computo-INPS

Ricevo dall' INPS una comunicazione che si riferisce ad un'istanza ( Domanda di Computo ) presentata da me nel 2005 in occasione dell'immissione in ruolo. Non trovando copia del cartaceo da me allora prodotta , in questo momento non ricordo il significato di computo. Si intende ricongiunzione o è qualcosa di diverso? Avverso il provvedimento ho 30 giorni per eventuale ricorso.

Qualcuno mi può fornire qualche suggerimento, visto che in materia ci capisco poco!

Grazie

La domanda di computo è volta ad ottenere il mero calcolo dei servizi validi ai fini pensionistici.
Quasi certamente nella domanda, a suo tempo, hai inserito tutti i servizi preruolo, anche periodi inferiori a 180 gg in un anno, quindi nel tabulato dell'INPS* dovresti ritrovarli sommati, con un risultato che può essere espresso in Anni, Mesi, Giorni.

La domanda di ricongiunzione viene fatta da chi ha versato contributi presso Enti previdenziali diversi e vuole "spostarli" tutti in una sola posizione.

Inps, gestione ex-inpdap, giusto?

Sicuramente avrò indicato sia i servizi pre ruolo nella scuola statale e sia il periodo in cui ho lavorato presso istituto legalmente riconosciuto.

Nella comunicazione si legge " la sua istanza non può essere accolta perchè i periodi richiesti sono già coperti da contribuzione presso la Cassa Stato di questo Istituto " .. è specificato inoltre che avverso il provvedimento può essere presentato ricorso entra 30 gg.

Ora io non so cosa fare e se devo preoccuparmi. Cosa faresti al mio posto? Mi puoi conseigliare per favore.
Grazie

aprilia gianna ha scritto:Sicuramente avrò indicato sia i servizi pre ruolo nella scuola statale e sia il periodo in cui ho lavorato presso istituto legalmente riconosciuto.

Nella comunicazione si legge " la sua istanza non può essere accolta perchè i periodi richiesti sono già coperti da contribuzione presso la Cassa Stato di questo Istituto "  .. è specificato inoltre che avverso il provvedimento può essere presentato ricorso entra 30 gg.

Provo a semplificare il concetto di computo.
L'Inpdap è un enorme contenitore, all'interno del quale ci sono tanti sacchi; ciascun sacco contiene i contributi di una categoria (1-dipendenti statali come noi, 2-dipendenti di Enti Locali, ......).
Se un dipendente di Ente Locale cambia lavoro e diventa insegnante, presenta domanda di computo; l'Inpdap emette allora un decreto in cui elenca i servizi già prestati, tecnicamente li computa, e sposta i contributi dal sacco 2 al sacco 1, dove diventano utili per la futura pensione da insegnante.

Tu hai chiesto un computo che non si può fare, semplicemente perché tutti i tuoi contributi per i servizi nella statale erano già nel sacco 1.
In conclusione, la domanda di computo per i servizi preruolo statali non era necessaria.

Per il servizio presso la scuola legalmente riconosciuta, a occhio, direi che non basta il computo, perché i contributi dovrebbero essere stati versati presso l'INPS, Ente diverso. Non sono però in grado di dirti nulla con certezza.

Molto chiaro, grazie. Quindi non dovrei fare nulla.

Tempo fa che ho verificato la mia posizione presso Inps Gestione ex Inpdap ho riscontrato, nell'elenco che riporta i servizi, che manca un anno di servizio pre ruolo 1992 93. Forse significa che non è stato computato ?

aprilia gianna ha scritto:Molto chiaro, grazie.  Quindi non dovrei fare nulla.

 Tempo fa che ho verificato la mia posizione presso Inps Gestione ex Inpdap ho riscontrato, nell'elenco che riporta i servizi,  che manca  un anno di servizio pre ruolo 1992 93.  Forse significa che non è stato computato ?

L'estratto contributivo dell'Inpdap è poco credibile, spesso lacunoso.
In particolare, poi, trattandosi di servizio scolastico, si fa presto a dimostrare che è stato prestato.
Non preoccuparti; al massimo segnala la discrepanza, se è possibile mandare online una rettifica.