ASSISTENTATO

Ciao a tutti.
Sono molto interessato a questa nuova iniziativa del miur (ASSISTENTATO).
Vorrei sapere se viene riconoscciuto il punteggio nelle graduatorie permanenti ?
Se eventualmente dovessi ricevere un incarico in italia e dopo aver preso l'incarico venissi chiamato all'estero, ho la possibilità di mollare l'incarico senza conseguenze?
Diversamente se dovessi essere chiamato mentre mi trovo all'estero, mi verrebbe concessa l'aspettativa per riprendere il servizio al termine dell'assistentato?

Grazie

REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
A) Non aver compiuto il 30° anno di età alla data di scadenza dell’avviso
B) Trovarsi in una delle seguenti condizioni:
B1 - essere iscritto per l’A.A. 2011-2012 ad un Corso di laurea specialistica/magistrale presso una Università italiana
B2 - prevedere di conseguire una laurea specialistica/magistrale presso una Università italiana entro i termini dell’A.A. 2010-2011
B3 - aver conseguito la laurea quadriennale o la laurea specialistica/magistrale presso una Università italiana dal 1° giugno 2011
B4 - essere iscritto nell’A.A. 2011-2012 ad una Scuola di specializzazione o Master (di I o II livello) o Dottorato di ricerca specifici su lingue straniere o lingua e letteratura italiana presso una Università italiana (solo per chi ha già conseguito una laurea quadriennale o specialistica/magistrale presso una Università italiana).

Di solito l'assistentato Miur è rivolto a studenti o a neolaureati. Se parli di graduatorie permanenti, deduco che tu non rientri tra queste categorie.
L'assistentato Miur fa punteggio soltanto nelle GI III fascia, come altro insegnamento

pakop79 ha scritto:Ciao a tutti.
Sono molto interessato a questa nuova iniziativa del miur (ASSISTENTATO).
Vorrei sapere se viene riconoscciuto il punteggio nelle graduatorie permanenti ?
Se eventualmente dovessi ricevere un incarico in italia e dopo aver preso l'incarico venissi chiamato all'estero, ho la possibilità di mollare l'incarico senza conseguenze?
Diversamente se dovessi essere chiamato mentre mi trovo all'estero, mi verrebbe concessa l'aspettativa per riprendere il servizio al termine dell'assistentato?

Grazie

Disillusa ha esposto benissimo i requisiti. Aggiungo soltanto che non è una nuova iniziativa, perché il bando esce ogni anno da anni, e che i vincitori sanno sin da giugno di esserlo, per cui è impossibile che si prenda un incarico annuale prima. Sull'aspettativa non so dirti, ma, come ha detto Disillusa, se sei nella GaE mi sa che non hai i requisiti per poter partire.
Visto che io qualche anno fa ho fatto questa esperienza, se qualcuno volesse consigli o chiarimenti in merito, può scrivere in questo post.

Io l'ho fatto ed è stata un'esperienza magnifica!!!

Mensaka ha scritto:Io l'ho fatto ed è stata un'esperienza magnifica!!!

Ciao, puoi spiegare meglio in cosa consiste? Come era la tua giornata tipo? Grazie

Anche se non sono Mensaka posso risponderti io. La giornata tipo varia a seconda del tipo (o dei tipi) di scuola in cui sei destinata. Lavori 12 h alla settimana e le lezioni potrebbero essere di mattina o di pomeriggio, a seconda del tipo di scuola in cui sei destinata. Una mia amica tedesca lavorava in tre istituti diversi (primaria, scuola media e scuola di lingue per adulti) e lavorava sia di mattina sia di pomeriggio, ma l'italiano in genere è studiato solo in poche scuole superiori e nelle scuole per adulti. Io lavoravo solo di pomeriggio. Per il resto devi prepararti le attività (essendo il ruolo dell'assistente per lo più volto alla comunicazione orale, non si segue un libro ma di volta in volta si cercano e/o inventano attività volte a far usare una determinata costruzione o regola grammaticale da loro precedentemente appresa con il professore) concordandole con il professore, ma ti rimane molto tempo libero per uscire, viaggiare nel fine settimana e conoscere gente. Io fui destinata in un piccolo capoluogo (30 000 abitanti) e fui subito accolta e conosciuta da tutti come "la italiana". Se sei una persona aperta e simpatica riesci a fare un sacco di pratica con la lingua del posto. Io poi, avendo avuto la fortuna di lavorare in una scuola di lingue dove gli iscritti avevano dai 14 anni in su, ho avuto la fortuna di avere in classe coetanei con cui uscivo anche il fine settimana o che mi portavano a visitare i posti più tipici o carini dei dintorni (l'assistente di lingua non valuta gli studenti, per cui non mi sono mai posta il problema di essere amica di allievi che per lo più erano più grandi di me di qualche anno).

L'ho fatto in una scuola bilingue: quindi non ho insegnato solo inglese (che sarebbe stata la mia materia), ma spiegavo anche le varie materie in lingua inglese. Facevo 16 ore e mezzo (il limite comunque dovrebbe essere di 16 ore) a settimana. Alcuni partecipano anche a progetti della scuola (io non l'ho fatto perché preferivo viaggiare ed esplorare nel tempo libero). Io ho avuto la massima disponibilità dei colleghi per quanto riguarda l'impostazione della lezione, ma devi sempre seguire il programma che ti assegnano. Per il resto.. non so. Chiedi nello specifico e io ti rispondo

Mensaka ma allora non eri l'assistente di lingua italiana... con che progetto sei partita?

Pensavo si parlasse del Comenius... Sorry

Figurati :-)
Una curiosità: quanto pagano per il Comenius al mese?

Sulle 700 se non ricordo male (ma i primi 3 mesi li pagano di più) e ti rimborsano il viaggio sia di andata che di ritorno

Grazie.

grazie a tutti siete stati molto chiari come sempre...!!!!