Solo materie d'indirizzo?

Non è dato sapere chi sia stato il paziente zero di questo morbo. Di sicuro la sua diffusione nel corso degli anni è cresciuta a dismisura ed ormai decide le sorti degli scrutini in maniera spietata.
Sto parlando dell'esito delle materie " non di indirizzo" , ciò quelle che si trovano solo al primo, al secondo anno o nel biennio come fisica, chimica, informatica..
Tale patologia educativa considera le materie di cui sopra secondarie, " decontestualizzate" e quindi sostanzialmente inutili. Di conseguenza vanno semplificate fino al livello della scuola materna ed in ogni caso portate al 6 senza se e senza ma.
Perche fare chimica al turistico? Perche studiare geografia al cat? A cosa serve una materia che dura un anno solo?
Ovviamente gli studenti hanno subito annusato l' aria e puntualmente si vedono sfilze di 2 e 3 in queste materie, tanto il prossimo anno non ci sono più e me le portano al 6.
Secondo le moderne teorie didattiche progressiste, a scuola sono ESSENZIALI progetti sul bullismo, legalità, giornate della memoria che diventano settimane della memoria per " formare il cittadino responsabile in una scuola che non deve essere solo nozionistica "
..viceversa, in modo assolutamente bipolare, parlando di materie scolastiche non strettamente legate all'indirizzo è totalmente inutile che al turistico si sappia cosa vuol dire 5 km/h, o che la combustione richiede ossigeno..si studino solo le lingue al turistico,e il calcestruzzo al cat!!
Insomma, fuffa e propaganda si, progettificio si si si, cultura generale, no. Non serve, è DECONTESTUALIZZATA.
DAL 2010 sento colleghi e presidi, più presidi che colleghi, fare questi discorsi. E lotto continuamente nei cdc e scrutini contro questo abominio.
D' altronde il " cambiamento climatico " va affrontato a scuola tutti gli anni in mille materie e progetti. Ma guai a fornire le minime basi di chimica o fisica per capirci qualcosa ...

Che c'entrano i progetti con le materie di indirizzo e non di indirizzo, di serie A e di serie B?

Non è che se si impegnano poco in chimica al turistico compensano impegnandosi molto al progetto sul bullismo perchè fa media o che si impegnerebbero di più nella materia di un solo anno se non ci fosse il progetto sul bullismo...

Si impegnano di meno nelle materie non di indirizzo e di più in quelle di indirizzo, che non sono esattamente progetti sulla sana alimentazione.

E' un tema che esiste ovunque, in ogni ordine e grado e con tante sfumature, alcune anche a favore delle materie di indirizzo e/o con un monte ore maggiore (spesso doppio e triplo), che nei fatti allo scrutinio pesano come le altre e il cui voto vale sempre 1 a fronte di un impegno sulla classe doppio e triplo, che fanno media tutte allo stesso modo (che abbiano valutazioni più "severe" lo dici tu... dubito che possano riportare tutti la stessa esperienza)

Il presupposto è esattamente il contrario di quello che dici: tutte le materie sono uguali, tutti i docenti hanno lo stesso peso in consiglio di classe come è giusto che sia, e ci mancherebbe (lasciamo poi stare come si ripartiscono invece le responsabilità).  
E per esempio, se si sfora il tetto di spesa per i libri di testo, si può ragionare allo stesso modo se sostituire il manuale di matematica o quello di religione.

E' un sistema perfetto? Non so... ma l'interpretazione che ne dai è molto parziale

affermazioni o domande : >

risposte

> soltanto al 1/o, al 2/o anno
come fisica, chimica, informatica

dipende dall'indirizzo di studio

> di conseguenza vanno semplificate
al livello della scuola materna ed in ogni caso portate al 6

non e' vero

> A cosa serve una materia che dura soltanto uno o due anni

se uno ci sa fare molto
e le classi si ricordano per sempre dell'insegnante

ovviamente e' meglio
se ci si collega all'indirizzo di studio

questo vuol dire al mondo fashion
se la classe e' del tessile abbigliamento moda
o al turismo se si e' al turistico

si deve dare un compito di Word (o libreoffice Writer) ?

invece di copiare quello del libro di testo
con un tema del tutto generico si prepara un compito collegato
all'indirizzo di studio principale

e' vero d'altra parte che
l'informatica per i settori fashion o turistico
(soltanto per fare due esempi) e' cosi' sviluppata
che servirebbero due ore alla settimana per tutti i cinque anni

(due ore si legano meglio se si e' su piu' scuole
diversamente dalle tre settimanali che per forza
devono essere distribuite su due giorni
con tutta la difficolta' di formare gli orari)

anche i compiti di Excel (Calc)
possono essere agevolmente collegati
all'indirizzo di studio principale

> 2 e 3 in queste materie

puo' anche essere il docente che non sa insegnare
o che pretende di insegnare argomenti assurdi per un certo indirizzo
non ha senso la programmazione in Java al turistico

> progetti sul bullismo

pero' c'e' chi ha pagato a caro prezzo

https://www.fondazionecarolina.org/carolina/

> giornate della memoria

qua sarebbe bello se i morti
non venissero divisi tra quelli di serie A
(campi concentramento nazifascisti), serie B (foibe)
serie Z (gulag comunisti)

https://www.giorgioperlasca.it/per-non-dimenticare/gulag/

> e' totalmente inutile
che al turistico si sappia cosa vuol dire 5 km/h

e questo non e' vero

si puo' spiegarlo anche in informatica
e poi fare un esercizio di Excel (Calc) con le conversioni
da km / h a mph e spiegare cose come speed limit us highway

https://safety.fhwa.dot.gov/speedmgt/ref_mats/fhwasa16076/

> DAL 2010 sento colleghi e presidi, piu' presidi che colleghi

su questo sono d'accordo

aggiungo che i presidi di ultima generazione
sono sempre dalla parte dei clienti studenti e genitori
e contro gli insegnanti

