Reclutamento docenti con 2 lauree

Lo so che è tutto in itinere, però con qualcuno mi devo pur sfogare visto che nè in famiglia nè tra amici riescono a comprendere la mia (e nostra) situazione.

-Nel 2015 conseguo una laurea magistrale in giurisprudenza
-Fra il 2016 ed il 2017 conseguo tutti i cfu necessari in ambito economico per "entrare" nella cdc a46
-Nel 2018 acquisisco i 24 cfu
-Nel 2020 mi iscrivo per la prima volta nelle gps

-Durante la pandemia capisco che il concorso non si svolgerà a breve e cosi decido di rimboccarmi le maniche e mi iscrivo nuovamente all'università: primo acquisisco, tramite gli esami singoli, i cfu necessari per avere i requisiti di partecipazione ad una magistrale biennale in storia e poi inizio il percorso vero e proprio
-A Luglio 2022 discuterò la tesi ed otterrò cosi la mia seconda laurea comprensiva di tutti i cfu necessari per le cdc a12, a21 ed a22 (ho pure allungato il percorso per farci rientrare la a21 insomma)

Rispetto a quello che credevo (apertura gps tradizionale tra giugno e luglio) rimarrò tagliato fuori visto che le gps riapriranno a maggio. Poi però arriva la doccia fredda e cioè il nuovo reclutamento di Bianchi. Durante tutto questo percorso ho lavorato e continuo a lavorare part time.

Vorrei capire cosa accadrà nel probabilissimo caso non dovessi superare questo concorso (avrò la prova per la a46 a maggio). La laurea 2015 + 24 cfu non basteranno più e dovrò acquisire questi nuovi 60 cfu? Soprattutto quello che mi preoccupa è il tirocinio, perchè cosa dovrei fare? Licenziarmi, perdendo un salario vitale, per tenermi libero al prendere parte ad un tirocinio gratuito che mi conceda il permesso di partecipare ad un prossimo concorso? E nel frattempo di cosa vivrò? Dovrò tornare ad elemosinare denaro ai miei genitori? Ma quando mai un tirocinio è requisito di partecipazione ad un concorso? L'Agenzia delle Entrate prevede, sì, concorsi comprendenti un tirocinio, ma esso viene temporalmente posto tra la prova scritta e la prova orale, mica come sbarramento di accesso alla prova scritta. Il tirocinio nasce come evoluzione del cosiddetto vecchio "periodo di prova", ma deve essere lo step precedente alla stabilizzazione, mica il terzultimo o quartultimo step. In caso di mancato superamento del concorso chi restituirebbe al candidato i mesi trascorsi durante il tirocinio?

Stesso discorso per la laurea che sto per prendere a luglio? Logica vorrebbe che questo nuovo reclutamento sia dedicato agli immatricolatia partire dall'a.a. 22/23, e successivi, ma abbiamo già tutti ben capito che il rischio sarà quello della retroattività. Io però non posso lasciare un lavoro per svolgere un tirocinio a scuola, non erano queste le regole del gioco quando mi sono iscritto all'università 1 anno e mezzo fa e mi sento derubato nell'aver utilizzato varie nottate di studio per ricavare il tempo utile a studiare per l'acquisizione dei 24 cfu.

Ma come si può permettere tutto questo? Stiamo parlando della vita delle persone, per di più in un periodo come questo fatto di recessione (possono parlare di ripresa quanto vogliono) e di futuro oscuro per tutti noi.

La retroattività non esiste proprio.
Il tirocinio però è in effetti un problema non piccolo.
Insieme, probabilmente, a tutta la pensata della riforma ma soprattutto alla parte per il transitorio.

Comunque, come tutti i precari, hai perfettamente ragione a sentirti sconcertato e scoraggiato.
Chissà se in parlamento passerà pari pari o ci sarà qualche miglioramento.

il governo e' un gruppo di marionette
con i fili manovrati da persone piu' in alto

le universita' hanno una fame disperata di soldi

il modo migliore per darli alle universita'
e' quello di spremere come limoni gli aspiranti docenti

anche l'idea che ci si puo' iscrivere
a piu' corsi di laurea contemporaneamente
e' coerente con questa spremitura dei limoni

c'e' anche da riconoscere pero'
che ci sono lauree con un numero di laureati
estremamente superiore alla somma delle necessita'
date dalla somma della scuola e delle aziende

prima o poi la resa dei conti con la realta' arriva sempre

la selezione puo' essere

(a) all'inizio

esempi

accademie militari e civili
(esempio marina mercantile genova)
medicina, SFP

(b) in corso

lauree scientifiche/tecniche fortemente selettive
ci sono lauree dove ad ogni esame del 1/o o 2/o AA
passa il 10-20% di quelli che provano

