registro: attività semplificate/differenziate

Da normativa, sul registro personale vannos egnate solo le attività curricolari a anche che l'alunno caio ha fatto qs, l'alunno y ha fatto quell'altro? Parlo in caso di alunni h, dsa, stranieri in fase di alfabetizzazione, insomma in caso di programmi semplificati, ridotti, difefrenziati

Rispondo secondo la mia esperienza e le dritte del coordinatore gruppo h che dovrebbe essere presente quasi in tutte le scuole. Se l'allievo con disabilità segue programmazione semplificata con obiettivi ridotti, sul registro personale si annota tutto ciò che viene fatto,si allega ogni documento: schede di approfondimento, esercitazioni, cioè tutto il materiale che l'insegnante di sostegno utilizza personalmente con il suo allievo, indicando se per alcune materie si utilizzano testi semplificati, magari della Erikson che ho trovato davvero utili. Il registro personale, depositato alla fine dell'anno (almeno così funziona nella scuola presso cui ho lavorato lo scorso anno) viene utilizzato dal docente che seguirà l'allievo l'anno successivo, naturalmente solo per avere un'idea generale circa i metodi adottati e le capacità dello stesso.
Per quel che riguarda la programmazione differenziata bisogna fare lo stesso discorso. Anche in questo caso c'è bisogno di tanta attenzione perchè la programm. va stilata sulla base delle capacità dell'allievo. Naturalmente al registro si allega tutto. I coordinatori del Gruppo H pretendono di visionare il materiale prodotto. Il docente titolare non annota nulla, tranne che voti dei compiti e delle interrogazioni. Le altre informazioni devono essere annotate dall'insegnante di sostegno.Ripeto, informazioni fornite in base alla mia esperienza.

scusa, forse mi sono spiegata male...
io parlo da insegnante curricolare
io insegno in 11 classe e in ogni classe ho alunni h che almeno un'ora a settimana restano con me senza insegnnate di sostegno, dsa, stranieri con psp, stranieri in fase di alfabetizzazione, per cui il mio lavoro è molto differenziato....
Oggi x esempio in una prima ho interrogato sui verbi e qllo era l'argomento egnerale, ma alla ragazzina appena arrivata ho fatto imparare il verbo essere, all'altro il lessico della scuola, all'altro ancora ho fatto ripassare le funzioni, devo scrivere tutto tutto o basta l'argomento generale ossia interrogazione sui verbi? altrimenti è più il tempo della compilazione del registro.,...

Basta l'argomento generale,poi sarà l'insegnante di sostegno o L2 per alunni stranieri a lavorare sugli argomenti trattati dall'insegnante curricolare ed approfondirli in modo tale che gli alunni possano in qualche modo essere sottoposti ad una verifica orale, o comunque scritta, e a registrare tutto quel che concerne l'argomento trattato. Tu dai l'input, poi al resto deve pensare l'insegnante di sostegno.La mia alunna seguiva la programmazione della classe con obiettivi minimi. Quando non ero in classe con lei, la titolare di italiano la rendeva comunque partecipe, perchè è giusto così, ma evitava di interrogarla. Questo perchè le interrogazioni erano programmate, si decideva insieme e naturalmente quando c'era l'insegnante di sostegno. Quest'anno mi ritrovo nella tua stessa situazione. In classe c'è un alunno h, l'isegnante di sost non c'è sempre, per cui nelle ore di italiano mi limito a tenerlo a bada, qualche domandina, o comunque faccio in modo che non si isoli. C'è poco da scrivere, in questi casi. Al resto pensa l'insegnante di sostegno, non per nostro menefreghismo,anzi..ma è così. Non ce ne laviamo le mani, chiariamo bene il concetto,ma il compito non è nostro,altrimenti l'insegnante di sostegno non avrebbe senso di esistere. Sembra una cattiveria, ma non lo è. Purtroppo tenere a bada una classe di 25,26 alunni non è facile. L'alunno h ha bisogno di maggiore attenzione e cura, ha bisogno di ciò che solo l'insegnante di sostegno può dare. Parlo per esperienza,e ne son convinta. L'ho vissuto in prima persona da insegnante di sostegno, e quest'anno da docente curricolare.

