Malattia durante la prova preselettiva.

Salve a tutti, ho un quesito da porvi ... Io dovrei affrontare la prova preselettiva il 17 dicembre ma in quella data è molto probabile che sarò ricoverata in ospedale o sarò stata dimessa da un giorno in quanto "dovrei" partorire mia figlia! Come mi devo comportare? Capite bene che in ogni caso siccome dovrò affrontare un cesareo non sarò nelle condizione psico-fisiche per poter affrontare il tutto. Grazie mille per le eventuali risposte.

Da come la vedo io non farai il concorso e non credo proprio che ti concederanno una prova suppletiva.
Auguri per il tuo parto.

Se è un cesareo perchè non chiedi ai medici di valutare la possibilità di anticiparlo di una settimana ?
I bimbi nascono anche con mesi d'anticipo, e crescono belli e forti comunque.

Roberto_R ha scritto:Se è un cesareo perchè non chiedi ai medici di valutare la possibilità di anticiparlo di una settimana ?
I bimbi nascono anche con mesi d'anticipo, e crescono belli e forti comunque.

E escondo te una donna che ha partorito da una settimana, per di più col cesareo, e col bambino (auspicabilmente) allattato a richiesta selvaggia e senza alcun orario prevedibile, è in condizioni ottimali per sostenere un esame?... ma dai! Ora non voglio fare la saputella pedante, ma questo è proprio il classico ragionamento da maschio! : - )

Il fatto che esistano bambini nati prima del tempo che sono cresciuti bene lo stesso non significa che sia auspicabile e consigliabile farli nascere in anticipo di proposito, eh.

Piuttosto, quale è il motivo del cesareo, e quanti giorni di anticipo ci sarebbero sulla scadenza naturale della gravidanza? Se ci sono ragioni di salute urgenti, è chiaro che vengono prima; ma se con la gravidanza va tutto bene, ed è stato programmato solo perché il bambino è podalico, o altre questioni puramente tecniche del genere, e se ci sono già diversi giorni di anticipo, è molto più sensato RINVIARLO di due o tre giorni, piuttosto che anticiparlo!

Se non ci sono complicazioni serie, e non ci sono avvisaglie naturali di inizio del travaglio... nel dubbio, per il bambino è sempre meglio rimanere nella pancia due o tre giorni in più piuttosto che in meno, ANCHE nei casi in cui il cesareo è davvero necessario. Che poi in Italia almeno la metà dei cesarei siano perfettamente inutili e non dovrebbero proprio essere fatti, quello è un altro discorso ancora, e non voglio infognarmi in polemiche fuori tema, anche perché non conosco la situazione personale di questa mamma. In ogni caso, se non si tratta di una situazione di emergenza (ed evidentemente NON LO E', altrimenti non saprebbe già la data esatta tre settimane prima!), io non avrei dubbi: spostarlo in avanti di un giorno o due, e via!

Se intervengono motivazioni pretestuose che fanno comodo solo all'organizzazione dell'ospedale e non all'interessata (tipo, che "il mio ginecologo due giorni dopo deve andare in ferie"), a maggior ragione, impuntarsi e pretendere rispetto! Se è un intervento programmato di routine, lo può benissimo fare anche un altro medico di turno, non sta scritto da nessuna parte che ci voglia per forza quello conosciuto meglio!

In bocca al lupo (o in becco alla cicogna, come preferisci)!

Io ho rinviato al parere dei medici.
Condizioni non ottimali non significa che non ce la possa fare.

Ma infatti, io non conoscendo la situazione personale, rinvio al parere dei medici, sì, ma anche alla consapevolezza dell'interessata. Sarà che ho veramente il dente avvelenato per la gestione media dell'ostetricia che è diffusa in Italia... che quando sento 'ste cose, mi si appizzano immediatamente le antenne e tendo a vedere paletti e imposizioni pretestuose anche quando non ci sono.

