Scrutini in presenza? No, grazie-

Ecco cosa scrive Orizzontescuola sul tema degli scrutini in presenza, per il tramite dell'avv. Marco Barone citato come autore https://www.orizzontescuola.it/scrutini-in-presenza-non-si-possono-fare-va-segnalato-alla-prefettura-e-allusr-chi-viola-normativa/

a norma di disposizioni si' sono vietati

pero' l'alternativa e' altrettanto illegale

perche' richiede mezzi personali non previsti

poi con tutto per fortuna riaperto non mi si parli ancora del virus

se non altro per rispetto di tutti i malati gravi / destinati a morire

di tutte le altre malattie (moltissime purtroppo)

Temo che quanto scritto nell'articolo e qui di seguito non lasci molti spazi di interpretazione:
"L’articolo 10 del DPCM del 17 maggio afferma “che il prefetto territorialmente competente, informando preventivamente il Ministro dell’interno, assicura l’esecuzione delle misure di cui al presente decreto, nonche’ monitora l’attuazione delle restanti misure da parte delle amministrazioni competenti. Il prefetto si avvale delle forze di polizia, con il possibile concorso del corpo nazionale dei vigili del fuoco e, per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dell’ispettorato nazionale del lavoro e del comando carabinieri per la tutela del lavoro, nonche’, ove occorra, delle forze armate, sentiti i competenti comandi territoriali, dandone comunicazione al Presidente della regione e della provincia autonoma interessata”.

Dunque, va segnalata al Prefetto la scuola che non rispetta i precetti di cui alla normativa in materia di contenimento di coronavirus affinché possa valutare la Prefettura le dovute misure da adottare.

Ma va segnalato anche all’USR. Bisogna ricordarsi che il dirigente scolastico ha la responsabilità della salute dei lavoratori, come previsto dall’articolo 2087 del C.C. E come si desume dal CCNL scuola area dirigenti e dal codice di condotta è obbligo del dirigente curare il benessere organizzativo nella struttura a cui è preposto, deve favorire la diffusione della conoscenza di buone prassi e buoni esempi al fine di rafforzare il senso di fiducia nei confronti dell’amministrazione. Il dirigente deve conformare la sua condotta al dovere costituzionale di servire la Repubblica con impegno e responsabilità e di rispettare i principi di buon andamento dell’attività amministrativa nonché quelli di leale collaborazione, di diligenza e fedeltà di cui agli artt. 2104 del codice civile. E’ evidente che il dirigente che non rispetta queste disposizioni andrà segnalato all’Ufficio dei Provvedimenti disciplinari istituito presso l’Ufficio Scolastico Regionale, affinché possa, questo ufficio, valutare l’eventuale adozione di provvedimenti disciplinari da adottare."

La nostra ds ci ha informati in collegio che i coordinatori si recheranno a scuola in presenza in occasione degli scrutini, gli altri da casa. Secondo voi è legittimo? Gli scrutini iniziano sabato mattina, ma ancora non c'è nessun tipo di istruzione (nero su bianco, intendo...)

[quote="ni82"]La nostra ds ci ha informati in collegio che i coordinatori si recheranno a scuola in presenza in occasione degli scrutini, gli altri da casa. Secondo voi è legittimo? Gli scrutini iniziano sabato mattina, ma ancora non c'è nessun tipo di istruzione (nero su bianco, intendo...)[/quote]

E' illegale.Le rsu trasmettano al prefetto e all' Usr la circolare ( se c' e')della vostra ds su questi scrutini "ibridi".
Ma nel collegio nessuno di voi ha fatto notare alla capataz che le riunioni in presenza sono sospese fino al 14 giugno?

ma infatti...c'è un'ordinanza...
come è possibile farli in presenza se è vietato?!

