Servizio specifico - diversi anni scolastici

Dando per buona la Circolare dell'Ambito Territoriale di Torino (quella diffusa ultimamente), nello specifico "Criteri generali di calcolo della durata dei servizi", in cui si evince, appunto, che servizi prestati su più anni scolastici, in questo caso nello stesso profilo, vanno sommati, avrei da chiedervi un favore:

visto che, per non so quale motivo, non riesco ad aprire i pdf da questo pc, c'è qualcuno di buona volontà che potrebbe magari linkarmi qui quel file in formato immagine? :-)

mi è parso di capire che quel file sia stato modificato proprio perchè per errore sommava i servizi di anni scolastici diversi

Ah sì?

Però che strano: se io, mettiamo caso, lavoro solo 14 giorni all'anno, da 20 anni, non vedo perchè li debbano contare 0 punti (solo perchè inferiori a 16gg), quando in realtà sono 280 giorni di servizio totali

non so, potrei pure sbagliarmi. Aspettiamo la risposta di qualche altro utente

Disillusa ha scritto:non so, potrei pure sbagliarmi. Aspettiamo la risposta di qualche altro utente

E' una questione aperta: tre anni fa (ultima apertura della III fascia) l'usr veneto ha emanato una circolare che dice le stesse cose che dice oggi usp torino, o usr piemonte, non ricordo: gli anni di servizio tutti (specifici, generici o pubblici) si dividono in anni scolastici e i resti non si sommano. Ci sono pero' riferimenti normativi citati da nesema che dicono che OVE COMPATIBILE si usa il metodo di conteggio della I fascia. Il problema e': dov'e' compatibile? Ministero dell'istruzione che non da' istruzioni...

L’UST di Torino prima ha scritto questo:

circ. 16
Criteri generali di calcolo della durata dei servizi
Problema ricorrente è quello relativo alla determinazione dell’inizio e del termine di un periodo di servizio.
Il calcolo va effettuato in base al calendario comune, secondo quanto prescrive l’art. 2963 del Codice Civile, che costituisce fonte normativa di riferimento.
Il mese decorrente da un determinato giorno termina, quindi, nel giorno (compreso) immediatamente precedente del mese successivo, ad es. 2 mesi a decorrere dal 15 febbraio abbracciano il periodo dal 15 febbraio al 14 aprile compreso.
I periodi continuativi articolati su più mesi sono calcolati partendo dal primo giorno di servizio. Si conteggia poi il periodo intercorrente tra tale giorno ed il giorno immediatamente precedente del/i mese/i successivo/i. Si procede infine al computo dei giorni restanti di tale ultimo mese, come da calendario.
esempio:
- punteggio servizi:
profilo collaboratore scolastica
dal 07/01/06 al 31/08/06 7 m 25 gg
dal 01/07/07 al 31/07/07 1 m
dal 01/09/07 al 03/09/07 3 gg
dal 01/07/08 al 31/07/08 1 m
________
Totale mesi 9 m 28 gg
Totale punti: mesi 10 x 0,5 (se trattasi dello stesso profilo)= 5,00


Poi scrive questo:

circ. 16/bis errata corrige
A seguito di un’attenta lettura degli allegati A/1, A/2, A/3, A/4 e A/5 del D.M. 104 del 10.11.2011, a rettifica di quanto esplicato nell’esempio dei “Criteri generali di calcolo della durata dei servizi” della Ns. Circ. n° 16 del 11.01.2012, si precisa che il servizio prestato deve essere valutato per ciascun anno scolastico arrotondando la frazione di mese superiore ai 15 gg. al mese intero.

Infatti feroce_maria_bumerlo mi piacerebbe sapere dov'è compatibile!
Nel 2014 ci sarà lo stesso problema!

Per la 1^ fascia si somma tutto, non capisco perché per la 3^ no…

Orizzonte Scuola ha pubblicato dei link interessanti
http://www.orizzontescuola.it/node/22069
http://www.orizzontescuola.it/node/22070
di cui il secondo chiarisce il dubbio sul punteggio su più anni scolastici

moltooooo tardiva :-(

http://www.cislscuolalombardia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1662:graduatorie-di-circolo-e-distituto-di-terza-fascia-del-personale-ata-&catid=1:ultime

on Nota Prot. n. 599 del 24.01.2012 indirizzata ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali della Lombardia, la Direzione scolastica regionale interviene con chiarimenti in merito alla valutazione delle domande degli aspiranti ATA di 3° fascia.


