Giornate necessarie per correzione scritti

Per la correzione delle prove scritte degli esami di Stato le due sottocommissioni operano separatamente, e quindi in giornate diverse o diversi momenti della giornata?

Grazie

scuola76 ha scritto:Per la correzione delle prove scritte degli esami di Stato le due sottocommissioni operano separatamente, e quindi in giornate diverse o diversi momenti della giornata?

Grazie

momenti diversi. In teoria vanno corrette collegialmente ma poi si formano dei sottogruppi perchè si rischia di fare notte

Grazie, non mi è chiaro se ognuna delle due sottocommissioni corregge in giorni diversi. Per esempio un giorno la sezione A e un altro giorno la sezione B

Non so se insegni alle Medie o alle Superiori, per le Medie non so. Per le superiori si decide con il presidente come fare i turni di correzione, inoltre se le due materie sono una di indirizzo umanistico e l'altra di indirizzo tecnico-scientifico si possono fare due sottocommissioni e correggere in parallelo le due prove. Poi dipende molto dalla numerosità delle classi. Di solito sono i docenti di Italiano a dare i tempi perché i temi sono la cosa più lunga da correggere. Infine dipende anche se è un solo docente che corregge entrambe le classi o sono due. Dopo 5 o 6 ore di correzione anche il docente più navigato comincia a perdere colpi.

Parlo delle superiori. È formalmente possibile riunire in concomitanza le due sottocommissioni, considerando che potrebbe esserci qualche commissario in comune e che il presidente è certamente in comune? Cioè, se la sottocommissione A verbalizza che si riunisce la mattina del giorno X, la sottocommissione B può anch'essa riunirsi la stessa mattina dello stesso giorno? O prima corregge la sottocommissione A e poi la B?

scuola76 ha scritto:Parlo delle superiori. È formalmente possibile riunire in concomitanza le due sottocommissioni, considerando che potrebbe esserci qualche commissario in comune e che il presidente è certamente in comune? Cioè, se la sottocommissione A verbalizza che si riunisce la mattina del giorno X, la sottocommissione B può anch'essa riunirsi la stessa mattina dello stesso giorno? O prima corregge la sottocommissione A e poi la B?

Con commissari in comune, sono quasi certo che non si possa, dal momento che la correzione è collegiale, anche se suddivisi in aree disciplinari. In teoria, dovrebbe valere anche per il presidente.

scuola76 ha scritto:Parlo delle superiori. È formalmente possibile riunire in concomitanza le due sottocommissioni, considerando che potrebbe esserci qualche commissario in comune e che il presidente è certamente in comune? Cioè, se la sottocommissione A verbalizza che si riunisce la mattina del giorno X, la sottocommissione B può anch'essa riunirsi la stessa mattina dello stesso giorno? O prima corregge la sottocommissione A e poi la B?

Non ho letto l'ordinanza di quest'anno. C'è stato un anno in cui era vietato iniziare la correzione della seconda classe se non si era terminata la prima.

Scusate, parlo per la secondaria di secondo grado, ma un docente si Storia e Filosofia può ad esempio correggere il tema scritto o la seconda prova di quel determinato indirizzo di scuola? Oppure il tema può e deve correggerlo solo l'insegnante di letteratura/italiano? Grazie

Giulio Testa ha scritto:Scusate, parlo per la secondaria di secondo grado, ma un docente si Storia e Filosofia può ad esempio correggere il tema scritto o la seconda prova di quel determinato indirizzo di scuola? Oppure il tema può e deve correggerlo solo l'insegnante di letteratura/italiano? Grazie

La correzione degli scritti è collegiale.

Nessun docente può correggere da solo. Il docente di Storia  e Filosofia fa parte della commissione che corregge la prova umanistica. In teoria i docenti della commissione sono paritetici, ma è il docente della disciplina a correggere materialmente la prova. Per i temi di italiano, di solito, un docente li legge e la sottocommissione umanistica ascolta e partecipa alla correzione. Gli errori vanno segnalati, ma non corretti, l'autocorrezione degli errori fa parte della prova orale.

Un discorso diverso va fatto per i licei classici, in cui entrambe le discipline sono di tipo umanistico e quindi vanno corrette in sequenza da tutta la commissione al completo.

Ribadendo che nessun docente può correggere da solo, se in una commissione c'è un unico docente per l'ambito tecnico-scientifico o per quello umanistico, si procede come per il liceo classico, con la correzione delle prove in sequenza e la presenza di tutta la commissione.

@melia ha scritto: Gli errori vanno segnalati, ma non corretti, l'autocorrezione degli errori fa parte della prova orale.

Con l'OM 65 è sparito ogni riferimento alla correzione degli errori degli scritti durante la prova orale, non esistendo più la possibilità di attribuire uno specifico punteggio a questa specifica attività.

Grazie delle risposte. Quindi fatemi capire: prima gli errori si lasciavano così come erano fino al giorno dell'orale del candicato X al quale gli si dava la possibilità di autocorreggersi; ora invece non è più così e quindi alla fine il tema di italiano va corretto o meno?

Inoltre, @melia scrivi: "è il docente della disciplina a correggere materialmente la prova" ma alla riga sotto scrivi: "Gli errori vanno segnalati, ma non corretti". A me sembrano non coerenti queste due frasi proprio perché usi (nella prima delle due) la parola "materialmente" per poi dire successivamente che gli errori vanno segnalati ma non corretti. Scusami, è solo per capire, grazie!

