chiamate per Ctp: tutto regolare?

Buongiorno a tutti, vorrei sottoporvi la situazione di una conoscente che a mio parere è un po' anomala e vorrei sapere se, secondo voi, è tutto nella norma. La cosa mi tocca da vicino in quanto sono laureata in Lettere con laurea magistrale, iscritta in terza fascia dal 2009, dalla scuola per l'infanzia fino alle superiori e finora le chiamate per supplenze si contano sulle dita di una mano. La conoscente in questione invece è laureata in Giurisprudenza (laurea magistrale), è iscritta solo nella graduatoria per scuola infanzia e primaria (avendo come me diploma di liceo pedagogico) e da quasi un anno lavora ininterrottamente presso uno dei 2 ctp presenti nella nostra provincia, tenendo vari corsi di alfabetizzazione stranieri.. ho saputo che è stata chiamata avendo dato la "messa a disposizione" ma dubito fortemente che tutti i docenti iscritti in graduatoria abbiano rifiutato... questa procedura mi sembra poco chiara, quindi volevo sapere se le chiamate per i ctp avvengono dalla graduatoria o se i presidi chiamano a loro discrezione. E in tal caso, può una laureata in Giurisprudenza insegnare italiano agli stranieri e fregiarsi del titolo di "professoressa in materie letterarie"? Grazie a tutti per l'attenzione!!

Ma questa collega nonostante la messa a disposizione che tipo di contratto ha?

Fai subito ricorso.
Non è in possesso del titolo d'accesso.

i CTP hanno la facoltà di attivare corsi extra-curriculari (degli argomenti più disparati) e possono reclutare personale esperto esterno...

Verosimilmente siamo in presenza di un caso di questi. Oltre ai corsi di licenza media ed elementare, i CTP aprono corsi di alfabetizzazione.

Esatto, per i corsi extra curriculari possono assumere chi vogliono loro...altro è il discorso se si parla di licenza media o corsi SCOLASTICI serali...

Ho ricevuto una supplenza in un ctp serale e ho potuto conoscere anche docenti reclutati tramite bandi indetti dalla scuola media in questione, che non avevano necessariamente la laurea in Lettere, ma erano in possesso di certificazioni varie per poter insegnare agli stranieri. Acquistano così del punteggio valutabile in "altre attività d'insegnamento". Dovresti indagare sugli altri titoli in possesso di questa tua conoscente - se li ha!

clarinettokr ha scritto:Fai subito ricorso.
Non è in possesso del titolo d'accesso.

Non serve far ricorso perchè la collega non insegna in classe al diurno o al serale, bensì tiene dei corsi extra.
Per esempio, tu sai per certo se ha fatto un corso di alfabetizzazione o meno?

Non so che tipo di contratto abbia, ma non è in possesso di altri titoli a parte la laurea sopra citata. I corsi di alfabetizzazione che le sono stati affidati inoltre, sono finalizzati al conseguimento della certificazione PLIDA, quindi forse, a maggior ragione servirebbe una certificazione precisa per insegnare agli stranieri..

katia83 ha scritto:Non so che tipo di contratto abbia, ma non è in possesso di altri titoli a parte la laurea sopra citata. I corsi di alfabetizzazione che le sono stati affidati inoltre, sono finalizzati al conseguimento della certificazione PLIDA, quindi forse, a maggior ragione servirebbe una certificazione precisa per insegnare agli stranieri..

Faccio fatica a capire come si possa insegnare italiano gli stranieri solo con la laurea in Giurisprudenza. All'uscita del bando, fai la domanda. Se poi non c'è un bando, porta il tuo cv. Sui ricorsi non ti so dire, ma forse un giretto in segreteria me lo farei ;-)

se sei sicura che abbia solo la laurea in Giurisprudenza, contatta la segreteria e chiedi spiegazioni; se non sarai soddisfatta, potrai sempre fare denuncia all'at di competenza, in forma scritta, spiegando bene che la persona X sta insegnando presso la scuola Y senza averne titolo, firmi e metti un tuo recapito in cui potrai essere reperibile velocemente, tipo un numero di cell., spedisci per raccomandata o l porti a mano facendoti protocollare una copia.

Per insegnare presso CTP c'è bisogno di specifica abilitazione che pochi docenti hanno.La segretaria, qundo fui convocata, mi disse che non avrebbero assolutamente assegnato le ore a docenti sprovvisti di questo titolo. Ecco quanto c'è scritto in una mail pervenuta.
Si invitano le SS.LL. a dare la propria disponibilità, anche avvalendosi dell’art. 35 del CCNL Scuola/2007, per l’insegnamento di Italiano L2 presso i corsi diretti a cittadini stranieri, organizzati dal Centro Territoriale Permanente di questo Istituto.
I docenti interessati devono essere in possesso di specifica formazione in didattica dell’italiano L2, certificata dall’Università, conseguita attraverso corsi post laurea, con esame finale.