Da 24 CFU a 60: che succede a chi ancora non ha completato il percorso?

Buongiorno a tutti,

apro un nuovo argomento perché purtroppo sono veramente confusa e oltre alla richiesta informazioni vorrei chiedere anche un confronto con chi si trova nella mia stessa situazione. Dopo tanti ripensamenti e rimorsi di non averlo potuto fare prima, l'anno scorso (marzo 2021) mi iscrivo ad un corso di laurea magistrale per completare il mio ciclo di studi. Dopo avere insegnato lingue per anni con laurea triennale in centri studi e istituti privati, decido di cambiare rotta, mi licenzio e ritorno all'università convinta che l'insegnamento nel pubblico sia l'unica strada che mi conduca a sentirmi realizzata. Compilo un piano di studi che copra i crediti necessari e apro una carriera parallela per conseguire i 24 cfu. Ieri però mi viene riferito che, se non si conseguono (e se non vengono convalidati) i 24 cfu entro il 31 ottobre prossimo, l'utilità dei 24 cfu viene a decadere. Mi sono informata in merito a quel che cambierà per chi è nella mia situazione e, qui su orizzontescuola, leggo quanto segue:

[...] sino al 31 dicembre 2024 (fase transitoria), in possesso di titolo di studio + 30 CFU/CFA del percorso universitario oppure 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche (richiesti dal previgente ordinamento per l’accesso al concorso) conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

Io sarei quindi nella fase transitoria. Che devo fare? Qual è il destino degli aspiranti insegnanti come me ancora studenti?
Mi confronto con i compagni di corso e la confusione è tanta; il rischio che corro è perdere la possibilità che questi cfu nelle discipline antropo-psico-pedagogiche ecc. ecc. siano solo 24 e non 60?

Il mio obiettivo iniziale, prima che questo nuova normativa iniziasse a presentarsi, era completare gli esami del percorso magistrale e in un secondo momento occuparmi di quelli del percorso 24 cfu, che come vi dicevo sono una carriera parallela, aperta presso l'università stessa per una questione di vantaggi pratici. Il completamento del tutto avverrebbe a gennaio 2023 (esami magistrale dicembre, 24 cfu gennaio).
Attualmente mi mancano due esami per i 24 cfu. Mi conviene cambiare la priorità e dare questi due esami a settembre, sperando che la procedura di convalida sia celere (ne dubito) e si compia entro il 31 ottobre?

Io non so che fare. Avevo addirittura pensato di contattare Pegaso et similia nella speranza che il tutto possa avvenire entro questa data così prossima.
Qualcuno nella mia situazione?
Quali sono i rischi che corro concretamente?
Se non dovessero convalidarmi i 24 cfu entro ottobre, dovrò poi seguire la normativa nuova che ne prevede 60? Credetemi non ne posso veramente più, ma ora sono inutili i miei commenti, spero che qualcuno mi possa aiutare a capire bene il da farsi.
Vi ringrazio in anticipo

Ti provo a rispondere, consapevole della confusione che regna.

I 24 cfu acquisiti entro il mese di ottobre prossimo consentono di "accedere" alla fase transitoria, ovvero poter fare il concorso e una volta vinto, completare poi l'abilitazione con i restanti cfu richiesti.
Se non avrai i 24 cfu richiesti entro il mese di ottobre prossimo (l'importante è averli fatti entro quel mese, la convalida può essere anche successiva), significa "semplicemente" che dovrai fino al 31 dicembre 2024 (sempre per poter fare il concorso), fare il percorso dei 60 cfu o quello concesso dei 30 prima + 30 dopo (fino al dicembre 2024).
Finita la fase transitoria, ovvero dal gennaio 2025 non esisterà altra possibilità che fare il percorso dei 60 cfu. Sono percorsi per ora in sospeso, perché anche le università attendono i decreti per capire come impostarli. Si tratterà di percorsi a numero programmato.
Il mio consiglio è sbrigarsi a fare i 24 cfu, perché come leggi non andranno persi e conviene farli (se non riesci con l'università van bene anche con altri enti riconosciuti - Pegaso etc.).

Grazie mille Antis. È incoraggiante leggere che l'importante è farli, anche se la convalida dovesse avvenire dopo. Me lo auguro davvero. Naturalmente li farò alla prima data utile di settembre, di sicuro se questa notizia fosse emersa un po' prima non mi sarei ridotta all'ultimo (io, come dicevo, ho dato priorità agli esami del corso di laurea magistrale in questa sessione estiva).

Personalmente preferirei procedere in tal modo, ovvero sostenerli all'università anziché con Pegaso, avendo già pagato per l'attivazione della carriera... rivolgermi a questi enti esterni significherebbe affrontare un'ulteriore spesa, e pure abbastanza elevata! Avrei fatto questa scelta soltanto se dovessi correre il rischio di non vedermeli riconosciuti entro ottobre... spero davvero che sia come dici tu.

Un'ultima cosa: quindi tutto lascia presumere che entro dicembre 2024 ci sarà un altro concorso? Grazie ancora.

Ti assicuro che fa fede la data di sostenimento, non la data di convalida da parte dell'università.
I concorsi dovrebbero essere annuali, quindi uno nel 2023 e uno nel 2024. In teoria.
Tu pensa a prendere i 24 cfu entro ottobre prossimo e a laurearti il prima possibile per poter avere l'occasione di rientrare nella fase transitoria, superata la quale ci sarà solo il percorso 60 cfu + concorso + anno di prova e infine ruolo. Ma il percorso 60 cfu sarà a numero programmato.

È veramente frustrante scegliere di rimettersi in marcia e scoprire in itinere di ritrovarsi in una situazione transitoria, anche perché soltanto per una questione di tempistica minima si possono correre rischi che potrebbero annullare i sacrifici fatti... ho dato le dimissioni consapevole che avrei dovuto investire due anni della mia vita in questo progetto, l'ho fatto e adesso che sono ad un passo dalla conclusione scopro che le carte a breve saranno cambiate... c'è da impazzire. Comunque io secondo i miei tempi avrei concluso tutto con la massima serenità, ora mi ritrovo a dover fare gli scongiuri affinché tutto quello che ho fatto finora abbia un senso. Grazie per il tuo tempo

Te lo dico con sarcasmo, benvenuta nella scuola italiana! Purtroppo sono anni che vengono continuamente modificati i meccanismi di reclutamento e come in un tritacarne, chi ci finisce in mezzo ne paga amaramente le spese.
Stiamo sempre aggiornati perché tanti dettagli devono essere chiariti, ma con sincerità ho poca fiducia di caprici qualcosa nell'immediato.

Antis ha scritto:
I 24 cfu acquisiti entro il mese di ottobre prossimo consentono di "accedere" alla fase transitoria, ovvero poter fare il concorso e una volta vinto, completare poi l'abilitazione con i restanti cfu richiesti.

Ecco, io trovo assurdo questo:
Vinto un concorso, si deve completare un percorso con ulteriori CFU......è veramente assurdo !!