Quale provincia posso scegliere nel bando per ATA III fascia?

Per il personale ATA di terza fascia ( che dovrebbe uscire a breve) si può scegliere una provincia che si trova in una regione a statuto speciale?
Grazie a chi mi aiuterà!

Nicola74 ha scritto:Per il personale ATA di terza fascia ( che dovrebbe uscire a breve) si può scegliere una provincia che si trova in una regione a statuto speciale?
Grazie a chi mi aiuterà!

Buongiorno a te...

Io non conosco la risposta alla tua domanda, ma vorrei chiederti delucidazioni sul senso di fare una scelta simile. Non ho mai afferrato come sia possibile - nel senso di ragionevole - che
un supplente ATA di terza fascia possa scegliere una provincia differente da quella in cui vive. Non è una domanda ironica o provocatoria, forse a me sfugge qualcosa, ma non capisco come si possa pensare di andare a fare una supplenza magari di due giorni a centinaia di chilometri di distanza da casa, e poi magari di qualche altro giorno più avanti nel tempo. Questa cosa sarebbe semplice da capire - per me - se si trattasse di una supplenza annuale, come nel caso di un collega di prima fascia (tagli permettendo) che decida di andarsene a vivere da un'altra parte, ma noi di terza ci trasferiamo momentaneamente per qualche giorno, poi torniamo, poi ripartiamo... E' questo che intendi? Solo a me sembra assurda una cosa del genere, oppure - ripeto - mi sfugge qualcosa?

Ciao...

La tua domanda è più che legittima.
Considera però che io sono di Bari e che qui al sud in terza fascia NON CI SARA' MAI UNA CHIAMATA.
D'altra parte, nella situazione attuale della scuola italiana ( e in genere dell'Italia) saranno pochissime le scuole che chiameranno personale in terza fascia...
Quindi mettiamola così... fare la domanda in terza fascia secondo me è COMPLETAMENTE INUTILE, ma tanto per avere una possibilità su un miliardo di essere chiamato provo a inserire (se possibile) province sperdute... pur sapendo che quasi SICURAMENTE non sarò chiamato neanche lì!!!

P.S.
Buon proseguimento di giornata a te...

Nicola74 ha scritto:La tua domanda è più che legittima.
Considera però che io sono di Bari e che qui al sud in terza fascia NON CI SARA' MAI UNA CHIAMATA.
D'altra parte, nella situazione attuale della scuola italiana ( e in genere dell'Italia) saranno pochissime le scuole che chiameranno personale in terza fascia...
Quindi mettiamola così... fare la domanda in terza fascia secondo me è COMPLETAMENTE INUTILE, ma tanto per avere una possibilità su un miliardo di essere chiamato provo a inserire (se possibile) province sperdute... pur sapendo che quasi SICURAMENTE non sarò chiamato neanche lì!!!

P.S.
Buon proseguimento di giornata a te...

Conosco Bari... Ci sono stato di passaggio diverse volte!

Io sono di Roma. Qui la situazione è pessima, e non solo per il personale ATA, ma proprio per la qualità della vita in generale... Tant'è che l'idea di andarmene è un pensiero che coltivo da anni, certamente non per finire in un' altra grande città.

A parte questo, mettiamo il caso che tu scelga trenta scuole del Piemonte, oppure del Trentino. Un giorno ti arriva una telefonata da Torino o da Trento per fare una supplenza di 3 o 4 giorni. Tu parti, affitti una stanza in un motel economico, ti fai la tua supplenza e poi torni nella tua terra. Dopo qualche settimana o mese succede di nuovo... e poi di nuovo, e via così. Se questo scenario è realistico, ho forti dubbi sulla sua realizzazione pratica, sul costo economico, sulla tenuta del marasma emotivo che - suppongo - si verrebbe a creare, per non parlare di eventuali imprevisti di tutti i tipi. Non saprei che dirti... Io mi lascerei volentieri Roma alle spalle, e non suggerisco a nessuno di sceglierla come luogo di vita, per mille motivi, ma non penso che questa potrebbe essere la via. Fra l'altro, quando una scuola mi chiama, in genere devo presentarmi la mattina stessa, qualche ora dopo. Se la sede o il plesso che sia si trova a centinaia di chilometri di distanza, la vedo dura, e non è detto che la tua risposta venga considerata accettabile da chi si trova dall'altra parte del telefono (vale a dire: "arrivo tra un giorno o due").

