Sono stato condannato a due anni con pena sospesa tre anni fa. Mi sono inserito in graduatoria III fascia ma non ho trovato la pagina in cui dichiararlo e quindi non l’ho fatto. Ora mi chiedo : se a settembre dovessi accettare una supplenza , quando devo comunicare di aver avuto questa condanna ? E a chi? Grazie

> mi sono inserito in graduatoria III fascia
ma non ho trovato la pagina in cui dichiararlo e quindi non l'ho fatto

si' che c'e' (mi sembra sull'ultima pagina)
tecnicamente hai gia' dichiarato il falso pero' non e' un grande problema
perche' ogni scuola ripete la procedura

> se a settembre dovessi accettare una supplenza
quando devo comunicare di aver avuto questa condanna ?

quando ti vengono consegnati i fogli
da compilare tu compili, nessuno ti domanda nulla

esiste un elenco ben preciso di reati che non consentono
di diventare docente, non c'entra direttamente il numero di anni
(di condanna)

sostanzialmente sono i reati che prevedono
l'interdizione dai pubblici uffici (l'insegnante e' un pubblico ufficiale)
(per il tempo dell'interdizione)
(anche se molti colleghi si scordano dei diritti)
sicuramente qualsiasi condanna di pedofilia
non rende possibile fare l'insegnante e per evidenziare il fatto
e' una dichiarazione a parte

(sembra ovvio che un pedofilo non regge a scuola
senza fare prima o poi qualche disastro)

Grazie mille per la risposta , ti dico che nell’ultima pagina vi era da segnalare se avessi avuto qualche condanna per reati ostativi, ovvero quelli che ti precludono la partecipazione a lavoro di pubblico impiego.

Quindi secondo te se lo dichiaro nella stipula del contratto non ci sono problemi ? In questi tre anni ho sempre avuto timore e non ho avuto il coraggio di accettare nessuna supplenza .

Guarda io mi sono informato molto di preciso (su internet, comunque) e ti dico che i casi che ti impedirebbero sicuramente di diventare docente sono:
-I reati legati alla pedofilia e alla violenza sessuale in generale
-Ogni caso di interdizione dai pubblici uffici (per la sua durata, se temporanea)
-I reati contro la pubblica amministrazione
-Se sei stato licenziato in passato da una p.a. (per insufficiente rendimento, per dichiarazioni false eccetera)
-Per reati relativi allo spaccio di stupefacenti
-Per reati di mafia
-Per condanne a pena detentiva inferiori ai due anni per delitti non colposi
-Se sei stato estromesso dall'elettorato politico

In tutti gli altri casi, che io sappia, la p.a. tendenzialmente può anche valutare se il reato da te commesso può costituire un problema per il tuo ruolo, e di conseguenza eventualmente non assumerti. Ciò non toglie che in tal caso potresti fare ricorso al TAR, e dalle sentenze che ho visto ti posso dire che di solito vengono vinte dai reclamanti, se i reati commessi effettivamente non rientrano tra quelli di cui sopra.

Nota molto importante: in base al TU sul casellario giudiziale, fondamentalmente devi dichiarare quello che c'è scritto nel tuo certificato generale del casellario ex art. 24 del citato Testo Unico 313/2002. Se hai avuto una condanna ma questa non è riportata nel certificato generale, puoi non dichiararla (ovvero non commetti un falso se non la dichiari), ma la scuola la vedrà lo stesso. Le pubbliche amministrazioni vedono esattamente quello che tu puoi vedere chiedendo una visura del casellario giudiziale, cosa ben diversa dal certificato, ma loro a differenza tua NON possono vedere (art 28 t.u. 313/2002)
-I proscioglimenti per particolare tenuità del fatto
-I provvedimenti di messa alla prova (sia se ancora in corso, sia se terminati)
-Le contravvenzioni punite con la sola ammenda
-I reati estinti dopo la fine della sospensione condizionale della pena, che dura 5 anni.

Di conseguenza, una volta dichiarato estinto il tuo reato, la scuola non dovrebbe riuscire a vedere la tua pena sospesa, perché è l'ultimo punto di questo elenco, e in sostanza appariresti incensurato. Paradossalmente, un decreto penale di condanna è visibile, mentre un reato estinto dopo la condizionale no. In ogni caso ripeto, se non rientri tra i reati dell'elenco più sopra in teoria non possono dirti nulla, e se ti dicono qualcosa prova a fare ricorso al TAR. Tienici aggiornati, che anche a me serve sapere!

Edit: aggiungo che avevo chiesto anche a un avvocato, e fondamentalmente mi ha confermato che i motivi ostativi sono quelli qua sopra. Resta sempre il problema della discrezionalità della PA nelle assunzioni, che però non so quanto sia forte rispetto alle leggi che stabiliscono i reati ostativi (credo non molto forte, comunque, stando a quanto ho letto)

Edit 2: in caso non lo sapessi, ti dico che le scuole paritarie, in quanto incaricate di un pubblico servizio, hanno la stessa possibilità delle scuole pubbliche di accedere al casellario giudiziale completo (cioè la visura con le quattro eccezioni che ho elencato), quindi non cambia nulla, se non forse che in caso di mancata assunzione lì puoi parlare col DS, credo, mentre in una scuola pubblica penso che tu possa solo ricorrere al TAR (poi magari un colloquio il DS te lo chiede lo stesso per capire se ti giudica una personcina dabbene o no).
Però, in ogni caso, devi """preoccuparti""" solo se il delitto è stato doloso.

sei stato chiarissimo, grazie davvero. Il mio problema non è non volerlo dichiarare, anzi, ma non avendo mai stipulato un contratto non so se è in quel momento che devo dichiararlo o al DS. Da come ho capito però leggendo il contratto sarà sicuramente chiesto lì. Spero davvero che questo non mi precluda un futuro nell'insegnamento.
ps: per delitto doloso cosa si intende? cioè so che è quello compiuto con intenzione e appositamente ma c'è anche li una lista?