Os ha pubblicato un articolo su questo

Lo sappiamo bene, ma lei ha detto che per esigenze inderogabili, quale secondo lei uno scrutinio, é possibile anzi necessario recarsi a scuola. Alcuni colleghi stanno pensando di scriverle formalmente per rifiutarsi, proprio in ragione di quanto avete sopra evidenziato...

Del resto ci ha costretto a firmare ora per ora per tutta la dad, e ha pure detto che era obbligatorio!...quindi...

[quote="ni82"]Lo sappiamo bene, ma lei ha detto che per esigenze inderogabili, quale secondo lei uno scrutinio, é possibile anzi necessario recarsi a scuola. Alcuni colleghi stanno pensando di scriverle formalmente per rifiutarsi, proprio in ragione di quanto avete sopra evidenziato...[/quote]

Mi sembra una kamikaze , questa dirigente.

Eppure è membro del direttivo nazionale ANDIS, e non perde occasione per ricordarlo

Ma la RSU tace? Chiama i vigili. È vietato. Punto.

La rsu tace, si. Io non coordino e non sono coinvolta direttamente, ma come ho detta alcuni colleghi si rifiuteranno formalmente non appena lei scriverà qualcosa di ufficiale

[quote="ni82"]La rsu tace, si. Io non coordino e non sono coinvolta direttamente, ma come ho detta alcuni colleghi si rifiuteranno formalmente non appena lei scriverà qualcosa di ufficiale[/quote]

Ah, ecco . Verba volant , scripta manent.

[quote="ni82"]La rsu tace, si. Io non coordino e non sono coinvolta direttamente, ma come ho detta alcuni colleghi si rifiuteranno formalmente non appena lei scriverà qualcosa di ufficiale[/quote]

Io ho scritto RSU, ma anche un sindacalista esterno potrebbe attivarsi, anzi un qualsiasi docente. Lei pensa forse che basti un ordine verbale a cui i coordinatori non oseranno disobbedire, mentre gli altri docenti resteranno tranquilli, non essendo direttamente coinvolti.

Io non sono rimasta tranquilla, parlo anche troppo (e scrivo, anche). Il sindacalista esterno l'ho coinvolto, a un certo punto non mi ha più risposto.

@ni82 Per tutta risposta avresti dovuto chiedergli di presentare le sue dimissioni da sindacalista! Spesso questo è quello che accade: cercano in tutti I modi adesioni alle loro sigle, ma poi...

[quote="ni82"]Io non sono rimasta tranquilla, parlo anche troppo (e scrivo, anche). Il sindacalista esterno l'ho coinvolto, a un certo punto non mi ha più risposto.[/quote]

E allora procedi per conto tuo, ma aspetta che mandi la circolare. Ai coordinatori della tua scuola consiglierei di dimettersi seduta stante nel momento in cui emanasse davvero una simile " editto", ma secondo me non fara' niente. Nell' ultimo collegio, se fossi stato al posto vostro , l' avrei fermamente diffidata dall' agire in questo modo, ricordandole anche che lei e' responsabile della vostra sicurezza ai sensi del decreto legislativo 81/ 2008  . Aggiungo che  al  tuo sindacato  questa " sparizione" non la lascerei passare .

Non si dimetterà nessuno, figurati :-/
In collegio lei ha interpretato la normativa come ho sopra descritto (urgenze in presenza, come gli esami di maturità), e ritiene di essere in grado di farlo in quanto "membro del direttivo bla bla bla" . Nel sindacato non ho, e non avevo, nessuna fiducia

chiaramente e' uno dei casi con normativa
all'italiana cioe' palesemente contraddittoria

gli scrutini SONO attivita' indifferibile
e come tale e' possibile convocare il personale in presenza

d'altra parte e' stato detto che devono essere
svolti a distanza, di fatto obbligando i docenti ad avere
una dotazione tecnologica stabile, veloce e sicura
per la quale NON esiste alcun obbligo di contratto