Nella Circolare si sottolinea che "... allo scopo di garantire omogeneità di trattamento agli aspiranti all’inserimento nelle citate
graduatorie di 3° fascia, e di fornire ogni utile supporto alle istituzioni scolastiche ai fini della
massima trasparenza e di assicurare il corretto scambio delle reciproche informazioni, si ritiene
opportuno precisare i seguenti punti, dopo aver acquisito in merito il parere favorevole del
competente ufficio della Direzione Generale per il Personale Scolastico:



si valutano come titolo di studio di accesso solo i diplomi di qualifica triennale, non è valutabile
come titolo di accesso quello biennale, neanche con attestati integrativi;

OK ..

il MIUR raccomanda di attenersi rigidamente alle tabelle di valutazione allegate al D.M. 104/2011.
Si valutano solo i servizi alle dirette dipendenze delle Amministrazioni dello stato e degli Enti locali
e non di altre amministrazioni pubbliche, come le ASL, le Camere di Commercio etc;

?!?!?!?! punto CONTROVERSO, perchè alcune amministrazioni pubbliche vengono escluse (NON sono STATALI??)????

al momento della pubblicazione delle graduatorie definitive di terza fascia, che saranno prodotte per
tutti gli uffici con precedenza massima, saranno automaticamente depennati i candidati presenti nelle
graduatorie permanenti provinciali e negli elenchi prioritari in provincia diversa da quella scelta per
l'inclusione nelle graduatorie di istituto di III fascia;

OK .. si sapeva

i servizi prestati per lo stesso profilo professionale nei vari anni scolastici non possono essere
cumulati tra di loro, ma calcolati per anno scolastico. I giorni residui dell'anno scolastico che non
superano il 15° giorno, non vengono considerati come mese intero;

MOLTO TARDIVA,..... il riferimento normativo PRECISO Bando/nota1603???


non è utile il servizio svolto come educatore o istruttore nelle scuole materne come requisito di
accesso, mentre può essere valutato come altro servizio.

OK .. si sapeva


Si richiama l'attenzione sulla circostanza che per i requisiti di accesso e per la valutazione
dei titoli culturali e di servizio, si confermano, per quanto compatibili, le istruzioni operative
impartite con nota 1603 del 24 febbraio".

OK .. PER QUANTO COMPATIBILE ..... quindi la parte riguardante il servizio è o non è compatibile (visto che manca nel bando di 3a)?????

nesema ha scritto:....

Beh ma la questione è fondamentale! è assolutamente necessario che si faccia chiarezza o come facciamo a capire se, una volta pubblicate le graduatorie, possiamo o meno fare ricorso?

Per esempio: se la scuola che ha inserito la mia domanda mi "affibbia" un punteggio che magari calcola il servizio senza sommare i residui dei vari anni scolastici ed io invece ho tanto di stampa del file "ufficiale" utilizzato dalla collega per valutare il mio servizio in cui gli spezzoni vengono accorpati, e i due dati non coincidono perchè, ovviamente, a me risulta un totale maggiore, posso o non posso chiedere la rettifica del punteggio adducendo come motivazione quella stampa?

in Lombardia SI ...senza dubbio

in altre regioni???'

SI e NO, dipende dall'interpretazione dell,USP/USR "locale"...

le solite cose poco chiare DALL'ALTO.... :-(

nesema ha scritto:in Lombardia SI ...senza dubbio

in altre regioni???'

SI e NO, dipende dall'interpretazione dell,USP/USR "locale"...

le solite cose poco chiare DALL'ALTO.... :-(

Quindi alla pubblicazione delle graduatorie, in caso di dubbio sul punteggio, dovrò interpellare direttamente l'Usp della nuova provincia e sperare che abbia optato per l'interpretazione di valutazione dei servizi che sia più "favorevole" al mio punteggio.....Alè...sto veramente in buone mani... :-(

nesema ha scritto:in Lombardia SI ...senza dubbio

in altre regioni???'

SI e NO, dipende dall'interpretazione dell,USP/USR "locale"...

le solite cose poco chiare DALL'ALTO.... :-(

di solito anche se emanate da un altro usp, le note vengono prese in considerazione.
Una cosa simile si è verificato ad ottobre per i corsi di perfezionamento. Varie scuole si sono adeguate ad una nota dell'usr Campania. Poi è arrivata la nota ufficiale del miur