Laureati in scienze religiose

Promemoria primo messaggio :

https://www.orizzontescuola.it/reclutamento-chi-ha-una-laurea-in-scienze-delle-religioni-potra-insegnare-storia-e-filosofia-emendamento-pd-approvato/?amp

È uno scherzo? Senza parole...in buona sostanza se sono equiparati anche ai laureati in storia possono insegnare anche lettere. I laureati in filosofia invece non possono fare lettere. Siamo ai limiti del ridicolo

lucetta10 ha scritto:

direi che così Scienze religiose diventa la laurea più conveniente per l'insegnamento nell'area umanistica

Sicuramente diventa più conveniente rispetto alla laurea in Filosofia, per tutti quelli, come minimo, che sono ormai VO.
Ma il problema resta per i laureati in filosofia che si vedono per l’ennesima volta scavalcati da chi non ha competenze per insegnare la materia. Questo è un problema che la politica non prende minimamente in considerazione, a mio parere anche per un pregiudizio negativo che avvolge la materia in sé in un’epoca in cui ha senso solo ciò che è utile, dove per utilità si deve leggere opportunità economica, valore ormai sovrano negli studi. Appunto siamo pieni di medici, avvocati, architetti e ingegneri che poi riempiono i concorsi pubblici perché incapaci di avviare una professione in proprio, limitando l’accesso al mondo del lavoro per i soli diplomati ai quali i concorsi pubblici sono in maggior parte rivolti. Tutti problemi dovuti alla schizopolitica odierna, che legifera senza un piano, una programmazione, un’idea

alessia giulia ha scritto:Salve, gli insegnanti di religione sono nominati dalla Curia? O, come ho sentito dire da una persona, da poco tempo lo sono dallo Stato come i docenti di tutte le altre materie? Grazie.

Leggere e non comprendere (senza offesa).
Il link parla di laureati in Scienze delle religioni (laurea statale con classe di concorso che il PD vuole ampliare) e qui confondete con la laurea in Scienze religiose (laurea pontificia senza classe di concorso, che non ha nulla a che vedere con la proposta del PD). Avete tirato in ballo gli insegnanti di religione, indignandovi, quando non c'entrano nulla perché non distinguete le lauree.