e' chiaro che al comando c'e' una banda di incompetenti

per il resto

se lavorassi io come preside
premesso che mi vergognerei di essere nominato
e non eletto dal collegio docenti
(e quindi non ci ho mai pensato in tutti gli AS
di tentare al scalata a un simile posto di potere)

farei la circolare che chi vuole farli da casa
prendendosi in autonomia la responsabilita' tecnica
puo' farlo e che invece si e' stancato di sentire
la storia state a casa c'e' un virus pericolosissimo
e non ha intenzione di usare i propri mezzi tecnici
li svolge in presenza

esiste poi al limite la terza posizione

a scuola ogni docente separato dagli altri
collegato da una aula o laboratorio diverso

(302)

[quote="ni82"]Non si dimetterà nessuno, figurati :-/
In collegio lei ha interpretato la normativa come ho sopra descritto (urgenze in presenza, come gli esami di maturità), e ritiene di essere in grado di farlo in quanto "membro del direttivo bla bla bla" . Nel sindacato non ho, e non avevo, nessuna fiducia[/quote]

Peggio per loro! Si vede proprio che conosci i suoi polli e quindi fara sempre peggio.

Qui c' e' poco da interpretare: si tratta di un comprtamento illegittimo , anzi illegale.

[quote="seasparrow3"]chiaramente e' uno dei casi con normativa
all'italiana cioe' palesemente contraddittoria

gli scrutini SONO attivita' indifferibile
e come tale e' possibile convocare il personale in presenza

d'altra parte e' stato detto che devono essere
svolti a distanza, di fatto obbligando i docenti ad avere
una dotazione tecnologica stabile, veloce e sicura
per la quale NON esiste alcun obbligo di contratto

e' chiaro che al comando c'e' una banda di incompetenti

per il resto

se lavorassi io come preside
premesso che mi vergognerei di essere nominato
e non eletto dal collegio docenti
(e quindi non ci ho mai pensato in tutti gli AS
di tentare al scalata a un simile posto di potere)

farei la circolare che chi vuole farli da casa
prendendosi in autonomia la responsabilita' tecnica
puo' farlo e che invece si e' stancato di sentire
la storia state a casa c'e' un virus pericolosissimo
e non ha intenzione di usare i propri mezzi tecnici
li svolge in presenza

esiste poi al limite la terza posizione

a scuola ogni docente separato dagli altri
collegato da una aula o laboratorio diverso

(302)[/qu

Che c' entra il fatto che siano " attività indifferibile"? Qui si discute se si debbano fare in presenza o a distanza.Le lezioni si fanno a distanza ; i collegi docenti e i consigli di classe anche; quella specie di surrogato dell'esame di terza media che scimmiotta la presentazione della tesi di laurea idem con patate.Perche' per gli scrutini dovrebbe essere diverso?

[quote="ni82"]Non si dimetterà nessuno, figurati :-/
In collegio lei ha interpretato la normativa come ho sopra descritto (urgenze in presenza, come gli esami di maturità), e ritiene di essere in grado di farlo in quanto "membro del direttivo bla bla bla" . Nel sindacato non ho, e non avevo, nessuna fiducia[/quote]

Hai scritto che non si dimettera' nessuno, pero' mi sembra di aver capito che alcuni tuoi colleghi protesteranno per iscritto. Vedremo che succederà. Ragguagliaci sugli sviluppi della faccenda.

Tienici aggiornati sì!
Sarei inoltre curioso di sapere come faccia il coordinatore, una volta terminato il proprio scrutinio, a partecipare allo quello successivo o al contrario a recarsi a scuola per presiedere uno scrutinio, se prima era impegnato in un altro: escludo che sia organizzativamente impossibile che non vi siano docenti coinvolti in scrutini che precedono o seguono quello che coordinano. Ha forse imposto pure l'obbligo di abitare a non più di 100 metri da scuola la vostra DS?

Ha detto infatti che in questo caso (e se ne danno molti) gli altri scrutini se li vanno a fare nella stanza accanto in solitudine