(c) dopo l'uscita

oltre a questo aggiungi
che da tempo si e' perso il rispetto
per chi e' andato avanti con l'eta'

i governanti vorrebbero
come nuovi docenti soltanto gente con meno di trenta anni
in perfetto stile aziendale

http://www.atdal.eu/chi-siamo/

https://www.infodata.ilsole24ore.com/2020/09/29/scuola-scopri-quanto-vecchi-gli-insegnanti-figlio/

(stimati piu' disponibili a prendere ordini e meno sindacalizzati)

considerazioni sulla tua nuova laurea

a12, a21 ed a22

12 e 22
potrebbero esserci possibilita'
21 non so quante

posso darti dei suggerimenti

(a)

con giurisprudenza

hai pensato a fare l'avvocato ?
io ho amici avvocati specializzati sul settore casa
compravendita, affitti, sfratti, contenzioso tra vicini di casa
di lavoro ne hanno molto
e' pure compatibile col lavoro da docente

(b)

scalare le graduatorie col sostegno

(c)

provare come ata
e' un lavoro dignitoso
e molto meno usurante di quello da docente

rilancio

come rapporto

stipendio / soldi e tempo per il ruolo

e' MOLTO MEGLIO

LA FORMAZIONE E' UN DIRITTO

https://www.orizzontescuola.it/ata-da-collaboratore-scolastico-ad-assistente-amministrativo-richiesta-conoscenza-specifica-la-formazione-e-un-diritto/

(36)

Annaangelaelvira ha scritto:La retroattività non esiste proprio.
Il tirocinio però è in effetti un problema non piccolo.
Insieme, probabilmente, a tutta la pensata della riforma ma soprattutto alla parte per il transitorio.

Comunque, come tutti i precari, hai perfettamente ragione a sentirti sconcertato e scoraggiato.
Chissà se in parlamento passerà pari pari o ci sarà qualche miglioramento.

Ma magari fossi un precario, purtroppo con la prima laurea non mi hanno mai chiamato a fare 1 ora di supplenza perchè le gps sono intasate. A me la cosa che lascia stupefatto è che rischio di non essere "toccato" dalla nuova riforma per quanto riguarda la prima laurea (anche se secondo me mi coinvolgerà lo stesso e ci coinvolgerà tutti), mentre per la nuova laurea rischio di dover seguire il nuovo percorso. avrebbe del paradossale perchè sarei sempre io, ma trattato in due modi diversi. Cmq si, il problema centrale non è sostenere ancora un paio di esami (nel caso ci scontassero i 24 cfu), bensì il tirocinio. La battaglia è tutta li ossia spostarlo successivamente alla prova scritta. Un conto è superare gli scritti e poi svolgere un tirocinio con vista lavoro (a quel punto l'orale non sarebbe una formalità, ma ci sarebbero alcune garanzie, almeno di essere idoneo seppur non vincitore del concorso), mentre un altro è perdere 6 mesi (?), per poi fare cosa? Come si fa un tirocinio a scuola? Ti affiancano ad un insegnante e lo guardi? Lo sappiamo tutti in italia quale è la qualità dei tirocini. Ne ho fatto uno in un master post prima laurea ed è stata una pura perdita di tempo (ho percepito dal primo giorno che mi dissero da fare delle cose finte per tenermi impegnato e stop). Nello studio dove lavora un mio amico è arrivato un ragazzo da ragioneria, per l'alternanza scuola-lavoro, e lo hanno assegnato proprio a lui (che, come me, è un part timer) dicendogli di fargli fare qualcosa. E' tutto ridicolo e finto.