Di cesarei se ne fanno talmente tanti perfettamente inutili (e anche quelli utili, vengono spesso anticipati di due o tre settimane senza alcuna motivazione seria) che quando sento storie come queste mi metto in allarme immediatamente...

Lisa

ritornando alla questione (sulla correttezza o meno di anticipare un parto cesareo credo siano adatti altri forum), il candidato che non si presenta nel giorno orario e sede stabilita è escluso dalla procedura concorsuale.

art. 11 comma 3 del bando di concorso.

e ancora, all'art. 5 comma 8 "La mancata presentazione nel giorno ora e sede stabiliti, comunque giustificata e a qualsiasi causa dovuta, comporta l'esclusione dal concorso"

non sono previste prove suppletive per il candidato che, per qualsiasi motivo, non si presenta.

quando è possibile rinviare la prova

art. 5 comma 8
"Qualora, per cause di forza maggiore sopravvenute, non sia possibile l'espletamento di una o più sessioni della prova preselettiva nelle giornate programmate, ne viene stabilito il rinvio con comunicazione, anche in forma orale, ai candidati presenti".

in questo caso la prova è rinviata, ma solo per i candidati già presenti nel giorno ora e sede stabiliti

le prove possono essere rinviate

Innanzitutto ringrazio tutti per le risposte. cercherò di andare salute di tutti permettendo certo non potrò fare miracoli ma sto studiando e vi assicuro mi dispiacerebbe tanto non poter partecipare. il cesareo non è una scelta dettata dal nulla ma da un quadro clinico (sono alla seconda gravidanza e il primo parto è stato un cesareo) che non lascia dubbi. ringrazio ancora tutti per l'attenzione dedicatami.

francesca.albanese ha scritto:Innanzitutto ringrazio tutti per le risposte. cercherò di andare salute di tutti permettendo certo non potrò fare miracoli ma sto studiando e vi assicuro mi dispiacerebbe tanto non poter partecipare. il cesareo non è una scelta dettata dal nulla ma da un quadro clinico (sono alla seconda gravidanza e il primo parto è stato un cesareo) che non lascia dubbi. ringrazio ancora tutti per l'attenzione dedicatami.

dai, magari ci riesci! auguri per il tuo Gesù Bambino!

Chiedo scusa a tutti se mi permetto di nuovo un'osservazione fuori tema, ma faccio presente che il solo fatto di aver avuto un altro cesareo prima NON E' affatto "un quadro che non lascia dubbi". Io conosco decine di donne che hanno fatto regolarissimi e felicissimi parti naturali dopo un primo cesareo.

In ogni caso, sono perfettamente consapevole che non sia il caso di parlarne qui, e quindi invito Francesca a contattarmi in privato (il mio indirizzo è semplicemente il nick che appare qui seguito direttamente da due zeri, il tutto su gmail. com) perché possa indirizzarla (se le interessa) ad altri forum più opportuni dove si discute appunto di ostetricia e di maternità.

L'unico appiglio che ritengo comunque essere in tema con il thread, è appunto una risposta alla domanda iniziale: se comunque il cesareo si "deve" proprio fare, ma se la motivazione è solo quella, di sicuro non è un'emergenza... e quindi credo che la soluzione ottimale per salvare capra e cavoli (ossia, parto e concorso) sia appunto quella di impuntarsi per far RIMANDARE l'intervento di un giorno o due, piuttosto che anticiparlo. Tanto, che male le fa, alla bambina, rimanere in pancia due giorni di più?

Saluti, e stavolta chiudo davvero, spero di risentirti in privato

Lisa

Ma nelle commissioni delle preselezioni non è presente un'ostetrica?
A me pare di avere letto così.

Pensi davvero di essere spiritoso?