Spero comunque, che tu possa aver fortuna, dentro e fuori la scuola, e soprattutto che si aprano prospettive nella tua bella terra.

Ciao!

Pinus ha scritto:

Nicola74 ha scritto:Per il personale ATA di terza fascia ( che dovrebbe uscire a breve) si può scegliere una provincia che si trova in una regione a statuto speciale?
Grazie a chi mi aiuterà!

Buongiorno a te...

Io non conosco la risposta alla tua domanda, ma vorrei chiederti delucidazioni sul senso di fare una scelta simile. Non ho mai afferrato come sia possibile - nel senso di ragionevole - che
un supplente ATA di terza fascia possa scegliere una provincia differente da quella in cui vive. Non è una domanda ironica o provocatoria, forse a me sfugge qualcosa, ma non capisco come si possa pensare di andare a fare una supplenza magari di due giorni a centinaia di chilometri di distanza da casa, e poi magari di qualche altro giorno più avanti nel tempo. Questa cosa sarebbe semplice da capire - per me - se si trattasse di una supplenza annuale, come nel caso di un collega di prima fascia (tagli permettendo) che decida di andarsene a vivere da un'altra parte, ma noi di terza ci trasferiamo momentaneamente per qualche giorno, poi torniamo, poi ripartiamo... E' questo che intendi? Solo a me sembra assurda una cosa del genere, oppure - ripeto - mi sfugge qualcosa?

Ciao...

Si, decisamente ti sfugge qualcosa..Io ho lavorato per quasi un intero anno facendo 12 ore a settimana a 500 km...tolte le spese non guadagnavo nulla o quasi. E andavo avanti e dietro col mio trenino e alberghetto..tutto questo per fare punteggio..E ora ho aumentato di tanto il mio punteggio.
E mi sono pure divertito avanti e dietro. Stancante, con spirito di sacrificio (cosa che a te forse manca) certo. Ma divertente. Un'esperienza bella. E nella mia città i giorni in cui restavo facevo un altro lavoretto. La tua non è una provocazione.
E' solo un punto di vista che non condivido.

Keith ha scritto:



Si, decisamente ti sfugge qualcosa..Io ho lavorato per quasi un intero anno facendo 12 ore a settimana a 500 km...tolte le spese non guadagnavo nulla o quasi. E andavo avanti e dietro col mio trenino e alberghetto..tutto questo per fare punteggio..E ora ho aumentato di tanto il mio punteggio.
E mi sono pure divertito avanti e dietro. Stancante, con spirito di sacrificio (cosa che a te forse manca) certo. Ma divertente. Un'esperienza bella. E nella mia città i giorni in cui restavo facevo un altro lavoretto. La tua non è una provocazione.
E' solo un punto di vista che non condivido.

Innanzitutto Buongiorno...

Quando ho chiesto se mi sfuggiva qualcosa, intendevo riferirmi ad aspetti che fossero più di un breve resoconto di una scelta di sacrificio personale, che si può condividere o meno. I sacrifici che una persona può o deve accettare nella propria esistenza variano di molto, e in base a molti fattori. Grazie di avermi ricordato del punteggio... Se non c'eri tu non l'avrei mai pensato...
Tu mi parli della tua esperienza, io invece penso alla mia, che è fatta di supplenze molto corte, altro che "quasi un anno intero"... Questo periodo di cui tu parli è un cumulo fatto a posteriori oppure già sapevi in partenza che avresti lavorato per diversi mesi?

Pinus ha scritto:
Io sono di Roma. Qui la situazione è pessima, e non solo per il personale ATA, ma proprio per la qualità della vita in generale... Tant'è che l'idea di andarmene è un pensiero che coltivo da anni, certamente non per finire in un' altra grande città.

Anche io sto seriamente pensando di andarmene da Bari e onestamente sto pensando di farlo alla svelta, sto solo decidendo dove "scappare" comunque dato che l'argomento è OT ti va di dirmi in PVT dove vorresti andare???