(123)

La badessa ha scritto:Non è dato sapere chi sia stato il paziente zero di questo morbo. Di sicuro la sua diffusione nel corso degli anni è cresciuta a dismisura ed ormai decide le sorti degli scrutini in maniera spietata.
Sto parlando dell'esito delle materie " non di indirizzo" , ciò quelle che si trovano solo al primo, al secondo anno o nel biennio come fisica, chimica, informatica..  
Tale patologia educativa considera le materie di cui sopra secondarie, " decontestualizzate" e quindi sostanzialmente inutili. Di conseguenza vanno semplificate fino al livello della scuola materna ed in ogni caso portate al 6 senza se e senza ma.
Perche fare chimica al turistico? Perche studiare geografia al cat? A cosa serve una materia che dura un anno solo?
Ovviamente gli studenti hanno subito annusato l' aria e puntualmente si vedono sfilze di 2 e 3 in queste materie, tanto il prossimo anno non ci sono più e me le portano al 6.
Secondo le moderne teorie didattiche progressiste, a scuola sono ESSENZIALI progetti sul bullismo, legalità, giornate della memoria che diventano settimane della memoria per " formare il cittadino responsabile in una scuola che non deve essere solo nozionistica "
..viceversa, in modo assolutamente bipolare, parlando di materie scolastiche non strettamente legate all'indirizzo è totalmente inutile che al turistico si sappia cosa vuol dire 5 km/h, o che la combustione richiede ossigeno..si studino solo le lingue al turistico,e il calcestruzzo al cat!!
Insomma, fuffa e propaganda si, progettificio si si si, cultura generale, no. Non serve, è DECONTESTUALIZZATA.
DAL 2010 sento colleghi e presidi,  più presidi che colleghi, fare questi discorsi. E lotto continuamente nei cdc e scrutini contro questo abominio.
D' altronde il " cambiamento climatico " va affrontato a scuola tutti gli anni in mille materie e progetti. Ma guai a fornire le minime basi di chimica o fisica per capirci qualcosa ...

Pensa te che io insegno Mate e Fisica allo scientifico ed anche quando porto qualcuno con 3, non passa in mente a nessuno che forse sarebbe in caso di bocciarlo!!
A me pare che, materie di indirizzo o no, ormai i cdc votano per eliminare qualsiasi insufficienza e guai a pretendere un po' di impegno.

per Titti:

anche a me sembra che non ci sia nessuna correlazione tra il fatto che una materia sia considerata "materia fondamentale di indirizzo" o no, e atteggiamenti dei consigli di classe nei voti a maggioranza.

Basta che i sostenitori della promozione siano numericamente di più, e automaticamente si schierano in maniera schiacciante per trasformare in 6 tutti i voti insufficienti dei colleghi... senza nemmeno prendersi la briga di "motivare" il perché, ma semplicemente dando per scontato che sia giustificato dal fatto che loro sono di più, e questo basta.

paniscus_2.1 ha scritto:per Titti:

anche a me sembra che non ci sia nessuna correlazione tra il fatto che una materia sia considerata "materia fondamentale di indirizzo" o no, e atteggiamenti dei consigli di classe nei voti a maggioranza.

Basta che i sostenitori della promozione siano numericamente di più, e automaticamente si schierano in maniera schiacciante per trasformare in 6 tutti i voti insufficienti dei colleghi... senza nemmeno prendersi la briga di "motivare" il perché, ma semplicemente dando per scontato che sia giustificato dal fatto che loro sono di più, e questo basta.

Sì infatti :-(
La nostra esperienza è simile.. mi sono letta ora tutte le pagine dell'altro post e mi sono accorta che avevi già scritto tutto.. e non è neanche la prima volta.

Io sono molto stanca.. per me, come per tutti, è stato un anno faticoso, ma io ho lavorato tantissimo e vedere che ai ragazzi che non hanno fatto niente di niente verrà abbonato tutto un'altra volta.. butta giù.. ho classi di 30 e me li troverò tutti a fare da zavorra anche il prossimo anno, rendendo il mio lavoro completamente inutile e rallentando il lavoro per il resto della classe che si vede negato il diritto allo studio.

Insegno in un ITI, insegno materie di indirizzo, una delle quali è tra le materie scelte per l'esame... studenti saranno ammessi con 3 e 4 perché da qualche anno si può ammettere con una materia insufficiente e quindi quella più difficile, chi non ha pretese sul voto, è la prescelta per non essere studiata.

sea_sparrow_iv ha scritto:affermazioni o domande : >

> 2 e 3 in queste materie

puo' anche essere il docente che non sa insegnare
o che pretende di insegnare argomenti assurdi per un certo indirizzo
non ha senso la programmazione in Java al turistico

Nella mia esperienza invece quelli che non sanno insegnare sono i primi a non avere insufficienze, così come quelli che conoscono poco la materia che insegnano. Chi ha insufficienze invece si solito sono quelli che ci credono e vorrebbero "riavere indietro" almeno un po' di quello che hanno seminato.