Che ne so, vi sentivo parlare di parti "on demand" e pensavo che l'aveste buttata sul ridere!

eragon ha scritto:Ma nelle commissioni delle preselezioni non è presente un'ostetrica?
A me pare di avere letto così.

pure la sala parto! Dai buttiamola sul ridere e facciamo gli auguri a tutte le prossime mammine affinchè possano gestire bene entrambi i parti (scusate, non so voi, ma 'sto concorso sta diventando un parto)

Se la buttiamo sul ridere:

Il bando prevede espressamente che i candidati non possano comunicare in alcun modo con altre persone; chiaramente incompatibile con una gestante che in continuazione ha scambi emotivi col suo pupo.

E se si gratta e gli viene la voglia di ruolo ?

E se dovesse nascere in quel momento e vedendosi circondato da professori tornasse indietro a nascondersi ?

E se la madre non supera il test, come potrà cazziare il figlio se non studia ?

Bello essere maschi, a noi tocca solo la parte più divertente.

Ma vuoi mettere la bellezza di prendere servizio sapendo che a scuola non ci metterai mai piede?
Ho sempre invidiato le mie colleghe "in maternità a rischio"!!!

eragon ha scritto:Ma vuoi mettere la bellezza di prendere servizio sapendo che a scuola non ci metterai mai piede?
Ho sempre invidiato le mie colleghe "in maternità a rischio"!!!

Io no

Sembra che siamo in molte ad avere il parto in prossimità della prova preselettiva, e allora mi chiedo come mai non ci sia concessa la possibilità di ripeterla.

Io dovrei partorire una settimana prima della prova, ma trovandomi all'estero per me significherebbe uscire dall'ospedale e mettermi in viaggio poco dopo lasciando una neonata di qualche giorno a casa..

Mi chiedo se magari facendo delle pressioni non sia possibile cambiare la situazione. E' assurdo essere costrette o ad abbandonare il concorso (che abbiamo aspettato da tempo!) o ad affrontare le prove in situazioni impossibili.

Ma perché mai dovresti lasciare la neonata a casa, addirittura per diversi giorni? L'avvio dell'allattamento non è proprio contemplato?

Non puoi partire INSIEME alla neonata, e farti accompagnare all'esame da qualcuno che ti aspetti fuori con la neonata nella carrozzina, in modo da ridurre i tempi di separazione a non più di un'ora o due?

Io i figli piccoli me li sono sempre portati ovunque, senza il minimo problema...

Non capisco tutte queste paranoie; quando uscì il bando già si sapeva che nel caso di NON presentazione del candidato alla prova preselettiva PER QUALUNQUE CAUSA, lo stesso sarebbe stato escluso dal concorso!
Avreste dovuto fare una valutazione della situazione e decidere di conseguenza; d'altronde, con più di 300.000 candidati, non si può stare a guardare il caso singolo (singolo inteso che qualche centinaio di persone sono una % irrisoria)

Beè, francamente credo che si sia poco da valutare e da scegliere, se si viene a sapere solo a gravidanza già inoltrata che la data fissata per la prova conicide proprio con la settimana prevista per il parto... cosa avrebbe dovuto fare, una poveretta GIA' incinta, per "decidere"?

Una poveretta già incinta ? Ma anche una non ancora incinta !
Ci sono mille motivi per i quali chi desidera un bimbo può essere indotto a "rimandarlo"; aggiungere anche la partecipazione al concorso mi sembra davvero eccessivo.
L'idea di vincere il concorso è quanto di più astratto e fumoso si possa concepire, un bimbo è quanto di più concreto si possa concepire.

Paniscus, tu hai mai portato uno dei tuoi figli quando aveva pochi giorni di vita da un paese all'altro dell'Europa? scusa ma non credo che sia una buona idea. Ovvio che voglio allattare, e questa è infatti una delle ragioni per cui non ho nessuna intenzione di mettermi in viaggio a pochi giorni dal parto.

Eutelia, quali paranoie? stiamo parlando di diritti! è assurdo che l'assenza alle prove non possa essere giustificata in casi come maternità o malattia. E' una grande mancanza di questo concorso non mettere in conto 'il caso singolo'.