Nicola74 ha scritto:
Anche io sto seriamente pensando di andarmene da Bari e onestamente sto pensando di farlo alla svelta, sto solo decidendo dove "scappare" comunque dato che l'argomento è OT ti va di dirmi in PVT dove vorresti andare???

Ciao...

Posso risponderti anche qui... Se è un OT, è comunque molto breve...

Come romano, sono stanco del traffico, dei prezzi stellari degli appartamenti, della inciviltà diffusa e ormai "legalizzata" e quant'altro... E proprio Roma che non va, ma essendo stato una volta a Milano e non solo per questo non è difficile immaginare che certe questioni valgano pari pari per qualunque capoluogo di provincia ove vivano troppe persone, quindi se potessi scegliere liberamente si tratterebbe comunque di una cittadina di provincia possibilmente al di sotto dei centomila abitanti. Il problema, come puoi immaginare, è il lavoro... Nel centro-nord ci sono posti molto gradevoli e tranquilli, dove quando cammini per strada senti il profumo dell'erba e delle piante aromatiche, non del traffico, e il rapporto con le persone è differente, più calmo e rilassato. Quando esco di casa la mattina, qui a Roma, la gente parla da sola e sbraita in auto non troppe ore dopo il sorgere del sole.
Ti dirò... l'ideale sarebbe una scuola elementare di provincia, oserei dire "di campagna" dove immergersi ancora di più nella vita scolastica, più di quanto non avvenga già ora... Se è vero che gli ATA sono una delle anime della scuola, pensa che bello se il tutto potesse articolarsi in un contesto ben differente dal grigiore cittadino...

Ciao!

Pinus ha scritto:

Nicola74 ha scritto:
Anche io sto seriamente pensando di andarmene da Bari e onestamente sto pensando di farlo alla svelta, sto solo decidendo dove "scappare" comunque dato che l'argomento è OT ti va di dirmi in PVT dove vorresti andare???

Ciao...

Posso risponderti anche qui... Se è un OT, è comunque molto breve...

Come romano, sono stanco del traffico, dei prezzi stellari degli appartamenti, della inciviltà diffusa e ormai "legalizzata" e quant'altro... E proprio Roma che non va, ma essendo stato una volta a Milano e non solo per questo non è difficile immaginare che certe questioni valgano pari pari per qualunque capoluogo di provincia ove vivano troppe persone, quindi se potessi scegliere liberamente si tratterebbe comunque di una cittadina di provincia possibilmente al di sotto dei centomila abitanti. Il problema, come puoi immaginare, è il lavoro... Nel centro-nord ci sono posti molto gradevoli e tranquilli, dove quando cammini per strada senti il profumo dell'erba e delle piante aromatiche, non del traffico, e il rapporto con le persone è differente, più calmo e rilassato. Quando esco di casa la mattina, qui a Roma, la gente parla da sola e sbraita in auto non troppe ore dopo il sorgere del sole.
Ti dirò... l'ideale sarebbe una scuola elementare di provincia, oserei dire "di campagna" dove immergersi ancora di più nella vita scolastica, più di quanto non avvenga già ora... Se è vero che gli ATA sono una delle anime della scuola, pensa che bello se il tutto potesse articolarsi in un contesto ben differente dal grigiore cittadino...

Ciao!

Condivido in pieno. Nata e cresciuta a Roma, sto facendo un pensierino ad allontanarmi un pochino dalla mia città che non riconosco più.

roma70 ha scritto:

Condivido in pieno. Nata e cresciuta a Roma, sto facendo un pensierino ad allontanarmi un pochino dalla mia città che non riconosco più.

Ciao...

Mi fa piacere che un'altra persona di Roma veda come si è ridotta questa città... C'è una differenza enorme tra la prospettiva del turista e quella dell'abitante, che si sorbisce tutto lo schifo
quotidianamente... Fra l'altro, se "70" è la tua data di nascita, siamo quasi coetanei, dunque abbiamo vissuto più o meno la stessa parabola discendente della città, e la mancanza di prospettive di miglioramento...