evolved_seasparrow_1 ha scritto:il governo e' un gruppo di marionette
con i fili manovrati da persone piu' in alto

le universita' hanno una fame disperata di soldi

il modo migliore per darli alle universita'
e' quello di spremere come limoni gli aspiranti docenti

anche l'idea che ci si puo' iscrivere
a piu' corsi di laurea contemporaneamente
e' coerente con questa spremitura dei limoni

c'e' anche da riconoscere pero'
che ci sono lauree con un numero di laureati
estremamente superiore alla somma delle necessita'
date dalla somma della scuola e delle aziende

prima o poi la resa dei conti con la realta' arriva sempre

la selezione puo' essere

(a) all'inizio

esempi

accademie militari e civili
(esempio marina mercantile genova)
medicina, SFP

(b) in corso

lauree scientifiche/tecniche fortemente selettive
ci sono lauree dove ad ogni esame del 1/o o 2/o AA
passa il 10-20% di quelli che provano

(c) dopo l'uscita

oltre a questo aggiungi
che da tempo si e' perso il rispetto
per chi e' andato avanti con l'eta'

i governanti vorrebbero
come nuovi docenti soltanto gente con meno di trenta anni
in perfetto stile aziendale



(stimati piu' disponibili a prendere ordini e meno sindacalizzati)

considerazioni sulla tua nuova laurea

a12, a21 ed a22

12 e 22
potrebbero esserci possibilita'
21 non so quante

posso darti dei suggerimenti

(a)

con giurisprudenza

hai pensato a fare l'avvocato ?
io ho amici avvocati specializzati sul settore casa
compravendita, affitti, sfratti, contenzioso tra vicini di casa
di lavoro ne hanno molto
e' pure compatibile col lavoro da docente

(b)

scalare le graduatorie col sostegno

(c)

provare come ata
e' un lavoro dignitoso
e molto meno usurante di quello da docente

rilancio

come rapporto

stipendio / soldi e tempo per il ruolo

e' MOLTO MEGLIO

LA FORMAZIONE E' UN DIRITTO


(36)

Allora, fare l'avvocato non è nelle mie corde, infatti ho eleborato una tesi in Diritto Sportivo poichè il mio intento era quello di lavorare nell'amministrazione sportiva come dipendente/consulente, ma non sono un azzeccagarbugli da toga e tribunale. Tramite la tesi ho superato le selezioni per uno dei due principali master italiani in sport management e, tramite esso, sono stato catapultato a Roma per un tirocinio presso una federazione sportiva (esattamente quello che volevo). C'ho rimesso dei soldi perchè, oltre all'esorbitante costo del master, la sola casa romana mi costava più del rimborso previsto per il tirocinio, ma, alla fine di esso, mi hanno pure lasciato a casa e sono venuto a sapere che usano i neo masterizzati come tappabuchi e stop.

Dopo quella esperienza mi sono detto "anche basta" coi tirocini ed ho perseguito l'altro mio sogno che è quello di stare a contatto coi ragazzi. Ho aiutato vari ragazzi a superare esami di diritto ed economia (ho anche la passione per la storia e la geografia, come avrai notato dalla secondo laurea che sto per prendere, ma in quel caso o si diventa insegnanti oppure difficilmente si fanno ripetizioni casalinghe) così quando ho visto che tutti più o meno mi dicevano "se all'università spiegassero le materie come fai tu, tutto sarebbe meno complicato" ho capito che forse qualche qualità ce l'avevo (fino a quel momento tendevo a sottovalutarmi non perchè non volessi perseguire quel percorso, ma per semplice umiltà) ed ho pensato di iniziare il percorso descritto nel primo post.

C'ho pure aggiunto una certificazione b2 di inglese, per cui sono un pò stufo di non essere ancora all'altezza solo perchè il ministero si diverte a spostare più in là il traguardo ogni volta che ci sono vicino.

Ultime due risposte che ti devo: 1) si, mi sono iscritto nella graduatorie ATA come assistente amministrativo, ma più di aspettare una chiamata che temo non arriverà mai non posso fare. 2) Perse queste GPS attenderò la primavera 2024 per il nuovo aggiornamento ed aspirerò anche alla classe a21 per un semplice motivo e cioè che nella mia provincia c'è un numero di aspiranti supplenti piuttosto risicato, per cui ne è valso lo sforzo aggiungere al piano di studi gli esami di geografia.

https://www.tecnicadellascuola.it/riforma-bianchi-una-vera-e-propria-umiliazione-per-i-docenti-italiani

https://www.tecnicadellascuola.it/incentivi-stipendio-e-formazione-obbligatoria-ma-quando-un-docente-potra-riposare