No non c'è una lista, quasi ogni delitto può essere sia doloso (cioè fatto volontariamente) sia colposo (cioè fatto involontariamente ma, credo, comunque evitabile). Se ad esempio investi uno per strada perché ti si para davanti e lo ammazzi, è chiaro che un DS non può dire che sei un assassino e quindi non assumerti, perché non l'hai fatto apposta

Ma quindi nei fogli che hai compilato fino ad ora ti chiedeva solo se hai avuto condanne per reati ostativi? Non c'era la solita dicitura "di non aver riportato condanne penali e provvedimenti che riguardano misure di prevenzione (ecc. ecc.)"?

Io fino ad ora non ho compilato nulla, neanche le messe a disposizione, proprio perché avevo paura di dichiarare il falso . Ho aspettato che passassero i due anni della pena sospesa e ora vorrei iniziare a lavorare, o almeno da settembre . L’unico modulo da me compilato è quello per l inserimento in graduatoria ma ti ripeto, l’ho letto attentamente e non vi era scritto di dichiararlo.

Allora cosa intendevi con "ti dico che nell'ultima pagina vi era da segnalare se avessi avuto qualche condanna per reati ostativi"? C'era scritto questo o proprio nulla? Comunque un'altra cosa: oltre al certificato generale c'è anche quello dei carichi pendenti, e forse la condizionale è scritta lì finché non termina, quindi chiedi anche i carichi pendenti

nell'ultima pagina dei moduli per l'inserimento in graduatoria c era scritto di segnalare solo avessi avuto una condanna per quei tipi di reati e non in generale se avessi avuto qualche condanna.

Se ti lascio la mia mail ti va di sentirci in privato ? Magari ti spiego tutto con calma . Mi sembri più informato di un avvocato.

Sì scrivimela pure

melissaridiego chioccola g mail punto com

Salve,
sono nuova e vorrei un'informazione. Nel lontano 2005 sono stata condannata a 1 anno con sospensione della pena per detenzione di sostanze stupefacenti. Ho fatto domanda per le graduatorie III fascia e sicsome ho trovato diverse informazioni relative a ciò che deve essere dichiarato e cosa no, dopo 15 anni con reato estinto ovviamente, non ho dichiarato di aver avuto condanne penali (rifacendomi anche, come giustamente mezionato da Danyb a questa norma Nota molto importante: in base al TU sul casellario giudiziale, fondamentalmente devi dichiarare quello che c'è scritto nel tuo certificato generale del casellario ex art. 24 del citato Testo Unico 313/2002. Se hai avuto una condanna ma questa non è riportata nel certificato generale, puoi non dichiararla (ovvero non commetti un falso se non la dichiari), ma la scuola la vedrà lo stesso. Le pubbliche amministrazioni vedono esattamente quello che tu puoi vedere chiedendo una visura del casellario giudiziale, cosa ben diversa dal certificato, ma loro a differenza tua NON possono vedere (art 28 t.u. 313/2002)
-I proscioglimenti per particolare tenuità del fatto
-I provvedimenti di messa alla prova (sia se ancora in corso, sia se terminati)
-Le contravvenzioni punite con la sola ammenda
-I reati estinti dopo la fine della sospensione condizionale della pena, che dura 5 anni.).
Ora però mi è venuto un dubbio: quando dice "di non trovarsi nelle condizioni ostative" fa riferimento al momento di inoltro della canditatura o può anche far riferimento a 15 anni prima nel mio caso?
Prima di accettare qualsiasi incarico da supplente vorrei sapere se ho sbagliato qualcosa o se devo in automatico non accettare nulla per non ritrovarmi poi in sistuazioni sgradevoli.
Grazie a chi risponderà

Credo proprio si riferisca alle condizioni ostative attuali, ma non sono neanche lontanamente un avvocato quindi le consiglio di rivolgersi a chi di dovere. In ogni caso, i reati concernenti le sostanze stupefacenti mi pare rientrino tra le condizioni ostative sempre. Dia un'occhiata qui: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ripeto comunque che la cosa migliore è chiedere una consulenza a un avvocato penalista o forse anche amministrativista.

Le scuole statali, come tutte le PA, riescono a vedere in diretta anche le cose che nel casellario “normale” sono omesse. La cosa migliore è parlarne chiaramente con un responsabile amministrativo della scuola. Conviene chiedere se vedono qualcosa perché nel caso dovresti dichiararlo sempre, quando fai un contratto o anche solo una domanda per concorso.

Grazie intanto per le risposte.
Si, ho già contattato il mio avvocato per evitare problemi. Il mio discorso non è assolutamente quello di voler "nascondere" qualcosa, quindi poter vedere o meno, ci mancherebbe altro! Nella domanda viene menzionato il decreto legislativo 31 dicembre 2012 numero 235 che io ho consultato ma probabilmente non ho saputo interpretare come si deve perchè fa riferimento a condanne definitive e non sospese. Spero che nel caso basti rinunciare per uscire da questa situazione, considerando soprattuto che è passato tantissimo tempo e nella vita tutti possiamo commettere degli errori, e soprattutto che non era mia intenzione assolutamente nascondere nulla.