Che dire? Ci sono posti tra l'alto Lazio, la Toscana, L'umbria e le Marche dove si potrebbe "rinascere"...

Ciao, alla prossima!

x Pinus
Molti vedono Roma come la città dalle mille possibilità. A mio avviso, fare domanda a Roma per la terza fascia ata sperando di prendere supplenze di 1/2/3 giorni non ha senso. A Roma non ci si muove ormai più, ne con i mezzi, nè con l'auto, l'ignoranza della gente (la MIA gente) non ha limiti, si dovrebbe litigare ogni minuto con qualcuno per evitare i sopprusi; senza considerare che i prezzi per una camera magari in condivisione sono esagerati, e poi, per 2/3 giorni dove ti appoggi ? In hotel ? Si, tutto è possibile, sacrifici e remissione economica per cercare di arraffare un punticino. ok sono d'accordo. Ma se consideriamo che ormai non lavoreremo più, io non credo che sia una mossa giusta fare domanda su Roma. Non lo è per me, che sono comunque obbligata a rimanere qui, non lo è tanto più per chi viene da fuori. Io voglio solo mettere le persone di fronte alla triste realtà, del resto basta farsi un giretto sul sito del Miur Lazio. Poi ognuno farà come vuole.

roma70 ha scritto:x Pinus
Molti vedono Roma come la città dalle mille possibilità. A mio avviso, fare domanda a Roma per la terza fascia ata sperando di prendere supplenze di 1/2/3 giorni non ha senso. A Roma non ci si muove ormai più, ne con i mezzi, nè con l'auto, l'ignoranza della gente (la MIA gente) non ha limiti, si dovrebbe litigare ogni minuto con qualcuno per evitare i sopprusi; senza considerare che i prezzi per una camera magari in condivisione sono esagerati, e poi, per 2/3 giorni dove ti appoggi ? In hotel ? Si, tutto è possibile, sacrifici e remissione economica per cercare di arraffare un punticino. ok sono d'accordo. Ma se consideriamo che ormai non lavoreremo più, io non credo che sia una mossa giusta fare domanda su Roma. Non lo è per me, che sono comunque obbligata a rimanere qui, non lo è tanto più per chi viene da fuori. Io voglio solo mettere le persone di fronte alla triste realtà, del resto basta farsi un giretto sul sito del Miur Lazio. Poi ognuno farà come vuole.

Ciao... Buongiorno...

L'ho notato anch' io... Per qualcuno, ancora resiste l'idea di Roma come di una sorta di terra promessa... Forse una volta...

Sul discorso delle trenta scuole... non saprei, alle volte è un colpo di fortuna, come l'anno scorso, quando dovevo rimanere in una scuola pochi giorni e invece alla fine sono stati due mesi... Probabilmente anche a Roma ci sono scuole più "idonee" ad essere annoverate nella lista delle trenta, il fatto è che uno dovrebbe "conoscerle"... Siamo ai soliti discorsi, cara Roma70...
Forse la soluzione migliore a questo punto sarebbe quella di trovarsi un lavoro flessibile ed attendere con maggiore spensieratezza - se possibile - che una scuola telefoni... Scegliere una provincia molto lontana sperando di lavorare di più è una opzione che oggi non mi sento di valutare. Se si parlasse della prima fascia allora si, probabilmente sfrutterei la cosa per lasciare Roma, ma adesso... Sono molto scettico sulla sua attuazione pratica...

Ciao, a risentirci...

Io sto seriamente pensando di lasciare proprio l'Italia, perché la situazione è disperata ovunque (il sud Italia poi è il peggio del peggio del peggio del peggio....).
Certo la crisi c'è anche all'estero ma negli altri paesi si affronta con maggiore serietà cioè con serietà...