Giulio Testa ha scritto:Grazie delle risposte. Quindi fatemi capire: prima gli errori si lasciavano così come erano fino al giorno dell'orale del candicato X al quale gli si dava la possibilità di autocorreggersi; ora invece non è più così e quindi alla fine il tema di italiano va corretto o meno?

Inoltre, @melia scrivi: "è il docente della disciplina a correggere materialmente la prova" ma alla riga sotto scrivi: "Gli errori vanno segnalati, ma non corretti". A me sembrano non coerenti queste due frasi proprio perché usi (nella prima delle due) la parola "materialmente" per poi dire successivamente che gli errori vanno segnalati ma non corretti. Scusami, è solo per capire, grazie!

Non si lasciano così com'è si segnano in rosso e poi si fa vedere al candidato se riesce a capire quale è la correzione da fare.

Ciope1981 ha scritto:

Giulio Testa ha scritto:Grazie delle risposte. Quindi fatemi capire: prima gli errori si lasciavano così come erano fino al giorno dell'orale del candicato X al quale gli si dava la possibilità di autocorreggersi; ora invece non è più così e quindi alla fine il tema di italiano va corretto o meno?

Inoltre, @melia scrivi: "è il docente della disciplina a correggere materialmente la prova" ma alla riga sotto scrivi: "Gli errori vanno segnalati, ma non corretti". A me sembrano non coerenti queste due frasi proprio perché usi (nella prima delle due) la parola "materialmente" per poi dire successivamente che gli errori vanno segnalati ma non corretti. Scusami, è solo per capire, grazie!

Non si lasciano così com'è si segnano in rosso e poi si fa vedere al candidato se riesce a capire quale è la correzione da fare.

Con l'OM 65 è sparito ogni riferimento alla correzione degli errori degli scritti durante la prova orale, non esistendo più la possibilità di attribuire uno specifico punteggio a questa specifica attività.

Giulio Testa ha scritto:

Con l'OM 65 è sparito ogni riferimento alla correzione degli errori degli scritti durante la prova orale, non esistendo più la possibilità di attribuire uno specifico punteggio a questa specifica attività.

Quindi? Gli errori vanno comunque segnalati. Chi li evidenzia se non il docente di materia?

Quello che starei cercando di capire ma le risposte che mi arrivano sono un po' contraddittorie (almeno nella mia testa da inesperto)

Giulio Testa ha scritto:Grazie delle risposte. Quindi fatemi capire: prima gli errori si lasciavano così come erano fino al giorno dell'orale del candicato X al quale gli si dava la possibilità di autocorreggersi; ora invece non è più così e quindi alla fine il tema di italiano va corretto o meno?

Secondo me va segnato l'errore, ma non serve scrivere la forma corretta.

Correggo la mia frase incriminata:

"è il docente della disciplina a correggere segnare materialmente sulla prova gli errori"

Ciope1981 ha scritto:

Giulio Testa ha scritto:

Con l'OM 65 è sparito ogni riferimento alla correzione degli errori degli scritti durante la prova orale, non esistendo più la possibilità di attribuire uno specifico punteggio a questa specifica attività.

Quindi? Gli errori vanno comunque segnalati. Chi li evidenzia se non il docente di materia?

A parte il fatto che non trovo corretto che un utente copi una mia frase e la riporti come sua, sto solo dicendo che da quest'anno la correzione degli errori degli scritti non rientra più esplicitamente tra le voci da valutare in sede di orale.

gugu ha scritto:

Ciope1981 ha scritto:

Giulio Testa ha scritto:

Con l'OM 65 è sparito ogni riferimento alla correzione degli errori degli scritti durante la prova orale, non esistendo più la possibilità di attribuire uno specifico punteggio a questa specifica attività.

Quindi? Gli errori vanno comunque segnalati. Chi li evidenzia se non il docente di materia?

A parte il fatto che non trovo corretto che un utente copi una mia frase e la riporti come sua, sto solo dicendo che da quest'anno la correzione degli errori degli scritti non rientra più esplicitamente tra le voci da valutare in sede di orale.

Chiedo scusa, l'ho fatto con totale innocenza e buona fede, non avevo altri obiettivi se non quelli di riportare quella cosa per capire la situazione. Sono stato pigro, scusami. Nella mia testa non pensavo fosse una cosa che potesse dar fastidio...

Non so se ho capito bene, ma se le due sottocommissioni A e B non hanno in comune nessun commissario possono correggere contemporaneamente le prove? Oppure non possono perché il Presidente è in comune?

Non possono operare in contemporanea, perché il Presidente è in comune e fa parte anche lui della commissione.

Tenendo presente che i voti degli scritti vanno pubblicati almeno due giorni prima dell'inizio degli orali, domeniche escluse,credo che si procederà così:
venerdì 24 correzione prove scritte sottocommissione A;
sabato 25 correzione prove sottocommissione B;
martedì orali sottocommissione A.

eracle ha scritto:Tenendo presente che i voti degli scritti vanno pubblicati almeno due giorni prima dell'inizio degli orali, domeniche escluse,credo che si procederà così:
venerdì 24 correzione prove scritte sottocommissione A;
sabato 25 correzione prove sottocommissione B;
martedì orali sottocommissione A.

Se si operasse come mi è capitato in un passato abbastanza recente in casi del genere, si pubblicherebbero i risultati della classe A il venerdì sera con inizio il lunedì degli orali di A; successivamente pubblicazione dei risultati della classe B (la cui correzione potrebbe avvenire in linea di principio anche al pomeriggio di lun. 27 ecc.) e poi dopo due o più giorni inizio orali di B.
Poi non ho letto l'OM di quest'anno e quindi non so se sia stata introdotta qualche novità specifica.