Cambio turno dopo quasi 5 anni di servizio.

Salve a tutti, spero vogliate leggere e chiarire i miei dubbi.
Sono una collaboratrice scolastica, nel 2016 sono passata di ruolo ed ho scelto un istituto di istruzione superiore, al momento del contratto, il mio orario prevedeva le normali 36 ore settimanali con orario di servizio antimeridiano o pomeridiano in base alle necessità, e alle attività dell' istituto, ed è quello che io e i miei colleghi abbiamo fatto fino ad oggi.
OGGI, Dopo quasi 5 anni , ad ognuno di noi collaboratori, ci viene IMPOSTO dal preside e dalla DSGA, un turno( due volte al mese), di servizio serale, dalle 17 alle 22:30.
Quel che vi chiedo è : possiamo rifiutare? Oppure siamo obbligati ad accettare anche se nel nostro contratto non vi è nessun riferimento a un turno serale? Inoltre, per me, essendo non automunita è complicato raggiungere la sede, in quanto il corso serale, si svolge in un altro istituto in un comune limitrofo. Se avete delle informazioni che io non ho, e potete condividerle, ve ne sarei grata.
Grazie in anticipo.

Ps :
Aggiungo che il turno serale, fino ad ora era coperto da un collaboratore con contratto covid, temporaneamente in malattia, ma già sappiamo che non ha intenzione di rientrare, ne di accettare eventuali proroghe.

ciao michela. come già ho scritto qualche tempo fa, in una scuola i colleghi di ruolo (io sono supplente) ebbero un problema simile. andarono da un sindacato che disse loro che tra le cose che è veramente a giudizio esclusivo della dirigenza vi è l'orario di lavoro e la dislocazione delle risorse, con l'unico limite delle 36 ore o quelle contrattuali.
se la contrattazione d'istituto non dice nulla a riguardo, la dirigenza può sempre motivare con ordine di servizio. i sindacati, insomma, consigliarono loro di trovare una mediazione che effettivamente avvenne mediante le rsu e ne scaturì la turnazione su più persone che magicamente si offrirono spontaneamente quando all'accordo fu aggiunto anche un piccolo riconoscimento economico a fine anno.

Michela0 ha scritto:

servizio serale

essendo non automunita

penso puoi domandare un ordine di servizio

potrebbe essere il caso
di andare da un sindacato
e domandare consulenza legale

non mi risulta
che uno statale deve essere obbligato ad avere un auto
(il che implica anche avere una patente)

non esistono mezzi pubblici ?
e' possibile usare la bicicletta ?
quanto e' la distanza ?

(62)

Marcox , grazie per la tua risposta.
Il compenso economico a fine anno è stato proposto anche a noi, 400€ lordi, ovviamente a nessuno di noi interessa scombinare la propria vita per qualcosa che andrà a complicare tutto, soprattutto i turni dei giorni seguenti, ovviamente il carico del collega che andrà al serale, toccherà ai colleghi presenti. Oggi ho provato a fare il percorso per arrivare sul posto, ci metto 1h 30 , a me non conviene per nessuna ragione.

EVOLVED.
La risposta della DSGA è stata
<trovi la soluzione, io non posso risolvere i problemi di tutti>

Michela0 ha scritto:

oggi ho provato a fare il percorso per arrivare sul posto,
ci metto 1h 30, a me non conviene per nessuna ragione

a piedi ?
in bicicletta ?
in autobus (ci sono i mezzi) ?

penso che l'unica possibilita'
e' domandare al Giudice del Lavoro
pero' serve un avvocato e penso pagare la parcella
e non e' detto che si ottenga di non avere questo turno

(120)