Nicola74 ha scritto:Per il personale ATA di terza fascia ( che dovrebbe uscire a breve) si può scegliere una provincia che si trova in una regione a statuto speciale?
Grazie a chi mi aiuterà!

tranne Valle d'Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano che mi pare abbiano un regolamento a sè (per i docenti è così, penso che per gli ata sia lo stesso)

Disillusa ha scritto:

Nicola74 ha scritto:Per il personale ATA di terza fascia ( che dovrebbe uscire a breve) si può scegliere una provincia che si trova in una regione a statuto speciale?
Grazie a chi mi aiuterà!

tranne Valle d'Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano che mi pare abbiano un regolamento a sè (per i docenti è così, penso che per gli ata sia lo stesso)

Ma in base al loro regolamento, possono inserirsi nella loro provincia solo i residenti nella loro regione?

non ho scritto questo

Disillusa ha scritto:non ho scritto questo

Potresti essere un po' meno criptica nelle tue risposte ed essere così gentile da spiegarmi meglio...? Grazie mille!

Nicola74 ha scritto:

Disillusa ha scritto:non ho scritto questo

Potresti essere un po' meno criptica nelle tue risposte ed essere così gentile da spiegarmi meglio...? Grazie mille!

per i docenti non c'è il requisito di residenza, però il bando non esce in concomitanza con quello nazionale, quindi bisogna tenere d'occhio il loro sito

per quanto riguarda le supplenze, io ho iniziato andando in albergo. non ho guadagnato niente, ma ho speso meno di un for.com (i forcom sono dei corsi a pagamento che i docenti fanno per avere punteggio) e allo stesso tempo ho fatto esperienza.

l'anno successivo ho preso una casa in affitto e mi sono trasferito, nonostante non avessi un incarico annuale. così, quando le scuole mi chiamavano per 15 gg ero già sul posto. questa è una soluzione che puoi prendere in considerazione se sei sicuro di ricevere chiamate frequenti anche se brevi.

sei arrivato ad una conclusione fantasiosa che non trovava alcun fondamento in quello che ho scritto.
Comunque.... le province autonome e Valle d'Aosta hanno regolamenti diversi con tempi, moduli e valutazione dei titoli diversi. Ad es. per il personale docente le graduatorie della prov di Trento e Bolzano si sono aperte e chiuse rispettivamente 3 e 4 mesi prima rispetto a tutte le altre province che dipendono dal MIUR.
Ti cito un estratto del bando 2008/2011
Il modello di domanda non può essere inoltrato alle istituzioni scolastiche delle province di Bolzano, Trento e della regione Valle D’Aosta in quanto le relative Autorità adottano specifici ed autonomi provvedimenti per il reclutamento del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario della scuola.

Disillusa ha scritto:sei arrivato ad una conclusione fantasiosa che non trovava alcun fondamento in quello che ho scritto.

Per questo cortesia, educazione ed intelligenza vogliono che ad una educata domanda si risponda in maniera completa ed esaustiva. Perché in caso contrario si rischia di essere fraintesi.. soprattutto da chi ha molta fantasia...!

Disillusa ha scritto:Comunque.... le province autonome e Valle d'Aosta hanno regolamenti diversi con tempi, moduli e valutazione dei titoli diversi. Ad es. per il personale docente le graduatorie della prov di Trento e Bolzano si sono aperte e chiuse rispettivamente 3 e 4 mesi prima rispetto a tutte le altre province che dipendono dal MIUR.
Ti cito un estratto del bando 2008/2011
Il modello di domanda non può essere inoltrato alle istituzioni scolastiche delle province di Bolzano, Trento e della regione Valle D’Aosta in quanto le relative Autorità adottano specifici ed autonomi provvedimenti per il reclutamento del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario della scuola.

OOOoooo bella risposta chiara e completa!!! Vedi che quando vuoi ce la fai ad essere completa???
GRAZIE!!!

anchio,cari colleghi,vorrei un consiglio su qualche provincia da poter scegliere..ho 14 punti...come CS e AA...grazie

Cara Luminosa, al di là del fatto che non esistono più province buone, nessuno si prenderebbe la briga di consigliarti una provincia e avere eventualmente nella coscienza una scelta che potrebbe rivelarsi giusta come sbagliata. Se qualcuno dovesse citare una provincia, si verificherebbe la stessa situazione che si è verificata per l'aggiornamento docenti, ovvero che molte persone hanno preso per buono quel consiglio iscrivendosi in province che poi si sono rivelate piene di iscritti (forse lettori dello stesso post)