Ah, gli elaborati scritti degli alunni h devono essere valutati dai due docenti ed i voti vanno annotati sul registro personale di entrambi. L'alunno h fa parte comunque della classe, questo non va mai dimenticato.

saltiamo il caso dell'alunno h...
parliamo di tre alunni stranieri in fase di alfabetizzazione inseriti in terza media che si trovano pure a dover fare francese e che per cause diverse sono a tre livelli diversi e non seguono con la classe
per esempio con la classe faccio l'accordo del participio passato con il soggetto o con il complemento oggetto al passato prossimo
poi con X faccio il lessico della scuola
con Y che è un po' più vanti faccio i verbi al presente
con Z faccio la presentazione di se stessi

Annoto solo quello che faccio con la classe o tutti e quattro gli argomenti?

forza ha scritto:

Annoto solo quello che faccio con la classe o tutti e quattro gli argomenti?

i lavori che si fanno in classe corrispondono ad un piano di lavoro annuale predisposto all'inizio delle attività didattiche

come è stato impostato il piano di lavoro? gli stranieri erano già presenti? o sono arrivati successivamente e il piano non è stato integrato?

in ogni caso, secondo me, va indicato anche il lavoro fatto a parte per casi particolari, in quanto si deve dare spiegazione dei diversi obiettivi raggiunti

gli stranieri erano presenti in elenco ma non si sapeva nulla della loro situazione, alcuni hanno iniziato a frequentare settimana scorsa...

sul piano di lavoro ho scritto obiettivi minimi/semplificati ma senza declinarli non potendo sapere cosa effettivamente sarebebro stati in grado di raggiungere

io scrivo sempre cosa faccio anche di differenziato per loro, ma ho scoperto di essere l'unica a farlo, per quello chiedevo......

ma immagino ci sia solo il buon senso e nessuna normativa di riferimento

forza ha scritto:scusa, forse mi sono spiegata male...
io parlo da insegnante curricolare
io insegno in 11 classe e in ogni classe ho alunni h che almeno un'ora a settimana restano con me senza insegnnate di sostegno, dsa, stranieri con psp, stranieri in fase di alfabetizzazione, per cui il mio lavoro è molto differenziato....
Oggi x esempio in una prima ho interrogato sui verbi e qllo era l'argomento egnerale, ma alla ragazzina appena arrivata ho fatto imparare il verbo essere, all'altro il lessico della scuola, all'altro ancora ho fatto ripassare le funzioni, devo scrivere tutto tutto o basta l'argomento generale ossia interrogazione sui verbi? altrimenti è più il tempo della compilazione del registro.,...

Anch'io ho insegnato inglese alla scuola primaria per la prima volta l'anno scorso in tante classi e non è stato per nulla semplice a livello di organizzazione soprattutto perchè nella scuola dove ho lavorato c'erano tante situazioni "particolari", mi spiego meglio: c'erano diversi bambini di età diverse e molti con difficoltà varie, altri che non studiavano proprio e disturbavano sempre. Io per loro non sapevo se predisporre programmazioni diverse tipo individualizzate o differenziate, alcuni non erano neanche certificati. Non sapevo neanche se dar loro prove di verifica più semplici e se ciò fosse giusto nei confronti degli altri bambini. Ancora non ho molto chiare queste cose, sono nuova del mestiere, non so muovermi in tal proposito. Mi piacerebbe confrontarmi con chi è più esperto/a.

forza ha scritto:scusa, forse mi sono spiegata male...
io parlo da insegnante curricolare
io insegno in 11 classe e in ogni classe ho alunni h che almeno un'ora a settimana restano con me senza insegnnate di sostegno, dsa, stranieri con psp, stranieri in fase di alfabetizzazione, per cui il mio lavoro è molto differenziato....
Oggi x esempio in una prima ho interrogato sui verbi e qllo era l'argomento egnerale, ma alla ragazzina appena arrivata ho fatto imparare il verbo essere, all'altro il lessico della scuola, all'altro ancora ho fatto ripassare le funzioni, devo scrivere tutto tutto o basta l'argomento generale ossia interrogazione sui verbi? altrimenti è più il tempo della compilazione del registro.,...

Anch'io l'anno scorso ho vissuto delle situazioni simili, insegnando inglese alla primaria in 8 classi ho avuto diverse situazioni (dsa, stranieri, alunni certificati ecc ecc) nelle mie ore non c'era mai l'insegnante di sostegno del bambino h ma l'assistente ad personam che lo seguiva. L'insegnante di sostegno era presente solo nelle materie principali (lingua e matematica) per poche ore. Quindi nella mia materia lo valutavo sempre e solo io, la collega non mi ha mai chiesto informazioni a riguardo non so fosse giusto così. Secondo me no. Per quanto un'assistente ad personam può seguire un bambino rimane sempre un'assistente ad personam mica un insegnante o no? Io preparavo per l'alunno h la stessa verifica della classe ma era semplificata nelle richieste e di conseguenza anzichè partire come voto max 10 partivo come voto max 8. Ma è giusto? Io non so se sia lecito e se esistano delle normative a riguardo. Illuminatemi!