Solo "800" i docenti riconvertiti sul sostegno

Promemoria primo messaggio :

http://www.gildacuneo.it/2012/06/corsi-di-riconversione-sul-sostegno-relazione-incontro-19-giugno-2012-al-miur-tra-oo-ss-e-amministrazione/

io spero davvero che la storia dei 2000 come tetto massimo dei riconvertibili sia vera
altrimenti noi precari siamo alla frutta, anzi all'amaro

da quanto si e' capito non hanno intenzione nemmeno di prorogare il salva precari. cmq nella mia scuola hanno fatto domanda molti insegnanti che, da decreto, non hanno diritto perche' non fanno parte di cdc in esubero. penso che tanti siano nella stessa situazione!

sicuramente
ma invece, quelli che hanno diritto sulla base di quale criterio verranno scremati?
SE verranno scremati
mah

Infatti...a me hanno detto che sono DOP adesso. Quindi non ho potuto inserirmi entro l'8 giugno nel corso di riconversione..fatto sta che mi ci dovranno far rientrare lo stesso.

carla75 ha scritto:da quanto si e' capito non hanno intenzione nemmeno di prorogare il salva precari. cmq nella mia scuola hanno fatto domanda molti insegnanti che, da decreto, non hanno diritto perche' non fanno parte di cdc in esubero. penso che tanti siano nella stessa situazione!

Ecco..io sapevo di essere perdente posto perchè ovviamente i conti delle ore rimanenti per l'anno successivo li avevo già fatti.. però non mi sono iscritto e non ho firmato che ero in cdc in esubero, perchè altrimenti alla data di scadenza della domanda per il corso di riconversione, cioè all'8 giugno, avrei dichiarato il FALSO. La scuola quindi non mi ha inserito. Ora se qualcuno che non è in cdc in esubero, si è inserito lo stesso, gli altri faranno causa e quelli verranno depennati, inoltre spero verranno depennati per sempre, avendo dichiarato il FALSO.
Ora che sono Dop, ho diritto di essere reinserito nel corso al posto di chi non ne ha diritto!

http://lascuolaonline.blogspot.it/2012/06/corsi-di-sostegno-per-gli-esuberi.html

non ti preoccupare IMHO, prima hanno dichiarato che erano 800 posti, ora 2000, tra un po' ti riaprono anche i termini....

Grazie, mi piacerebbe capire se poi quelli che fanno il corso di riconversione sono obbligati ad essere convertiti su sostegno o se potranno poi rientrare in cattedra, nel caso si liberassero dei posti, ovviamente.

IMHO ha scritto:Grazie, mi piacerebbe capire se poi quelli che fanno il corso di riconversione sono obbligati ad essere convertiti su sostegno o se potranno poi rientrare in cattedra, nel caso si liberassero dei posti, ovviamente.

Mah, la tua domanda e perplessità è più che legittima.

Io credo che in un momento come questo in cui lo stato (parola in piccolo di proposito :-)) ha materialmente molte difficoltà nel reperire soldi per il momento storico che stiamo vivendo e che non lascia presagire nulla di buono, non farà nulla per nulla.
Mi spiego meglio: se attiva questi corsi deve sborsare una cifra che pesa (anche se poco) sul bilancio dello stato odierno in deficit, quindi, vuole qualcosa in cambio. Semplice. D'altro canto, come accennavo in un mio intervento, sta progettando, attraverso l'ordinanza delle utilizzazione (tutt'ora come ipotesi), di tentare di inserire detti corsisti (in amniera coatta) con la parolina magica "....di aver preso un impegno".

Ricordiamoci che in fase di utilizzazione, se detti corsisti fossero inseriti sul sostegno, non sono obbligati a passare sulla loro materia, in quanto già sono sulla loro materia, però utilizzati sul sostegno, con tanto di precedenza per "continuità didattica" negli anni successivi qualora fossero ancora utilizzati sul sostegno.

Per i trasferimenti (l'anno prossimo), spero tanto che il ministero, visto che a suo modo di vedere hanno preso degli "obblighi assunti", non li dirotti in maniera coatta sul DOS (Dotazione Organica Sostegno...insomma quelli di ruolo sul sostegno che anche loro hanno i loro guai, sembra che stiano in un limbo..senza titolarità).

Se ciò dovesse succedere, invevitabilmente il sostegno sarà intasato sino a scoppiare, come hanno fatto con la maldestra (toh...chiamiamola così) riforma Gelmini, madre di tutte le ca..stronerie (..stavo per dire un'altra cosa) che ha messo in soprannumero i poveri e malcapitati colleghi soprannumerari.

In definitiva chi pagherà a caro prezzo? Chiaro: l'ultimo anello debole della catena, ossia i precari che vedranno diminuire sensibilmente i posti a supplenza e a ruolo.

Basta mi fermo qui, spero di aver dato un'interpretazione sbagliata, ma, a pensar male a volte si fa bene.

Complimenti ai sindacati che scrivono al Ministero preoccupandosi
dei precari Ata che verrebbero penalizzati dall'utilizzazione dei soprannumerari e docenti inidonei e NON si interessano dei precari di sostegno,complimenti davvero!!!!

mr ha scritto:Io ho conosciuto solo docenti di sostegno frustrati,quelli di ruolo ancor più dei precari. Tutti ammettevano candidamente cose del tipo: "faccio sostegno perchè era l'unico modo per passare di ruolo",oppure "faccio sostegno (da non specializzato) per accumulare punteggio sulla materia".
Bene,ben presto avremo una nuova categoria: quelli del "faccio sostegno per non essere licenziato" ! Povera scuola ! Poveri alunni più fragili,se sapessero cosa c'è dietro la loro condizione di diversamente abili !

Volevo informarti che, nonostante la tua esperienza, esistono anche docenti di ruolo su sostegno, per nulla frustrati.
Personalmente sono passata al sostegno dal ruolo su materia perché volevo fare questa esperienza di didattica su misura , perché mi piace sperimentare... credo di fare bene il mio lavoro. Mi aggiorno continuamente, credo nel lavoro in rete, cerco di dare sempre il meglio ai ragazzi che seguo e indirettamente alla classe. Risultato: ho la stima di famiglie, alunni e curriculari... Non voglio esaltare me stessa con questo, anzi ti assicuro che sono in ottima compagnia. Detto questo, confermo che, tra i tanti docenti di sostegno che credono nel proprio ruolo e lavorano con dedizione e professionalità, ci sia qualche mela marcia... qualcuno che fa male questo lavoro perché non ha alternativa e si vede. Purtroppo le recenti scelte di questo governo spingono al allargare il numero di soggetti "obbligati" a svolgere questa professione... ecco, lavorare accanto a chi dequalifica la professionalità del docente specializzato con il proprio operato e con le affermazioni che tu hai riportato, questo è svilente per chi crede nel proprio lavoro.